Inviato: 26 giugno 2008, 23:54
Ciao Eric(s)a
credo che i momenti di crisi capitino a tutti, ehretisti e non, e per i motivi più disparati. Ciò non significa che sia lecito abbandonarsi allo sconforto.
Ho la sensazione che la lucidità con cui racconti questi episodi possa essere per te il punto da cui ripartire dopo questo che ti sembra essere un capitombolo.
Tutto si gioca su un semplice istante, un attimo solo, quello in cui nasce il desiderio. Tu hai la grande fortuna di essere in grado di coglierlo, di vederlo quando sopraggiunge.
Un ottimo sistema per evitare di cadere, non tanto nello sgarro quanto nell'abuso che ad esso consegue, può essere quello di non negarti nulla, anzi di permetterti mentalmente quello sgarro che la mente sta accarezzando e che il palato già gusta. Però rinviandolo.
Cioè dirti: <<OK, voglio un trancio di pizza, adesso lo prendo! Tra cinque minuti...In questo momento posso decidere se prenderlo o no. Adesso ci penso e tra un po' lo prendo....!>>. Dopo qualche minuto avrai superato la crisi e deciderai di non prenderlo!
Così ho smesso due pacchetti di sigarette al giorno, 4-5 caffè, così non bevo più birra, non mangio cioccolata, non...non... non mi faccio più del male.
Se ti ricapita puoi anche telefonare ad un amico o amica che ti sostenga proprio in quel momento, in quel preciso istante di debolezza.
Un saluto
Gianluca
credo che i momenti di crisi capitino a tutti, ehretisti e non, e per i motivi più disparati. Ciò non significa che sia lecito abbandonarsi allo sconforto.
Ho la sensazione che la lucidità con cui racconti questi episodi possa essere per te il punto da cui ripartire dopo questo che ti sembra essere un capitombolo.
Tutto si gioca su un semplice istante, un attimo solo, quello in cui nasce il desiderio. Tu hai la grande fortuna di essere in grado di coglierlo, di vederlo quando sopraggiunge.
Un ottimo sistema per evitare di cadere, non tanto nello sgarro quanto nell'abuso che ad esso consegue, può essere quello di non negarti nulla, anzi di permetterti mentalmente quello sgarro che la mente sta accarezzando e che il palato già gusta. Però rinviandolo.
Cioè dirti: <<OK, voglio un trancio di pizza, adesso lo prendo! Tra cinque minuti...In questo momento posso decidere se prenderlo o no. Adesso ci penso e tra un po' lo prendo....!>>. Dopo qualche minuto avrai superato la crisi e deciderai di non prenderlo!
Così ho smesso due pacchetti di sigarette al giorno, 4-5 caffè, così non bevo più birra, non mangio cioccolata, non...non... non mi faccio più del male.
Se ti ricapita puoi anche telefonare ad un amico o amica che ti sostenga proprio in quel momento, in quel preciso istante di debolezza.
Un saluto
Gianluca