Dopo lungo periodo di sperimentazione...
Inviato: 8 aprile 2011, 11:00
Dopo oltre un anno di sperimentazione, voglio portare la mia testimonianza di come, al giorno d'oggi, possano essere usati con successo i principi della dieta senza muco.
All'inizio provai a seguire letteralmente il libro, ma con il risultato di un preoccupante dimagrimento veramente eccessivo; giunsi ben presto alla conclusione che in questi tempi moderni è impossibile ottenere i favolosi risultati descritti da Ehret; quindi bisognava adattare. Nel tempo, andai a caccia di alimenti che potessero fornire nutrimento ma nello stesso tempo essere a basso contenuto di muco: secondo il mio modesto parere è l'unica soluzione possibile.
Ebbene, per farla breve, ecco come attualmente mi alimento e sono molto soddisfatto sia della forma fisica che della salute:
Verdura (più cruda che cotta), Frutta (solo cruda), Cereali, Legumi, Cioccolato fondente (poco solo per sfizio), Miele. In più un quarto d'ora di esercizio fisico tutte le mattine e un enteroclisma una volta a settimana.
Nota: per cereali all'inizio mangiavo la pasta; errore enorme, forma un sacco di muco. Sono passato al solo consumo di grano, farro e mix di cereali precotti (si trovano ormai ovunque) e addirittura mi è scomparso il tartato dai denti (problema che mi portavo appresso da circa 30 anni e forse più).
Ok, alcuni degli alimenti che ho elencato non sono contemplati nella dieta senza muco ma, ripeto, per la mia personale esperienza, usando questo tipo di alimentazione ho ottenuto meravigliosi miglioramenti e non ho bisogno di assumere nessun integratore artificiale.
Nota: prima di usare questa dieta ero latto-ovo vegetariano, e credevo di essere in buona salute, ma ora mi accorgo che non lo ero affatto.
Per raggiungere questo risultato, più che studiarmi e ristudiarmi il libro e sfogliare tabelle dei cibi più o meno acido formanti, sono andato alla fine a istinto. Una volta assimilato mentalmente il funzionamento del corpo umano descritto da Ehret, rimane più semplice "ascoltare" ciò che il corpo ci comunica. A ogni alimento ingerito corrisponde una sensazione e un effetto secondario, a livello fisico ed emozionale. Imparando a capire i messaggi, ci mettiamo automaticamente nella giusta direzione.
Sperando che la mia esperienza possa essere utile a molti, saluto tutti con un abbraccio.
All'inizio provai a seguire letteralmente il libro, ma con il risultato di un preoccupante dimagrimento veramente eccessivo; giunsi ben presto alla conclusione che in questi tempi moderni è impossibile ottenere i favolosi risultati descritti da Ehret; quindi bisognava adattare. Nel tempo, andai a caccia di alimenti che potessero fornire nutrimento ma nello stesso tempo essere a basso contenuto di muco: secondo il mio modesto parere è l'unica soluzione possibile.
Ebbene, per farla breve, ecco come attualmente mi alimento e sono molto soddisfatto sia della forma fisica che della salute:
Verdura (più cruda che cotta), Frutta (solo cruda), Cereali, Legumi, Cioccolato fondente (poco solo per sfizio), Miele. In più un quarto d'ora di esercizio fisico tutte le mattine e un enteroclisma una volta a settimana.
Nota: per cereali all'inizio mangiavo la pasta; errore enorme, forma un sacco di muco. Sono passato al solo consumo di grano, farro e mix di cereali precotti (si trovano ormai ovunque) e addirittura mi è scomparso il tartato dai denti (problema che mi portavo appresso da circa 30 anni e forse più).
Ok, alcuni degli alimenti che ho elencato non sono contemplati nella dieta senza muco ma, ripeto, per la mia personale esperienza, usando questo tipo di alimentazione ho ottenuto meravigliosi miglioramenti e non ho bisogno di assumere nessun integratore artificiale.
Nota: prima di usare questa dieta ero latto-ovo vegetariano, e credevo di essere in buona salute, ma ora mi accorgo che non lo ero affatto.
Per raggiungere questo risultato, più che studiarmi e ristudiarmi il libro e sfogliare tabelle dei cibi più o meno acido formanti, sono andato alla fine a istinto. Una volta assimilato mentalmente il funzionamento del corpo umano descritto da Ehret, rimane più semplice "ascoltare" ciò che il corpo ci comunica. A ogni alimento ingerito corrisponde una sensazione e un effetto secondario, a livello fisico ed emozionale. Imparando a capire i messaggi, ci mettiamo automaticamente nella giusta direzione.
Sperando che la mia esperienza possa essere utile a molti, saluto tutti con un abbraccio.