tirare le somme tutti insieme! per favore ditemi la vostra
Inviato: 3 giugno 2009, 10:23
Ciao a tutti! Mi sono gia' presentata nel forum, ho letto il sistema di guarigione e il digiuno razionale per ora, oltre a un libro di shelton. sono diversi mesi che ero diventata per i cavoli miei vegetariana, poi vegana ed infine mi sono imbattuta in questo, e pratico la transizione con mio moroso da un mese...
Parto facendo questa premessa (importante): perche' mi sono "incagliata" qui? perche'? prima di tutto come ho gia' detto in altri post ho letto un articolo su disinformazione.it, di una ragazza riguardo alle mestruazioni...si okei, ma cosa mi ha davvero fermata qui? cosa mi ha spinto ad approfondire? Le testimonianze dirette... la partecipazione attiva, la spinta a provare su stessi, ecc... insomma le persone, vive, comuni, NOI, non un Ehret, non un idolo, non un altro esimio a cui affidarmi o da venerare... e' stato l'articolo di quella ragazza con cui ho scambiato poi un po' di e-mail, a stimolare la mia voglia e curiosita'...non un nome, non un professore, non questo ho visto in Ehret, ma una persona, una come me, che con semplicita' diceva ho fatto così ed ho ottenuto così. scusate cerchero' di essere piu' chiara così arrivo al punto..
in poche parole cio' che mi da fiducia sono questi elementi:
sperimentazione, condivisione, semplicita', indipendenza.
non Ehret, shelton, di per se stessi, senza offesa per loro anzi, per me sono chiunque. MA voglio sia chiaro che per me CHIUNQUE non significa nessuno, anzi! significa che sono me, te, tutti, perche' la fiducia che ripongo in loro e' che abbiano applicato le proprie convinzioni e sperimentato in prima persona gli effetti e che abbiano raccolto una serie di casi (abbastanza ampi se avevano lavorato con uno svariato numero di persone nelle cliniche) da condividere poi con tutti e sulla base dei quali poi fare il bilancio FONDAMENTALE DELLA SITUAZIONE.
e qui vengo ad un altra parola chiave che e' rara come acqua in un deserto al giorno d'oggi: FATTI. ragazzi i fatti! questi sconosciuti ai piu'! questi bistrattati, questi esiliati, questi scomodi e riadattati elementi!
Dobbiamo fare la raccolta dei fatti, dei dati... LA maggiorparte dei post su questo forum, oltre che dal bisogno di condivisione e supporto tra umani, nasce anche dalla volonta' di sapere di avere conferme, di cercare le basi solide di una fiducia,...
Quindi qual'e' il punto della situazione? Io trovo che i libri di Ehret abbiano dei pregi e dei difetti... Pregi: semplicità, concetti fondamentali come la sperimentazione concreta e l'autoaffermazione e autosensazione di ognuno di noi... difetti: la genericità a volte, la mancanza di una lista, di una raccolta dati piu' tangibile...nonche' e penso valga per tutti...l'eterna domanda, in un mondo in cui (e penso valga soprattutto per chi alla fine ha avuto l'apertura mentale per arrivare fin qui e non bollare di pazzia i ragionamenti di quest'uomo) non si sa mai a chi dare ascolto, "mi posso fidare? gli interessi di chi sta facendo costui? che scopi possono sottendere a questo?ma chi era costui?" ... nel senso, chiunque sia giunto qui, penso abbia compreso che nella vita mille volte pensavamo di essere arrivati e mille volte siamo caduti, ...mille volte c'eravamo legati a un "guru" o ad un "idea" tanto saldamente da fermarci ciecamente... insomma, se siamo pronti a ridiscutere (giustamente) i nostri stili di vita e alimentazione, e abbiamo cmq compreso che in ogni caso la parola FINE la mettera' sempre e solo la sperimentazione diretta e individuale di ognuno--- di sicuro non ci sfugge che in ogni caso un monitoraggio serio su chi siamo, cosa facciamo, cosa ci succede e di quali siano i risultati sia necessario...
di sicuro, almeno per quanto mi riguarda, salve la buona fede e l'impegno di alcuni, l'attuale sistema medico/sanitario non e' umano, non e' affidabile, non e' nemmeno scientifico (sic) in molti casi (troppi)...e fin qui siam d'accordo... MA! QUESTO non ha decretato la morte del metodo scientifico e la sua importanza per l'analisi degli eventi, ma solo che l'attuale "medicina" non ne fa deliberatamente uso eche omette e ignora evidenze fin troppo giganti...
okei ora sta a noi, medici di noi stessi, amici e compagni di una comunita' per quanto virtuale, unita negli intenti fare il punto della situazione, chiamarsi a raduno e contarsi, raccogliendo i dati di ognuno, riorganizzandoli in un libro della gente per la gente...
quando ho posto la domanda ipotetica "chi era questo ehret per me?" intendevo sottolineare come non potendo tangibilmente io confrontarmi con quest'uomo (in quanto deceduto e vissuto molto prima di me) non potendo in prima persona toccare con mano chi fosse e cosa facesse, avrei piacere che gli ehretisti di oggi, tutti noi, (anche quelli in transizione) si unissero per mettere insieme un lavoro coi fiocchi che a tutti sia utile e di aiuto...
le nostre storie, impressioni ecc..sono fondamentali! noi siamo la pratica, noi siamo la storia, noi siamo il cambiamento...non un libro, ma cio' che diventa quel libro per ognuno di noi e cio' che possiamo dimostrare unendoci!
non dico che da quando tutto sara' nero su bianco i risultati saranno quelli sperati o che tutto cambiera' per il mondo...ma di sicuro e' fondamentale farlo! LORO i veri potenti non hanno utilita' a studiare questo fenomeno, e' in troppo chiaro! bene, in quanto medici di noi stessi, saremo anche la raccolta statistica di noi stessi !
sara' utile a noi per vederci da una prospettiva totale !
questo forum e' molto utile, ma dovremmo impegnarci ad ordinarlo ed integrarlo per poter finalmente avere dei dati quantitativi e descrittivi in mano, che ne dite??
io ho sentito molto la mancanza di questo nel libro di Ehret...in cui si accennava spesso a se stesso e alla sua esperienza e a suoi pazienti, ma avrei molto piu' gradito, per poterne anche discutere con altri, dei dati piu' gestibili e tangibili... percentuali, raccolte esaustive di dati..insomma quel che mi aspetto da ogni amante dello studio scientifico, come penso lui sia stato, essendo andato contro dogmi e credenze dei piu', non accettando per buono ma scavando e sperimentando, come e' SCIENTIFICO CHE SIA..
dunque abbiamo tutto cio' che serve?
quanti siamo in tutto in italia ?
quali sono secondo determinati parametri da scegliere accuratamente le storie di ognuno?
quali i risultati?
quali le eta'?...eeeccc...
insomma la sto buttando lì alla buona ma mi sono spiegata?
ditemi che ne pensate per favore e io spero che tutti aderiamo..
perche' come spesso si ripete...si' lo facciamo per noi, ma allo stesso tempo per tutti..
sentiamoci tutti come dei ricercatori e sperimentatori di un "farmaco" che potrebbe salvare molte vite (perche' in effetti ogni persona che tenta e sperimenta cerca la riprova che poi potrebbe aiutare tutti!)
altra domanda ...ho letto qualche testimonianza di Ehretisti (tra cui di una donna, pero' americana mi pare)... vorrei sapere tra tutte le testimonianze che conoscete, quante di queste persone sono tuttora in vita? quante contattabili? o almeno chiaramente identificabili? come al solito penso sarebbe fondamentale questo punto...non perche' tommaso non ci crede finche' non ci mette il naso, ma perche' trovo importante che di ogni fatto citato le fonti siano chiare e verificabili per tutti...
insomma carissimi, grazie a tutti quelli che mi risponderanno dopo avermi pazientemente letta...spero di essere stata esaustiva...
voglio ancora dire che non c'e' alcun intento di critica nelle mie parole ma semmai di sprono a fare e far bene, e sempre meglio, in quanto riconosco la potenzialita' e rivoluzionarieta' di tale metodo...
e vorrei che per una volta non esistessero guru, nomi, vip..ma solo tante tante tante persone, tutte uguali, tutte in comunicazione, che con le loro mani creano il cambiamento...
tutti noi ci rendiamo conto, che essere ehretisti non e' solo ricerca di salute (anche se ne e' la parte preponderante), ma e' anche una crescita individuale di indipendenza, autocoscienza... e di slegamento dalle politiche e interessi economici oggi dominanti...che forza ha un essere conscio dei propri bisogni, capace di pensare, sentirsi, comunicare, diffondere, non dipendente da consumi di qualsivoglia genere? infinito !! infinito! e una massa di questi individui? sarebbe la prima vera democrazia! orizzontale, dal basso, basata sulla forza di ogni individualita', che sperimenta e conosce non acriticamente e con tacita accettazione! non per il divo di turno! no!
e quindi a maggior ragione portiamo avanti il vero messaggio (secondo me) di ehret! non credere, sperimenta! non accettare, domanda e conosci!
ragazzi scusate la foga! ciao!
Elisa
Parto facendo questa premessa (importante): perche' mi sono "incagliata" qui? perche'? prima di tutto come ho gia' detto in altri post ho letto un articolo su disinformazione.it, di una ragazza riguardo alle mestruazioni...si okei, ma cosa mi ha davvero fermata qui? cosa mi ha spinto ad approfondire? Le testimonianze dirette... la partecipazione attiva, la spinta a provare su stessi, ecc... insomma le persone, vive, comuni, NOI, non un Ehret, non un idolo, non un altro esimio a cui affidarmi o da venerare... e' stato l'articolo di quella ragazza con cui ho scambiato poi un po' di e-mail, a stimolare la mia voglia e curiosita'...non un nome, non un professore, non questo ho visto in Ehret, ma una persona, una come me, che con semplicita' diceva ho fatto così ed ho ottenuto così. scusate cerchero' di essere piu' chiara così arrivo al punto..
in poche parole cio' che mi da fiducia sono questi elementi:
sperimentazione, condivisione, semplicita', indipendenza.
non Ehret, shelton, di per se stessi, senza offesa per loro anzi, per me sono chiunque. MA voglio sia chiaro che per me CHIUNQUE non significa nessuno, anzi! significa che sono me, te, tutti, perche' la fiducia che ripongo in loro e' che abbiano applicato le proprie convinzioni e sperimentato in prima persona gli effetti e che abbiano raccolto una serie di casi (abbastanza ampi se avevano lavorato con uno svariato numero di persone nelle cliniche) da condividere poi con tutti e sulla base dei quali poi fare il bilancio FONDAMENTALE DELLA SITUAZIONE.
e qui vengo ad un altra parola chiave che e' rara come acqua in un deserto al giorno d'oggi: FATTI. ragazzi i fatti! questi sconosciuti ai piu'! questi bistrattati, questi esiliati, questi scomodi e riadattati elementi!
Dobbiamo fare la raccolta dei fatti, dei dati... LA maggiorparte dei post su questo forum, oltre che dal bisogno di condivisione e supporto tra umani, nasce anche dalla volonta' di sapere di avere conferme, di cercare le basi solide di una fiducia,...
Quindi qual'e' il punto della situazione? Io trovo che i libri di Ehret abbiano dei pregi e dei difetti... Pregi: semplicità, concetti fondamentali come la sperimentazione concreta e l'autoaffermazione e autosensazione di ognuno di noi... difetti: la genericità a volte, la mancanza di una lista, di una raccolta dati piu' tangibile...nonche' e penso valga per tutti...l'eterna domanda, in un mondo in cui (e penso valga soprattutto per chi alla fine ha avuto l'apertura mentale per arrivare fin qui e non bollare di pazzia i ragionamenti di quest'uomo) non si sa mai a chi dare ascolto, "mi posso fidare? gli interessi di chi sta facendo costui? che scopi possono sottendere a questo?ma chi era costui?" ... nel senso, chiunque sia giunto qui, penso abbia compreso che nella vita mille volte pensavamo di essere arrivati e mille volte siamo caduti, ...mille volte c'eravamo legati a un "guru" o ad un "idea" tanto saldamente da fermarci ciecamente... insomma, se siamo pronti a ridiscutere (giustamente) i nostri stili di vita e alimentazione, e abbiamo cmq compreso che in ogni caso la parola FINE la mettera' sempre e solo la sperimentazione diretta e individuale di ognuno--- di sicuro non ci sfugge che in ogni caso un monitoraggio serio su chi siamo, cosa facciamo, cosa ci succede e di quali siano i risultati sia necessario...
di sicuro, almeno per quanto mi riguarda, salve la buona fede e l'impegno di alcuni, l'attuale sistema medico/sanitario non e' umano, non e' affidabile, non e' nemmeno scientifico (sic) in molti casi (troppi)...e fin qui siam d'accordo... MA! QUESTO non ha decretato la morte del metodo scientifico e la sua importanza per l'analisi degli eventi, ma solo che l'attuale "medicina" non ne fa deliberatamente uso eche omette e ignora evidenze fin troppo giganti...
okei ora sta a noi, medici di noi stessi, amici e compagni di una comunita' per quanto virtuale, unita negli intenti fare il punto della situazione, chiamarsi a raduno e contarsi, raccogliendo i dati di ognuno, riorganizzandoli in un libro della gente per la gente...
quando ho posto la domanda ipotetica "chi era questo ehret per me?" intendevo sottolineare come non potendo tangibilmente io confrontarmi con quest'uomo (in quanto deceduto e vissuto molto prima di me) non potendo in prima persona toccare con mano chi fosse e cosa facesse, avrei piacere che gli ehretisti di oggi, tutti noi, (anche quelli in transizione) si unissero per mettere insieme un lavoro coi fiocchi che a tutti sia utile e di aiuto...
le nostre storie, impressioni ecc..sono fondamentali! noi siamo la pratica, noi siamo la storia, noi siamo il cambiamento...non un libro, ma cio' che diventa quel libro per ognuno di noi e cio' che possiamo dimostrare unendoci!
non dico che da quando tutto sara' nero su bianco i risultati saranno quelli sperati o che tutto cambiera' per il mondo...ma di sicuro e' fondamentale farlo! LORO i veri potenti non hanno utilita' a studiare questo fenomeno, e' in troppo chiaro! bene, in quanto medici di noi stessi, saremo anche la raccolta statistica di noi stessi !
sara' utile a noi per vederci da una prospettiva totale !
questo forum e' molto utile, ma dovremmo impegnarci ad ordinarlo ed integrarlo per poter finalmente avere dei dati quantitativi e descrittivi in mano, che ne dite??
io ho sentito molto la mancanza di questo nel libro di Ehret...in cui si accennava spesso a se stesso e alla sua esperienza e a suoi pazienti, ma avrei molto piu' gradito, per poterne anche discutere con altri, dei dati piu' gestibili e tangibili... percentuali, raccolte esaustive di dati..insomma quel che mi aspetto da ogni amante dello studio scientifico, come penso lui sia stato, essendo andato contro dogmi e credenze dei piu', non accettando per buono ma scavando e sperimentando, come e' SCIENTIFICO CHE SIA..
dunque abbiamo tutto cio' che serve?
quanti siamo in tutto in italia ?
quali sono secondo determinati parametri da scegliere accuratamente le storie di ognuno?
quali i risultati?
quali le eta'?...eeeccc...
insomma la sto buttando lì alla buona ma mi sono spiegata?
ditemi che ne pensate per favore e io spero che tutti aderiamo..
perche' come spesso si ripete...si' lo facciamo per noi, ma allo stesso tempo per tutti..
sentiamoci tutti come dei ricercatori e sperimentatori di un "farmaco" che potrebbe salvare molte vite (perche' in effetti ogni persona che tenta e sperimenta cerca la riprova che poi potrebbe aiutare tutti!)
altra domanda ...ho letto qualche testimonianza di Ehretisti (tra cui di una donna, pero' americana mi pare)... vorrei sapere tra tutte le testimonianze che conoscete, quante di queste persone sono tuttora in vita? quante contattabili? o almeno chiaramente identificabili? come al solito penso sarebbe fondamentale questo punto...non perche' tommaso non ci crede finche' non ci mette il naso, ma perche' trovo importante che di ogni fatto citato le fonti siano chiare e verificabili per tutti...
insomma carissimi, grazie a tutti quelli che mi risponderanno dopo avermi pazientemente letta...spero di essere stata esaustiva...
voglio ancora dire che non c'e' alcun intento di critica nelle mie parole ma semmai di sprono a fare e far bene, e sempre meglio, in quanto riconosco la potenzialita' e rivoluzionarieta' di tale metodo...
e vorrei che per una volta non esistessero guru, nomi, vip..ma solo tante tante tante persone, tutte uguali, tutte in comunicazione, che con le loro mani creano il cambiamento...
tutti noi ci rendiamo conto, che essere ehretisti non e' solo ricerca di salute (anche se ne e' la parte preponderante), ma e' anche una crescita individuale di indipendenza, autocoscienza... e di slegamento dalle politiche e interessi economici oggi dominanti...che forza ha un essere conscio dei propri bisogni, capace di pensare, sentirsi, comunicare, diffondere, non dipendente da consumi di qualsivoglia genere? infinito !! infinito! e una massa di questi individui? sarebbe la prima vera democrazia! orizzontale, dal basso, basata sulla forza di ogni individualita', che sperimenta e conosce non acriticamente e con tacita accettazione! non per il divo di turno! no!
e quindi a maggior ragione portiamo avanti il vero messaggio (secondo me) di ehret! non credere, sperimenta! non accettare, domanda e conosci!
ragazzi scusate la foga! ciao!
Elisa