Non saprei, ormai queste feste sono diventate dei mercati come tutti gli altri.
Speriamo che non sia tutto inquinato dai pesticidi come la Val di Non, la valle delle mele del Trentino, la stanno distruggendo, passando per le strade fra i campi ti bruciano gli occhi.
Questo dicono gli organizzatori:
La manifestazione è l'occasione giusta per conoscere e gustare le specialità gastronomiche della zona: Ciliegie, Aceto Balsamico, Parmigiano Reggiano, Crescentine. Nello spazio del Vecchio Mercato ortofrutticolo sono allestite bancarelle di vendita di ciliegie e duroni di Vignola, a cura delle aziende agricole del territorio.
Questo è quello che dice uno che ci è andato:
Manifestazione pessima, non c'è parcheggio comodo, i venditori di ciliegie sono commercianti vestiti da contadini con prezzi alle stelle. Giornata persa, fatto 290 km per niente. SCONSIGLIATISSIMA
Poi a quanto pare l'unica cosa che interessa è il fatto di avere il Marchio IGP, nessun accenno all'agricoltura biologica, parla il sindaco:
Sì rinnova a giugno l'appuntamento con "Vignola... è tempo di ciliegie", la grande festa dedicata al frutto rosso che da sempre si identifica con la nostra città. Quest'anno però le nostre ciliegie hanno qualcosa in più: il marchio europeo IGP!
Una garanzia di qualità e protezione, un riconoscimento importante per tutto il territorio che, come nella canzone "Vorrei" di Guccini, "parla la nostra lingua, porta nel mondo l'odore del nostro paese, la fatica delle nostre genti, il sapore della nostra terra".
Le caratteristiche peculiari dell'IGP come dice il termine stesso Indicazione Geografica Protetta, infatti, rappresentano l'intero territorio, appartengono a tutta la comunità che deve continuare a difenderlo e valorizzarlo. Come fanno Vignola Grandi Idee e tutte le realtà coinvolte in "Vignola...è tempo di ciliegie" con orgoglio e passione.
Come fanno gli agricoltori che vi invitiamo a incontrare, perché nelle loro facce, nei gesti, nella voce si trova un pezzo grande della qualità del frutto migliore del mondo.
Il Sindaco di Vignola
Dr. Daria Denti
Ci sono un paio di agriturismo che offrono "pranzo e colazione biologica" ma non dicono espressamente se le loro ciliege sono biologiche o meno.
Per me ormai è fondamentale che la frutta sia biologica e priva di pesticidi, una questione che ho notato che a molti non gliene frega più di tanto, ma avvalendomi dell'esperienza di miei amici californiani, i danni poi si notano con il tempo, come denti indeboliti o che si muovono, gengive infiammate, nervi infiammati.
Le cose si aggiustano ritornando alla frutta e verdura biologica, ma alcuni danni, per esempio denti deteriorati, sono irreversibili.
A chi piace il 9 giugno ci sarà anche il raduno delle Ferrari in contemporanea con quello delle 2 cavalli (2CV) della Citroen.
Ricchi e poveri finalmente insieme!