Pagina 1 di 2

innesti

Inviato: 1 maggio 2010, 7:50
da Utente cancellato
i frutti delle piante innestate come il caco vaniglia possono essere mangiati tranquillamente? ciao :P

Inviato: 1 maggio 2010, 12:18
da Antishred
Sì, non ci sono problemi, se in più ti piacciono e li digerisci bene, puoi pure viverci ;)
Tutto quello che è dolce, colorato e succoso e cresce su un albero o da terra, si può mangiare senza problemi.

innesti

Inviato: 1 maggio 2010, 14:36
da daleo
Oltre il 90% dei frutti provengono da piante innestate. Vai tranquillo.

Inviato: 2 maggio 2010, 14:05
da Utente cancellato
ok grazie. pensavo fossero ogm anche per il fatto che sono senza semi

Inviato: 1 luglio 2010, 23:06
da EnricoPro
Ciao vorrei porre una riflessione e non so se è già stata trattata esaurientemente. Ehret parla del cibo naturale dell'uomo e quindi mi chiedevo se i frutti nati per manipolazione dell'uomo attrverso gli innesti siano naturali. Così di punto in bianco sembrerebbero innaturali perchè Ehret critica il cuoco che manipola il cibo con dei miscugli e spezie per renderlo piacevole, credo che altrettanto non nascendo in modo naturale certi frutti tipo:mandarancio,clementine,pesche noce, eccc...non si dovrebbero mangiare essendo innaturali. Che ne dite? Grazie per una risposta.

Inviato: 1 luglio 2010, 23:28
da Antishred
EnricoPro ha scritto:Ciao vorrei porre una riflessione e non so se è già stata trattata esaurientemente. Ehret parla del cibo naturale dell'uomo e quindi mi chiedevo se i frutti nati per manipolazione dell'uomo attrverso gli innesti siano naturali. Così di punto in bianco sembrerebbero innaturali perchè Ehret critica il cuoco che manipola il cibo con dei miscugli e spezie per renderlo piacevole, credo che altrettanto non nascendo in modo naturale certi frutti tipo:mandarancio,clementine,pesche noce, eccc...non si dovrebbero mangiare essendo innaturali. Che ne dite? Grazie per una risposta.
Ciao Enrico, a volte ci penso anche io, ma se scartiamo la più sensata conclusione che "chissenefrega, l'importante è che sia dolce e saziante", mi rendo conto che forse ci potrebbero essere delle differenze a livello nutrizionale tra le varietà "di una volta" e quelle innestate. Ad esempio le pere sono molto ibridate per farle essere più dolci possibile, per non parlare delle banane, che in natura hanno moltissimi semi tipo fichi d'india.

Mi accorgo anche della differenza abissale tra uno zucchino lungo e uno tondo: la varietà tonda essendo meno coltivata ha un sapore più pieno e più dolce, quella lunga è iper sfruttata e spesso non sa di niente o sa di fieno.

Oppure pensa ai pomodori cuore di bue, una varietà antica che ha un sapore divino rispetto al pomodoro classico da insalata.

Sarebbe bello poter vivere di frutta antica, c'è un vivaio in qualche zona d'Italia che si occupa della tutela delle varietà antiche di frutta, se dovessi mai piantarmi un frutteto saprei a chi rivolgermi per farmi inviare le piante!

Siamo davanti al solito compromesso tra volere la perfezione e morire di fame perchè non c'è più oppure sapere che con la frutta cadiamo in piedi e che anche il peggior frutto nutre mille volte meglio di cibi di origine animale o comunque inadatti all'uomo.

Inviato: 2 luglio 2010, 1:22
da Utente cancellato
io sono arrivato alla conclusione che non c'è niente di male nei frutti incrociati, sicuramente non fanno male ma forse sono solo meno nutrienti degli originali!
Per frutti più antichi s'intendono quelle mele o pere 2 volte piu piccole? in campagna aperta in questo periodo ne ho trovato a quintali, ma anche susine, albicocche e fra poco anche tantissimi fichi e uva, gratis e super biologici! come andare a pescare :D

Inviato: 2 luglio 2010, 13:28
da Luigixx
EnricoPro ha scritto:Ciao vorrei porre una riflessione e non so se è già stata trattata esaurientemente. Ehret parla del cibo naturale dell'uomo e quindi mi chiedevo se i frutti nati per manipolazione dell'uomo attrverso gli innesti siano naturali. Così di punto in bianco sembrerebbero innaturali perchè Ehret critica il cuoco che manipola il cibo con dei miscugli e spezie per renderlo piacevole, credo che altrettanto non nascendo in modo naturale certi frutti tipo:mandarancio,clementine,pesche noce, eccc...non si dovrebbero mangiare essendo innaturali. Che ne dite? Grazie per una risposta.



Per come la vedo io frutta derivante da alberi innestati e frutta manipolata geneticamente sono cose completamente diverse...tieni presente che un albero può essere innestato solo con un altro albero in qualche modo "affine"...ad esempio i ciliegi "bastardi" vengono innestati sempre con i ciliegi da frutto...quindi si tratta di due piante molto simili.

non credo che si possano innestare alberi totalmente diversi...ad esempio un ciliegio con un pino

è un pò come la donazione degli organi degli umani...ad una persona in fin di vita ad esempio viene donato un rene da un parente...poichè si tratta di persone geneticamente simili non vi è rigetto...non credo che la persona con un organo trapiantato sia inferiore in qualche modo alle altre

se l'organo donato non fosse stato compatibile ci sarebbe stato rigetto(a volte con conseguenze gravissime)..lo stesso avviene per gli alberi innestati credo...non si possono innestare piante completamente diverse


Invece la frutta geneticamente modificata mi terrorizza...ogni volta che vado al supermercato mi chiedo: siamo sicuri che questo pomodoro(o qualsiesi altro frutto) non deriva da una pianta geneticamente modificata?

Voi ne sapete qualcosa? Siamo sicuri che la frutta che acquistiamo non è geneticamente modificata?


Le piante innestate sono "naturali" in quanto è sempre la natura a permettere o meno la riuscita dell'innesto...invece nelle piante geneticamente modificate l'uomo va ad alterare i geni in modo artificiale ed arbitrario, si tratta di 2 cose completamente diverse

E' bene non fare confusione tra la frutta derivante da alberi innestati e la frutta geneticamente modificata

potremmo paragonare un albero innestato ad una persona che ha avuto un trapianto d'organo mentre la frutta geneticamente modificata equivale a clonare un uomo in laboratorio.....capite la differenza?

Inviato: 2 luglio 2010, 14:55
da Utente cancellato
ma che dobbiamo vivere come i dinosauri? le cose cambiano, si modificano, si evolvono! se poi l'uomo ci mette una piccola spinta non succede niente.... alla fine sarà sempre l'ambiente a decidere se quella determinata cosa può restare. L'unico danno degli ogm è nell'economia!
io comunque ho smesso di fare essere o non essere con i pomodori del supermercato e mi godo le mie mele e pere antiche :D

Inviato: 2 luglio 2010, 15:59
da Luigixx
utente cancellato ha scritto:ma che dobbiamo vivere come i dinosauri? le cose cambiano, si modificano, si evolvono! se poi l'uomo ci mette una piccola spinta non succede niente.... alla fine sarà sempre l'ambiente a decidere se quella determinata cosa può restare. L'unico danno degli ogm è nell'economia!
io comunque ho smesso di fare essere o non essere con i pomodori del supermercato e mi godo le mie mele e pere antiche :D



secondo me è tutto il contrario, l'economia ci guadagnerebbe con gli ogm

perchè c'è gente che fa pressione sugli ogm?

gli ogm, essendo geneticamente modificati sono resistenti ai parassiti e quindi produrli è più semplice....come dire...i parassiti non mangiano schifezze :lol:

Inviato: 2 luglio 2010, 16:09
da mauropud
Luigixx ha scritto: è un pò come la donazione degli organi degli umani...ad una persona in fin di vita ad esempio viene donato un rene da un parente...poichè si tratta di persone geneticamente simili non vi è rigetto...non credo che la persona con un organo trapiantato sia inferiore in qualche modo alle altre
Purtroppo non e' esattamente cosi': il rigetto c'e' sempre e comunque, e il trapiantato viene sempre imbottito per il resto dei suoi giorni di farmaci che sopprimono il sistema immunitario (responsabile del "rigetto").

In pratica il trapiantato e' una persona che vive senza un sistema immunitario, con le conseguenze che si possono immaginare.

Purtroppo la disinformazione del sistema ci porta a credere che i trapianti siano una bella cosa, quando sono invece solo un colossale business per i soliti noti, e un calvario per chi li subisce, senza contare i casi di "predazione d'organi" e di commercio di essi ormai molto diffusi.

Se non erro le piante vengono innestate per avere i frutti in un paio d'anni piuttosto che 5-10 anni, ma non credo che sia una cosa dannosa. Le piante sono piu' resistenti degli umani!
:D

Inviato: 2 luglio 2010, 16:10
da Utente cancellato
si è vero ci guadagnano le multinazionali ma distruggendo l'economia del territorio in cui vendono quel prodotto, il senso era quello, mi sono spiegato male !

Inviato: 2 luglio 2010, 22:34
da EnricoPro
Grazie per il Vostro internvento ma nel dubbio io cercherò di avvicinarmi a quei frutti delle piante naturali. Purtroppo dove mette mani l'uomo distrugge senza porre migliorie lo vediamo tutti i giorni le disfatte dell'essere umano in termini climatici e ambientali sarebbe bene che l'uomo le sue mani se le mettesse in tasca così che non possa toccare nulla farebbe la cosa più saggia e sensata che potrebbe fare negli ultimi anni a questa parte.Viva gli alberi da frutta naturali così come Madre Natura gli ha creati e concepiti.

Inviato: 3 luglio 2010, 8:28
da luciano
Per gli innesti non ci sono problemi, gli ogm invece cambiano il DNA, anche il tuo....

Inviato: 3 luglio 2010, 12:40
da Luigixx
qui potete leggere in che modo viene cambiato il DNA negli ogm:

http://www.scienzita.it/articoli/biologia/ogm.html

dà da riflettere anche il fatto che i semi di seconda generazione della frutta ogm sono sterili cioè non possono dar vita a nuovi alberi, la natura impedisce a questi alberi "artificiali" di riprodursi