Arnold Ehret Italia

mauropud ha scritto:A me piace il mio lavoro ma lo vorrei fare nei tempi che mi pare!

C'è sempre un vorrei di troppo.

Ho la fortuna di poter lavorare come voglio, dove voglio, quando voglio, quanto voglio, sarà per questo che alle 7:00 sono già pronto per iniziare la giornata? E dormo di solito 5 ore.

Che fortuna che hai Luciano!

Io la mattina mi sveglio con la luce e comunque mi alzo al piu' tardi alle 6 per andare via di casa alle 8. L'energia la mattina c'è, è la sera che manca completamente.
Il lavoro dietro la scrivania 8 ore ormai non mi piace piu' per niente e non è per niente sano, vorrei restare a casa, fare l'orto, fare le passeggiate ma la pensione è ancora lontana...

Come ti capisco sibillina!
Anch'io lavoro dietro ad una scrivania, e alle volte mi alzerei e mollerei tutto lì per non tornare più e dedicarmi ad altro!!!
E anch'io come te, la sera mi scarico quasi completamente!!
Però, da quando sono in transizione, ho notato di dormire molto meglio di prima (dormivo malissimo e la mattina mi alzavo distrutta come se in realtà non fossi mai andata a letto!) e che mi bastano meno ore di sonno e sentirmi vitale comunque!
E soprattutto mi sveglio un'oretta e anche di più prima del solito, me ne resto a letto a raccogliere i pensieri (forse non dovrei?! Uno dei miei problemi è sempre stato il pensare troppo e preoccuparmi di tutto!! ) e poi mi alzo, e sento anche di essere più di buon umore, cosa che prima non succedeva! Anzi, la mattina tutti dovevano lasciarmi stare... Orso in agguato!!!

Fiorenzo ha scritto:

luciano ha scritto:Ok Brady, che nome dobbiamo suggerire a tuo marito?

Propongo "Roady" come Roadrunner!

Bello, un misto tra Ready e Roadrunner...glielo suggerirò!
Anche su Blady però ci faccio un pensierino: in questo periodo mi sento effettivamente un pò replicante... Comunque non l'ho mai visto il film, lo suggerirò per il weekend al marito così vediamo se riscontra delle somiglianze (Tra l'altro prima dell'ehretismo non sono mai riuscita a vedere un film di sera senza addormentarmi!)

Che fortuna che hai Luciano!

Non penso sia questione di fortuna, ma di lavoro e impegno per arrivare in una condizione "fortunata"...oppure Luciano sei un vincitore di lotteria?

Ho scritto fortuna per modo di dire.
La fortuna e il destino non esistono, prepariamo gli eventi prima, poi non ci ricordiamo più quando ci troviamo di fronte alle nostre creazioni e diciamo "Che fortuna" (O che sfortuna)

Sibillina mai pensato di aspettare la pensione! Ne ho conosciuti tanti che dicevano, quando sarò in pensione farò... e poi invece o la "sorte" o il "destino li ha messi nella condizione di non fare nulla!
E se il lavoro non ti piace, puoi creartene uno tu come vuoi, anche se non ci credi, visto che stai dietro a una scrivania... (Non voglio sentire dire c'è la crisi, la concorrenza, ecc.)

In questi 2 mesi ho cambiato mansione, finalmente di nuovo un contratto a tempo indeterminato ma un nuovo capo davvero impossibile, sempre arrabiatissimo e in conflitto.
Nell' attesa di portarmi verso un quotidiano più felice, mi aiuta moltissimo aver trasformato un hobby, una passione che ho fin da ragazzina in un secondo lavoro.

Avere qualcosa che davvero mi appassiona sto scoprendo che mi dà una gioia che mi fa tollerare meglio tutto, non vedo l' ora che sia sera per occuparmi di questo, se sono stanca l' energia si moltiplica mille volte!!

Per ora va bene così, nell' attesa che questo germoglio cresca... cosa mi sono persa!

Bravo Luciano!....stavo per scrivere "Fortunato Luciano"....ma hai ragione! non è questione di fortuna!

swami863 ha scritto:Nell' attesa di portarmi verso un quotidiano più felice, mi aiuta moltissimo aver trasformato un hobby, una passione che ho fin da ragazzina in un secondo lavoro.

Bene questo è molto vicino a seguire i propri sogni!

swami863 ha scritto:... ma un nuovo capo davvero impossibile, sempre arrabiatissimo e in conflitto.

Prova a chiedergli gentilmente:"Mi scusi, ma perché e sempre così arrabbiatissimo? Posso aiutarla?"

...ho fatto di peggio Luciano, un giorno gli ho chiesto "Ma come fa a vivere così?"
Al contrario di quello che pensavo, è stato uno dei pochi momenti in cui è rimasto spiazzato, credo mi abbia ammirata per il coraggio, non è abituato a interagire, di solito detta legge e tutti zitti.

Ma lo penso davvero, io dopo 8 ore me ne vado, lui sta con se stesso 24 ore al giorno, aiuto!

Hai ragione Luciano, dovrei cambiare ma ho paura. Da questo punto di vista sono ancora troppo soggiogata dalle regole della società e paura nel rischiare, mentre dal punto di vista della salute ne sono uscita del tutto, dalle regole intendo!
Io ho un capo meraviglioso (anche perchè lo vedo 2 volte la settimana ) quindi l'unico problema di questo lavoto è la giornata sedentaria. Io non mi sento di "produrre" qua, mentre il discorso è diverso per quanto riguarda l'orto. Ieri ero a casa e ho piantato le cipolle e anche due alberi: uno di mele e uno di ciliege. Ho preparato i vasetti con il seme per produrre le piantine di pomodori, fagiolini, zucchine, zucche, lattuga, cetrioli e peperoni! Quando spuntano le prime due foglioline: che soddisfazione!!!

sibillina ha scritto:Quando spuntano le prime due foglioline: che soddisfazione!!!

già, fanno proprio tenerezza!

sibillina ha scritto:... mentre il discorso è diverso per quanto riguarda l'orto. Ieri ero a casa e ho piantato le cipolle e anche due alberi: uno di mele e uno di ciliege. Ho preparato i vasetti con il seme per produrre le piantine di pomodori, fagiolini, zucchine, zucche, lattuga, cetrioli e peperoni! Quando spuntano le prime due foglioline: che soddisfazione!!!

Questo aggiunge gioia alla vita!

Valeria77 ha scritto:Come ti capisco sibillina!
Anch'io lavoro dietro ad una scrivania, e alle volte mi alzerei e mollerei tutto lì per non tornare più e dedicarmi ad altro!!!
E anch'io come te, la sera mi scarico quasi completamente!!
Però, da quando sono in transizione, ho notato di dormire molto meglio di prima (dormivo malissimo e la mattina mi alzavo distrutta come se in realtà non fossi mai andata a letto!) e che mi bastano meno ore di sonno e sentirmi vitale comunque!
E soprattutto mi sveglio un'oretta e anche di più prima del solito, me ne resto a letto a raccogliere i pensieri (forse non dovrei?! Uno dei miei problemi è sempre stato il pensare troppo e preoccuparmi di tutto!! ) e poi mi alzo, e sento anche di essere più di buon umore, cosa che prima non succedeva! Anzi, la mattina tutti dovevano lasciarmi stare... Orso in agguato!!!

Ciao Valeria, ma perchè stai a letto con i pensieri??
Guarda io adesso mi accorgo che seguo propio il ritmo naturale della giornata, quindi con la luce io mi sveglio E MI ALZO, non sto mai a letto se non dormo!
In estate mi alzo addirittura alle 5 e sono cosi' felice di poter "produrre" le cose che mi piacciono a casa, altrimenti la giornata diventa di solo lavoro!
Al mare poi è semplicemente fantastico godersi l'alba rossa sul mare e uscire di casa alle 6 quando c'è silenzio e l'aria non è ancora cosi' rovente.
Per me niente di piu' vero "Il mattino ha l'oro in bocca"!

E la sera quando fa buio: non propio a letto come le galline ma poche ore piu' tardi....

Hai proprio ragione Sibillina!!!
Devo imparare ad alzarmi quando mi sveglio!! É che mi è sempre piaciuto tanto stare sveglia ma sotto le coperte e sentire quel tepore e calduccio...
Io, al contrario di te, non riesco proprio ad andare a letto presto, non ce la faccio!! Se ci vado dormo male e mi rigiro tutta la notte... Vero è anche, che molto spesso, sto sul divano davanti alla tv e finisco per addormentarmi e a volte svegliarmi alle 2 e andare a letto ....e non va bene così...
Proverò a seguire il tuo esempio, appena sveglia, mi alzo! ... e vediamo che succede!!!

swami863 ha scritto:In questi 2 mesi ho cambiato mansione, finalmente di nuovo un contratto a tempo indeterminato ma un nuovo capo davvero impossibile, sempre arrabiatissimo e in conflitto.

Che bello lavorare in Inghilterra!
Qui quelli cosi' vengono sbattuti fuori a calci in culo!
Non esiste rendere un posto di lavoro un posto sgradevole: chiunque dopo averlo provato prima o poi se ne andra' altrove.

Mauro sai qual'è il dettaglio da non sottovalutare?
Che il giocattolino è....suo!
E' lui il titolare quindi non può essere mandato via....
Che vadano via i dipendenti forse è quello che cerca, entrare in conflitto per poi avere la conferma che in questo mondo esiste solo questa modalità
Sembra follia ma è così
Per adesso ho bisogno di una sicurezza per impostare il resto che amo, poi lo cambierò o almeno chiederò un part time...già più sopportabile!

Comunque w l' Inghilterra, certo!