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Quando le condizioni si aggravano, invece di migliorare.

Inviato: 28 marzo 2010, 23:38
da luciano
Posto la bozza di un estratto dal prossimo libro che verrà pubblicato contenente materiale inedito di Ehret, perché penso che sia utile a quelle persone che si buttano sulla dieta senza muco senza adeguata preparazione (l'enfasi è mia):
Arnold Ehret ha scritto:....Secondo: la dieta radicale di frutta, la dieta di cibi crudi, o, come la chiamo io, la “Dieta Senza Muco" (esclusivamente frutta, noci e altra frutta secca e vegetali a foglia verde), smuove e dissolve questi veleni troppo rapidamente nel corpo dell'uomo medio ammalato, con la sua vitalità diminuita.

Sono così tanti i rifiuti e le tossine che non è in grado di sopportarne l'eliminazione. Le sue condizioni si aggravano, invece di migliorare, e lui e tutti quelli intorno a lui attribuiscono questo alla mancanza di cibo solido, e purtroppo per lui la sua fiducia negli alimenti naturali è svanita, per sempre.

Infatti questo è il motivo per cui esiste tanta confusione in dietetica oggi. La quantità di nutrimento contenuta in un alimento non è il fattore determinante, ma le sue capacità di eliminare i veleni determinano in quale misura si tratta di un "rimedio" – secondo Ippocrate.

Ho imparato questo per lo più tramite la mia esperienza con i casi più gravi di tutti i tipi di malattie e imperfette condizioni. Il cambiamento dal cibo sbagliato, quello che produce la malattia, al cibo giusto, che causa la remissione della malattia, deve essere effettuato lentamente, progressivamente e sistematicamente, in base alla condizione del paziente.

Una dieta di guarigione non potrà mai consistere di ricette e prescrizione di menu per i cosiddetti differenti tipi di malattie. Quello che io chiamo “Dieta di Transizione" deve essere un sistema terapeutico di mangiare per l'eliminazione dei rifiuti e tossine (materiale patologico) selezionando, correggendo e combinando in modo tale che l'eliminazione possa essere controllata. In combinazione con il digiuno, abbiamo un sistema terapeutico che supera ogni altro in esistenza.

Se l'esercizio fisico di qualsiasi tipo è combinato con questo sistema, l'eliminazione può essere eseguita più rapidamente. Dopo che il corpo è di nuovo pulito come una volta, libero da ogni tipo di rifiuto o di veleno, quando tutti gli ostacoli sono stati rimossi dalla macchina umana, allora l'atleta svilupperà una forza, resistenza e una bellezza di una solida proporzione muscolare, e, allo stesso tempo, godrà di un progresso mentale e spirituale, eguagliando quello del periodo classico della "Era Ellenica".

Non c'è dubbio che la nostra Civiltà Occidentale è al palo. Scivoliamo in una sorta di condizione di semi incoscienza – malgrado abbiamo raggiunto un alto grado di civiltà. L'uomo medio pensa che il...
Non è permesso pubblicarlo altrove. :wink:

Inviato: 29 marzo 2010, 23:20
da swami863
Grazie Luciano per ricordarcelo!!
Mentre è facile seguire il menu delle prime 8 settimane, non ti nascondo un pò di difficolta nei tempi successivi, sto facendo prove e riprove proprio per mettere bene in pratica quanto Ehret scrive e tu riporti così:

"Quello che io chiamo “Dieta di Transizione" deve essere un sistema terapeutico di mangiare per l'eliminazione dei rifiuti e tossine (materiale patologico) selezionando, correggendo e combinando in modo tale che l'eliminazione possa essere controllata"

Mi aiuto con le ricette che ho trovato sul libro, con le vostre, ma ammetto ancora i miei sbagli che capisco imparando via via i segnali del mio corpo... :oops:

Ale

Inviato: 30 marzo 2010, 10:52
da luciano
Un altro pezzo interessante del prossimo libro:
Arnold Ehret ha scritto:Un "improvviso" o "troppo rapido" passaggio da alimenti "sbagliati" ad una dieta di sola frutta è spesso causa di disturbi indesiderati anche nel corpo di un individuo del tutto sano. E 'quindi preferibile che il passaggio dalla dieta, oggi universalmente accettata, di carne, pane e patate avvenga seguendo la dieta di transizione come insegnato nel mio libro, il "SISTEMA DI GUARIGIONE DELLA DIETA SENZA MUCO". Mentre è vero che si può sperimentare una più forte sensazione di “vigore” durante i primi giorni di una dieta di sola frutta, spesso capitano una sensazione di debolezza, stanchezza accompagnata da mal di testa e possono verificarsi anche delle palpitazioni. Questo è causato dal distacco e dallo scioglimento dei "veleni", il pantano di sporcizia che il corpo ha accumulato nel corso degli anni di "'eccesso di cibo" e che ora vengono eliminati attraverso la circolazione sanguigna.
Quindi:
Arnold Ehret ha scritto:....anche nel corpo di un individuo del tutto sano....
Significa che non necessariamente si deve essere pieni di muco perché si manifestino sintomi indesiderati, se questo avviene la transizione non è stata fatta sufficientemente a lungo. :wink:

Inviato: 30 marzo 2010, 14:31
da Antishred
Grazie Luciano, è un ottimo promemoria che bisognerebbe leggere tutte le mattine.
Aspettiamo con ansia il nuovo libro!
La butto lì: se è tutto materiale di Ehret, che ne dici di accorparlo a "Cosi Parla lo Stomaco"?

Inviato: 30 marzo 2010, 20:24
da Alberto22
Arnold Ehret ha scritto: Questo è causato dal distacco e dallo scioglimento dei "veleni", il pantano di sporcizia che il corpo ha accumulato nel corso degli anni di "'eccesso di cibo" e che ora vengono eliminati attraverso la circolazione sanguigna.
Mi sembra di capire che uno degli scopi principali del corpo sia il fatto che lavora in ogni caso 24 ore al giorno per disintossicarsi e ricostruirsi, indipendentemente da ciò che mangiamo...sembra quasi una battaglia che dura una vita fra il corpo che fa di tutto per lottare e farti capire "che questo cibo non va bene" e l'uomo che invece gli butta dentro porcherie.

ciao

Inviato: 31 marzo 2010, 0:13
da fabrixio
ciao... allora non sono un "espertissimo" ma voglio dire la mia...

è cira due mesi che ho cominciato la transizione, non esattamente come la raccomanda ehret nei suoi menu delle doppie settimane.

dopo questi "soli" due mesi, ho capito che eliminare tutto e subito è sbagliato.Ho eliminato di botto la colazione, robba che la facevo regolarmente tutti i giorni con latte caffe e biscotti/cornetti... ed anche la pastasciutta, anche quella tutti i giorni... e tanta xd

cm risultato un gran dispendio di forze per resistere alle vecchie tentazioni, che sicuramente non giova, quindi la mia tattica è "cedere alle tentazioni ma molto molto di meno" :D . insomma... se prima mangiavo "sbagliato" tutti i giorni ed ora mangio sbagliato ogni tanto questo dara i suoi effetti. Per ora mi sento benissimo... :D

ciao a tutti

Inviato: 31 marzo 2010, 12:04
da Antishred
Esatto fabrixio, hai capito il modo migliore di procedere. Nutrire il corpo alla perfezione è il traguardo, ma nutrire lo spirito durante il percorso ci vuole e ci aiuta a capirci meglio. E per "nutrire lo spirito" intendo: cedere alle tentazioni per i cibi che abbiamo sempre mangiato, anche se sono sbagliati. Certo, la motivazione ti può far rinunciare senza sforzo, ad esempio io credo che lo sfruttamento degli animali e il loro consumo sia deleterio per il pianeta oltre che per l'uomo e gli animali stessi, perciò sto ben volentieri alla larga dai prodotti di origine animale. Ma parlo per me, una volta non ero mica così motivato, anzi! Mi chiedevo perchè diavolo avevo letto quel maledetto libro, proprio a me doveva capitare?!?!?!? :D :D :D
Ma con il tempo tutto si interiorizza, se è impregnato di verità.

Ciaoo

Inviato: 31 marzo 2010, 12:59
da fabrixio
sisi daccordissimo antishred... ( si scrive attaccato daccordissimo :? ?)

imparare ad alimentarci in maniera migliore è un po come imparare a guidare... all inizio devi controllare ogni movimento, devi sta attento a quale pedale spingi xd se spingi l accelleratore so guai :lol: e poi piano piano col tempo ti accorgi che il tutto diventa naturale e puoi impiegare la mente altrove :P vbb basta fare il saggio... vado a magna :D

ciao a tutti

Inviato: 7 aprile 2010, 13:45
da betula
E' incredibile come le tossine che si smuovano abbiano il potere di terrorizzarci. Non vorrei andare OT, ma anche le tossine emotive ci fanno ritornare con paura indietro sui nostri passi per rimettere le vecchie, confortevoli, sfondate ciabatte dell'abitudine. Ho fatto una combinazione di fiori di Bach a un'amica troppo ansiosa, e mi ha riferito di avere in questi giorni l'ansia a mille. Ovviamente, le ho suggerito una diversa posologia ma ho visto nei suoi occhi la certezza che non avrebbe mai più toccato quella roba demoniaca.
Per ritornare in Topic, mi capita spesso di sentire persone che, per un motivo o per un altro hanno mal di stomaco e sono costrette a digiunare per un paio di giorni: gli viene fuori di tutto, crisi allucinanti e si sbrigano a tornare al caro cappuccino e cornetto mattutino per non sentire più questi strani dolori.
Sono sensazioni alle quali non siamo più abituati, è logico che ne abbiamo paura.

Re: Quando le condizioni si aggravano, invece di migliorare.

Inviato: 15 aprile 2010, 23:36
da braveheart
luciano ha scritto:Posto la bozza di un estratto dal prossimo libro che verrà pubblicato contenente materiale inedito di Ehret..
Vorrei sapere per favore quando verra' pubblicato questo libro, dato che devo ordinarne qualcuno dei precedenti e vorrei fare un solo ordine.

Ti ringrazio :wink:

Re: Quando le condizioni si aggravano, invece di migliorare.

Inviato: 16 aprile 2010, 11:32
da luciano
braveheart ha scritto:Vorrei sapere per favore quando verra' pubblicato questo libro, dato che devo ordinarne qualcuno dei precedenti e vorrei fare un solo ordine.

Ti ringrazio :wink:
Non c'è ancora una data ma si tratta di mesi. Ti conviene ordinare gli altri... :D