Mangiare il meno peggio
Inviato: 21 aprile 2016, 18:15
Ciao, vorrei chiedere un consiglio a chi era / è nella mia situazione perchè sono confuso.
L'8 febbraio ho descritto cosa stavo facendo in questo post. Vi chiedo di leggerlo così si capisce meglio. Dopo essermi accorto che ci stavo andando troppo pesante, ho smesso con acqua&limone la mattina, e ho iniziato a mangiare meno frutta (ora da 2 settimane proprio 0). Troppo pesante è riferito solo alla perdita di peso: ero 62kgx1.83 prima di Ehret (tutti magri di costituzione in famiglia, anche se ci si abbuffa) e ora sono 54kgx1.83 . Per il resto sto bene su tutti i fronti!
Effetti collaterali fin'ora avuti: mani più fredde; e nell'ultimo mese, in alcuni giorni la pelle si descquama parecchio (ho approfondito qui).
Il grande dubbio rimane lo stesso: come mangiare il meno peggio adesso che non vivo in autonomia e il massimo che sono riuscito a togliere dalla mia dieta senza farmi dare del pazzo, è stato: latticini, carne, pesce, dolci, farina bianca, merende varie (come brioches e torte dalla pasticceria). Non posso andare oltre. Questo a partire da gennaio, prima ero "simil-vegetariano".
Momento attuale:
Continuo così? Ho compreso che dopo questo cambiamento fatto a gennaio con l'aggiunta di mangiare più frutta, sono dimagrito. Va benissimo; so anche che per riprendere peso ci vuole tempo. La confusione rimane però: un altro articolo che non mi è chiaro è questo, in particolare:
MODIFICA: "Mostra testo non funziona", avevo inserito lì la parte dell'articolo che parla di ricostruire il corpo.
Io teoricamente dovrei ricostruire il corpo, ma solo un paio di sintomi di quell'elenco! e poi lì si consiglia di mangiare un po' di frutta!
Se avete un qualsiasi consiglio, ve ne sarei davvero grato
L'8 febbraio ho descritto cosa stavo facendo in questo post. Vi chiedo di leggerlo così si capisce meglio. Dopo essermi accorto che ci stavo andando troppo pesante, ho smesso con acqua&limone la mattina, e ho iniziato a mangiare meno frutta (ora da 2 settimane proprio 0). Troppo pesante è riferito solo alla perdita di peso: ero 62kgx1.83 prima di Ehret (tutti magri di costituzione in famiglia, anche se ci si abbuffa) e ora sono 54kgx1.83 . Per il resto sto bene su tutti i fronti!
Effetti collaterali fin'ora avuti: mani più fredde; e nell'ultimo mese, in alcuni giorni la pelle si descquama parecchio (ho approfondito qui).
Il grande dubbio rimane lo stesso: come mangiare il meno peggio adesso che non vivo in autonomia e il massimo che sono riuscito a togliere dalla mia dieta senza farmi dare del pazzo, è stato: latticini, carne, pesce, dolci, farina bianca, merende varie (come brioches e torte dalla pasticceria). Non posso andare oltre. Questo a partire da gennaio, prima ero "simil-vegetariano".
Momento attuale:
- Non-colazione
- Attività fisica leggera quasi ogni giorno: esercizi a casa
- Mangio tutto quello che è rimasto da quella lista poco sopra, a parte la frutta
- Cereali e legumi messi a mollo prima di essere consumati, patate
- Miglio e grano saraceno non decorticati.
- Verdura cotta/cruda 70/30
- Enteroclismi 1-2 volte a settimana.
- Un cucchiaio di semi di lino la mattina da 4 giorni perchè non vado di corpo tutti i giorni.
- Situazione dentale
- Capitano leggeri sgarri 1 volta ogni 2 settimane circa perchè mangio in mensa a pranzo da lunedì a giovedì
Continuo così? Ho compreso che dopo questo cambiamento fatto a gennaio con l'aggiunta di mangiare più frutta, sono dimagrito. Va benissimo; so anche che per riprendere peso ci vuole tempo. La confusione rimane però: un altro articolo che non mi è chiaro è questo, in particolare:
► Mostra testo
Io teoricamente dovrei ricostruire il corpo, ma solo un paio di sintomi di quell'elenco! e poi lì si consiglia di mangiare un po' di frutta!
Se avete un qualsiasi consiglio, ve ne sarei davvero grato