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Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 15 ottobre 2013, 22:11
da ilaria
Luce cara io invece sto benissimo, la dieta di transizione mi piace è di un semplice e naturale. devo dirti che ho un pò di paranoie riguardo alla vit b, oggi infatti ho aggiuntoalla mia insalata del merluzzo bianco cotto in pochissima acqua quel tanto per farlo scongelare ma per paure mie non perchè mi manchi carne o formaggi ecc.. il mio problema è riuscire ad andare al bagno da sola senza clisteri e senza lassativi, mi alimenterei di sola acqua se bastasse allo scopo. Luciano mi ha detto che la costipazione è la cosa più semplice da risolvere con questa dieta, lo spero tanto perchè ormai sono davvero alla frutta in tutti i sensi. sono demoralizzata ma non perchè ho fretta, sono solo 5 giorni che ho iniziato, lo sono perchè sono anni che ci combatto senza riuscire a trovare un equilibrio e aparte quello che ho fatto e che sto facendo non so più che fare, speriamo ben dai, non voglio angosciarti troppo, tu cmq brava bravissima davvero ! continua così che sei una forza della natura. :)

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 25 ottobre 2013, 10:14
da toscamery
ciao, i sintomi autunnali che hai descritto sono comparsi anche a me. dopo un'estate senza problemi e nessuna difficoltà a seguire la transizione da metà settembre ho cominciato ad avere problemi articolari, stanchezza,e una fame incontrollabile. La voglia di cibi come pane e dolci mi perseguita. Anche se mangio fino a sentirmi sazia frutta e verdura sento sempre il bisogno di qualche cosa.
Nei primi mesi ho perso 6 kg ( all'inizio ero 62 per 1.67 di altezza e sono arrivata a 55) ora ne ho ripresi 1.5 .
Io faccio un lavoro pesante e oltre a questo faccio circa 70 km di corsa alla settimana, 10 minuti di addominali quasi tutti i giorni e un paio di volte alla settimana ginnastica per le gambe e allungamenti
da metà settembre però ho ridotto di molto l'attività fisica a causa di vari dolori articolari

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 29 ottobre 2013, 19:55
da Luce1
A proposito del passaggio difficile dall'estate all'inverno, devo dire che da una settimana circa ho ritrovato il mio equilibrio alimentare. Tanta frutta e come verdure sto piacevolmente passando al mondo dei cavoli &c. Mi sono fatta nei giorni scorsi scorpacciate di sedano rapa grattuggiato e condito con gomasio, olio e aceto di mele (in genere uso sempre il limone ma con il sedano rapa preferisco l'aceto che di norma invece non mi piace).
La stanchezza e la voglia serale di sgranocchiare nocciole e mandorle (o noci abbinate ai mitici datteri) per ora sono passate.
Forse perche settimana scorsa mi sono voluta preparare all'estrazione del dente del giudizio (fatta ieri) mangiando poco e molto semplicemente.
Alla fine per riprendere il ritmo quando lo si sta perdendo bastano pochi giorni.

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 29 ottobre 2013, 20:23
da margherita
Anche io testimonio che quando si sta perdendo il ritmo bastano pochi giorni per riprenderlo. A me due. È un bel sapere. Il ritmo lo perdo il più delle volte quando mi ostino ad accostarmi con persone che vibrano diversamente da me, lì mi si forma come un vuoto e lo riempio con cose sbagliate. Ma sono stra fiduciosa che la via indicata da Ehret arriverà a non portarmi più in tali situazioni. Bene.

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 29 ottobre 2013, 22:08
da Luce1
E' vero Margherita servono 2 giorni per recuperare cosi come bastano 2 giorni di allontanamento dalla semplicita per iniziare a sentire l'attrazione per i cibi che riempono il vuoto.
Comunque con le basi solide che stiamo costruendo day by day in fondo e' tutto piu semplice e lineare, anche i momenti di stanchezza e difficolta..

Ho sempre avuto un rapporto non positivo con il cibo, sia quando studiavo che in questi ultimi anni di stress lavorativo &c. Da quando ho iniziato a seguire Ehret il cibo e' diventato per me qualcosa di prezioso, un dono che mi sorprende, un amico a cui voglio bene. Ho un'altra relazione con il cibo! Ci capiamo di piu'! :wink:
Prima era un piatto abbondante di pasta bella condita che doveva riempirmi e farmi addormentare, adesso e' il sapore fresco di un frutto profumato o una verdura croccante e saporita che diventa parte di me...effetti speciali della dieta senza muco di Arnold Ehret :D

Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 29 ottobre 2013, 22:28
da Luce1
margherita ha scritto:Il ritmo lo perdo il più delle volte quando mi ostino ad accostarmi con persone che vibrano diversamente da me, lì mi si forma come un vuoto e lo riempio con cose sbagliate.
A proposito di questo punto, devo dire che nel mio caso questo tipo di situazione mi condiziona poco. Se accanto a me ci sono persone che mangiano male io mi sento ancora piu motivata e senza nessuno sforzo a mangiare bene! Mai successo prima di Ehret.
Il mio momento di vuoto da colmare e' invece la sera appena arrivo a casa dopo una giornata stressante al lavoro. E' una cosa su cui voglio riflettere....

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 30 ottobre 2013, 13:13
da margherita
Proprio, prima doveva addormentare...e adesso, diventare parte di noi. Complimenti per come ti esprimi.

Riguardo al "vibrare" diverso, non intendo a tavola, lì può farmi a volte il tuo stesso effetto o pure no. Intendo in situazioni svariate, dove magari vi è anche impegno.

Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 30 ottobre 2013, 20:22
da Luce1
margherita ha scritto:
Riguardo al "vibrare" diverso, non intendo a tavola, lì può farmi a volte il tuo stesso effetto o pure no. Intendo in situazioni svariate, dove magari vi è anche impegno.
Ah ok...
Si, il vuoto e'una insoddisfazione non gestita (o lasciata li' a candire) derivante da relazioni dove c'e' impegno con persone non piu' sulla stessa lunghezza d'onda. Non so se ho compreso bene quello che volevi dire.

Sicuramente il cambiamento innescato dal sistema di guargione ci rende piu sendibili alle lunghezze d onda.........

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 30 ottobre 2013, 21:27
da margherita
Compreso perfettamente.

Ci rende più sensibili alle lunghezze d'onda...più consapevoli anche di esserlo. Bisogna arrivare a non averli questi vuoti, ad essere svegli prima. :wink:

Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 31 ottobre 2013, 20:18
da Luce1
margherita ha scritto:Compreso perfettamente.

Ci rende più sensibili alle lunghezze d'onda...più consapevoli anche di esserlo. Bisogna arrivare a non averli questi vuoti, ad essere svegli prima. :wink:
Concordo Margherita. Voglio svegliarmi ed essere piu presente a me stessa. Questa intenzione mi sta arrivando ora, dopo pochi mesi di dieta di transizione. Per quanto mi riguarda, questo e' un successo, appena mi riprendo con il dente brindero' con un succo di mela!

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 31 ottobre 2013, 20:37
da margherita
Ricordiamoci che l'intenzione va accompagnata con l'attenzione.

È nell'azione, nel confronto, che bisogna essere presenti.

Ma noi vogliamo solo incontri e non confronti.

Giusto?

Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 1 novembre 2013, 8:43
da Luce1
margherita ha scritto:Ricordiamoci che l'intenzione va accompagnata con l'attenzione.

È nell'azione, nel confronto, che bisogna essere presenti.

Ma noi vogliamo solo incontri e non confronti.

Giusto?
non so rispondere alla tua domanda...

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 1 novembre 2013, 10:26
da margherita
Così, a naso, il termine confronto di cui non conosco in questo momento l'esatta etimologia, mi da l'idea di leggero scontro, di doversi spiegare, di dire la tua e poi ascoltare come un'altra versione.
Incontro invece mi giunge come se ci s'incontra e ci si completa senza scontro.
Tutto questo è partito dal vuoto che ho accennato.
Meglio terminarla qui, se no diventa pura speculazione dialettica.
Ho scritto adesso...per spiegarmi...un pò

Re: come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 1 novembre 2013, 12:43
da luciano
margherita ha scritto:Ricordiamoci che l'intenzione va accompagnata con l'attenzione.

È nell'azione, nel confronto, che bisogna essere presenti.

Ma noi vogliamo solo incontri e non confronti.

Giusto?
Non ho capito cosa intendi. Immagino che tu rispondessi a questo scritto da Luce1:
Voglio svegliarmi ed essere più presente a me stessa. Questo mi sembra un giusto proposito.
Non capisco il nesso con
Margherita ha scritto:È nell'azione, nel confronto, che bisogna essere presenti.

Ma noi vogliamo solo incontri e non confronti.
Magari se mi chiarisci la cosa, non credo che si debba per forza finire nella discussione dialettica.

re : come sono cambiata dopo quasi 5 mesi

Inviato: 1 novembre 2013, 13:37
da margherita
L'ho chiarito nel post ultimo. È cosa il suono delle due parole suscita in me.

Non ho più fantasia di confrontarmi ma piuttosto ho piacere di incontrare.

Per me è diverso. Uno dall'altro.

Dato che tutto era partito dai giorni che si hanno scompensi nel nutrirsi, è scritto sopra, non so fare copia e incolla per cui è lungo trascriverlo, ma leggendo si capisce, dal vuoto, all'intenzione di Luce di essere presente, ad io che ricordo che l'intenzione va sostenuta dall'attenzione, come per ricordare a me e a lei,in questo caso, che i buoni propositi, sono da tener presente nell'azione.
Personalmente ho più difficoltà quando mi "faccio travolgere dagli eventi" che invece nella quiete tra me e me. Spero di essermi spiegata, se questo ha un'importanza.