DaKaron ha scritto:...io mi riferivo pero' ad un'aspetto etico nel mangiare l'uovo...
L'Etica è un soggetto molto controverso e dipende molto dalla consapevolezza di chi ne parla.
Ciò che è etico per una persona può non rientrare nel concetto di Etica di un'altra persona.
Se vogliamo spingere il suo significato fino al parossismo questa sarebbe L'Etica al suo massimo livello: "Non commettere alcuna azione che danneggerebbe un altro essere vivente".
Per farlo non dovresti esistere in un corpo, perché se hai un corpo fisico, non dovresti respirare, non dovresti metabolizzare il cibo, non dovresti mangiare, non dovresti muoverti.
Ma se anche fossi in grado di sopravvivere in tale condizione e rimanessi immobile seduto su una sedia, non potresti evitare di schiacciare qualche microbo che se ne stava tranquillo sulla sedia su cui ti sei seduto.
E' impossibile vivere non a discapito della vita di altri esseri, in una certa misura, siano essi allo stato di vegetale o di microrganismi come la flora intestinale, ad esempio, e se nel tuo corpo prendessero residenza dei vermi, che fai? Ti lasci consumare da essi per non ucciderli?
Quindi un concetto pratico di Etica non contempla il commettere nessuna azione che possa compromettere la vita di alcun essere vivente di qualunque ordine di grandezza, ma che crei il
minor danno possibile a seconda della propria consapevolezza e abilità.
Occorre anche considerare che l'Etica include non commettere le azioni che creano turbamento e sofferenza ad altri esseri umani, cose che ho visto purtroppo fare anche da alcuni che prestavano attenzione a non schiacciare una formica.