il magico mondo di oz
Inviato: 29 maggio 2007, 11:57
La scorsa settimana sono stata per lavoro in un villaggio di Palinuro, nel cilento. Posto stupendo, una pacchia per me milanese acquisita! Alloggiavo di fronte a un bellissimo frutteto, all'interno della struttura, quindi di libero accesso anche se poi, a quanto pare, ero l'unica ad accederci e a 'commuovermi' per questa possibilità!
Quando ho parlato della mia 'veganità', e del ristretto uso di cereali, le reazioni sono state quelle che immaginate, ma tutto è stato agevolato dal fatto che, potendomi servire di frutta matura, biologica e appena colta a volontà, arrivavo a pranzo e a cena con una fame davvero contenuta. Anzi, in una sola settimana così, cenando presto emangiando molta frutta, ho visto guarire del tutto l''eczema' all'anulare e la screpolatura alle labbra che mi affligge a fasi alterne da un anno e mezzo!!
Da piccola amavo molto il film 'il mago di oz', nella versone della disney, mi entrava dentro e colarava i miei paesaggi interni con quella speciale intensità che ai bambini riesce così bene. C'è quella scena in cui doroty, appena varcata la soglia del magico paese di oz, trova un albero dei cestini della merenda: sceglie un 'frutto', una scatola di latta bella 'matura', e tutta contenta estrae un sandwich al prosciutto! Ricordo che mi dicevo wow, come sarebbe bello che esistesse veramente un albero dei cestini della merenda! Staccare dal ramo qualcosa di buono, saziante, impacchettato con cura, preparato con amore... da chi?!
Questa speciale sensazione di deja vu me l'ha procurata il mio preferito albero di pompelmi del frutteto di palinuro: questi rami piegati dal peso, e frutti grandi, dolci, profumati, in grado di soddisfarmi così bene... mi hanno fatto sentire proprio come doroty nel paese di oz.
Quando ho parlato della mia 'veganità', e del ristretto uso di cereali, le reazioni sono state quelle che immaginate, ma tutto è stato agevolato dal fatto che, potendomi servire di frutta matura, biologica e appena colta a volontà, arrivavo a pranzo e a cena con una fame davvero contenuta. Anzi, in una sola settimana così, cenando presto emangiando molta frutta, ho visto guarire del tutto l''eczema' all'anulare e la screpolatura alle labbra che mi affligge a fasi alterne da un anno e mezzo!!
Da piccola amavo molto il film 'il mago di oz', nella versone della disney, mi entrava dentro e colarava i miei paesaggi interni con quella speciale intensità che ai bambini riesce così bene. C'è quella scena in cui doroty, appena varcata la soglia del magico paese di oz, trova un albero dei cestini della merenda: sceglie un 'frutto', una scatola di latta bella 'matura', e tutta contenta estrae un sandwich al prosciutto! Ricordo che mi dicevo wow, come sarebbe bello che esistesse veramente un albero dei cestini della merenda! Staccare dal ramo qualcosa di buono, saziante, impacchettato con cura, preparato con amore... da chi?!
Questa speciale sensazione di deja vu me l'ha procurata il mio preferito albero di pompelmi del frutteto di palinuro: questi rami piegati dal peso, e frutti grandi, dolci, profumati, in grado di soddisfarmi così bene... mi hanno fatto sentire proprio come doroty nel paese di oz.