Digiuno Terapia - Frequenza

Il digiuno è un argomento interessante e importante e uno strumento che va al di là di quanto attualmente si conosce a riguardo.

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Vale Eng
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Digiuno Terapia - Frequenza

Messaggio da Vale Eng »

Ciao a tutti e un grazie a Luciano per aver portato in Italia la conoscenza di Arnold Ehret attraverso questo sito.

Vorrei condividere con voi la mia esperienza.

PREMESSA: Sono cresciuta con una dieta onnivora, mediterranea. Gli insegnamenti di mia madre “un po di tutto” ed “e’ meglio alzarsi da tavola con ancora una leggerissima sensazione di appetito” mi hanno portato a godere di una buona salute…fino a due anni fa! A cusa motivi di lavoro mi trasferisco in Inghilterra e qui le cose cambiano. Vuoi per via della non freschezza di frutta e verdura che, non godendo del microclima tipico delle nostre latitutidini, si basa molto sulla produzione in serra. Vuoi per lo shock climatico (dalla Calabria al Nord England) ci stanno tanti parelli in mezzo. Vuoi per quell ambiente che ci circonda di cui Ehret parla molto, fatto di mente, sentimenti e bagni di sole (ma quale sole che qui piove sempre) …insomma la mia salute inizia a vacillare. L’apparato digerente e’ quello che ne risente maggiormente. Meteorismo, gonfiore, pancia dura, ritenzione idrica. Dopo un anno di malessere generale, faccio le analisi del sangue ad inizio dicembre 2016 e risulto intollerante al Glutine. Ma come proprio io che mangiavo I miei 80 gr di pasta everyday!!! Anche la tioroide comincia a fare i capricci. Si tratta di un leggero ipotiroidismo che al momento e’ gestito con un integratore di sale iodato che tiene i valori entro la norma. Mi interesso al tema Digiuno conoscendo gia le idee del Prof Veronesi sul digiuno e i benefici della dieta MIMA di Walter Longo. Capirete bene che il passo da queste idee al pensiero scientifico, completo e totalizzante, del Prof Arnold Ehret e’ molto, molto breve. Compro, libri, faccio ricerca, visitio questo sito giornalmente. Insomma realizzo che c’era e ancora tanto c’e’ da imparare.

APPROCCIO AL DIGIUNO: Elimino caffe, carne, zero farinacei, mantengo una bassa dose di formaggi. Elimino anche l’integrtaore di sale iodato. Approfitto delle vacanze di Natale per riposare mente e corpo. Dal 27 al 29 Dicembre faccio un po di detox. Non e’ un digiuno vero e proprio ma si avvicina nell’approccio. In questi due giorni non vi e’ alcuna assunzionze di cibo solido. Solo tisane alle erbe, spremute di limone e/o arance, passeggiate all’aria aperta.
Effetti positivi: sensazione generale di leggerezza, pochissima fame; alta motivazione.
Effetti indesiderati: forte mal di testa (sono certa per la mancanza di caffina), leggero mal di schiena (parte alta), pesantezza alle gambe nel pomeriggio del secondo giorno. Questi due giorni sono stati per me una sorta di avanscoperta sulle reazioni mentali e corporali del mio fisico. A fine periodo di Detox realizzo totalmente l’importanza di una Dieta di Transizione e sopratutto di quanto questa possa aiutare a gestire meglio un Digiuno vero e proprio.
La mia Dieta di Transizione, dal 30 dic al 14 gen si basa molto su un’alimentazione crudista, succhi di frutta e succhi vegetali, qualche legume e qualche formaggio. Purtroppo nella mia mente c’e ancora l’idea delle proteine e mi accorgo di quanto lavoro ci sta ancora da fare da un punto di vista mentale.


DIGIUNO: 15 gennaio – Peso 55.6
07:00 tisana alle erbe
12:00 estratto di succo melograno e mela
15:30 bagno caldo rilassante, igiene e cura corpo
19:00 tisana fiendo di Greco con miele e due/tre chicci di uva
Nessuna sensazione di fame. Dormo bene e profondamente. Nessuna evacuazione.

16 gennaio
07:00 Succo di un limone con acqua calda e miele
10:00 tisana di equiseto
12:00 estratto di succo di spinaci, mela, kiwi
14:00 tisana fieno di Greco e miele
17:30 2/3 chicci di uva + 2/3 prugne denocciolate
19:00 Brodo di cipolla, prezzemolo, aglio, pepperoncino, sedano. Bevo solo il brodo. Zero fame.
Poca evacuazione.

17 gennaio
07:00 1 limone filtrato succo + stessa quatita di argilla ventilata da bere
10:00 estratto di succo di carota e arancia
11:00 tisana di equiseto con miele
12:30 tisana di fieno di Greco con miele
18:00 estratto di succo di melograno
Evacuazione ma sensazione che ancora qualcosa e’ dentro. Clistere (Intendo la peretta quella rossa a forma di bulbo). Trattengo 2/3 min. Vado e mi libero di quel tappo che stava dentro.
19:00 Brodo da bere come la sera precedente.
Il brodo mi fa avacuare ancora. Una sensazione bellissima di leggerezza sia dall alto che dal basso.
Zero fame.
Dormo bene e profondamente.
Effetti indesiderati di oggi sono forte mal di fegato e forte male ai reni. Il dolore e’ chiaro e ben localizzato in queste due aree.

18 gennaio
07:00 1 limone filtrato succo + stessa quantita di argilla ventilata da bere
10:00 Un bicchiere di acqua bevuto lentamente e piccolo sorsi
Nessuna sensazione di fame
11:00 estratto di succo di melograno e kiwi
12:30 Tisana equiseto
17:30 Tisana fieno di Greco
19:00 Brodo da bere come le sere precedenti.
Zero fame.
Effetti indesiderati
Dolore alla parte alta della schiena altezza dorsali. Occhi gialli (soffro della sindrome di Gilbert). Lingua biancastra e patinosa. Odore medicine urine. Evacuazione scarsa, palline dure e disidratate. Voglia di andare a dormire gia per le 20:30.
Rimedi per i dolori: Borsa di acqua calda sul fegato e Borsa di acqua calda sui reni. Sensazione di benessere.


19 Gennaio
07:00 1 bicchiere di acqua contenente semi di lino lasciati in ammollo la sera precedente. Filtro l’acqua, butto i semi e bevo solo l’acqua.
Passeggiata casa-ufficio con sensazione di stanchezza generale; forse palpitazioni. Stanchezza nel camminare. Prendo il tram.
09:00 estratto di succo di melograno e mela.
12:30 Tisana fieno di Greco + miele
15:00 Tisana alle erbe
18:30 Clistere (Peretta) cui segue un evacuazione.
19:30 Succo di anans e mela verde; Dopo 15 min assumo 6 prugne lasciate in ammollo.
Effetti indesiderati
Bocca impastata, lingua giallastra, verdasta al centro. Male sempre alla schiena parte alta dorsali. Poca sete. Zero fame. Sonno agitato. Immagini di cibo e ricette.

20Gennaio – Peso 52.6
07:00 Succo limone in acqua tiepida e miele
Passeggiata casa-ufficio molto piacevole. E’ una bella mattina. Bei colori.
10:00 Tisana equiseto
11:00 Tisana alle erbe
12:30 Passegiata lungo il fiume (pausa pranzo in ufficio). Giornata fredda ma sole alto e cielo blu. Bellissimo
15:00 Una mela cotta, rossa. Mi sembra una quantita enorme. La mangio lentamente, a piccolo Bocconi, credo per 20min.
19:00 estratto di succo di succo di spinaci e kiwi
Peretta. Evacuazione
19:30 Una mela cotta ed una pera cotta.
Evacuazione spontanea. Bellissima sensazione di leggerezza.

Finiscono qui I miei 5 giorni di digiuno. Per I giorni successivi mi sono alimentata con estratti di succhi (frutta e verdura) e assumendo il Kefir in acqua fatto da me con I fiche secchi.
L’evacuazione ha ripreso nella sua normalita, anche se assumo quotidianmente semi di lino nelle insalate e/o prugne secche e/o kiwi ben maturi.
Avverto ancora il dolore alla schiena alla parte alta, sempre zona dorsali. Non riesco a spiegarlo. L’unica cosa che mi viene in mente rigurda una lussazione avuta circa 15 anni fa metra mi allenavo con i pesi alla panca piatta. Ricordo bene di essermi lussata il muscolo, il dorsale sinistro, quello che mi duole durante questa esperienza di digiuno. Mi domando se possa esserci un legame tra il digiuno e questo muscolo?

Sono intenzionata fare un digiuno di 7 giorni. Tuttavia mi domando se sia piu utile fare un paio di settimane di crudismo ed iniziare il digiuno di 7 giorni ad inizio febbraio; oppure continuare con una dieta di transizione fino a marzo e fare 7-10 giorni di digiuno a cavallo del cambio stagione.

Ha senso parlare di digiuno prolungato se questo poi e’ spezzato in due digiuni intervallati da due settimande di crudismo?

Il corpo e’ piu soggetto a stress o invece e’ sempre grato alla frequenza con cui digiuniamo?

Grazie a tutti coloro che vogliono contribuire agli argomenti trattati in questo post.

Vale


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Re: Digiuno Terapia - Frequenza

Messaggio da Markuseye »

Ciao Vale,

ti rispondo dall'ultima domanda:
Il corpo e’ piu soggetto a stress o invece e’ sempre grato alla frequenza con cui digiuniamo?
Durante il digiuno il corpo entra in modalità detox e quindi subentra uno stress da eliminazione delle tossine. Il corpo ti ringrazierà dopo i digiuni, mano a mano che elimini tossine.
Ha senso parlare di digiuno prolungato se questo poi e’ spezzato in due digiuni intervallati da due settimande di crudismo?
Se interrompi il digiuno anche con alimentazione crudista il "dado è tratto", puoi parlare di due digiuni corti molto ravvicinati, ma non di digiuno lungo.
Sono intenzionata fare un digiuno di 7 giorni. Tuttavia mi domando se sia piu utile fare un paio di settimane di crudismo ed iniziare il digiuno di 7 giorni ad inizio febbraio; oppure continuare con una dieta di transizione fino a marzo e fare 7-10 giorni di digiuno a cavallo del cambio stagione.
Questa è una scelta personale, basata sulle sensazioni che ricevi dal tuo corpo. La scelta tra transizione ed alimentazione basata su frutta e verdura prevalentemente cruda va fatta seguendo il criterio della gradualità ed anche questa è soggettiva.

L'indicazione che dai sul fatto che hai in mente le proteine può essere un segnale che occorra ancora un po di transizione al tuo corpo per abituarsi al mutato regime alimentare.
La Fede è come l´Amore, non si può ottenere con la forza.
(Arthur Schopenhauer)

Ci sono soltanto tre modi efficaci per educare:
con la paura, con l´ambizione e con l´amore.
Noi rinunciamo ai primi due.
(Rudolf Steiner)
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Re: Digiuno Terapia - Frequenza

Messaggio da luciano »

Benvenuta Vale.
Vale Eng ha scritto:Avverto ancora il dolore alla schiena alla parte alta, sempre zona dorsali. Non riesco a spiegarlo.
Il digiuno può risvegliare delle memorie (i dolori sono registrati nella memoria cellulare anche se sopiti e possono risvegliarsi in particolari condizioni fra cui il digiuno)

E' possibile che durante il digiuno si risveglino dolori antichi per poi scomparire. A volte sono necessari più digiuni.

Dai un occhiata anche al regolamento e vedi cosa hai tralasciato di fare e completa di conseguenza.
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Re: Digiuno Terapia - Frequenza

Messaggio da Vale Eng »

Ciao Markuseye,

credo anch'io di aver bisogno di un periodo di "Transizione" maggiore di quello avuto sino adesso. La mente fatica ad accettare il nuovo ed ancora mi capita di associare il benessere fisico ad una dieta proteica. Riprendero a correre valutando anche la mia resistenza al nuovo regime alimentare introdotto (tendenzialmente crudista e con qualche digiuno breve 2-3gg). Arrivero cosi a meta marzo con qualche esperienza in piu fisica, mentale. 8)
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Re: Digiuno Terapia - Frequenza

Messaggio da Narayani »

Grazie per la tua esperienza.

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