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Creare malattie...

Inviato: 24 settembre 2008, 22:00
da mauropud
...e soluzioni! :D
Buona lettura

Inviato: 25 settembre 2008, 10:31
da AndreaC
Ho finito di leggere da poco proprio un libro che parla di queste tematiche che si intitola "Gli Inventori delle Malattie"

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Gli Inventori delle Malattie

E' scritto in modo non tecnico e quindi alla portata di tutti e ti dà un'idea del potere delle case farmaceutiche e come influenzino l'ambiente sanitario e di conseguenza le persone che si mettono nelle mani dei medici senza scrupoli e che hanno poca voglia di sbattersi di dare consigli sensati ai propri pazienti.

Saluti

Andrea

Inviato: 25 settembre 2008, 15:53
da mauropud
Io ho invece letto proprio il libro segnalato nell'articolo, e mi sento di consigliarlo a tutti.
lo trovate qui

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Farmaci Che Ammalano

Inviato: 25 settembre 2008, 16:13
da Foca
Io invece NON ho letto nessun libro. Ma mi avvalgo dell'esperienza diretta.
Ho "assistito" IMPOTENTE e INCONSAPEVOLE" all' ASSASSINIO di mia madre per mezzo della chemioterapia.

Perdonatemi la presunzione, ma non ho bisogno di altro per conoscere la medicina UFFICIALE.

Patrizia

Inviato: 25 settembre 2008, 20:21
da mauropud
Foca ha scritto:Io invece NON ho letto nessun libro. Ma mi avvalgo dell'esperienza diretta.
Ho "assistito" IMPOTENTE e INCONSAPEVOLE" all' ASSASSINIO di mia madre per mezzo della chemioterapia.

Perdonatemi la presunzione, ma non ho bisogno di altro per conoscere la medicina UFFICIALE.
Patrizia, hai tutta la mia solidarieta'. E purtroppo sono tante le persone che hanno fatto quella esperienza.
E non credo che sia presunzione, e' proprio cosi'! 8O

Inviato: 25 settembre 2008, 20:43
da Foca
Grazie Mauro per la solidarietà, ripensandoci mi sembra di avere scritto un messaggio "duro", ma non volevo assolutamente esserlo con nessuno di voi... è solo che ho ancora tanta rabbia addosso e il dolore ogni tanto riaffiora nonostante siano trascorsi 10 anni.

Vi faccio un appello, a chiunque si trovasse nella terribile situazione che ho vissuto io e tante altre persone "Fate di tutto per non far finire I MALATI nelle mani della MEDICINA UFFICIALE" anche se dovrete rischiare di essere presi per pazzi..... correte questo rischio, se io avessi saputo allora...... avrei anche "sequestrato" mia madre e l'avrei rinchiusa in una cantina, in una soffitta, in un capanno in mezzo a un bosco....ma avrei potuto tentare di salvarla!! A dire il vero facemmo un ultimo tentativo cercando la "cura Di Bella"... vi ricordate? Per mia madre era troppo tardi.

Ma ricordate cosa accadde? I nostri "meravigliosi" "POLITICI" (Rosy Bindi) boicottarono tutto, mentre quel tenero, piccolo dott. Di Bella cercava invano di far trapelare qualcosa.
Qualcuno ricorda?
Io si, purtroppo!!
E' da allora che sono alla ricerca della VERITA'.
Non ringrazierò mai abbastanza il Dott. Ehret e Luciano che ci hanno dato la possibilità di salvarci.

Grazie a tutti e scusatemi per lo sfogo.
Patrizia

Inviato: 25 settembre 2008, 21:54
da glc69
Foca ha scritto:Non ringrazierò mai abbastanza il Dott. Ehret e Luciano che ci hanno dato la possibilità di salvarci.
Ciao Patrizia,
quoto e sottoscrivo in pieno.
Anch'io sono uscito da un lungo periodo di sofferenza che mi ha strappato mia madre; non con la chemio, per fortuna! Ma non è la cosiddetta malattia importante in questo tuo discorso quanto con quali occhi si guarda una persona che soffre e con quali strumenti si cerca di aiutarla. Se con occhi amorevoli, compassionevoli e pieni della luce della vita oppure con occhi acciecati dalla stoltezza, dalla presunzione e dall'avidità.
Anch'io, come te, ho vissuto attimi di profonda sofferenza nel vedere aggravata una situazione già di per se drammatica dall'atteggiamento assurdo e arrogante degli "apprendisti stregoni"; adesso la rileggo come una tappa necessaria a me per poter aprire gli occhi. Ho scoperto una nuova via proprio mentre mia madre si stava spegnendo in ospedale e mentre il mondo era troppo occupato a celebrare l'Italia (quasi) campione del mondo di calcio.
Ho scoperto Heret dopo un po' di tempo ma sempre nel corso della stessa ricerca, lungo lo stesso sentiero...e di questo sono grato a chi questo sentiero ha reso visibile.
Un caro saluto
Gianluca