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La malattia

Inviato: 16 maggio 2013, 14:48
da sethunya
Io ho un dubbio che mi perseguita e al quale non riesco a dare risposta, compice il fatto che magari ho letto il libro qualche volta in meno di voi.

la malattia:
Ehret dice che la malattia non è altro che muco accumulato e quindi dipende dalla quantità di cibo mucoso che ognuno di noi assume.
Quello che mi sono sempre chiesta e che non capisco è il contagio delle malattie, perchè questo avviene?
E se non avviene cosa è che succede?

:roll: :oops:

Grazie a chi mi aiuterà a capire

Re: La malattia

Inviato: 16 maggio 2013, 16:03
da mauropud
Io dopo essere stato tanti anni fa vicino a mio fratello che aveva la varicella per tutto il tempo e aver ragionato un po' sugli insegnamenti di Ehret credo che semplicemente il contagio NON ESISTE.

Quello che esiste e' una intossicazione generalizzata: ad esempio spesso acoppiano "epidemie" negli asili e negli ospedali, dove tutti mangiano NELLA STESSA MENSA! :wink:

Questo e' particolarmente vero negli ospedali, dove inoltre le condizioni igieniche non aiutano di sicuro. :D

Esistono inoltre documenti riguardo certe epidemie storiche (es. l'influenza "spagnola") in cui si sostiene senza dubbi che la malattia colpiva solo i "vaccinati". Chi vuol capire capisca. :wink:

Inviato: 16 maggio 2013, 18:23
da _Simo_
Il corpo si ammala di certe patologie perchè è intossicato. I virus non esistono (sono solo frammenti di DNA), mentre i batteri esistono e servono a decomporre le tossine (oltre che le carcasse e altro materiale organico) e, così facendo, vengono scambiati dalla medicina ufficiale per la causa.

Re: La malattia

Inviato: 17 maggio 2013, 12:57
da sethunya
mauropud ha scritto:Quello che esiste e' una intossicazione generalizzata: ad esempio spesso acoppiano "epidemie" negli asili e negli ospedali, dove tutti mangiano NELLA STESSA MENSA! :wink:
L'esempio della scuola calza a pennello e lo trovo proprio vero e già mi ha dato un senso alle cose. Grazie
_Simo_ ha scritto:Il corpo si ammala di certe patologie perchè è intossicato. I virus non esistono (sono solo frammenti di DNA), mentre i batteri esistono e servono a decomporre le tossine (oltre che le carcasse e altro materiale organico) e, così facendo, vengono scambiati dalla medicina ufficiale per la causa.
_Simo_, se mi hai letto so cosa è la malattia.
Quello che mi sfugge è il contagio.


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Ma per esempio, io sono partita settimana scorsa con una forte eliminazione di muco con raffreddore e ora tosse. Tutti in ufficio si sono "ammalati" come me!
Perchè? :roll:

Inviato: 18 maggio 2013, 14:50
da _Simo_
A PAG. 12 N° 34 (Le Bon Guide de l'Hygienisme)
COME SI FA A CREARE UN EPIDEMIA
Se voglio creare un epidemia di diarrea, invito a casa mia 100 amici, e al primo amico, gli metto nell' acqua da bere un bel lassativo, poi il giorno dopo, metto il lassativo nell' acqua del secondo amico e così via, fino al numero 100. Tutti, manifesteranno la stessa malattia, la diarrea. Tutti, saranno convinti di essere stati contagiati, e daranno la colpa della diarrea al primo colpito, o si incolperanno a vicenda.

ECCO, COME LE PERSONE SI FANNO ABBINDOLARE DALLE APPARENZE, A CAUSA DELL' EDUCAZIONE PRECEDENTE, IMPARTITA DAI MEDICI.

ECCO DIMOSTRATO COME IN UN' EPIDEMIA, LE PERSONE SI AMMALANO IN MODO ENDOGENO, UNO DOPO L' ALTRO PER INTOSSICAZIONE O AVVELENAMENTO, E NON PER CONTAGIO.
PER ELIMINARE LO STESSO TIPO DI VELENO, ATTRAVERSO LO STESSO ORGANO DI ELIMINAZIONE.

Allo stesso modo potrei creare EPIDEMIE DIVERSE, come quella della DIURESI, mettendo nell' acqua dei miei amici invitati un diuretico, così come potrei creare un' EPIDEMIA DI VOMITO usando un emetico.
Questi esempi, dimostrano, che TUTTI GLI ESSERI UMANI, eliminano lo STESSO TIPO DI TOSSINE, VELENI, ECC. attraverso lo STESSO ORGANO DI ELIMINAZIONE.

IL DR. SHELTON SCRIVE:
DURANTE LA PEGGIORE EPIDEMIA DELLA STORIA, negli anni 1918-1919, solo una piccola percentuale è stata colpita dalla polmonite.
Parecchi hanno avuto diversi stati diagnosticati: influenza, morbillo, orecchioni. Altri hanno avuto un raffreddore. Parecchi altri hanno sofferto poco e si sono ristabiliti subito, mentre altri hanno avuto una malattia grave e ne sono morti o si sono ristabiliti dopo molto tempo e sofferenze.
(In ogni epidemia ogni 100 casi gravi, si contano 2000 cosiddetti contagi).
LA MORTALITA' era più elevata all' inizio del' epidemia che alla fine.
ORA NON E' AFFATTO LOGICO, supporre che certe persone sono state invase da virus meno virulenti di altri O CHE avevano perso la loro virulenza quando l'epidemia si è ridotta. NON E' NEANCHE LOGICO supporre che certe persone sono state invase dal virus degli orecchioni e che quello della polmonite gli abbia dimenticati, lasciando i virus degli orecchioni festeggiare sulle loro vittime. E' necessario supporre che esistono parecchi fattori determinanti nell'epidemia, come nello sviluppo di ogni malattia in ogni tempo. Invece di concentrare tutta la nostra attenzione sui virus e sui microbi, è il momento di studiare tutti i fattori che favoriscono la malattia e che aiutano a darle la sua forma. La teoria dei microbi, è diventata un antidoto alla riflessione. Ha servito bene la pigrizia dello spirito, ed è diventata un ostacolo al progresso nella scoperta della causa o delle cause delle malattie.

N UNA CITTA', per CREARE UN'EPIDEMIA di una DETERMINATA MALATTIA, basta inquinare o avvelenare l'acqua dell'acquedotto con una determinata tossina, veleno, materiale indesiderabile, ecc., responsabile di una determinata malattia, sempre che l' acqua venga utilizzata da tutti per bere e per cucinare.
Un altro modo, potrebbe essere quello di" avvelenare" uno o più alimenti, che tutti gli abitanti della città mangiano, con un determinato tipo di veleno, tossina, materiale indesiderabile, ecc.

In INDIA, non molti anni fa, nei luoghi dove c' è stata la PESTE, c' era anche una guerra in corso, nell' acqua del fiume vagavano i corpi dei morti in putrefazione, i bombardamenti avevano distrutto FOGNATURE E ACQUEDOTTI, e quindi il fiume era inquinato oltre che dai liquami dei CORPI IN PUTREFAZIONE, anche da ESCREMENTI E URINA.
Alla popolazione, non era rimasta che l' acqua del fiume per bere e per cucinare, che sicuramente è stata la causa della PESTE.

Durante la guerra di CRIMEA, un' infermiera, FLORENCE NIGHTINGALE, scrisse a proposito di epidemie: " Non vi sono malattie specifiche, bensì solo condizioni specifiche per la malattia".

PASTEUR stesso diceva che le malattie sono causate al 90 % dall' acqua.

E' ATTRAVERSO L'ACQUA INQUINATA, da un certo tipo di " veleno," che la PESTE NERA e qualsiasi altra malattia si può estendere anche a tutta la popolazione di una città o di un qualsiasi luogo, in un determinato periodo di tempo, NON QUINDI PER CONTAGIO, ma in modo endogeno, per lo stesso avvelenamento.

NON E' ASSOLUTAMENTE VERO, che in una scuola, quando un bimbo si ammala di MORBILLO, tutti gli altri bimbi si ammalano di morbillo, c' è sempre chi si ammala di altre malattie, e c' è anche chi non si ammala di alcuna malattia.

Il Dr. SHELTON SCRIVE:
Il DR. PETERS, funzionario medico, sottolineò il fatto, che quando a Cincinnati si PURIFICO' L' ACQUA scomparvero quasi i casi di FEBBRE TIFOIDE.

FEBBRE TIFOIDEA. L'ACQUA SPORCA, e NON POTABILE, si prese gioco del vaccino ed I SOLDATI soffrirono e MORIRONO, proprio a causa di questo.
Il vaccino, non fu certamente in grado di rendere la sporcizia innocua, non più di quanto il vaccino contro il VAIOLO potesse esserlo durante la guerra del 1870 in INDIA.
E' ora AMMESSO OVUNQUE, che la diminuzione dei casi di FEBBRE TIFOIDE, di COLERA, di FEBBRE GIALLA, di PESTE BUBBONICA, ecc. sia dovuta ad una MAGGIORE IGIENE E SANITA'.

La paura, la sporcizia ed una cattiva nutrizione erano le principali cause delle epidemie.
L' Europa non ha eliminato le epidemie uccidendo i microbi, ma migliorando il suo standard di vita e le sue condizioni sanitarie.
I MICROBI SONO DOVUNQUE, PERCHE' NON ABBIAMO UN' EPIDEMIA CONTINUA DELLE COSIDDETTE MALATTIE MICROBICHE ?

ECCO DIMOSTRATO, COME NELLE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, LE PERSONE SI SONO AMMALATE IN MODO ENDOGENO, UNO DOPO L' ALTRO, PER INTOSSICAZIONE O AVVELENAMENTO, E NON PER CONTAGIO.

ECCO DIMOSTRATO, COME LE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, AVEVANO TUTTE UN UNICO DENOMINATORE COMUNE: AVVELENAMENTO DI MASSA.

Inviato: 19 maggio 2013, 19:53
da mauropud
_Simo_ ha scritto: I MICROBI SONO DOVUNQUE, PERCHE' NON ABBIAMO UN' EPIDEMIA CONTINUA DELLE COSIDDETTE MALATTIE MICROBICHE ?

ECCO DIMOSTRATO, COME NELLE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, LE PERSONE SI SONO AMMALATE IN MODO ENDOGENO, UNO DOPO L' ALTRO, PER INTOSSICAZIONE O AVVELENAMENTO, E NON PER CONTAGIO.

ECCO DIMOSTRATO, COME LE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, AVEVANO TUTTE UN UNICO DENOMINATORE COMUNE: AVVELENAMENTO DI MASSA.
Ottimo intervento: ho quotato le frasi piu' significative per quelli un po' pigri che odiano leggere i post lunghi. :D

Inviato: 20 maggio 2013, 11:15
da sethunya
8O

Grazie Simo, sei stato fantastico, ho letto tutto d'un fiato quello che hai scritto.
L'ho trovato molto interessante ed esaustivo, e ragionandoci su è proprio così che vanno le cose, che stupida a non vaer capito subito. Mi mancavano le tue citazione per fare 2+2.

Inviato: 20 maggio 2013, 11:17
da sethunya
mauropud ha scritto:
_Simo_ ha scritto: I MICROBI SONO DOVUNQUE, PERCHE' NON ABBIAMO UN' EPIDEMIA CONTINUA DELLE COSIDDETTE MALATTIE MICROBICHE ?

ECCO DIMOSTRATO, COME NELLE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, LE PERSONE SI SONO AMMALATE IN MODO ENDOGENO, UNO DOPO L' ALTRO, PER INTOSSICAZIONE O AVVELENAMENTO, E NON PER CONTAGIO.

ECCO DIMOSTRATO, COME LE PIU' TREMENDE EPIDEMIE DEL PASSATO, AVEVANO TUTTE UN UNICO DENOMINATORE COMUNE: AVVELENAMENTO DI MASSA.
Ottimo intervento: ho quotato le frasi piu' significative per quelli un po' pigri che odiano leggere i post lunghi. :D
Chi è interessato a conoscere e a sapere legge anche i commenti più lunghi. In particolare chi come me aveva questa falda atroce!!!

I microbi non sono la causa della spazzatura.

Inviato: 20 maggio 2013, 15:13
da luciano
Senza andare per le lunghe:

I microrganismi vanno dove c'è da mangiare. Muco e tossine sono la causa. Non i microrganismi.
Io faccio sempre l'esempio dei topi che proliferano sui mucchi della spazzatura. Non sono la causa della spazzatura. Rimuovi la spazzatura e i topi come d'incanto spariscono. :wink:

Ho scritto questo articolo:
https://www.arnoldehret.it/un-saggio-sulla-guarigione

(Ma lo leggete il sito :?: :?: :?: )

Inviato: 20 maggio 2013, 15:39
da sethunya
Grazie Luciano e scusa.
Vado a leggere :mrgreen:

Inviato: 20 maggio 2013, 15:44
da luciano
Mica devi scusarti, i miei punti di domanda ridondanti erano più che altro l'espressione del mio rimanere perplesso se mai qualcuno legge gli articoli che scrivo, niente di più. :D

Inviato: 20 maggio 2013, 15:46
da sethunya
luciano ha scritto:Mica devi scusarti, i miei punti di domanda ridondanti erano più che altro l'espressione del mio rimanere perplesso se mai qualcuno legge gli articoli che scrivo, niente di più. :D
Li leggo spesso sai, ma più delle volte attendo le notizie invece che cercarle.