Disturbi neurologici e prima visita bonifica dentale
Inviato: 3 luglio 2015, 22:41
Salve a tutti! E' il primo messaggio che inserisco nel forum e vorrei ringraziarvi per aver creato questo luogo virtuale dove ho potuto trovare molte informazioni utili al mio caso e immagino a tante persone che si trovano in situazioni di incertezza e precarietà con la propria salute.
Ho 31 anni e sin da bambina ho avuto diversi problemi odontoiatrici. Ho avuto in passato 2 amalgame al mercurio che sono state tolte senza alcuna protezione.
Ad oggi mi ritrovo ad aver perso già molti denti e quelli che ho sono quasi tutti curati. Nel 2011 ho iniziato cure dentistiche costanti e nello stesso anno mi sono stati devitalizzati 3 denti: un premolare, un molare e un incisivo superiore. Quest'ultimo andò in pulpite dopo la cura di una piccola carie. L'infezione che si creò mi provocò un dolore tale che riuscii a far intervenire il dentista solo dopo che essa si era estesa fin sotto lo zigomo e quindi si allentò la pressione tra l'osso e il dente che venne devitalizzato (perfettamente, come confermano le lastre) ma continuò sempre a darmi fastidio. Ad oggi la situazione non è affatto cambiata, anzi sembra che i fastidi si stiano diffondendo all'incisivo accanto.
Nel 2012 ho iniziato ad avere una strana sintomatologia neurologica tra cui parestesie in tutto il corpo, ma soprattutto nel lato destro, scariche di freddo, difficoltà a muovermi nello spazio, mal di testa, stanchezza e tanto altro, tutti sintomi intermittenti.
All'inizio del 2013 sono stata ricoverata per sospetta sclerosi multipla, ma nonostante tutti gli esami, tra cui la puntura lombare, sono stata dimessa con una diagnosi di "neurite aspecifica." Mi hanno prescritto degli antiepilettici e lo xanax.
Io ho rifiutato di prendere entrambi perché per me era ovvio che non avrebbero apportato alcun beneficio al mio stato di salute. Così ho continuato a cercare le cause dei miei sintomi studiando e informandomi su internet e poi grazie alle indicazioni del dott. Mandolesi ho scoperto di avere la prima vertebra cervicale spostata in avanti e ruotata. Prima ho fatto una terapia chiropratica che non è stata risolutiva e poi sono andata da un ortopedico biomeccanico per cercare di riposizionare correttamente la vertebra. Devo ancora verificarne lo stato, visto che l'ultima manipolazione è recente. Questo sembra aver apportato alcuni miglioramenti alla mia sintomatologia, ma non l'ha risolta.
Io sono convinta che una delle cause maggiori dei miei squilibri risieda nei denti. In particolar modo nell'incisivo e nel molare devitalizzati. Ho preso un appuntamento per mercoledì prossimo dal dottor. Paolo Zavarella a Roma, il suo sembra l'unico studio in zona ad eseguire la bonifica dentale. Ho un po' di timore, perché di specialisti ne ho incontrati tanti e di soldi ne ho spesi di più. Spero veramente che sia il medico giusto perché io di strada fino ad oggi ne ho fatta tanta e grazie a Dio che mi ha dato la forza sono riuscita a cambiare molte cose nella mia vita, a prendere consapevolezza di quanto sia determinante riuscire a mettersi in discussione fino in fondo senza avere paura di sentirsi mancare la terra sotto i piedi. Ora mi serve un professionista nel campo dell'odontoiatria biologica che capisca ciò di cui parlo e mi aiuti ad individuare i focus, se ci sono, nella mia bocca. Ho visto che esaminate qui sul forum le OTP, potrei inviarvi anche la mia?
Scusatemi, forse mi sono dilungata troppo, ma spero che questa mia testimonianza possa servire ad altri, come sono servite a me le vostre. Ovviamente vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi interessanti per tutti.
Un caro saluto,
Minà
Ho 31 anni e sin da bambina ho avuto diversi problemi odontoiatrici. Ho avuto in passato 2 amalgame al mercurio che sono state tolte senza alcuna protezione.
Ad oggi mi ritrovo ad aver perso già molti denti e quelli che ho sono quasi tutti curati. Nel 2011 ho iniziato cure dentistiche costanti e nello stesso anno mi sono stati devitalizzati 3 denti: un premolare, un molare e un incisivo superiore. Quest'ultimo andò in pulpite dopo la cura di una piccola carie. L'infezione che si creò mi provocò un dolore tale che riuscii a far intervenire il dentista solo dopo che essa si era estesa fin sotto lo zigomo e quindi si allentò la pressione tra l'osso e il dente che venne devitalizzato (perfettamente, come confermano le lastre) ma continuò sempre a darmi fastidio. Ad oggi la situazione non è affatto cambiata, anzi sembra che i fastidi si stiano diffondendo all'incisivo accanto.
Nel 2012 ho iniziato ad avere una strana sintomatologia neurologica tra cui parestesie in tutto il corpo, ma soprattutto nel lato destro, scariche di freddo, difficoltà a muovermi nello spazio, mal di testa, stanchezza e tanto altro, tutti sintomi intermittenti.
All'inizio del 2013 sono stata ricoverata per sospetta sclerosi multipla, ma nonostante tutti gli esami, tra cui la puntura lombare, sono stata dimessa con una diagnosi di "neurite aspecifica." Mi hanno prescritto degli antiepilettici e lo xanax.
Io ho rifiutato di prendere entrambi perché per me era ovvio che non avrebbero apportato alcun beneficio al mio stato di salute. Così ho continuato a cercare le cause dei miei sintomi studiando e informandomi su internet e poi grazie alle indicazioni del dott. Mandolesi ho scoperto di avere la prima vertebra cervicale spostata in avanti e ruotata. Prima ho fatto una terapia chiropratica che non è stata risolutiva e poi sono andata da un ortopedico biomeccanico per cercare di riposizionare correttamente la vertebra. Devo ancora verificarne lo stato, visto che l'ultima manipolazione è recente. Questo sembra aver apportato alcuni miglioramenti alla mia sintomatologia, ma non l'ha risolta.
Io sono convinta che una delle cause maggiori dei miei squilibri risieda nei denti. In particolar modo nell'incisivo e nel molare devitalizzati. Ho preso un appuntamento per mercoledì prossimo dal dottor. Paolo Zavarella a Roma, il suo sembra l'unico studio in zona ad eseguire la bonifica dentale. Ho un po' di timore, perché di specialisti ne ho incontrati tanti e di soldi ne ho spesi di più. Spero veramente che sia il medico giusto perché io di strada fino ad oggi ne ho fatta tanta e grazie a Dio che mi ha dato la forza sono riuscita a cambiare molte cose nella mia vita, a prendere consapevolezza di quanto sia determinante riuscire a mettersi in discussione fino in fondo senza avere paura di sentirsi mancare la terra sotto i piedi. Ora mi serve un professionista nel campo dell'odontoiatria biologica che capisca ciò di cui parlo e mi aiuti ad individuare i focus, se ci sono, nella mia bocca. Ho visto che esaminate qui sul forum le OTP, potrei inviarvi anche la mia?
Scusatemi, forse mi sono dilungata troppo, ma spero che questa mia testimonianza possa servire ad altri, come sono servite a me le vostre. Ovviamente vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi interessanti per tutti.
Un caro saluto,
Minà