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Inviato: 20 gennaio 2007, 16:31
da Bruschino
Per Cartesio.

La dislipidemia di cui tu parli non è molto diversa da quella che ha chiunque si alimenti con cibi inadatti ed in modo innaturale, come fa il 90% della popolazione mondiale occidentale. Dopo 18 anni di colesterolo compreso tra i 250 ed i 300mg/dl, e dopo che i miei diabetologi rasseganatisi avevano cominciato a prepararmi un posto sicuro in cardiologia, dopo aver provato mille modi per riportare i miei valori almeno vicini al presunto livello standard di normalità che la comunità medico-scientifica dei buon pensanti ha stabilito a 200mg/dl, con gli insegnamenti di un certo Arnold Ehret (ma perchè questo signore non appare nei testi della scienza medica mi domando io?), il mio colesterolo è sceso finalmente a 155 mg/dl e la mia glicemia è molto vicina a quella di un soggetto sano. Nelle urine fra l'altro non compaiono più tracce di glicosuria.
Non esistono predisposizioni familiari a nessun tipo di malattia e non esistono allergie ai cibi, esiste solo un modo errato e pericoloso di alimentarsi che scatena le malattie ed un modo corretto che potrebbe esser la cura (come ci insegna Ehret), tutto qui. Poi il corpo di ogniuno reagisce ovviamente in modo diverso rispetto all'altro ed in modo soggettivo, inbase agli stimoli che noi gli diamo dall'esterno cibocompreso.

Permettetemi di citare due frasi molto belle e significative del libro di Ehret:

"La Natura mostra e ti rivela chiaramente ogni cosa in modo più esatto, perfetto e meglio di tutte le "scienze dignostiche" messe insieme."

".. occorreranno da uno a tre anni di cicli sistematici di digiuni e di cibi che puliscono l'organismo, prima che il corpo sia ripulito della "materia estranea"."

Vado a farmi una passeggiata.

Inviato: 20 gennaio 2007, 21:18
da luciano
Bruschino ha scritto:... (ma perchè questo signore non appare nei testi della scienza medica mi domando io?)...
Perchè i suoi insegnamenti se seguiti correttamente portano alla guarigione di qualsiasi malattia, il che è controproducente per chi prospera sulla malattia.
Bruschino ha scritto: Vado a farmi una passeggiata.
Noto con piacere una certa serenità. Buona passeggiata. :D

Inviato: 20 gennaio 2007, 23:36
da Bruschino
Certo Luciano, è ovvio quanto hai affermato e cioè sul motivo della popolarità negata ed occultata dalla scienza medica, ad un grande uomo come Arnold Ehret.

Per la cronaca, oggi sono stato dall'osteopata per un trattamento, il primo di una serie, per la mia colonna vertebrale minata e compromessa da anni di allenamento pesante coi pesi. Non appena ho detto al medico che la mia dieta era composta di frutta e verdura cotta e cruda egli, sorpreso, mi ha domandato da dove prendevo le proteine. Nonostante gli ripetessi che prendevo le proteine dalla frutta e dalla verdura, egli continuava a domandarmi in quale modo, convinto che magari assumessi qualche integratore proteico ricavato dalla soia o dalla torba magari. Tuttavia l'osteopata, pur convenendo con me che la carne facesse male, allo stesso tempo asseriva che le proteine animali erano indispensabili per l'uomo, anche se era del parere che la carne andava mangiata rare volte ed in modiche quantità, mentre sosteneva con convinzione il consumo di pesce. Vai che piano piano certe teste di legno si convinceranno che pure il pesce non si dovrà più consumare. Quali e quante prove saranno ancora necessarie per far desistere la comunità medico scientifica dall'errata e strampalata convinzione che l'uomo necessita di proteine animali per sopravvivere?

A tal proposito, aggiungo una testimonianza sorprendente di una mia cliente che frequenta la mia palestra, che afferma quanto segue:

"... sono rimasta per tre giorni senza cibo, completamente digiuna. Nonostante il primo giorno avvertissi molta fame, in seguito questa sparì del tutto. Da quel momento non avvertivo più il senso della fame, avevo molta energia e la concentrazione era tale che mi veniva spontaneo di meditare. Alla fine del terzo giorno ho cominciato ad aver paura di proseguire il digiuno che ho interrotto al quarto giorno; avrei potuto proseguire con tutta tranquillità ma l'idea di poter stare male mi spaventava".

La donna in questione ha quasi qurant' anni, è magra ed appare molto giovanile e si nutre in prevalenza di frutta e verdura, con una certa predilezione per le carote. Consuma però anche la carne, ora molto di meno a causa di alcuni forti dolori ai polsi, e sta decisamente meglio. Inoltre curiosamente, avendo gurdacaso consultato insieme le tavole di Berg, ella è intollerante praticamente a tutti gli alimenti che dovrebbero creare acidità e muco. Penso tuttavia che non riuscirò a convincerla di smettere di mangiare carne, però come ho già detto lei non la mangia spesso e ne mangia davvero molto poca. Credo poi che ogni tanto faccia ancora qualche digiuno.
Ho un'altra cliente di circa quarant'anni che non mangia carne, mangia davvero molto poco ed il suo aspetto è molto curato.

Secondo dietologi e medici onniscenti, le proteine animali sono indispensabili per l'uomo....

Inviato: 21 gennaio 2007, 2:42
da luciano
Non posso che darti ragione su tutta la linea.
Tieni presente che molti medici sono in buona fede, semplicemente sono stati indottrinati con delle informazioni che non possono che portare al fallimento se seguite. Ma quelli intelligenti e che non si lasciano prendere la mano dalla possibilità di guadagnare semplicemente scrivendo decine di ricette al giorno prima o poi diventano naturopati.

Inviato: 21 gennaio 2007, 18:03
da Bruschino
Sicuramente sono una rarità.