Pagina 1 di 1

acqua e limone

Inviato: 17 febbraio 2009, 8:46
da Karon
Buongiorno.
E' da un po' che mi chiedo una cosa: ma come fa il limone ad essere alcalinizzante? Fino ad ora l'ho presa come verita' di fede ma vorrei saperne di piu'.
Inoltre ho scoperto che il miele e' basico. Dovrei quindi aggungerlo alla limonata? Ehret dice di farlo per "gusto" ma io adoro la semplice acqua con limone.
Grazie a tutti, ciao!

Inviato: 17 febbraio 2009, 13:47
da Cosmonauta
Ciao Karon,

essendo io un adepto del limone, ne bevevo prima e adesso con la scusa che fa bene ne mando giù a fiumi, ti posso dire cosa ho trovato a proposito.

Pare che l'acido citrico contenuto nel frutto venga ossidato durante la digestione ed i sali che rimangono danno carbonati e bicarbonati di calcio, potassio ed altri che mantengono l'alcalinità del sangue.

Così può sembrare incredibile ma l'iperacidià gastrica si neutralizza con succo di limone diluito nell'acqua.

Riguardo al miele Ehret parlava di tracce, se l'acqua con il limone ti piace anche senza sei a posto, puoi berla benissimo così!

LemonCiao! :D

Il limone è acido o alcalino?

Inviato: 17 febbraio 2009, 14:26
da luciano
Il limone è acido o alcalino?

C'è una grande differenza nella risposta, se si considera la questione dal punto di vista della chimica o da quello della scienza nutrizionale (quella vera).

Quindi, il limone è acido o alcalino? Si ritiene comunemente che il limone sia acido perché ha un sapore aspro. Tuttavia, dal punto di vista della scienza della nutrizione, il limone è un cibo alcalino.

Perché? La risposta è semplice: ingerendo un cibo questo diventa alcalino o acido reagendo con l'ambiente chimico all'interno del nostro sistema digestivo. Questo è il modo in cui classifichiamo un alimento come alcalino o acido.

Per esempio, quando sorseggiamo del succo di limone diciamo o pensiamo "Com'è acido!" ma non abbiamo idea, di solito, di come stanno veramente le cose.

Il succo di limone, una volta bevuto, ossidandosi si scompone in acqua, anidride carbonica e un composto inorganico.

E' la natura acida o alcalina di quel composto che determina se un dato alimento è acido o alcalino.

Se il composto contiene più sodio, potassio o calcio rispetto ad altri elementi, diventa cibo alcalino, perché quando il sodio si scioglie nell'acqua forma una soluzione alcalina.

Se poi quanto dico non è sufficiente per far sì che il tuo sapere non sia più un atto di fede, puoi analizzare questa reazione:

Na 2 CO 3 + H 2 O ---> 2NaHCO 3 Na 2 CO 3 + H 2 O ---> 2NaHCO 3 HCO 3 - + H 2 O ---> H 2 CO 3 + OH - HCO 3 - + H 2 O ---> H 2 CO 3 + OH -- 2(Na+) 2 O 2 2- + 2H 2 O ---> 4Na + OH - + O 2 2 (Na +) 2 O 2 2 - + 2H 2 O ---> 4Na + OH - + O 2
Potresti però dubitare da dove arriva il NaCO3 e il 2(Na+)2O22 .... :lol:

Ok, basta che richiami i tuoi ricordi di chimica inorganica. Il cibo che ingerisci non importa se una mela o le patatine fritte, va in combustione!

Naturalmente non prenderà fuoco, ma avverrà una complessa serie di processi di ossidazione chimica, come avviene negli esperimenti scientifici.

Per esempio puoi:
  1. Scaldare un alimento fino bruciare le parti organiche
  2. sciogliere la cenere in un po' di acqua distillata
  3. verificare il Ph con le cartine tornasole e in base al risultato stabilire se è acido o alcalino.
Al contrario, se un alimento contiene più zolfo, fosforo o cloro,
costituisce un alimento acido.


Quindi, qual è la risposta alla domanda? Dall'azione di trasformare in rosso il blu della cartina tornasole quando ci mettiamo su del succo di limone sappiamo che è acido.

Ma la reazione che avviene durante la sua ingestione è alcalina, quindi se dal punto di vista della chimica possiamo considerarlo acido, dal punto di vista alimentare possiamo considerarlo alcalino.

Ma molti "scienziati" ed "esperti" consigliano di consumarne poco perché è acido...

Riferimenti:
Inorganic Chemistry Through Experiment, G.F.Liptrot, London. Mills & Boon. 1974
Modern Inorganic Chenistry,G.F.Liptrot,London. ELBS. 1984.

Se poi a te piace la sola acqua e limone senza miele, meglio ancora.
Ehret propone l'aggiunta di miele a chi ha difficoltà a berlo non dolcificato.

Inviato: 17 febbraio 2009, 15:48
da erre
Perchè a me il limone mi rende stitico anche se vorrei assumerlo in grandi quantità :?:

Inviato: 17 febbraio 2009, 17:39
da luciano
erre ha scritto:Perchè a me il limone mi rende stitico anche se vorrei assumerlo in grandi quantità :?:
Il limone non rende stitici, la stitichezza ha altre cause, fra cui combinazioni alimentari scorrette o troppi amidi o residui da precedente alimentazione scorretta.

Per risolvere la "stitichezza" del limone dovresti continuare ad assumerlo in grande quantità e contemporaneamente liberare il colon con i clisteri, fino a quando potrai avere una normale evacuazione intestinale senza l'ausilio di clisteri pur bevendo tanto limone quanto vuoi.

Inviato: 17 febbraio 2009, 22:25
da Karon
Che bello..Risposte del genere (come i vari post di arca) mi entusiasmano da pazzi, grazie a tutti.
Resta il fatto che per ora non posso classificare i cibi partendo semplicemente dalla mia lingua, ma devo sentire il mio corpo (e mi e' ancora abbastanza difficile) e magri conoscere un po' le composizioni dei vari cibi :D . Comunque resta il fatto innegabile che la mattina il limone e' troppo buono :wink: ..
Inoltre credo che tra un po' apriro' in "storie di successo" la mia recentissima storia di transizione di poco piu' di un mese e sicuramente emergeranno molte altre mie domande. Vi ringrazio tutti di continuare a rispondermi per queste cose che possono parere sciocchezze, ma che sono mattoni utili alle mie fondamenta. Buona notte. :)

Inviato: 18 febbraio 2009, 9:05
da betula
Grazie Luciano per l'esaurientissima spiegazione, credo proprio che ne farò tesoro.
Per quanto riguarda la stitichezza, è bene sempre iniziare a piccoli passi: introdurre piccole quantità di limone e aumentarle piano piano consentirà all'organismo di adattarsi a questo prezioso frutto e a trarne grande giovamento senza penalizzare l'evacuazione.

Inviato: 18 febbraio 2009, 9:22
da erre
luciano ha scritto:
erre ha scritto:Perchè a me il limone mi rende stitico anche se vorrei assumerlo in grandi quantità :?:
Il limone non rende stitici, la stitichezza ha altre cause, fra cui combinazioni alimentari scorrette o troppi amidi o residui da precedente alimentazione scorretta.

Per risolvere la "stitichezza" del limone dovresti continuare ad assumerlo in grande quantità e contemporaneamente liberare il colon con i clisteri, fino a quando potrai avere una normale evacuazione intestinale senza l'ausilio di clisteri pur bevendo tanto limone quanto vuoi.
Il limone è astringente e per cause che non conosco a certe persone fa l' effetto contrario cioè aumenta le scariche.
Ora considerato che io sono a frutta e verdura da molto tempo al 80/90% della mia dieta non mi resta che considerare il tuo consiglio che la causa sia dovuta alla alimentazione scorretta praticata prima di conoscere Ehret. Non mi resta che praticare il clistere.
Grazie luciano

Inviato: 18 febbraio 2009, 10:10
da betula
La conoscenza comune che il limone sia astringente è assolutamente errata.
Il limone semmai è un regolatore, tanto da essere usato con successo sia in caso di diarrea (si prendono diversi limoni in poche ore) che in caso di stitichezza (acqua tiepida e limone la mattina aiutano tantissimo).
Proprio quello che tu scrivi, cioè che per cause che non conosci in alcune persone aumenta le scariche, comprova il fatto che non sia astringente.

In un organismo intossicato poi, può provocare scariche inaspettate proprio perchè stacca il muco dalle pareti intestinali.

Inviato: 18 febbraio 2009, 14:59
da mauropud
Per quello che ho potuto sperimentare io credo che il limone sia un buon lassativo, forte se preso ad alte dosi.
L'effetto astringente credo che dipenda dal fatto che il limone, sciogliendo residui vecchi nell'intestino, in certi casi "intasa" il sistema, e in questi casi serve un aiuto in piu', tipo frutta fresca. :D

cura succo di limone

Inviato: 25 febbraio 2009, 9:37
da sibillina
Durata della cura
Per ottenere un ottimo risultato la dieta dovrebbe essere seguita per almeno dieci giorni. In casi estremamente difficili il periodo può essere tranquillamente prolungato fino a 40 giorni. La dieta contiene tutte le sostanze nutritive vitali richieste dal corpo durante tutta la durata della cura. Facendo la cura tre o quattro volte l'anno si otterranno dei "miracoli" per la salute. Chi ha dei problemi specifici può farla anche più spesso.
La lingua è l'indicatore più affidabile per misurare e seguire la progressiva purificazione. All'inizio si copre di una patina, che a secondo della quantità di residui velenosi e tossine espulsi può essere molto intensa ed arrivare a tonalità molto scure. Per un certo periodo di tempo si avvertirà anche un alito cattivo e un cattivo sapore in bocca. lì processo di purificazione si evidenzia quando la lingua è pulita, chiara e rosea e la bocca ha un sapore dolce. Le esperienze dimostrano che anche dopo quindici o venti giorni il processo di purificazione può essere ancora in atto. In questi casi è consigliabile ripetere la cura dopo un certo tempo.
La preparazione
Per un bicchiere di circa 3 dl occorrono: -2 Cucchiai di SUCCO di limone fresco (ca. mezzo limone) + 2 Cucchiai di sciroppo d'albero.
Un pizzichino di pepe di Caienna ( o peperoncino rosso in polvere, (Circa 1/10 di cucchaino da caffè)) (1/2 grammo)
Mescolare il SUCCO di limone, lo Sciroppo d'albero e" il pepe di Caienna "(o Capsico) in un bicchiere e riempirlo con acqua tiepida o fredda.
(Il pepe di Caienna é necessario perché Scioglie il muco, aiuta a ricostituire il sangue, contiene molte vitamine del gruppo B e completa l'azione dello Sciroppo d'albero e dei limoni.)


http://digilander.libero.it/intfood1/page2.html


che ne dite di questa cura? cos'è lo sciroppo d'albero? :?

Inviato: 25 febbraio 2009, 10:03
da ikxikx
Ciao!

forse sarà d'acero??
non è che forse è questa??

http://www.diet-blog.com/archives/2006/ ... eanser.php

********************************************************( INGREDIENTI PER 10 GIORNI DI CURA CON IL SUCCO DI LIMONE ) :

1) - 5 Kg: di limoni freschi + 2 Lt. di sciroppo d'albero ( acero o palma) (in erboristeria)

3)- Tisana depurativa (xi shi cha ) + lassativo vegetale ( 4 erbe ) ORDINA + sale+ pepe

4) - Capsule di Polline puro ,come ristituente. (in erboristeria) (assumere durante e dopo la cura )

********************************************************

Inviato: 16 luglio 2012, 17:38
da Liam
Chissà se oltre a rendere l'acqua più saporita il limone "la pulisce" anche..
Soprattutto nel caso della terribile acqua del rubinetto.
Qualcuno sa qualcosa?