Ciao da Calogero
Inviato: 17 dicembre 2008, 21:18
Ciao a tutti. Mi chiamo Calogero e sono di Sesto Fiorentino (FI).
Ho 42 anni e mi interesso di alimentazione e medicina non convenzionale da 18 anni. I pochi problemi di salute che avevo fino a 24 anni, non gravi per fortuna ma decisamente fastidiosi, li ho già risolti egregiamente da molto tempo da solo.
Ho litigato di brutto con la medicina ufficiale, visto che troppe volte ne ho constatato l'impotenza nei confronti dei problemi miei, dei miei genitori, di parenti e di amici.
Seguo la macrobiotica da circa 11 anni (studiandola, ovviamente), ma non molto rigidamente. Quando la iniziai, insieme alla mia compagna convivente di allora, la feci molto rigidamente, esattamente come doveva farla lei per curarsi il fegato, ed eliminando tutti i cibi animali e nutrendomi solo di cereali in chicchi (soprattutto riso integrale) in porzioni abbondanti, legumi, verdura, frutta e pochi semi oleosi, persi 7 chili in 5 mesi, cioè passai da 57 a 50 Kg (sono m. 1,60), e buttai fuori una quantità di muco impressionante. Poi ho ripreso a mangiare il pesce, pochissima carne, qualche dolce, la pizza e un poco di vino o birra solo quando vado in pizzeria con gli amici, e fino ad una decina di giorni fa mi sono mantenuto su questa alimentazione.
Ho letto il libro di Ehret e, malgrado qualche perplessità, ne sono rimasto affascinato: è stato amore a prima vista, anzi a prima lettura, anche se sto rileggendo spesso alcune parti; comunque è un libro da studiare bene.
Quindi ho già abbandonato, da una decina di giorni, senza alcuna fatica, tutti i prodotti animali; latte e derivati non ne consumo da molto tempo, salvo poche occasioni (tipo la mozzarella sulla pizza o quel poco latte che può esserci nei dolci); le uova le consumavo molto sporadicamente e la carne poche volte; il pesce lo mangiavo una o due volte a settimana, ma so già che non ne sentirò la mancanza.
Ho detto stop ai cibi spazzatura, anche se non esageravo, e ho cominciato ad ordinare la pizza senza mozzarella e con verdure, che mi sembra la meno peggio, oltre a quella con i funghi e alla marinara; magari proverò ad ordinarla di farina integrale, fino a quando non deciderò di abbandonare anche quella.
Ero stabile sui 55 Kg e ho già perso più di un chilo, ma tanto era inevitabile; sto cercando di aggiustare la transizione in modo da non andare troppo giù di peso.
Sono avvantaggiato dal fatto che vivo da solo e dalla determinazione che mi caratterizza, ma siccome vado a pranzo dai miei genitori sabato e domenica, mia mamma (come tutte le mamme apprensive) ha già cominciato a mettermi i bastoni tra le ruote e mi ha detto che se voglio rinunciare a carne e pesce (che me li faceva trovare quasi sempre) posso mangiare a casa mia; tanto sa già che quando mi metto in testa di fare una cosa, non mi smonta nessuno. Sarà una battaglia dura, tanto per cambiare, ma prima o poi si ammorbidirà.
Riguardo le perplessità, le tirerò fuori nei thread specifici, quando ci sono, e qualcuno lo aprirò io.
Un grazie particolare a Luciano per la traduzione dei libri di Ehret e per aver fondato questo prezioso forum che sto leggendo quasi tutti i giorni.
Scusate la lunghezza e buona vita!
Ho 42 anni e mi interesso di alimentazione e medicina non convenzionale da 18 anni. I pochi problemi di salute che avevo fino a 24 anni, non gravi per fortuna ma decisamente fastidiosi, li ho già risolti egregiamente da molto tempo da solo.
Ho litigato di brutto con la medicina ufficiale, visto che troppe volte ne ho constatato l'impotenza nei confronti dei problemi miei, dei miei genitori, di parenti e di amici.
Seguo la macrobiotica da circa 11 anni (studiandola, ovviamente), ma non molto rigidamente. Quando la iniziai, insieme alla mia compagna convivente di allora, la feci molto rigidamente, esattamente come doveva farla lei per curarsi il fegato, ed eliminando tutti i cibi animali e nutrendomi solo di cereali in chicchi (soprattutto riso integrale) in porzioni abbondanti, legumi, verdura, frutta e pochi semi oleosi, persi 7 chili in 5 mesi, cioè passai da 57 a 50 Kg (sono m. 1,60), e buttai fuori una quantità di muco impressionante. Poi ho ripreso a mangiare il pesce, pochissima carne, qualche dolce, la pizza e un poco di vino o birra solo quando vado in pizzeria con gli amici, e fino ad una decina di giorni fa mi sono mantenuto su questa alimentazione.
Ho letto il libro di Ehret e, malgrado qualche perplessità, ne sono rimasto affascinato: è stato amore a prima vista, anzi a prima lettura, anche se sto rileggendo spesso alcune parti; comunque è un libro da studiare bene.
Quindi ho già abbandonato, da una decina di giorni, senza alcuna fatica, tutti i prodotti animali; latte e derivati non ne consumo da molto tempo, salvo poche occasioni (tipo la mozzarella sulla pizza o quel poco latte che può esserci nei dolci); le uova le consumavo molto sporadicamente e la carne poche volte; il pesce lo mangiavo una o due volte a settimana, ma so già che non ne sentirò la mancanza.
Ho detto stop ai cibi spazzatura, anche se non esageravo, e ho cominciato ad ordinare la pizza senza mozzarella e con verdure, che mi sembra la meno peggio, oltre a quella con i funghi e alla marinara; magari proverò ad ordinarla di farina integrale, fino a quando non deciderò di abbandonare anche quella.
Ero stabile sui 55 Kg e ho già perso più di un chilo, ma tanto era inevitabile; sto cercando di aggiustare la transizione in modo da non andare troppo giù di peso.
Sono avvantaggiato dal fatto che vivo da solo e dalla determinazione che mi caratterizza, ma siccome vado a pranzo dai miei genitori sabato e domenica, mia mamma (come tutte le mamme apprensive) ha già cominciato a mettermi i bastoni tra le ruote e mi ha detto che se voglio rinunciare a carne e pesce (che me li faceva trovare quasi sempre) posso mangiare a casa mia; tanto sa già che quando mi metto in testa di fare una cosa, non mi smonta nessuno. Sarà una battaglia dura, tanto per cambiare, ma prima o poi si ammorbidirà.
Riguardo le perplessità, le tirerò fuori nei thread specifici, quando ci sono, e qualcuno lo aprirò io.
Un grazie particolare a Luciano per la traduzione dei libri di Ehret e per aver fondato questo prezioso forum che sto leggendo quasi tutti i giorni.
Scusate la lunghezza e buona vita!