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Inviato: 10 settembre 2009, 18:31
da Antishred
fabietto ha scritto:
Antishred ha scritto: Certo, magari dovremmo dare qualcosa in cambio alle api... cosa potremmo dare?

Per agevolarle qualcosa si fà! Per esempio, nella mia zona ho visto che, a seconda del periodo, le arnie vengono spostate in immensi campi di fiori e piante ... Troppo bello è quello coltivato con la lavanda ( http://www.profumo.it/images/foto_grandi/lavanda.jpg - http://oltreilcancello.files.wordpress. ... _89038.jpg )
Un'apicoltore che conosco, per far perdere meno tempo alle api e aumentare la produzione, con un formina gli prefabbrica i favi con la cera dell'anno prima; sempre con la cera dell'anno prima costruisce pure le celle reali dove con tecniche antiche particolari creano delle regine con le quali evitano la sciamatura e la, conseguente, dispersione delle nuove Api.
[/quote]

Ohohoh, che genio! Beh dai vedi, lo fa con responsabilità. Secondo me è la chiave di tutto. Anche se non si seguono stili di vita o alimentari particolari, l'importante sarebbe comprare prodotti ottenuti con responsabilità.
Api forever!
Che buono l'odore della lavanda! In estate all'ostello dove spesso vado c'è un madonnaro che vende anche lavanda... ora la associo a lui. Un romanaccio mega simpatico, che fa la vita del barbone ma per scelta!
Ciaoo

Inviato: 18 settembre 2009, 18:27
da Antishred
Silver ha scritto:
Secondo me, quindi, il miele va bene a chi ha dei disturbi fisici e vuole risolverli in breve tempo e in un modo molto naturale.
Ciao Silver, tanto che non ci sentiamo, dovremmo organizzare e trovarci un giorno!

Riguardo al miele, era proprio questo l'intento del mio voler postare l'articolo di RawMatt. Non voglio imbrogliare nessuno e tantomeno me stesso, so che non è esattamente l'alimento più adatto all'uomo (già solo: un'umanità alimentata a miele sarebbe una catastrofe), ma è un'ottimo aiuto per coloro che non si sentono in piena forma durante la transizione.

A volte mi sono trovato a riflettere sul perchè Ehret lo consigli in aggiunta alla limonata al mattino o nei digiuni e sono arrivato alla conclusione (mia personale) che sia proprio la sua finalità energizzante/(eccitante) a fargli trovare il posto nella sua cura: infatti chi non si è mai sentito uno straccio la mattina dopo aver iniziato a ridurre i cibi mucosi?

Se ci si sente pronti per eliminare questi ultimi del tutto dalla propria dieta, mi sembra che ricorrere al miele come fonte di energia (per quanto esterna) sia una piccola concessione che possiamo farci mentre viviamo ancora i periodi difficili della transizione.

Da qui a consigliare una dieta a base di miele però ce ne passa, non me lo sognerei mai!

Poi è ovvio che qui sul forum sappiamo tutti benissimo quale sia il cibo vero!

Saluti e pace a tutti, api comprese. :D

Inviato: 24 ottobre 2009, 14:57
da Antishred
Certo, ovviamente non è assolutamente da considerarsi un'alternativa alla frutta!
Ma a parte il discorso ideologico, ho pensato che valesse la pena sottolineare le proprietà benefiche di questo alimento.

Il succo d'agave lo conosco poco: che proprietà ha? Se conosci un articolo particolarmente esaustivo ti prego di pubblicarlo, perchè un po'come a tutti qui, l'argomento mi intrippa! :lol:

Ciaoo

Inviato: 25 ottobre 2009, 21:05
da mauropud
Io non mi metto problemi ideologici sul miele. E' vero che le api non lo fanno per noi ma trovo che sia una delle cose piu' naturali da usare come dolcificante (un'altra sarebbe la stevia, ma molti di noi sanno perche' non viene venduta in giro).
Diciamo che faccio finta di essere un'orso e rubo un po' di miele alle api! :D

Inviato: 8 novembre 2009, 20:41
da mary1967
Ciao a tutti

e il miele di melata qualcuno lo ha provato?
Io qualche giorno fa ho tentato di aggiudicarmene (pagando) un vasetto, ma era già andato tutto a ruba (lavoro nei pressi di una struttura dove esiste un progetto del tipo osservatorio sulle api).

Poi, informandomi su internet, ho capito il perchè fosse così ricercata.

A proposito di dolcificanti naturali, ho scoperto lo sciroppo di dattero: sulla confezione è riportato "100% naturale", a differenza dello sciroppo d'acero che difficilmente è puro.

Sì lo ammetto: spargo qualche filo di sciroppo di dattero sulla banana schiacciata, placando così la mia dipendenza da zuccheri...
Piano piano vincerò anche su quella.

:-)

Inviato: 8 novembre 2009, 21:48
da Antishred
mary1967 ha scritto:
Sì lo ammetto: spargo qualche filo di sciroppo di dattero sulla banana schiacciata, placando così la mia dipendenza da zuccheri...
Piano piano vincerò anche su quella.

:-)
Ciao Mary, hai mai pensato che la tua presunta "dipendenza" sia dovuta al fatto che hai più bisogno di frutta di quanto credi??? Le quantità sono soggettive. Prova a fare così: comprati una bella cassetta di kaki, belli maturi, sieditici davanti e comincia a mangiarne fino a che non la finisci. Scommetto 100€ che quel giorno non avrai voglia di "zuccheri". Ne avrai ancora voglia? Bene, comprati una cassetta di pere e ripeti come sopra :D

Non esiste dipendenza da zuccheri, esistono fonti giuste di zuccheri!
Di frutta puoi mangiarne quanta ne vuoi!

Saluti e vai tranquilla verso te stessa :)

Comunque lo sciroppo di dattero mi sembra sia bollito e strabollito, quindi tanto vale frullare dei datteri con dell'acqua e farselo da soli, che è meglio e costa di meno.

Ciaoo

Inviato: 9 novembre 2009, 18:51
da Archimede
Vorrei dire una parola a sostegno totale di quanto affermato da Antishred.
Lo zucchero raffinato è una droga e probabilmente peggio di molte droghe considerate "pesanti". Ma, ...dico io, ci sarà pure un motivo perchè sia sempre così "desiderato"? Perchè un bambino rifiuta la carne la prima volta che gliela "imponi", perchè rifiuta la verdura, ...e invece accetta sempre qualsiasi cosa che sia dolce: caramelle, dolcetti e simili???

Mi sembra evidente che la ricerca di "dolce" sia assolutamente naturale, istintiva! E quando non lo si ha dalla frutta, unico dolce naturale e previsto per l'alimentazione umana, si resta inevitabilmente ingannati da qualsiasi suo surrogato. Come dire: basta che gli somogli, e tutti ci cascano!!! Chissà, forse anche il miele ricade in questa logica: non credo sia adatto all'uomo, ma è fortemente desiderato in quanto "somigliante" al dolce naturale della frutta.