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Inviato: 25 maggio 2011, 13:11
da luciano
Sì, l'ho capito perfettamente il tuo pensiero, però una volta legalizzata stai tranquillo che il consumo a fini agricoli sarà marginale, pressoché inesistente.

Ci sono altre piante che fanno la stessa funzione della canapa, a fini agricoli, la soia per esempio.

Inviato: 25 maggio 2011, 15:11
da poveraccio
Al di là della proibizione o meno è bene sapere che la canapa per l'agricoltura, corde, tessuti ecc... non è la stessa della marijuana e gli effetti psicotropi sono molto minori.

Inviato: 26 maggio 2011, 11:23
da paolino87
Adesso con il thc a livelli minimi non ci sono più scuse.
E' ottima per organicare terreni anche aridi e semi desertici, come prima coltura in pratica, a costo zero, anzi a guadagno. I legumi e i cereali lasciano impostazioni diverse al terreno, ma non tutti i legumi crescono bene in zone aride dove è necessario fermare la desertificazione dei terreni.
Io per l'insalata uso i legumi ad esempio a ciclo, ma il mio problema è far crescere meglio l'insalata, non organicare con le radici un terreno.

Inviato: 27 maggio 2011, 9:31
da Homar
Confermo, ormai sono due piante differenti, con scopi differenti.

Inviato: 27 maggio 2011, 12:48
da luciano
Bene, ognuno prenda quella giusta per lo scopo che vuole perseguire. :D

Inviato: 27 maggio 2011, 15:11
da virtu
poveraccio ha scritto:Ciao Paolino, :D

Secondo me i metodi più accreditati per avere frutta e verdura come Ehret comanda sono:
-l'Agricoltura Naturale di Masanobu Fukuoka
-La Permacoltura
-l'Orto Sinergico di Emilia Hazelip

Questi metodi si basano sul principio che la natura sa meglio di noi come crescono le piante e quindi è più saggio collaborare piuttosto che combatterla. Proprio come facciamo per recuperare la salute: lavoriamo in stretta collaborazione con la natura del nostro corpo.
Con una sapiente scelta delle piante possiamo creare un habitat in cui le piante si sostengono l'una con l'altra in un armonia molto vicina a quella dello stato selvatico dove crescono senza bisogno di fertilizzanti o concimi né pesticidi, diserbanti e nemmeno lavorazioni del terreno.
Ho letto il libro di masanobu fukuoka, non tutto devo ancora finirlo, ma devo dire che è molto interessante :)

Sto coltivando del terreno per avere degli alimenti sani e realmente genuini, mio papà coltiva un orticello, arando il terreno e poi trapianta le piccole piantine di ortaggi, io sono in attesa di un terreno per mio uso personale col quale intendo coltivare frutta erbe e verdure con metodo fukuoka, nel frattempo che aspetto che sbrigino alcune cosette :S sto testando il metodo in un pezzetto di terreno 2 metri x 2 :P

(è possibile mettere un link di un'altro forum dove parlano di questo metodo di coltivazione? così magari chi chiedeva o e interessato può leggere le esperienze degli altri, chiedevo perchè non ricordo se il regolamento lo consente)

Inviato: 27 maggio 2011, 15:31
da luciano
virtu ha scritto:è possibile mettere un link di un'altro forum dove parlano di questo metodo di coltivazione? così magari chi chiedeva o e interessato può leggere le esperienze degli altri, chiedevo perchè non ricordo se il regolamento lo consente
Tu mettilo, se non va bene lo cancello, dipende da molti fattori se un link non va messo qui.

Inviato: 27 maggio 2011, 22:25
da virtu

Inviato: 28 maggio 2011, 21:48
da daleo
Per quanto riguarda l'orto io credo che vi state complicando la vita. E' bello il vs/ entusiasmo e la voglia di produrre in modo naturale sperimentando, ma sono convinto che iniziare ad applicare ad esempio il metodo Fukuoka sia necessario avere appezzamenti piuttosto grandi. Disponendo di piccoli appezzamenti o utilizzando anche contenitori di varie dimensioni in un terrazzo è possibile ricavare degli ottimi ortaggi utilizzando solo zolfo rame e piretro o anche niente nella maggior parte dei prodotti. La cosa fondamentale è la passione!!
,

Inviato: 29 maggio 2011, 22:39
da adda
Ciao
ho un giardino ed un orto che circondano la mia casa.
Da sempre l"ortolano" è stato il sucero , propietario legittimo.
Ora che inizia a non poterne più, quasi quasi mi metto a ortolare.

primo problema:

questa non è terra ma creta.

ovvero terra che fa confine con l'acqua, che sotto il sole diventa durissima e tende più al grigio che al marrone.

ho sempre visto crescere bene i pomodori ma ho anche sentito il puzzo del "concio" ovvero del concime proveniente dalle stalle.

secondo problema:

qui ci sono le vipere..........

L'esperienza insegna a tenere l'erba rasata per metterle a disagio e per poterle individuare.

che mi consigliate di fare?

io non ce la faccio a pensare di tenere la terra col "sottobosco" che è l'habitat naturale del serpe.

tanta zappa e tanto lavoro.

ma questi due problemi mi aiutereste a inquadrarli meglio ed a risolverli?

un caloroso saluto a tutti

Inviato: 31 maggio 2011, 13:34
da daleo
Un terreno come il tuo Adda più lo lavori e peggio è in quanto, come dici tu, crepa quindi inaridisce velocemente e si impoverisce sempre più ; l'ideale è l'inerbimento con piante a fusto (frutti). Fare l'orto con l'inerbimento è più problematico e impegnativo, potresti provare a fare una lavorazione e usare attorno al coltivato una buona pacciamatura con della torba che a lungo andare migliora anche la struttura del terreno. Le crepe vanno comunque sempre lavorate per ostruire i canali di evaporazione. Sei sicura che siano vipere e non biscie d'acqua? Se sono vipere sei sicura almeno di vivere in un posto non inquinato e l'unica soluzione è tenere tutto rasato e pulito. Non so se sono stato sufficentemente chiaro. Ciao

Inviato: 31 maggio 2011, 21:04
da adda
Grazie Daleo per la sollecita risposta!

Si sono propio vipere, testa triangolare e soffiano se sei nei paraggi.
la mia casa è circondata dal giadino, confina con un boschetto , con una zona di ripopolamento e cattura degli animali , e con una vigna.
Vicino casa serpi e vipere convivono;
io ho gatti e piante aromatiche e una famiglia di ricci, ma i rettili arrivano comunque.

tempo fa, anni indietro ,hanno ripopolato anche le vipere, tant'è che nel bosco si trovavano segnaletiche con scritto: " attenzione, caduta vipere" ed il disegno dell'elicottero che le butta giù..

l'altro giorno c'erano a 10 metri 2 serpi in amore.....
le vipere sono vipere ed il resto sono serpi.

il poggio dove è sita la mia casa , dava nell '800 dell'ottima creta per una fornace di mattoni a 100 metri da qui.

Anche i vicini ed il mio suocero stesso hanno sempre condotto gli orti ed anche belli, ma con molto più lavoro e ammendando sempre con concio stallatico e pecorino.

Io vorrei non usare questo tipo di concimi.
Intanto provo e non mi scoraggio.

Pensavo di fare una concimaia con i rifiuti organici di cucina.

in questo tipo di terreno se non scrosti di continuo succede che il terreno sotto è umido e morbido ed il sopra è una crosta durissima che non permette alle piante di svilupparsi , talvolta anche di accestire.


Continuerò a documentarmi e a provare.
ma il piano pulito è essenziale

Sono 25 anni che non tocco un attrezzo per l'orto.
mi rifarò.

a presto!

Inviato: 1 giugno 2011, 20:01
da daleo
Personalmente ritengo che la concimazione con un buon stallatico (maturato almeno tre anni e di animali che non mangiano mangimi) sia positiva. Non volevo dirlo per non scoraggiarti, ma leggo che lo sai già, che il terreno come il tuo è dei più ingrati da coltivare ma condotto con passione la soddisfazione è doppia. Buon lavoro e pensa che inoltre è tutta salute.

Inviato: 1 giugno 2011, 20:05
da daleo
Scusa, dimenticavo di dirti che tutti i terreni hanno un punto migliore del resto ma senz'altro tuo babbo l'avrà gia individuato.