il mio digiuno: consigli?
Inviato: 22 marzo 2007, 11:13
Ciao a tutti!
in questi giorni mi sono eclissata perchè sabato ho cominciato il mio digiuno e mi sono messa a riposo.
Vorrei raccontare come sta andando e avere da voi un consiglio su come proseguire o su come, caso mai, interrompere. In questi giorni ho letto e riletto i capitoli sul digiuno del libro e un idea me la sono fatta ma preferirei avere dei saggi consigli da chi ha già esperienza in fatto di digiuno. comincio col fare rapporto:
1° giorno:
frutta (lo metto come giorno di digiuno, ma fa lo stesso giorno più giorno meno)
2° giorno:
acuqa, limonata calda
ph urine: 7
fisico: niente di nuovo (non è che fossi già da prima in forma)
peso: 54
2° giorno:
acqua, limonata calda
ph: 5.5/6
fisico: debolezza
pesa: 53
h 18.00: clistere (non vado nei dettagli, dico solo che Ehret ha ragione! acqua e limone va bene?)
4° giorno:
limonata calda
ph: 6
fisico: debolezza (sopratutto le gambe)
peso: 53
clistere (un po' di bruciore a pancia e stomaco)
5° giorno:
limonata calda
ph: 6
fisico: debolezza, finalmente la famigerata patina bianca sulla lingua e l'alito un po' pesante, pelle grassa sulla fronte, sensazione di disagio sopratutto allo stomaco
peso: 52
21.00 clistere: però! e si che non mangio eh?!
6° giorno (oggi)
limonata calda
ph: me ne sono dimenticata
fisico: debolezza, ho facilmente il fiato grosso e le gambe supratutto sono deboli, il problema è più sedersi che alzarsi; ogni tanto mi si tappano le orecchie; lingua bianca.
peso: 51
allora, in questi giorni l'umore e stato relativamnete buono con picchi di estremo ottimismo soprattutto durante la rilettura del libro. le preoccupazioni e il malumore sono stati dovuti come al solito dalle questioni lavorative, per cui da un fattore esterno che fa presa su di me indipendentemente dal fatto che mangi o digiuni.
vorrei chiedervi, Luciano e tututi quanti abbiano più esperienza di me, se potete darmi un consiglio su come proseguire. la mia intenzione iniziale era di fare qualche giorno ma vendo che non sento assolutamente necessità di mangiare, sto bene, e così mi dispiacerebbe interrompere senza motivo. però visto che lo scopo è quello di depurare l'organismo il più possibile io vorrei fare quello che è meglio per il mio corpo; la limonata la prendo perchè Ehret la consiglia per sciogliere le tossine e fluidificare il muco in modo che possa eliminarsi più facilmente.
poi però leggendo mi sono posta un po' di domande; intanto mi sembra che ricominciare con la frutta dopo un digiuno sia sconsigliato solo a chi mangia carne quindi penso che non possa essere dannoso per me che non la mangio da anni, vero? io pensavo di ricominciare lentamente con del succo d'uva, o di mela per qualche giorno, poi con la frutta e infine anche con la verdura. può andare?
però ho anche letto che quando si sciolgono le tossine, buona cosa sarebbe facilitarne l'evacquazione con cibi lassativi, ahimè non è stagione di ciliege, le prugne secche però si trovano.
vorrei chiedervo se il fatto che da tre giorni mi venga continuamente da (scusate non conosco il termine scientifico per evitare l'espressione triviale) ruttare e ho pensato che possa essere il caso derivato dalle tossine che si sciolgono; può essere così? e se si allora la cosa migliore potrebbe essere quella di prendere cibi lassativi? e tra questi può bastare il succo d'uva o è meglio frutta solida?
poi lunedì devo rientrare al lavoro e se domenica sarò ancora più debole mi rassegnerò a riprendere a mangiare (nel modo migliore ovviamente).
grazie, ciao a tutti e scusate se sono stata interminabile.
Elena
in questi giorni mi sono eclissata perchè sabato ho cominciato il mio digiuno e mi sono messa a riposo.
Vorrei raccontare come sta andando e avere da voi un consiglio su come proseguire o su come, caso mai, interrompere. In questi giorni ho letto e riletto i capitoli sul digiuno del libro e un idea me la sono fatta ma preferirei avere dei saggi consigli da chi ha già esperienza in fatto di digiuno. comincio col fare rapporto:
1° giorno:
frutta (lo metto come giorno di digiuno, ma fa lo stesso giorno più giorno meno)
2° giorno:
acuqa, limonata calda
ph urine: 7
fisico: niente di nuovo (non è che fossi già da prima in forma)
peso: 54
2° giorno:
acqua, limonata calda
ph: 5.5/6
fisico: debolezza
pesa: 53
h 18.00: clistere (non vado nei dettagli, dico solo che Ehret ha ragione! acqua e limone va bene?)
4° giorno:
limonata calda
ph: 6
fisico: debolezza (sopratutto le gambe)
peso: 53
clistere (un po' di bruciore a pancia e stomaco)
5° giorno:
limonata calda
ph: 6
fisico: debolezza, finalmente la famigerata patina bianca sulla lingua e l'alito un po' pesante, pelle grassa sulla fronte, sensazione di disagio sopratutto allo stomaco
peso: 52
21.00 clistere: però! e si che non mangio eh?!
6° giorno (oggi)
limonata calda
ph: me ne sono dimenticata
fisico: debolezza, ho facilmente il fiato grosso e le gambe supratutto sono deboli, il problema è più sedersi che alzarsi; ogni tanto mi si tappano le orecchie; lingua bianca.
peso: 51
allora, in questi giorni l'umore e stato relativamnete buono con picchi di estremo ottimismo soprattutto durante la rilettura del libro. le preoccupazioni e il malumore sono stati dovuti come al solito dalle questioni lavorative, per cui da un fattore esterno che fa presa su di me indipendentemente dal fatto che mangi o digiuni.
vorrei chiedervi, Luciano e tututi quanti abbiano più esperienza di me, se potete darmi un consiglio su come proseguire. la mia intenzione iniziale era di fare qualche giorno ma vendo che non sento assolutamente necessità di mangiare, sto bene, e così mi dispiacerebbe interrompere senza motivo. però visto che lo scopo è quello di depurare l'organismo il più possibile io vorrei fare quello che è meglio per il mio corpo; la limonata la prendo perchè Ehret la consiglia per sciogliere le tossine e fluidificare il muco in modo che possa eliminarsi più facilmente.
poi però leggendo mi sono posta un po' di domande; intanto mi sembra che ricominciare con la frutta dopo un digiuno sia sconsigliato solo a chi mangia carne quindi penso che non possa essere dannoso per me che non la mangio da anni, vero? io pensavo di ricominciare lentamente con del succo d'uva, o di mela per qualche giorno, poi con la frutta e infine anche con la verdura. può andare?
però ho anche letto che quando si sciolgono le tossine, buona cosa sarebbe facilitarne l'evacquazione con cibi lassativi, ahimè non è stagione di ciliege, le prugne secche però si trovano.
vorrei chiedervo se il fatto che da tre giorni mi venga continuamente da (scusate non conosco il termine scientifico per evitare l'espressione triviale) ruttare e ho pensato che possa essere il caso derivato dalle tossine che si sciolgono; può essere così? e se si allora la cosa migliore potrebbe essere quella di prendere cibi lassativi? e tra questi può bastare il succo d'uva o è meglio frutta solida?
poi lunedì devo rientrare al lavoro e se domenica sarò ancora più debole mi rassegnerò a riprendere a mangiare (nel modo migliore ovviamente).
grazie, ciao a tutti e scusate se sono stata interminabile.
Elena