Non ci sono particolari da raccontare, semplicemente perché la definizione di miracolo è relativa alla vita del singolo individuo.
Per farti un esempio, uno dei tanti bambini che muoiono di fame nel mondo potrebbe dirti questo:"Ieri è successo un miracolo: è passata una signora e mi ha lasciato un cesto di frutta buonissima!"
E potresti rispondere:"Miracolo? io mangio tutti i giorni, che miracolo è quello?"
E uno di quei bambini sentendoti potrebbe pensare:"Mangia tutti i giorni? Che spacconeria"!
Quindi raccontando i propri miracoli a qualcuno questi possono essere interpretati come inezie o esagerazioni.
Questi possono essere raccontati in un contesto dove le persone hanno una realtà comune, come gli appartenenti a un forum che hanno letto i libri sul transurfing e stanno applicando la conoscenza in essi contenuta.
Diversamente si può essere mal interpretati.
Come sempre la cosa migliore è leggere il libro e sperimentare di persona facendo i propri miracoli.
Vadim Zeland ha scritto:Quando smetti di lottare, il mondo corrisponderà ai tuoi desideri. Se avrai il coraggio di avere ciò che desideri, l’intenzione esterna troverà un modo per dartelo. Poi un giorno accadrà un miracolo, ma sembrerà un “miracolo” solo agli altri, non a te.
Vadim Zeland ha scritto:La tecnica funziona alla perfezione, con risultati, come regola, al di là di ogni aspettativa. E ‘abbastanza frequente che succedano cose straordinarie.
Anche se questi miracoli possono essere spiegati in termini di Transurfing, non posso mai abituarmici e contino a chiedermi: può essere possibile? Chiunque abbia mai provato a controllare la realtà con la forza della sua intenzione, sente lo stesse cose – è stupito e rapito.
Stupito per come una mente ordinaria viene usata per percepire la realtà come qualcosa di esterno ed esistente al di là della nostra volontà.
Incantato per come una persona smette di sentirsi piccola e insignificante, dipendente dalle circostanze, e inizia a creare il proprio mondo.
da
http://www.transurfing.it/