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sonnolenza costante

Inviato: 31 luglio 2007, 15:39
da donastella
Ciao a tutti...ormai da poco piu' di due settimane, sto seguendo la dieta di transizione come indicata nel libro. In linea generale mi sento abbastanza bene. Non ho avuto per ora, grandi crisi o malesseri..

L'unico problema, se cosi' lo si puo' definire, è una continua e profonda sonnolenza che mi perseguita per tutta la giornata e che non viene mai saziata neanche se dormo tutto il giorno (e notte...).
Le mie urine sono spesso un po' acidine, le feci abbondanti e frequenti durante il giorno...sono dimagrita tre chili e questo mi piace (anche perchè ero in sovrappeso di 7-8 chili)...
Non ho crisi di fame, direi che mi sento nutrita a sufficienza con quello che mangio...A volte sento le gambe un po' doloranti, ma questa sonnolenza è la cosa che mi da' piu' fastidio. Mi sento una drogata, una sonnambula vagante...quando non lo sono mai stata..Non ho nemmeno mai fumato, mai bevuto alcool, caffè...Dico questo perchè magari poteva essere una disintossicazione da sostanze eccitanti questo sonno innaturale...invece no.

Certo, di medicine me ne hanno somministrate tante nella vita, soprattutto in tenera età...viste le numerose malattie curate in normali e tristi ospedali (gastroenterite grave, broncopolmonite, tonsillectomia, inizio di tubercolosi alla milza etc.). Non ho mai preso psicofarmaci, anche se sono stata depressa per 15 anni (dai 15 anni fino ai 30) e bulimica...Ma anche questo stato d'essere si è esaurito già molti anni fa, grazie a psicoterapie efficaci e ad un percorso interiore e spirituale che ha ridato senso alla mia vita, lasciando posto ad una naturale gioia ed entusiasmo.

Questa sonnolenza quindi, potrebbe essere un'altro effetto delle tossine in circolo? Oppure qualcosa di piu' energetico o psicologico latente, riattivato dalla dieta?
Qualcuno con piu' esperienza di me di questa dieta, ha mai sperimentato questo disagio? Grazie infinite!!Un abbraccio a tutti voi.

P.s.: scusate se non è questa la sede per porre queste domande..o forse si'...sono ancora un po' inesperta..

sonnolenza

Inviato: 1 agosto 2007, 8:37
da eugeniomario
Devo confermarti che per la mia esperienza, la sonnolenza è entrata a far parte della mia vita, almeno in questo periodo di transizione.
Prima la mattina saltavo come un grillo e la sera rimanevo fino a tadi a guardare la tv. Oggi la mattina faccio fatica ad alzarmi e la sera spesso riesco a guardare il film delle nove e poi mi prende un sonno terribile.
Durante il giorno però tutto è tranquillo a parte dopo il pranzo che sento la necessità di stendermi sul letto, ma non posso farlo perchè mi si blocca la digestione. Credo comunque che seguire la dieta senza muco non è come prendere una pasticca e dopo un po' tutto passa, credo che il nostro corpo debba faticare un po' per espellere tutto il marcio che ha dentro e che un pochino ci sia da soffrire, ma poi c'è la luce che in fondo ci aspetta.
Io non sono un esperto come Luciano, sono pochi mesi che mi sono avvicinato ad Ehret ed ho imparato una cosa importante, occorre costanza, resistenza e grande forza di volontà, anche perchè fondamentalmente siamo soli con noi stessi. Credo che la stanchezza a breve scomparirà, magari salteranno fuori altri disagi, ma il tuo corpo sta combattendo la battaglia più importante della sua vita, sta eliminando poco alla volta tutti i veleni che procurano a te e a tutti sofferenze e malattie. Sicuramente da Luciano avrai una risposta migliore della mia, io ti dico solo di non mollare perchè penso che questa sia la strada giusta.

Eugenio

Re: sonnolenza costante

Inviato: 1 agosto 2007, 12:28
da luciano
donastella ha scritto:L'unico problema, se cosi' lo si puo' definire, è una continua e profonda sonnolenza che mi perseguita per tutta la giornata e che non viene mai saziata neanche se dormo tutto il giorno (e notte...). ...Certo, di medicine me ne hanno somministrate tante nella vita, soprattutto in tenera età...viste le numerose malattie curate in normali e tristi ospedali (gastroenterite grave, broncopolmonite, tonsillectomia, inizio di tubercolosi alla milza etc.).

Questa sonnolenza quindi, potrebbe essere un'altro effetto delle tossine in circolo? Oppure qualcosa di piu' energetico o psicologico latente, riattivato dalla dieta?..
Ciao Donastella, ho provato anch'io quella sonnolenza, semplicemente il corpo si prende le energie per disintossicarsi. Ho notato però che se mi mettevo in attività riuscivo comunque a far fronte ai miei impegni.

Se riesci a mantenere i tuoi impegni, continuerei comunque, poi un giorno passerà, gradualmente o all'improvviso come è successo a me, e da allora anche se dormo poco, intenzionalmente, sono sveglissimo dal risveglio al mattino.

E' incredibile constatare che i farmaci rimangono nei tessuti anche per decenni! :evil:

evento catartico

Inviato: 1 agosto 2007, 15:03
da donastella
Ciao a tutti...grazie per le risposte... In effetti, come voi dite, la sonnolenza è un indicatore del corpo, che è impegnato in un'azione di pulizia e smaltimento...
Direi che riesco a svolgere le mie attività, ma è come se vivessi su un altro piano...Comunque passerà..

Ieri sera è successo un evento forte e proprio in relazione alle memorie del corpo, che vorrei condividere con voi.
Avevo già da giorni un fastidioso mal di collo, che ieri sera si è accentuato molto, al punto che ho chiesto al mio compagno, che è un massaggiatore, di trattarmi un po' per sciogliere la tensione...
Ignara di cio' che si stava smuovendo, dopo una mezz'oretta ho cominciato ad avere palpitazioni, male al torace e alla gola, un'odore strano nel naso, una paura non ben identificata...Meno male che non ero da sola, perchè è avvenuto tutto fuori dal mio controllo...Ho cominciato ad avere tipo crisi di panico, continuavo a dire che avevo tanta paura dei medici, che volevo scappare via, ma ero legata mani e piedi. Sentivo formicolio nelle estremità, non volevo essere toccata in quei punti altrimenti urlavo...Il dolore alla nuca era insopportabile e corrispondeva ad un dolore alla gola tipo lama sottile conficcata...Mentre piangevo disperata dicevo che mi sentivo sola, che mi avevano abbandonata...mi aggrappavo a Lamberto per trovare una via di fuga...Lui mi ha rassicurata con la sua voce amorevole e mi ha detto che ero al sicuro, di non avere paura...A quel punto ho cominciato a ridere, ridere senza potermi fermare e facevo dei versetti tipo neonati o bimbi piccoli...ho sentito la gola liberarsi del dolore e due canali di luce all'improvviso scorrere nella mia nuca e collo, un senso di liberazione e rilassamento fantastici...una puzza di medicinale schifosissimo ha inondato le mie narici e la mia testa e se n'è andato, dissolto...
Tremavo tutta, ma mi sentivo leggera...ho continuato a ridere e fare versetti di bimba per un sacco di tempo...Quando mi sono alzata dal lettino da massaggio, non mi reggevo quasi in piedi, poi mi sono ripresa velocemente e oggi sto benissimo.
Il collo va meglio, ma non si è sciolto tutto...troppa intensità emotiva, troppi brutti ricordi (ricordo molto bene quando gli infermieri mi legavano al lettino di ospedale perchè volevo scappare, per me era una tortura stare li', senza mamma e papà..avevo 3 anni e mezzo....E quando ne avevo uno e mezzo cosa sarà successo? Purtroppo non lo ricordo e forse è meglio cosi'...) Ci vorrà un po' di tempo per sciogliere tutto, ma non ho fretta...
Vi abbraccio tutti...

Donatella

Inviato: 1 agosto 2007, 15:13
da arca
Complimenti donastella. Con questa esperienza sei l'esempio lampante di cosa accade quando ripuliamo la memoria cellulare.
Le cose spesso non sono disponibili nella memoria dei ricordi, ma quando andiamo a ripulire le cellule, la memoria cellulare le fa riaffiorare e, prima con del torpore poi con una bella risata, ce ne siamo liberati.

condivido il torpore

Inviato: 1 agosto 2007, 17:52
da mascalzong
sono in transizione dal 7 luglio, effettivamente.. è più di una settimana che accuso questa sonnolenza, a voi comune, l'ho associata da subito al lavoro che il corpo sta facendo per far fronte all'eliminazione, ho perso parecchi chili e l'urina è veramente tosta (ha un odore molto forte e mai uguale).. sono regolare in bagno, 2 volte al giorno.. effettivamente faccio i miei esercizi mattutini, però sempre con più sonnolenza, il nuoto anche richiede più sforzo di prima, ma lo faccio lostesso, ho dei giorni con molta energia tipo ieri.. altri molta meno, però riesco a fare quel che devo, lavoro e ho migliori capacità intellettive e decisionali.. anche se ogni tanto.. mi perdo in un bicchiere, ma sono defalliance che durano poco.. in questi frangenti mi viene da ridere..

Re: evento catartico

Inviato: 1 agosto 2007, 21:02
da luciano
donastella ha scritto:....E quando ne avevo uno e mezzo cosa sarà successo? Purtroppo non lo ricordo e forse è meglio cosi'...)
No Donastella, non è meglio.

Quando i traumi sono nascosti alla nostra coscienza hanno potere su di noi e causano tutta quella serie di sentimenti, emozioni e disturbi indesiderati che non sono sotto il nostro controllo.

Quindi una volta ricordati e riportati nell'hard disk della nostra memoria cosciente cessano di essere attivi, appartengono alla comune esperienza.

Quindi desidera ardentemente di ricordare, sempre e ogni cosa che ti è successa, non importa quanto orribile possa essere.

Passati quei minuti di paura e panico, i blocchi di energia causati da quelle esperienze negative si scioglieranno e il flusso di energia diventerà più libero e il corpo più sciolto.

La paura e il panico evaporeranno dopo aver ricordato bene quei momenti di sofferenza.

E si torna ancora un po' di più alla vita. :D

Dimenticare un momento della nostra vita è come avere un computer con un virus senza che noi lo sappiamo e ci domandiamo perchè non funziona bene.

ricordare...

Inviato: 1 agosto 2007, 22:24
da donastella
E' vero Luciano...ricordare è un bene, perchè l'evento cosi' perde la sua forza negativa e puo' essere metabolizzato, digerito, neutralizzato...Purtroppo a volte quello che provi non è facile da accettare, accogliere...il dolore è forte, intendo quello emotivo...il panico, la rabbia, la disperazione...Insomma, a volte vorrei non sapere, per non stare male di nuovo. In realtà, per carattere, la verità me la vado continuamente a cercare e non mi fermo finchè non la scovo...Ad esempio oggi, dopo l'esperienza di ieri sera ed i ricordi affiorati, sono andata a cercare del materiale su internet sugli esperimenti fatti ai bambini negli ospedali...Questa non è la sede per affrontare certi discorsi, comunque quando si è piccoli è difficile reagire, dire quello che pensi..Non è facile ricordare.

Comunque, sono felice di condividere con voi questo percorso di purificazione fisica e spirituale...Grazie Luciano per aver tradotto questo libro e per la tua passione nel sostenere e promulgare le conoscenze che Ehret ci ha lasciato...

Ringrazio la vita per il mio presente e perdono il passato e me stessa...Tutto serve, tutto alla fine tornerà all'Origine, che è puro Amore.

Buona serata a tutti...

Re: ricordare...

Inviato: 2 agosto 2007, 15:00
da mauropud
donastella ha scritto: Ad esempio oggi, dopo l'esperienza di ieri sera ed i ricordi affiorati, sono andata a cercare del materiale su internet sugli esperimenti fatti ai bambini negli ospedali.
A proposito di questo: pare che io fossi uno di quei bambini! :evil:
Avevo meno di 4 anni e mia madre mi aveva portato a un controllo per capire come mai avevo 2 dita (secondo e terzo) in ciascun piede unite a meta'. Ovviamente io ero troppo piccolo per ricordare ma secondo mia madre lei mi ha trovato un giorno che alcuni criminali in camice bianco cercavano di risolvere il problema iniettandomi qualcosa in testa. 8O
Ovviamente lei decise di portarmi via da li' e tenere le dita dei piedi com'erano! :)

Non ho mai pensato di fare una ricerca su queste cose...chissa' se si trova materiale interessante...