Ciao Cassandra, felice di passarti in breve la mia esperienza: è una GRANDE storia di successo, perchè col DCA ci ho convissuto decine di anni.
Poi 2 anni fa ho SENTITO che qui avrei acquistato intanto una salute nuova e poi una prospettiva diversa rispetto al cibo. Così è stato.
La cosa bella è che tutto è accaduto con naturalezza: non ho dovuto sforzarmi di non abbuffarmi, perchè semplicemente ne ho perso nel tempo la voglia.
Non è successo dall'oggi al domani: era un meccanismo talmente cronicizzato!
Però è successo.
All'inizio le abbuffate si sono diradate, ma comunque sostituite da analoghe abbuffate di frutta e verdura, mi facevo meno male, ma dirti che il mio corpo non patisse, non sarebbe sincero, solo erano ricadute nel vecchio da cui mi riprendevo prima.
La mente, parallelamete al corpo, ha iniziato a pulirsi: di vecchie memorie, di tossine stagnanti, una leggerezza nuova ha preso il posto di una depressione vecchissima.
Ero convinta di avere un carattere triste, tendente al tragico, ma non è così: oggi sono quasi sempre contenta, ringrazio spesso: non so chi ringrazio, forse la Vita, ma spesso mi sorprendo a sorridere mentre faccio le cose....sono più calma e più PRESENTE!
Soprattutto ho smesso di vedere il cibo come un nemico: ero al punto da non poter tenere niente in casa perchè non mi fidavo più del mio controllo: oggi certi cibi manco pagata li mangerei!
E anche quando mangio del pane, non perdo il controllo, so che oltre una certa dose mi fa del male.
Dai tempo al tempo e non scoraggiarti: rialzati ogni volta che esci dal percorso, il processo va avanti comunque, vedrai...la Natura ha tempi lunghi ma infallibili!!!
E per finire ti faccio sorridere: ho iniziato a capire che stavo guarendo quando le mie abbuffate sono diventate....BIO!!
Nenache nei moemnti più compulsivi riuscivo più a mangiare farine bianche, che ridere!!!
Ale