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Inviato: 3 maggio 2011, 16:54
da flib
Mi preoccupo --> le radiazioni ci sono e posso morire
NON mi preoccupo --> le radiazioni ci sono e posso morire

Dove sta la differenza tra questi due atteggiamenti?

Semplice:
il primo atteggiamento e quello consueto del 99% della popolazione mondiale, ci si preoccupa, si cercano possibili soluzioni, si organizzano proteste, sit-in, etc. ci si sintonizza sui percorsi che portano verso la disgrazia e puntualmente la disgrazia si avvera. La consolazione sarà di dire: " io lo sapevo che finiva così". Bella soddisfazione :lol:

Il secondo atteggiamento, apparentemente menefreghista, è semplicemente POSITIVO, ovvero non sto a preoccuparmi di una cosa fuori dal mio controllo, continuo a fare la mia vita, spengo la televisione per non essere bombardato da notizie negative, mangio frutta e insalata :), e mi godo la vita. In questo modo cerco di sintonizzarmi sul percorso che porta verso la felicità ed è probabile che io la raggiunga.:wink:

Se poi la catastrofe arriva e muoio, con il secondo atteggiamento ho vissuto bene, con il primo mi sono rovinato la vita prima del tempo 8)

Inviato: 3 maggio 2011, 19:13
da paolino87
Megasabri, mi piace il tuo modo di interloquire, abbiamo opinioni diverse ma riusciamo a capirci, forse perchè le opinioni e gli sforzi non sono poi così diversi. :)
Vedi, io non mi faccio delle idee di giusto o sbagliato in base a dei precetti, se è utile per la vita lo ritengo giusto ed eseguo, se no, non lo eseguo.
Quando difendi le tue idee devi considerarle se possono divenire concrete oppure no, e saperti accontentare quando la situazione non lo concede. Per esempio non ho voglia di salvare il mondo o quant'altro, ma ritengo ingiusto un comportamento quando va contro la vita e faccio il possibile. Quando invece mi tange da vicino un comportamento mortale cerco in tutti i modi di oppormi, quando posso scappare scappo, quando posso affrontare affronto, quando invece non è possibile scappare come in questo caso allora scendo a patti. (lo fa ogni animale dabbene su questo pianeta) E' inevitabile, difendo la mia vita. Per paradosso potrei risolvere il problema anche a tutti gli altri, non volendolo direttamente, ma ne sono più che felice.
Non mi batto inutilmente, non chiedo mobilitazioni, non chiedo di armarsi o di armi o di volantini, non chiedo di firmare niente, chiedo solo di parlare con chi comanda e spiegargli che possono creare le basi di un sistema che ci permetta di realizzare pianamente la nostra vita, senza toccare i loro monopoli, senza toccare i loro business, senza toccare le loro donne e quant'altro. Mi basta un indirizzo, o un numero di telefono. Tutto qui. :D Con chiaro preavviso possono anche venirmi a trovare se lo desiderano.
Quando vuoi con piacere MegaSabri accetto confronti con te. :D


Intanto ho proposto di aumentare la propria energia, io lo avrei fatto, perchè non proporlo anche ad altri? Dovevo pure spiegarlo il perchè, no?

flib : questo perchè non consideri che in questo pianeta una persona possa provare la massima gioia nell'aiutare il prossimo, o il risolvere i problemi, o nel coltivare una passione o semplicemente cercare di fare la cosa giusta il più possibile.
Non so per te, ma a me fa molta differenza il vivere dal morire.... :roll:

Inviato: 3 maggio 2011, 23:30
da davide32
grande paolino :D

Inviato: 4 maggio 2011, 9:26
da flib
paolino87 ha scritto: flib : questo perchè non consideri che in questo pianeta una persona possa provare la massima gioia nell'aiutare il prossimo, o il risolvere i problemi, o nel coltivare una passione o semplicemente cercare di fare la cosa giusta il più possibile.
Non so per te, ma a me fa molta differenza il vivere dal morire.... :roll:
Ciao paolino87, non volevo dire che vivere o morire è uguale, intendevo solo che è meglio vivere bene fino all'ultimo e, passatemi questo termine, "morire bene".
Pensare ai problemi più grossi di noi, quali le radiazioni atomiche, secondo me ci fa vivere male, con tutte le conseguenze del caso.
Per quanto riguarda i problemi, sono sempre più convinto che non si risolvano affrontandoli di petto, ma "spostandosi" su un'altra linea della vita dove non esistono :wink:
Se vuoi approfondire l'argomento puoi leggere i libri di Vadim Zeland sul transurfing

Inviato: 4 maggio 2011, 19:31
da paolino87
Nella vita, esistono tre tipi di azioni
1- quelle buone e positive
2- quelle neutre
3- Quelle negative e distruttive

Le prime sono quelle che effettuandole ci portano verso una spirale di cambiamento positivo (migliore salute, scelte sagge prese più facilmente, più forza fisica ecc), sono quelle per cui le persone ci ricordano con piacere, un aiuto, un consiglio, un sostegno emotivo, un incoraggiamento, del tempo dedicato, svolgere un lavoro vitale e utile per tutti, un trasmettere una propria conoscenza. Cose per cui si viene ricordati con piacere.
Queste aumentano la propria energia, perchè c'è scambio tra due persone e il risultante è più dello scambio perchè l'azione svolta positivamente successiva fa accumulare altra energia che serve anche alla persona ricordata con piacere. Occhio ai tipi di vibrazioni che consentono lo scambio, maschile/femminile, specie di animali o piante diverse dalla nostra, un eccesso può portare a squilibri.
Le seconde sono azioni generalmente positive ma che non vengono ricordate con facilità, ma anche distruttive o autodistruttive che non vengono ricordate per la loro quasi inconsistenza. Non fanno ne bene ne male. Si rimane bloccati nella spirale e c'è rischio di fare o farsi del male eseguendo azioni del terzo tipo.
Quelle del terzo tipo sono quelle distruttive o autodistruttive. (Distruggere vite e progetti altrui, drogarsi o far drogare, pianificare eventi sadici o torturarsi, non rispettare il proprio e altrui corpo, spezzare la speranza, praticare violenza, tutte cose che provocano dolore e sofferenza e che vengono ricordate come spiacevoli) Queste azioni portano ad una spirale discendente per la propria vita, perchè giustamente la persona danneggiata cerca rimborso dalla persona che ha rubato la sua felicità, e questo ha ripercussioni a livello vitale globale; si deve ricorrere a grucce di ogni tipo per poter sopravvivere.

Per liberarsi dalla spirale discendente è necessario muovere i muscoli che si indolenziscono sia per via del carattere in discesa sia per mancanza di movimento. Fare o cominciare gradualmente a fare con serenità movimento mette sulla strada giusta. Dopo si può anche cominciare a fare del bene, azioni positive, anche il solo pensiero puro verso il prossimo rende felici. Lavorare per l'umanità rende felici, migliora la forza e l'intelligenza costantemente. Per evitare di intraprendere la spirale in discesa delle proprie azioni è necessario non intraprendere azioni negative e restare sempre in forma e pieni di energia senza averne paura di averne troppa, anche se si è intasati è solo una atavica paura, non si muore, non c'è bisogno di sopprimere tutta quella energia, non muore nessuno.

Io voglio rendere felice anche te flib, perchè so che anche la tua felicità è la mia, ma se tu non vuoi io non posso obbligarti come vorrebbero fare i padroni del mondo.
Lavorare insieme è meglio che lavorare con stress.
Se è un problema di gestire il rapporto di coppia a livello globale quello che hanno i padroni del mondo io posso proporre cose nuove, non serve che tutti divengano alcolizzati o creare il caos (ordo ab chao) per governare e gestire i flussi di donne che vogliono disponibili.
A me sembra che i piani di divide et impera potevano essere validi fino a qualche secolo fa. Ora applicarli in un mondo praticamente univoco non ha senso e dimostra inequivocabilmente che le persone che ci governano sono preda da allucinazioni da alcool, usano droghe pesanti o siano frequentatori abituali di prostitute (tutte azioni in discesa). Siamo arrivati a fukushima, siccome la cosa richiederà anni dovremo adottare uno stile di vita sano saggio e atletico il più possibile se vorremo vivere almeno bene. Le radioazioni le ha rilevate anche ursamajor.
Ora mi chiedo, visto che il tutto è falso come diceva Gaber, perchè non hanno fatto false le centrali nucleari?
Ho delle soluzioni migliori per farli continuare a vivere come vogliono e migliorare la razza umana, senza distruggere tutto e facendo vivere a lungo e sempre felici tutti.
Non credo sia impossibile che non vogliano parlare con me come con tanti altri che hanno idee migliori anche delle mie. Io ritengo che questa è una cosa fattibile e va fatta.

Inviato: 5 maggio 2011, 18:35
da megasabri
Io voglio solo dire una cosa: tutti gli esseri viventi sono interconnessi, c'è un legame profondo che ci unisce, pertanto è impensabile credere di potersi isolare...è un'illusione che genera infelicità o comunque una felicità superficiale e relativa, un "godimento" provvisorio.
La mia visione è che il "possibile" è una questione a volte oggettiva, ce lo insegna la storia e le trasformazioni fatte dai grandi uomini/donne nel passato: cose che sembravano impossibili sono state realizzate da persone che avevano un ideale molto alto dell'uomo. Quindi credere che anche l'impossibile sia possibile è una questione di fiducia e di rispetto per ciascun essere umano e io personalmente mi sento di volerci almeno provare, saranno gli effetti a parlare di cio che è pox, ma almeno ci ho provato, almeno ho vissuto l'emozione di crederci, la sconfitta non deve far paura: è questo che vogliono coloro che ci vogliono schiacciare: "farci paura". Io non ci sto vado avanti anche solo con la mia "fiducia". 20 anni di meditazione buddista mi hanno fatto sperimentare tantissime situazioni in cui se non avessi provato non avrei vinto, ma spesso erano situazioni apparentemente impossibili, credetemi!!
grazie del costruttivo scambio

Inviato: 6 maggio 2011, 0:09
da paolino87
Voglio dire una cosa, millenni di schiavitù, di eroi uccisi, di sofferenza di tutti i tipi, di lotte di ogni tipo, di guerre, di dittature, di imperi, di rivoluzioni sanguinose, di repressione, di progressi distrutti, di santi e profeti non ascoltati, di ogni lamento soffocato per arrivare all'umanità di oggi e a Fukushima non hanno senso.
Nella vita bisogna dare un senso alle proprie azioni, tutte quelle cose non sono bastate per andare oltre Fukushima, tutte quelle grucce fatte col sangue e la sofferenza di miliardi di individui non sono bastate per ricominciare in una nuova direzione a nessuna nuova generazione.
La felicità di ognuno è parte della felicità di tutti. Non c'è bisogno di dire la cosa che può rendere felice, ognuno in ogni momento ha la sua, ma il compiere indisturbatamente, sapendo di condividere silenziosamente l'umanità intera è cosa che spiega il perchè i veri grandi esseri umani siano continuamente nati e cresciuti con questa voglia. Ma non sapevano che non avevano appoggi, non sapevano che gli altri che li seguivano non erano come loro. Semplicemente sbagliavano. E' necessario arrivare ad un accordo, del tipo chi vuole vivere come vive ora, va ad abitare in africa o in america ecc, e chi invece non vuole l'ordine globale in australia, asia ecc. Nessuno deve disturbare il sistema dell'altro. Se ai primi vanno bene guerre carestie e pestilenze facciano pure, ma devono lasciare stare anche chi vuole solo vivere in pace senza essere sabotato ogni sua iniziativa personale. Solo così sarà possibile arrivare al cambiamento, anche se parziale. Sennò continuamo con altre fukushima e altre sofferenze. Progetto concreto, realizzabile, soddisfacente per entrambi, non più polizia segreta per controllare gli eversori dell'ordine globale, non più giogo per chi se ne vuole liberare, e così via tutte questi fastidi reciproci.
Se ne può parlare pubblicamente come proponeva jf kennedy, troviamo un accordo così fermiamo anche fukushima.

Inviato: 6 maggio 2011, 9:08
da ursamajor
Io penso che tutte le sofferenze sul piano fisico di questo mondo facciano parte del gioco, il 'piano cosmico' è quello di trascendere le cose mortali e conoscere noi stessi quali anime immortali. Non farti distrarre dalle vicende belle o brutte che ci capitano ogni giorno, tu sei un'anima immortale, fai del tuo meglio...poi pensa solo alla tua crescita personale della tua anima..che non si ferma ovviamente con l'abbandono di questo corpo, ma continua oltre...

Inviato: 6 maggio 2011, 14:34
da megasabri
concordo con Ursamajor il centro di tutto è dentro non fuori, l'obiettivo è una crescita spirituale, è creare valore con la propria vita e guardare anche a ciò che di positivo comunque accade e andare avanti con fiducia.

Inviato: 6 maggio 2011, 17:07
da paolino87
No, non amo essere menefreghista, per questo credo poi che tante illusioni non servono.
A volte aiutano, ma solo fino a quando non diventano dannose. Il troppo stroppia. Siamo arrivati ad arrenderci e questo non va bene.
Ho scritto sopra il modo per poter far scorrere il più possibile l'energia nel corpo, mi è stato suggerito ho sperimentato e ho ampliato, è scritto tutto sopra, ci vogliono 3:00 minuti di lettura. Con il metodo Ehret si raggiunge poi la pulizia completa che mantiene integro il sistema vitale. :arrow:

Quello che cercavo è un modo per avere più energia, qualcuno è in grado di insegnare o segnalare tecniche semplici per aumentare il flusso di energia, o concentrarlo in funzione del corpo? :idea:

Inviato: 6 maggio 2011, 21:05
da luciano
paolino87 ha scritto:Quello che cercavo è un modo per avere più energia, qualcuno è in grado di insegnare o segnalare tecniche semplici per aumentare il flusso di energia, o concentrarlo in funzione del corpo? :idea:
Rileggi la lezione 5 del sistema di guarigione di Arnold Ehret.

Inviato: 10 maggio 2011, 9:06
da ursamajor
Vitalità = Forza - Ostruzione

Lavora per eliminare la O in ogni circostanza e con tutti i mezzi e vedrai che quantità di energia riuscirai a recuperare!

Una energia che è sempre stata tua, ma sempre impegnata nell'ingrato compito di "tenerci in vita"