Film "Hungry hearts"
Moderatore: luciano
Film "Hungry hearts"
....ah ma allora diamo proprio fastidio!
Ieri e oggi mega titoli sui giornali a proposito di Hungry hearts, il film che ha come protagonista la mamma vegana che lascia morire di denutrizione il proprio bambino.
Patetico il messaggio che confonde una tendenza anoressica e ossessiva con uno stile di vita che tende alla salute.
Purchè se ne parli, mi verrebbe da dire: oggi tante persone sono scese in campo a difesa della scelta vegana, esponendosi come mi pare mai prima.
E l' onda cresce
Ieri e oggi mega titoli sui giornali a proposito di Hungry hearts, il film che ha come protagonista la mamma vegana che lascia morire di denutrizione il proprio bambino.
Patetico il messaggio che confonde una tendenza anoressica e ossessiva con uno stile di vita che tende alla salute.
Purchè se ne parli, mi verrebbe da dire: oggi tante persone sono scese in campo a difesa della scelta vegana, esponendosi come mi pare mai prima.
E l' onda cresce
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
- Markuseye
- Più di 50 post
- Messaggi: 140
- Iscritto il: 21 marzo 2014, 5:00
- Località: Collecchio (PR)
- Contatta:
re : Film "Hungry hearts"
...E se la mamma fosse stata ehretista, che pellicola ne sarebbe uscita?
Avrebbero fatto un'allusione parallela ai feldmarescialli delle SS!
Questo è un sistema che si sta difendendo, con metodi ormai espliciti. Sono alla frutta (che a noi piace moltissimo). Facendo un paragone con le onde, è come se tentassero di fermare uno tsunami con una diga di sabbia fatta dai bimbi con le palette sulla spiaggia.
Hai detto bene "patetico".
Avrebbero fatto un'allusione parallela ai feldmarescialli delle SS!
Questo è un sistema che si sta difendendo, con metodi ormai espliciti. Sono alla frutta (che a noi piace moltissimo). Facendo un paragone con le onde, è come se tentassero di fermare uno tsunami con una diga di sabbia fatta dai bimbi con le palette sulla spiaggia.
Hai detto bene "patetico".
La Fede è come l´Amore, non si può ottenere con la forza.
(Arthur Schopenhauer)
Ci sono soltanto tre modi efficaci per educare:
con la paura, con l´ambizione e con l´amore.
Noi rinunciamo ai primi due.
(Rudolf Steiner)
(Arthur Schopenhauer)
Ci sono soltanto tre modi efficaci per educare:
con la paura, con l´ambizione e con l´amore.
Noi rinunciamo ai primi due.
(Rudolf Steiner)
- Priula59
- Più di 50 post
- Messaggi: 138
- Iscritto il: 21 marzo 2007, 5:00
- Località: Ponte Priula
- Contatta:
re : Film "Hungry hearts"
Ho visto il film "Hungry hearts" e voglio condividere alcune considerazioni.
Dal punto di vista del film in sé, bisogna riconoscere che è fatto bene, con tecnica moderna, credibile nei dialoghi, nei personaggi e nella recitazione. la storia appassiona e coinvolge emotivamente le parti più profonde del nostro essere, sia a livello conscio che inconscio, dal momento che tratta di bisogni primari come l'amore, il cibo, il doppio rapporto madre/figlio. La suocera poi mi sembra l'emblema degli USA odierni, che intervengono nelle faccende altrui nell'unico modo che sanno: sparando.
Ma se alziamo lo sguardo dalla storia in sé e consideriamo il messaggio ultimo che questo film ci trasmette, possiamo notare come esso sia un colpo basso diretto al movimento vegetariano e vegano. Mentre ti coinvolge emozionalmente con la sua bella storia appassionante, ti instilla l'idea che vegano è male e che la carne è indispensabile per far crescere il bambino, ergo tutte le mamme che non danno carne ai loro bambini sono delle malate mentali e danneggiano la creatura. Questo messaggio viene cementato dentro di noi dall'emozione e dal coinvolgimento provocato dalla storia. Cito il consiglio del medico, quando il padre porta per la prima volta il bambino ad una visita: dagli omogeneizzati di carne, cominciando da quello di tacchino, TRE volte al giorno. In seguito il padre riferisce che è costretto a rifugiarsi in chiesa per dare al bambino IL PROSCIUTTO.
Aggiungo poi che il punto di vista vegano non è approfondito, motivato, spiegato, ma semplicemente posto come causa del malessere del bambino. Il film suggerisce che la madre diventa vegana perché sogna ripetutamente un cacciatore che uccide un cervo. Sempliciotto e patetico, direi, ma molto efficace purtroppo presso la maggioranza del pubblico disinformata e pigra.
Vari particolari e il senso generale del film lo rendono uno spot dei produttori di carne, un lungo e ben congegnato spot che ha come unico scopo contrastare il diffondersi del veganesimo.
Che sia uno spot è poi confermato dalla pubblicità inserita nel film. Prima si vede il protagonista prendere una scatola di corn flakes, facendo ben vedere la marca, e poi riporla senza prenderne; poi lo si vede con un portatile di una nota marca che ha come simbolo una mela addentata; infine, per non far torto a nessuno, pareggia i conti lasciando intravvedere a lungo, in una sequenza, il logo e la scritta del marchio di Redmond.
Insomma, il film è bello, niente da dire, ma lo scopo perseguito è pessimo. Almeno per noi vegetariani, vegani, ehretisti.
A quando una bella storia che racconta i successi di una madre che alimenta il figlio in modo vegano?
Ciao a tutti
Priula59
Dal punto di vista del film in sé, bisogna riconoscere che è fatto bene, con tecnica moderna, credibile nei dialoghi, nei personaggi e nella recitazione. la storia appassiona e coinvolge emotivamente le parti più profonde del nostro essere, sia a livello conscio che inconscio, dal momento che tratta di bisogni primari come l'amore, il cibo, il doppio rapporto madre/figlio. La suocera poi mi sembra l'emblema degli USA odierni, che intervengono nelle faccende altrui nell'unico modo che sanno: sparando.
Ma se alziamo lo sguardo dalla storia in sé e consideriamo il messaggio ultimo che questo film ci trasmette, possiamo notare come esso sia un colpo basso diretto al movimento vegetariano e vegano. Mentre ti coinvolge emozionalmente con la sua bella storia appassionante, ti instilla l'idea che vegano è male e che la carne è indispensabile per far crescere il bambino, ergo tutte le mamme che non danno carne ai loro bambini sono delle malate mentali e danneggiano la creatura. Questo messaggio viene cementato dentro di noi dall'emozione e dal coinvolgimento provocato dalla storia. Cito il consiglio del medico, quando il padre porta per la prima volta il bambino ad una visita: dagli omogeneizzati di carne, cominciando da quello di tacchino, TRE volte al giorno. In seguito il padre riferisce che è costretto a rifugiarsi in chiesa per dare al bambino IL PROSCIUTTO.
Aggiungo poi che il punto di vista vegano non è approfondito, motivato, spiegato, ma semplicemente posto come causa del malessere del bambino. Il film suggerisce che la madre diventa vegana perché sogna ripetutamente un cacciatore che uccide un cervo. Sempliciotto e patetico, direi, ma molto efficace purtroppo presso la maggioranza del pubblico disinformata e pigra.
Vari particolari e il senso generale del film lo rendono uno spot dei produttori di carne, un lungo e ben congegnato spot che ha come unico scopo contrastare il diffondersi del veganesimo.
Che sia uno spot è poi confermato dalla pubblicità inserita nel film. Prima si vede il protagonista prendere una scatola di corn flakes, facendo ben vedere la marca, e poi riporla senza prenderne; poi lo si vede con un portatile di una nota marca che ha come simbolo una mela addentata; infine, per non far torto a nessuno, pareggia i conti lasciando intravvedere a lungo, in una sequenza, il logo e la scritta del marchio di Redmond.
Insomma, il film è bello, niente da dire, ma lo scopo perseguito è pessimo. Almeno per noi vegetariani, vegani, ehretisti.
A quando una bella storia che racconta i successi di una madre che alimenta il figlio in modo vegano?
Ciao a tutti
Priula59
re : Film "Hungry hearts"
Ciao, scusa Ma allora come fai a dire che è' bello???
- Priula59
- Più di 50 post
- Messaggi: 138
- Iscritto il: 21 marzo 2007, 5:00
- Località: Ponte Priula
- Contatta:
Re: Film "Hungry hearts"
Film in sé = bellomerak ha scritto:Ciao, scusa Ma allora come fai a dire che è' bello???
Metamessaggio = negativo
Non vedo contraddizione.
Ciao
Priula59
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
re : Film "Hungry hearts"
Grazie priula, una recensione impeccabile!
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti