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Colon irritabile

Inviato: 8 agosto 2006, 15:36
da mariella
Lancio un HELP: qualcuno mi sa dire come è possibile conciliare la frutta con un colon irritabile?
Forse bisogna optare per la verdura?
In poche parole: per chi ha problemi di colite, qual'è l'alimentazione ottimale tra verdura e frutta?

Un grazie a chi, per sua esperienza, mi da qualche lume.

Inviato: 8 agosto 2006, 21:14
da luciano
Ciao Mariella,
vorrei fare una parentesi, e cioè spiegare che il percorso di ognuno è unico, in quanto ha una storia diversa, quello che vale per uno potrebbe non valere per un altro.

Comunque può essere necessario fare un passo indietro, prima di considerare se sia meglio la frutta o la verdura. Ci sono le diete di transizione.

Prima di intrprenderle, si può fare un ulteriore piccolo passo indietro, riducendo e poi eliminando tutti gli alimenti tossici come alcool, caffè, tè, sale, zucchero. Il sale per alcuni è difficile, ma si può iniziare con gli altri, aiutandosi con i clistere. Questo dovrebbe già apportare dei benefici.
Non so se bevi caffè o thè o altro o prendi farmaci e se non fai i clistere, se è così, quanto sopra è quello che farei, penso che non possa che essere di beneficio in ogni caso a chiunque.
Luciano

Inviato: 8 agosto 2006, 22:31
da Kissakie
Ciao mariella sono d'accordo con Luciano, nel mio caso per esempio la colite era un fattore nervoso, somatizzavo le mie ansie proprio sull'intestino.

Quindi non era solo un fattore alimentare.
Ma l'eliminazione delle tossine ti dovrebbe portare dei miglioramenti.
un abbraccio
Claudia

Inviato: 9 agosto 2006, 10:26
da mariella
Grazie per i suggerimenti.
Vorrei chiedere a Luciano: anche il tè è considerato tossico? Cosa prendere in alternativa? Tè verde, caffè d'orzo o tisane a...?
Quando non si riesce a stare svegli, soprattutto quando hai davanti un pomeriggio sonnolento in ufficio, cosa si può bere?

Inviato: 9 agosto 2006, 18:04
da luciano
The e caffè sono tossici a differenti livelli. Al minimo sono eccitanti e assuefanti.

Sostituiscili con spremute o succhi. Se ti piace il caffè d'orzo prendi quello, ma il punto è che mentalmente mantieni l'abitudine del caffè. Io li ho eliminati, originali e sostituti, con qualche eccezione, ma non sono più abitudini.
La sonnolenza è un sintomo di intossicazione, premesso che si abbia dormito a sufficienza. Il caffè ti rimette temporaneamente in pista, ma il corpo rimane intossicato e devi prendere altro caffè per far cessare di nuovo la sonnolenza che nel frattempo è ritornata. Non è la soluzione prendere caffè o thè, di fatto è cercare di andare avanti con il corpo intossicato, aumentando fra l'altro il grado di intossicazione.

Meglio ripulire velocemente il colon, e nel frattempo accettare la sonnolenza come un ostacolo da superare, ma senza l'aiuto di eccitanti.

Dopo un po di tempo, dipende da quanto si impiega a liberare il colon, la sonnolenza cessa e non c'è alcuna necessità di eccitanti.

la ragione per cui insisto sull'uso dei clisteri è perchè quando si inizia ad eliminare i cibi onnivori o costipanti, il colon si intasa di muco e materiali che si "sganciano" dalle pareti dell'intestino ed è necessario aiutarlo a svuotarsi.

Purtroppo la medicina ha annullato questo metodo di pulizia, non più consigliandolo, in alcuni casi scoraggiandolo, per vendere i lassativi.
Se domandassi a un medico:"Dottore, e se invece mi facessi un clistere?", potresti anche sentirti rispondere:"Ma Signora!....Siamo nel 2000! .... ci sono degli ottimi lassativi!, e poi ...mettersi lì con l'acqua, il tubo, ecc. " ed è anche per questo che a volte è dura far comprendere che i clisteri sono un mezzo eccellente per ripulire il colon, ed è un passo necessario per arrivare all dieta senza muco.

Inviato: 10 agosto 2006, 10:10
da mariella
Grazie Luciano per i tuoi consigli chiari, semplici e utili.

Ma vorrei un'altro consiglio, se ti è possibile: fra le tisane, quale può aiutarmi a "stare sveglia"?
Magari potrebbe esserci un'erba che può, con semplicità, agire sul fegato e disintossicarlo, oppure un'erba non nociva che aiuta a...non appisolarci in ufficio dopo pranzo!

GRAZIE ancora!

Inviato: 10 agosto 2006, 16:16
da luciano
Non saprei cosa indicarti.
Io posso solo aiutari a indirizzarti sulla dieta senza muco.
La sonnolenza è causata dall'intossicazione.
I suggerimenti rimangono gli stessi.
Proponendoti una tisana per rimanere sveglia, sapendo che dipende da intossicazione, mi metterebbe sullo stesso piano di un medico che prescrive aspirine per far passare il mal di testa.
Luciano

L'IGNORANZA DEI MEDICI!!

Inviato: 4 gennaio 2007, 19:41
da corvino72
luciano ha scritto:Purtroppo la medicina ha annullato questo metodo di pulizia, non più consigliandolo, in alcuni casi scoraggiandolo, per vendere i lassativi.
Se domandassi a un medico:"Dottore, e se invece mi facessi un clistere?", potresti anche sentirti rispondere:"Ma Signora!....Siamo nel 2000! .... ci sono degli ottimi lassativi!, e poi ...mettersi lì con l'acqua, il tubo, ecc. " ed è anche per questo che a volte è dura far comprendere che i clisteri sono un mezzo eccellente per ripulire il colon, ed è un passo necessario per arrivare all dieta senza muco.
Non solo... c'è anche la teoria aberrante che il clistere renderebbe pigro e stitico l'intestino, rendendolo incapace di agire autonomamente e trasformandolo in un "clistere-dipendente"... Ma quante se ne inventano questi medici, partendo dalla loro ignoranza certificata da una laurea in Medicina!!! Anche se potessero capire dov'è la verità, non vorrebbero saperne nulla e si rifiuterebbero di sentirne parlare!
Cito questi tre post di Luciano mi sono piaciuti molto:

Tratto da "Alimenti da poter usare nella dieta di TRANSIZIONE" pagina 4:
luciano ha scritto:Non sei diventato stitico, è che gli accumuli che la dieta distacca sono sulla via dell'eliminazione e hanno bisogno di un aiuto. Insomma, c'è molto traffico.

Il fatto che prima eri regolare come un orologio non significa che era tutto ok, perchè una parte di quanto doveva essere espulso si aggiungeva ai già presenti strati incollati alle pareti del colon.

Per fare un paragone, gli accumuli che la dieta smuove sono in movimento e i rifiuti giornalieri devono farsi strada fra essi come una piccola utilitaria in una strada intasata dal traffico di lenti mezzi di ogni genere.

Mentre prima gli accumuli erano tutti fermi e le feci giornaliere trovavano in
qualche modo la strada per uscire, come una piccola utilitaria in una strada fra grossi mezzi malamente parcheggiati lungo il percorso.
Spero di essere riuscito a spiegare l'apparente stitichezza. :D
Tratto da "Idrocolon" pagina 1:
luciano ha scritto:Ci sono delle malcomprensioni incredibili, sia fra la gente comune, i medici ortodossi e anche quelli alternativi.
Non capendo cosa succede nel corpo a seconda di quello che introduci, tirano fuori le teorie più incredibili.

Le cose stanno così:
Una persona decide di farsi il clistere perchè non va di corpo. Naturalmente non va di corpo perchè gli alimenti di cui si ciba la rendono stitica, giusto?
Si libera del contenuto ogni volta che fa un clistere.
Smette di farsi i clisteri e non va più di corpo. Quindi il medico decide che i clisteri rendono assuefatti.

La cosa che non tiene in considerazione è che la persona continua a mangiare alimenti che l'hanno resa stitica, e come smette di fare i clisteri ci si ritrova nella stessa condizione iniziale: la persona non va di corpo.
Non riuscendo ad arrivare fino a lì con il ragionamento dà la colpa al clistere e si inventa pure la storia dell'incapacità dell'intestino di contrarsi autonomamente. Se questa capacità è stata persa l' ha persa a causa dell'uso di lassativi sintetici.

Quando non si mangiano più farinacei, e si mangia frutta e verdura, dopo un pò di giorni si inizia ad andare di corpo regolarmente. E' necessario nei primi giorni aiutarsi con i clisteri, perchè gli accumuli aumentano con il processo di disintossicazione. E comunque anche con la dieta corretta, a volte qualche vecchio accumulo si stacca e un clistere aiuta.
Tratto da "Tecniche lassative" pagina 1:
luciano ha scritto:Nel caso che qualcuno se lo chiedesse, non esiste assuefazione al clistere.

E una asserzione che viene fatta nel campo medico e dimostrata dalla "prova" che una volta dismesso il clistere la persona ritorna stitica, omettendo però il fatto che la persona non ha smesso di alimentarsi con i cibi che l'hanno resa costipata.

Ovviamente se non avviene nessun cambiamento nella dieta la persona si ritroverà nella stessa condizione in cui era prima di fare i clisteri, cioè stitica e attribuisce erroneamente la causa al clistere invece che alla sua alimentazione.

Anche un processo di disintossicazione crea una condizione intestinale che rende difficile l'eliminazione senza clisteri quindi è utile servirsene, almeno fino a quando non si è più o meno disintossicati.

Perché esista assuefazione occorre che ci sia una droga, tossina o veleno che renda assuefatti, e non è il caso del clistere. :wink:

Inviato: 10 novembre 2010, 16:00
da mariella
Eccomi qui, sono tornata!

In realtà, non sono mai andata via...ho avuto un periodo un po' tormentato...ma di questo vi parlerò un'altra volta.

Adesso ho tanta voglia di salutarvi e abbracciarvi tutti.

Ci sono anch'io!

Inviato: 12 novembre 2010, 16:16
da mauropud
mariella ha scritto:Eccomi qui, sono tornata!
Bentornata! :D

Inviato: 12 novembre 2010, 16:55
da luciano
mariella ha scritto:Eccomi qui, sono tornata!
Ribenvenuta! :D

Inviato: 15 novembre 2010, 15:22
da mariella
Evviva, adesso l'account è sistemato e posso connettermi!

Vi voglio bene a tutti!

Inviato: 11 gennaio 2011, 10:25
da mariella
Naturalmente penso sempre a voi....anche se è da un pò che non mi collego.

Il mio colon è sempre sofferente....ma sapere che ci siete voi mi fa "raddrizzare" il timone della mia dieta!

Grazie di esserci, eh Luciano!

Inviato: 1 giugno 2011, 11:23
da Molossus
A quanti soffrono di colon irritabile o comunque di ipersensibilità cronica intestinale, per esperienza personale, mi sento di consigliare di ANDARCI PIANO con la dieta Ehret. Ovvero di cambiare con estrema gradualità.

Ognuno reagisce a suo modo, questo è vero, ma prima di fare il salto vi invito a considerare che...
Frutta, verdura e cibi integrali, ovvero i cibi base della dieta Ehret, almeno quella di transizione, hanno un effetto stimolante e pulente per l'intestino. Per cui, se avete un intestino ipersensibile, iperattivo o già di per sè irritato, fate attenzione perchè stimolarlo ulteriormente e in modo aggressivo può avere effetti devastanti con diarrea cronica, bruciori, dolori, spasmi e gonfiori oltre ogni peggiore aspettativa.

Aumentare fortemente e bruscamente la quantità di fibre vi aiuterà a pulire l'intestino, certo, ma potrebbe contribuire ad infiammarlo eccessivamente se non godete di una buona permeabilità intestinale di partenza.

Per cui, se volete cominciare a cambiare la vostra alimentazione in favore di una dieta Ehretiana e soffrite di colon irritabile fatelo con estrema gradualità e ascoltate come risponde il vostro intestino.

La dieta di transizione proposta da Ehret, così com'è, può essere ben tollerata da chi non soffre di particolari disturbi intestinali o da chi ha tendenza alla stitichezza senza ulteriori complicanze.

Chi soffre di colon irritabile invece deve valutare bene come procedere alla transizione in base alla propria condizione e comunque considerando un approccio più cauto rispetto al normale.