Arnold Ehret Italia

Oggi facevo un ragionamento che magari è strampalato ma vorrei avere la vostra opinione...

Riguardava la questione delle tanto vitali "calorie" il cui fabbisogno spasmodico viene sbandierato a destra e a manca.

Posto oramai per vero che le calorie non sono l'energia che si trae dal cibo e se in realtà rappresentassero il quantitativo di "sforzo" che l'apparato digerente deve compiere per digerire quel cibo specifico?.

Insomma (non so come spiegarlo) che siano piuttosto energia sviluppata dal corpo da applicarsi alla digestione (e che viene sottratta ad altre funzioni) piuttosto che energia sviluppata dal cibo per nutrire il corpo...

Che ne pensate? Farei meglio a darmi all'ippica?

Direi che sei nel giusto, anche se non saprei spiegare bene la cosa nello specifico, quello che dici fa molto senso.

Mi ricordo solo un aneddoto. Anni addietro, pre- Ehret, lavoravo con un medico chirurgo, in tutt'altro campo che quello medico e simili, e a mezzogiorno durante il break andavamo in una pizzeria e lui si faceva solo una birra media, dicendo che aveva così assunto le calorie necessarie fino a sera.
Quindi non so come si possa applicare con successo tale teoria delle calorie.

Ho sempre pensato che spiegare cosa siano le calorie sia come spiegare cosa sia il PIL...
Cambia il colore del fumo ma sempre negli occhi va.

Cosmici!

Penso che Ehret conoscesse molto bene il significato scientifico di caloria ma conosceva altrettanto bene l'errore grossolano che i medici comettevano (e commettono) attribuendo unicamente al valore energetico del cibo (calorie) la quantità di vitalità che una persona manifesta in tutte le sue forme : fisica, psichica (inteso come ecquilibrio mentale) ,intellettuale e infine spirituale.
Se il motore è pulito è + efficiente e richiede meno benzina e quindi meno calorie che se ne vanno inutilmente... meno benzina = meno scorie = il motore resta + pulito.
Ciaoo

Cosmonauta ha scritto:Ho sempre pensato che spiegare cosa siano le calorie sia come spiegare cosa sia il PIL...
Cambia il colore del fumo ma sempre negli occhi va.

Quoto alla grande.
Grandissimo Cosmo l'esempio è a dir poco perfetto!!!
Saluti...

Tyler ha scritto:

Cosmonauta ha scritto:Ho sempre pensato che spiegare cosa siano le calorie sia come spiegare cosa sia il PIL...
Cambia il colore del fumo ma sempre negli occhi va.

Quoto alla grande.

Quoto anch'io!
Il sistema delle calorie e' soltanto un modo per misurare quanto "dobbiamo" consumare, insomma una truffa commerciale.

Silver ha scritto:E' quindi lapalissiano che tutti gli alimenti apportano calorie in maniera diversa, indipendentemente da quante ne potrebbero fornire in termini teorici.

Vero!
Le calorie riportate come informazioni sono solo indicative per chi vuole sapere la quantità di energià teorica generata da consumo di quel dato alimento.
Consumo che però viene inteso come combustione... infatti gli scienziati determinano il numero di calorie di un alimento semplicemente bruciandolo, e misurando l'energia termica rilasciata dalla combustione.
Ma non si preoccupano di approfondire cosa e come viene "bruciato" quel cibo... quanto di quel cibo viene usato per generare energia, quanta parte viene usata per ripulire il corpo e quanto effettivamente viene assorbito.
Semmai si dovrebbe parlare di energia di un cibo relativamente ad un corpo con un certo grado di pulizia X
Idealmente Ehret ipotizza che una persona perfettamente pulita può vivere senza cibo, solo con aria e acqua... e quindi le Calorie qui non servono a nulla
Volevo far osservare che questo pensiero non è così fantasioso. si tratta di una idealizzazione di un concetto e ce ne sono a migliaia in fisica, nella matematica e in un sacco di altre discipline scentifiche... certo, sotto l'ipotesi e sotto certi vincoli, ossia corpo perfettamente pulito e condizioni esterne che consentono di mentenerlo perfettamente pulito... non è il nostro caso .
Ciaoo