Arnold Ehret Italia

L'ultima pagina di "Digiuno razionale" parla di "Digiuno Superiore". In maniera concisa riassume volumi e volumi di scritti su equilibrio tra mente, corpo e spirito. Per anni, ho cercato di seguire alcune discipline spirituali. Il mio primo grosso errore è sempre stato quello di trascurare il mio corpo pensando di dovere accentrare tutto sull'Anima o Spirito, mentre la partenza doveva avvenire (parlo per me) anche e soprattutto attraverso la pulizia del corpo interna soprattutto. Pensavo che bastasse essere vegetariano ma, anche questa scelta era più o meno priva di consapevolezza. Si, la ragione di non uccidere altri esseri senzienti ok, il fatto che introducendo carne di animali assassinati potesse "inquinare" la mente a causa delle vibrazione negative ok. Ma un vero equilibrio tra corpo, mente e spirito non l'ho mai raggiunto. Integrare Anima e Personalità in quest'ultima ci sta il corpo di espressione fisico. Sono felice di questa scoperta, sono felice di aver capito attraverso poche righe, l'esempio e il tentare di mettere in opera quanto letto che il raggiungimento dell'integrazione dell'Essere sia tutto racchiuso semplicemente e naturalmente nella natura stessa. Qui è veramente riscoprire Se stessi. Perché l'uomo deve complicare tutto? Per me i Libri del Prof valgono davvero più di 1000 enciclopedie mediche, di vita e di cosiddette "discipline spirituali" ....."NON VI E' DIFFERENZA TRA SPIRITO E MATERIA. LO SPIRITO E' MATERIA AL PUNTO PIU' SOTTILE, LA MATERIA E' SPIRITO AL PUNTO PIU' DENSO" (Madame Blavatsky). Ciao a tutti.
Massimo.

Tenzin ha scritto: ....."NON VI E' DIFFERENZA TRA SPIRITO E MATERIA. LO SPIRITO E' MATERIA AL PUNTO PIU' SOTTILE, LA MATERIA E' SPIRITO AL PUNTO PIU' DENSO" (Madame Blavatsky). Ciao a tutti.
Massimo.

Pensa che anche la fisica quantistica ha dato questa dimostrazione dimostrando a tutti gli effetti che l'Anima esiste.

Pensa che è una citazione della Blavatsky dalla "Dottrina segreta" di fine ottocento, primi novecento. Mi piace, perchè nel corso degli anni l'ho sempre citata, leggendo Ehret oggi credo di coglierne il vero significato, che vivo e sento nella trasformazione che è in atto in me!
Buona vita a tutti!