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Farinacei: dipendenza fisica o mentale?

Inviato: 4 settembre 2009, 15:56
da kaekko
Non mi è chiara una cosa. Prima di abbandonare la pasta consigliate di passare a tipi meno mucosi (grano saraceno, quinoa, pasta integrale, ecc.) e di ridurne progressivamente le quantità.

Lo scopo di questi farinacei di transizione è quello di abituare la mente a non richiedere più il piatto di pasta, oppure è un problema dello stomaco, che ha bisogno di lunghi periodi di tempo per abituarsi a prendere le sostanze nutrienti da frutta e verdura al posto di pasta, pane e patate?

Se mangio tanta frutta e verdura e il mio peso resta costante e/o non cala eccessivamente e non sento la voglia di farinacei, posso anche abbandonarli definitivamente (salvo acute crisi di disintossicazione), oppure devo in ogni caso fornire al mio corpo degli amidi, anche se in quantità via via sempre più piccole?

Inviato: 4 settembre 2009, 16:45
da ikxikx
Allora per me, secondo la mia esperienza di 18 mesi, il tempo
ti aiuterà ad eliminare tutti i cibi malsani come per es. gli amidi....

Se qualche volta ti capiterà di sgarrare fallo con piacere e poi ritorna
tranquillamente alla dieta di transizione.....

Che sia un percorso sereno.......



Se mangio tanta frutta e verdura e il mio peso resta costante e/o non cala eccessivamente
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Penso che calerai di peso e dovrai compensare con l'assunzione di
pane di segale o patate al forno.........

Ci sono topic a riguardo.......


Saluti!

Inviato: 4 settembre 2009, 20:58
da Antishred
Secondo me è difficile dare una risposta precisa: diciamo che quello che noi cerchiamo in dolci, farine, cereali, zuccheri ecc. è una cosa sola: ZUCCHERI.
Perciò da una parte abbiamo l'abitudine a mangiare farinacei e amidi per "andare avanti" (fattore mentale) e dall'altra, se il corpo è sempre stato alimentato con questi tipi di zuccheri, credo che ci voglia del tempo a disabituarlo ed abituarlo alla frutta.

Ma se te la senti, lasciali stare già da adesso! E poi se ti viene magari voglia in un certo periodo, allora ti hanno già risposto: pane nero tostato o pane di Ehret (quello di cui trovi la ricetta nel libro).

Riguardo al peso, la cosa è soggettiva: di sicuro non ingrasserai, ma a un certo punto ti stabilizzerai.

Ciaoo

Inviato: 5 settembre 2009, 14:16
da tistructor
Io sono in transizione da 3 mesi e qli unici cibi con poco muco sono patate dolci e normali al forno e pane di segale tostato.
Ho perso circa 13, 14 kg in due mesi circa. Ora invece sono stabile su un peso di 67Kg (1,80m).
Comunque quando mi sento bene salto sia il pane che le patate per alcuni pasti.

Devi solo provare su te stesso.
Se senti che la dieta di transizione è troppo rigida integra con qualche cibo poco mucoso.
Nei momenti di maggior disintossicazione e malessere rileggi il libro e visita il forum. Sono un'ottima risorsa per rinvigorire il morale.

Ciao