ascesso superato con successo
Inviato: 21 aprile 2008, 9:46
Cari amici del forum, oggi vorrei parlarvi di cio' che mi è accaduto da una settimana a questa parte...in un certo senso un vero incubo, ma risolto bene, anzi benissimo, anche grazie ad Ehret e a tutti voi!
Diversi anni fa, avevo avuto la brutta esperienza di un ascesso perianale (7 anni fa per l'esattezza), purtroppo curato dal mio medico di allora totalmente con medicina invasiva, cioè antibiotici e al termine intervento chirurgico in anestesia totale, per incidere e drenare il pus contenuto nell'ascesso, dopo una settimana di febbre a 39/40.
Il dolore di un ascesso è molto intenso, ovunque si verifichi, ma vi assicuro che il sederino è un punto cruciale e se hai qualcosa li', non ti puoi sedere, sdraiare, muovere, camminare, lavare, neanche tossire, senza sentire un dolore molto acuto...Mi avevano detto che probabilmente c'era una fistola che quasi sicuramente avrei dovuto farmi operare, altrimenti si sarebbe riformato l'ascesso molte volte...Io ho fatto orecchie da mercante e appena possibile mi sono defilata dalla cricca di medici sapentioni che volevano farmi il c...(scusate, ma quando ci vuole...) e pian piano mi sono ristabilita, adottando cure naturali per disintossicarmi dai farmaci ed integratori per ricostituire il mio sistema immunitario provatissimo, senza mai avere piu' questo problema per 7 anni appunto.
15 giorni fa circa sono andata con mio marito (anche lui sta osservando una dieta di transizione molto graduale) a fare una nuova seduta di idrocolon(ne avevamo già fatte tre lo scorso autunno), che è andata benissimo...Ci hanno fatto i complimenti per lo stato in cui hanno trovato i nostri intestini e ci hanno detto che non avevamo bisogno di fare ulteriori lavaggi...Purtroppo io già quel giorno avevo dell'infiammazione all'ano e probabilmente questo ha scatenato col lavaggio, una reazione che non mi aspettavo, ma comunque positiva, anche se molto dolorosa: un nuovo ascesso.
Tutto è iniziato con un dolore crescente alla ferita dovuta all'operazione di drenaggio fatta anni prima in ospedale, poco distante dall'ano...non era ovviamente mai successo questo e non me ne sono preoccupata piu' di tanto...da li' pero'è stato un crescendo di disagio...sensazione di febbre, dolori cervicali, nausea forte, inappetenza, e poi è scoppiato l'ascesso, piu' o meno come l'altra volta, grande e doloroso...Non vi nascondo che all'inizio è stato panico, mi sono rivista tutta la trafila dell'altra volta...ma una parte di me stavolta ha detto: NO!! Stavolta tu segui me e ti fidi, chiaro?!
Ho passato una notte a piangere e la mattina mi sono alzata dal letto con la consapevolezza di potercela fare, dovevo farcela senza medicine e senza operazione.... Ho iniziato un semi digiuno di succhi di frutta e verdura, assumendo contemporaneamente un integratore di minerali e vitamine estratto da vegetali, totalmente naturale. Contemporaneamente ho pensato all'argilla come rimedio locale, unito a qualche grano di sale marino integrale...cataplasmi che ho effettuato per due volte al giorno ottenendo un grande sollievo, anche dal dolore...La notte, seguendo le indicazioni trovate nel libro “La salute attraverso l'eliminazione delle scorie”, facevo degli impacchi basici sulla parte...ogni mattina mi sentivo un po' meglio, per peggiorare poi la sera...Ma la fiducia è stata ogni istante crescente...
Ogni giorno facevo un bagno totale con sali basici...Voi non ci crederete, ma in ogni momento cercavo di ricordarmi le parole di chi, in questo forum ha narrato storie di guarigione quasi impossibili, cercavo di imprimermi nella mente le parole dei libri di Ehret, cercavo coraggio e rassicurazione...ma soprattutto volevo fidarmi del mio corpo, della natura a cui lui appartiene, ponendomi sul suo tavolo operatorio sapendo che mi avrebbe sanata....E cosi' è stato...
La grande catarsi è avvenuta due giorni fa: avevo ancora tanto dolore la mattina appena alzata, mi sentivo strana...Ho bevuto il mio succo di frutta per colazione e a pranzo un bel succo di verdure di aglio, zenzero, prezzemolo, barbabietola, carota, germogli vari,...Dopo mezz'ora ho dovuto correre in bagno per una scarica fortissima di diarrea ed il primo pensiero è stato (non so perchè): ecco il pus!
Difatti gli escrementi erano schiumosi, ma soprattutto la sensazione di alleggerimento dal dolore è stato istantaneo...praticamente dopo questo evento l'ascesso era già diminuito...Ero stupita, quasi incredula, ma felicissima... Dopo un'altra mezz'ora ho cominciato ad avere freddo, tremavo fortissimo, battevo i denti e mi sono infilata nel letto pensando di morire...E' stato cosi' per circa un'ora e mezza....Dopodichè mi sono alzata per urinare e stavo benissimo..Il dolore si era dimezzato...ho capito che il mio corpo ce l'aveva fatta...Sono uscita a fare una passeggiata ancora zoppicante, e camminando sentivo un liquido bruciante che attraversava la zona dell'ascesso e confluiva nell'ano...
Penso che alcuni di voi possano immaginare cosa si provi in questi momenti, dove tutto quello che hai letto e che sai, cominci a viverlo e a sperimentarlo...Non piu' parole, ma fatti. Mi sentivo miracolata...in tre giorni l'ascesso era scomparso. Certo, ho ancora i postumi...ma tutto sommato sto bene...e continuo a nutrirmi con succhi e un'insalata verde condita semplicemente con germogli freschi...Ieri poi l'arrivo del ciclo ha coronato tutto il lavoro svolto dal mio corpo, che continua l'esplulsione del pus e delle tossine attraverso il sangue mestruale, che si presenta a volte di colore verde(mai successa una cosa cosi')...Scusate se mi sono dilungata un po', ma dovevo condividere con voi questo evento, perchè è anche grazie a voi che ce l'ho fatta...Mentre scrivo sono pervasa da una forte emozione e commozione, nulla sarà piu' come prima dopo questo evento...e in meglio!!
Un abbraccio a tutti.
Donatella.
Diversi anni fa, avevo avuto la brutta esperienza di un ascesso perianale (7 anni fa per l'esattezza), purtroppo curato dal mio medico di allora totalmente con medicina invasiva, cioè antibiotici e al termine intervento chirurgico in anestesia totale, per incidere e drenare il pus contenuto nell'ascesso, dopo una settimana di febbre a 39/40.
Il dolore di un ascesso è molto intenso, ovunque si verifichi, ma vi assicuro che il sederino è un punto cruciale e se hai qualcosa li', non ti puoi sedere, sdraiare, muovere, camminare, lavare, neanche tossire, senza sentire un dolore molto acuto...Mi avevano detto che probabilmente c'era una fistola che quasi sicuramente avrei dovuto farmi operare, altrimenti si sarebbe riformato l'ascesso molte volte...Io ho fatto orecchie da mercante e appena possibile mi sono defilata dalla cricca di medici sapentioni che volevano farmi il c...(scusate, ma quando ci vuole...) e pian piano mi sono ristabilita, adottando cure naturali per disintossicarmi dai farmaci ed integratori per ricostituire il mio sistema immunitario provatissimo, senza mai avere piu' questo problema per 7 anni appunto.
15 giorni fa circa sono andata con mio marito (anche lui sta osservando una dieta di transizione molto graduale) a fare una nuova seduta di idrocolon(ne avevamo già fatte tre lo scorso autunno), che è andata benissimo...Ci hanno fatto i complimenti per lo stato in cui hanno trovato i nostri intestini e ci hanno detto che non avevamo bisogno di fare ulteriori lavaggi...Purtroppo io già quel giorno avevo dell'infiammazione all'ano e probabilmente questo ha scatenato col lavaggio, una reazione che non mi aspettavo, ma comunque positiva, anche se molto dolorosa: un nuovo ascesso.
Tutto è iniziato con un dolore crescente alla ferita dovuta all'operazione di drenaggio fatta anni prima in ospedale, poco distante dall'ano...non era ovviamente mai successo questo e non me ne sono preoccupata piu' di tanto...da li' pero'è stato un crescendo di disagio...sensazione di febbre, dolori cervicali, nausea forte, inappetenza, e poi è scoppiato l'ascesso, piu' o meno come l'altra volta, grande e doloroso...Non vi nascondo che all'inizio è stato panico, mi sono rivista tutta la trafila dell'altra volta...ma una parte di me stavolta ha detto: NO!! Stavolta tu segui me e ti fidi, chiaro?!
Ho passato una notte a piangere e la mattina mi sono alzata dal letto con la consapevolezza di potercela fare, dovevo farcela senza medicine e senza operazione.... Ho iniziato un semi digiuno di succhi di frutta e verdura, assumendo contemporaneamente un integratore di minerali e vitamine estratto da vegetali, totalmente naturale. Contemporaneamente ho pensato all'argilla come rimedio locale, unito a qualche grano di sale marino integrale...cataplasmi che ho effettuato per due volte al giorno ottenendo un grande sollievo, anche dal dolore...La notte, seguendo le indicazioni trovate nel libro “La salute attraverso l'eliminazione delle scorie”, facevo degli impacchi basici sulla parte...ogni mattina mi sentivo un po' meglio, per peggiorare poi la sera...Ma la fiducia è stata ogni istante crescente...
Ogni giorno facevo un bagno totale con sali basici...Voi non ci crederete, ma in ogni momento cercavo di ricordarmi le parole di chi, in questo forum ha narrato storie di guarigione quasi impossibili, cercavo di imprimermi nella mente le parole dei libri di Ehret, cercavo coraggio e rassicurazione...ma soprattutto volevo fidarmi del mio corpo, della natura a cui lui appartiene, ponendomi sul suo tavolo operatorio sapendo che mi avrebbe sanata....E cosi' è stato...
La grande catarsi è avvenuta due giorni fa: avevo ancora tanto dolore la mattina appena alzata, mi sentivo strana...Ho bevuto il mio succo di frutta per colazione e a pranzo un bel succo di verdure di aglio, zenzero, prezzemolo, barbabietola, carota, germogli vari,...Dopo mezz'ora ho dovuto correre in bagno per una scarica fortissima di diarrea ed il primo pensiero è stato (non so perchè): ecco il pus!
Difatti gli escrementi erano schiumosi, ma soprattutto la sensazione di alleggerimento dal dolore è stato istantaneo...praticamente dopo questo evento l'ascesso era già diminuito...Ero stupita, quasi incredula, ma felicissima... Dopo un'altra mezz'ora ho cominciato ad avere freddo, tremavo fortissimo, battevo i denti e mi sono infilata nel letto pensando di morire...E' stato cosi' per circa un'ora e mezza....Dopodichè mi sono alzata per urinare e stavo benissimo..Il dolore si era dimezzato...ho capito che il mio corpo ce l'aveva fatta...Sono uscita a fare una passeggiata ancora zoppicante, e camminando sentivo un liquido bruciante che attraversava la zona dell'ascesso e confluiva nell'ano...
Penso che alcuni di voi possano immaginare cosa si provi in questi momenti, dove tutto quello che hai letto e che sai, cominci a viverlo e a sperimentarlo...Non piu' parole, ma fatti. Mi sentivo miracolata...in tre giorni l'ascesso era scomparso. Certo, ho ancora i postumi...ma tutto sommato sto bene...e continuo a nutrirmi con succhi e un'insalata verde condita semplicemente con germogli freschi...Ieri poi l'arrivo del ciclo ha coronato tutto il lavoro svolto dal mio corpo, che continua l'esplulsione del pus e delle tossine attraverso il sangue mestruale, che si presenta a volte di colore verde(mai successa una cosa cosi')...Scusate se mi sono dilungata un po', ma dovevo condividere con voi questo evento, perchè è anche grazie a voi che ce l'ho fatta...Mentre scrivo sono pervasa da una forte emozione e commozione, nulla sarà piu' come prima dopo questo evento...e in meglio!!
Un abbraccio a tutti.
Donatella.