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Inviato: 8 agosto 2010, 1:50
da adda
ho trovato qualcosa nella rete a questo indirizzo

http://www.agrario-ulpiani.it/Conservazione.html

chiedo scusa ma non so come si inseriscono i link
e non credo sia questa la sede per imparare. ho usato il copia incolla :oops:

poi posso provare a sentire l'ota (olivicoltori toscani associati ) . fondamentalmente si occupano solo di olio ,forse possono indirizzarmi per le risposte che cerchiamo

saluti e salute

Inviato: 8 agosto 2010, 19:23
da mauropud
braveheart ha scritto: Purtroppo sono di provenienza Spagna, ma comunque le meno trattate; sul barattolo che le contiene c'è scritto "acqua-sale-glutinato ferroso".
E' quest'ultimo stabilizzante che non mi convince..ho ricercato un po' in rete, senza trovare notizie chiare e rassicuranti riguardo la sua possibile tossicita'.
E' un colorante: pare serva per dare alle olive un colore nero uniforme (da non credere!).
Anch'io non sono riuscito a trovare a suo tempo notizie pro o contro questa sostanza. :(

Inviato: 8 agosto 2010, 21:35
da ikxikx
http://www.agrario-ulpiani.it/Conservazione.html
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Praticamente di tutte le proprietà originali dell'oliva ne rimane ben poco,
sarebbe meglio consumare l'avocado.......

Inviato: 8 agosto 2010, 21:56
da adda
ikxikx ha scritto:http://www.agrario-ulpiani.it/Conservazione.html
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Praticamente di tutte le proprietà originali dell'oliva ne rimane ben poco,
sarebbe meglio consumare l'avocado.......
L'oliva è un frutto incommestibile così come è colto dall'albero.
deve comunque subire un processo di lavorazione anche nella versione casalinga perchè è troppo amara.

Hai mai assaggiato l'olio dell'oliva appena franta nel frantoio?
Se non ci sei abituato ti senti male:è forte, pizzica e non è come quello che ha già riposato una settimana e ci fai il pane unto con l'olio novo.

ed anche in casa ci sono procedimenti a base di soda caustica e di calce viva che è peggio...
io ho fatto caso che la sostanza di cui parliamo è contenuta anche nelle olive verdi;
secondo me(è una mia supposizione) è un antiossidante perchè l'oliva a contatto con l'aria, anche se ha subito lavorazioni ,cambia e questo non vale solo per quella al sale.
Chiaramente mi riferisco solo alla mia esperienza di aver visto lavorare le olive in tutti i modi.

Saluti e salute

Inviato: 9 agosto 2010, 9:40
da ikxikx
Grazie Adda delle preziose info!

Hai mai assaggiato l'olio dell'oliva appena franta nel frantoio?
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Purtroppo no..

Inviato: 2 novembre 2010, 22:35
da swami863
Sto mettendo a fuoco il perchè fatico a eliminare le olive dalle mie cene e mi fa piacere parlarne con voi.

Ho già condiviso che ne mangio troppe e soprattutto tutti i giorni: credo che questa sia la causa di un gusto amaro, salato, che ogni tanto mi viene, oltre alla sensazione di "aghetti" sotto pelle, non è prurito, un fastidio semmai, magari da troppo sale....

Mentre sto riuscendo a eliminare o ridurre altri cibi che mangiavo con troppa frequenza, con le olive mi è più difficile e credo sia perchè alla sera, nelle mie insalatone, mi manca qualcosa di "corposo", di "saziante", almeno questo mi rimanda la mente.

Le mie insalate sono costituite da lattuga, carote, semi (una manciata di girasole o zucca) e una verdura cotta: secondo voi come posso sostituire le mie amate olivette? il pane di segale mi lascia un sapore un pò acido, ok ogni tanto una patata e per cambiare?

A pranzo e nello spuntino ho aggiunto frutta (SPARITA l'ossessione per cibi mucosi, tipo formaggi o pane/focaccia!!!), per non arrivare troppo affamata, ma più di tanto non riesco ancora.... :P

Grazie se ci saranno suggerimenti!

Ale

Inviato: 3 novembre 2010, 8:26
da ikxikx
avocado?

Inviato: 5 novembre 2010, 22:25
da swami863
Stasera avocado!!

Mi sembrava di non digerirlo benissimo, che mi appesantisse, ci credo lo abbinavo a tantissime olive e il mix era tosto.

Stasera invece mi ha proprio appagato e sto benone, come sempre grazie!! :P

Ale

Inviato: 6 novembre 2010, 9:30
da Kiefer
Ho la casa piene di olive in salamoia e altre ci sono state portate l'altro giorno. Il mio obiettivo è comunque liberarmi dai cibi sbagliati e le olive aimé sembrano fare parte di questi anche se non sono eccessivamente dannose. Dipende, poi, anche dalle quantità.

L'avocado già mi sembra meglio solo per il fatto che non subiosce alcuna lavorazioneper renderlo piacevole al palato.

Dai swami che ce la fai :wink:

Inviato: 6 novembre 2010, 9:44
da ikxikx
Ho la casa piene di olive in salamoia
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Ciao!

Ho visto anche qui che vendono le olive colte da poi conservare,
mi puoi dire come si fà?
Mi sembra ci vogliano dei mesi per toglierne l'amaro...

Grazie!

Inviato: 6 novembre 2010, 10:47
da Liam
La mia esperienza:

Ho raccolto un bel pò di olive nere in questi giorni.
Ho assaggiato alcune che erano a terra da giorni che erano diventate sul marrone e mi sono accorto che avevano perso l'amaro (non erano più verdi internamente ma marroni) e il sapore non era male.

Così a casa le ho lasciate all'aria e (quando c'è) al sole.

Funziona!

Dopo un pò di giorni, quando l'oliva diventa sul marrone sia esternamente che internamente e raggrinzisce su tutta la superficie diventa commestibile.

Thank you Nature!

Inviato: 6 novembre 2010, 21:30
da Kiefer
ikxikx ha scritto:Ho visto anche qui che vendono le olive colte da poi conservare,
mi puoi dire come si fà?
Mi sembra ci vogliano dei mesi per toglierne l'amaro...
Le olive una volta raccolte vengono entro qualche giorno, se non subito, messi in salamoia e in questo stato possono restare per un bel po'. Alla salamoia, poi, si può mettere qualche ramoscello di finocchio. Le olive, se non messe in salamoia, si possono lasciare così come sono distribuendo su di esse un po' di sale, così facendo esse buttano fuori un po' di liquido e perdono un po' di acidità e si ripete nuovamente per qualche altra volta. Comunque non me ne intendo molto di olive ed esistono comunque anche altri metodi che prevedono l'uso della cenere o della calce viva, se non sbaglio.
Mi è capitato anche di mangiare quelle schiacciate con olio di oliva e pezzetti di sedano e carote tagliate alla julienne.
Stasera, invece, ho mangiato sei olive buonissime. Si tratta dei cosiddetti (almeno dalle mie parti) "passuluni", che mia madre ha preparato in salamoia e poi ha messo in un barattolo di vetro con dell'olio di oliva.
Mi è capitato qualche tempo fa, invece, di farmi un patè di olive tritando delle olive in salamoia assieme a mandorle, peperoncino, basilico, olio e sale. Inutile dire che è durato poco :)
Il patè di olive mangiato con dei gambi di sedano dovrebbe saziare in breve tempo, quindi, tutto sommato si evita di mangiarne tanto.

Credo, però, che sia meglio considerare le olive alla stregua dei cibi mucosi, perché in effetti non sembrano adatti all'alimentazione dell'uomo, vista la lavorazione e il sale che esse possono avere.
Probabilmente possono far parte alla dieta dell'uomo se consumati come dice Liam.

Saluti e Salute :D

Inviato: 6 novembre 2010, 22:06
da swami863
In questi pasti le ho ridotte drasticamente e sto benone!!

Si, è un discorso di quantità, ne mangiavo davvero troppe: gli "aghetti" sottopelle sono spariti!! :P

Inviato: 6 novembre 2010, 23:35
da salvatore3
Saluti a tutti.

Vi posto un consiglio sulle olive: (che avevo dato molto tempo addietro), come conservarle, senza sale e durano anche per alcune anni.

https://www.arnoldehret.it/modules.php? ... ight=olive

Ora è il momento di trovare le olive nere.

Prendetele grosse e di ottima qualità, che siano nere all'acquisto.

Seguite tutti i consigli che troverete nel post.

Saluti
Salvo.

Inviato: 7 novembre 2010, 14:30
da Kiefer
Foto rimosse. Link alle immagini:
http://img23.imageshack.us/img23/4420/img0514ch.jpg
(Quando si apre la pagina con l'immagine, clicca sull'immagine per ingrandirla.)

Le olive a sinistra sono così come si raccolgono dall'albero, poi seguono le olive fatte in salamoia con ramoscelli di finocchietto, poi seguono i "passuluni" che sono stati fatti anch'essi in salamoia e adesso stanno in frigo con un po' di olio. I "passuluni" generalmente si riconoscono dal colore scuro, cioè nero, ma fatti in salamoia non inscuriscono. Poi seguono delle olive che hanno regalato a mio padre e che sono immerse in una soluzione di acqua e soda caustica e in questo caso è stato messo qualche pezzetto di peperoncino. Di queste olive ne mangerei in quantità molto limitate per la presenza della soda. Infine vi sono i "passuluni" su cui è stato messo del sale per far scaricare loro un po' di acidità. Probabilmente queste olive inscuriscono a contatto con l'aria per via di fenomeni ossidativi.
Stamattina, invece, ho assaggiato un'oliva marrone con polpa marrone ai piedi dell'alberello di ulivo del mio giardino, così come ha scritto Liam, e devo dire che era mangiabile.

Ciao a tutti.

PS: Luciano, mi scuso in anticipo per le dimensioni eccessive della foto :roll:

Da admin: Sei scusato, le ho tolte, la prossima volta mettile subito di misura adeguata, così non devi scusarti!

Riduci le foto a un massimo di 650 px di larghezza e rimettile. Oppure metti il link alle immagini sul portale dove le hai caricate. :wink: