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Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 16:33
da kurotaisen
Ciao a tutti

vi leggo da qualche mese dopo rocambolesche ricerche online su un semplice problema di piercing e altre curiosità mie... solo pochi giorni fa ho deciso di acquistare i libri di Ehret e sto iniziando a divorarli :)
Come immaginavo quando ho parlato a chi mi è vicino di quello che volevo provare sulla mia pelle mi ha ribadito che non son tanto normale.. amen...
Ci sentiremo presto, spero :D

Re: Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 16:52
da luciano
Benvenuto! :D

E' normale non essere ritenuti normali. :D

Re: Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 17:32
da Pedro
kurotaisen ha scritto:Ciao a tutti

vi leggo da qualche mese dopo rocambolesche ricerche online su un semplice problema di piercing e altre curiosità mie... solo pochi giorni fa ho deciso di acquistare i libri di Ehret e sto iniziando a divorarli :)
Come immaginavo quando ho parlato a chi mi è vicino di quello che volevo provare sulla mia pelle mi ha ribadito che non son tanto normale.. amen...
Ci sentiremo presto, spero :D
Io di solito quando qualcuno è contro questo metodo, una delle prime cose che faccio gli guardo la pancia, e da li capisco tutto.

Re: Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 20:30
da EnricoPro
kurotaisen ha scritto:Ciao a tutti

vi leggo da qualche mese dopo rocambolesche ricerche online su un semplice problema di piercing e altre curiosità mie... solo pochi giorni fa ho deciso di acquistare i libri di Ehret e sto iniziando a divorarli :)
Come immaginavo quando ho parlato a chi mi è vicino di quello che volevo provare sulla mia pelle mi ha ribadito che non son tanto normale.. amen...
Ci sentiremo presto, spero :D

Ciao kurotaisen


benvenuto!!



Perchè in questo mondo c'è qualcuno che può essere definito normale?

Non credo proprio visto che ognuno di noi è in continuo cambiamento sia in peggio che in meglio. Una corsa normale equivale ha una cosa stabile ma se ti guardi attorno non c'è nulla di stabile quindi tutti anormali! Ahhahhaahh

Re: Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 22:46
da luciano
EnricoPro ha scritto:Perchè in questo mondo c'è qualcuno che può essere definito normale?
Certo ognuno è unico.

Diciamo che possiamo chiamare normalità un modo di essere e di agire stabilito dal pensiero della cultura dominante, quindi se sei normale e hai il mal di testa prendi l'aspirina, mangi un po' di tutto perché ti insegnano che l'uomo è onnivoro e cose del genere. :wink:

Re: Marco da saronno

Inviato: 30 gennaio 2012, 23:13
da mauropud
In 2 parole:

normale = pecorone

:D

Inviato: 30 gennaio 2012, 23:45
da mauri60
Benvenuto tra noi "anormali"! :D

Inviato: 31 gennaio 2012, 9:00
da kurotaisen
Grazie a tutti per il benvenuto :D

e buona giornata

Alieno?

Inviato: 2 febbraio 2012, 0:57
da yoghy
Temo che qui siamo tutti "fuori dai canoni".
Pensa che io volevo aprire un nuovo topic dal titolo: "Aiuto mi sento un Alieno!".

Ti dico solo una cosa.

Sul lavoro, alcuni di noi si portano da casa il pranzo.
Non c'è giorno che qualcuno non guarda cosa mangio.
Chi chiede, chi s'informa, chi commenta, chi critica, chi ti guarda strano...
Ce ne fosse uno che si facesse gli affaracci propri!
Guardare cosa mangia l'altro è lo sport preferito dai miei colleghi... :-(

Inviato: 2 febbraio 2012, 9:29
da kurotaisen
da quando mi sono avvicinato a Ehret, mia madre non ha perso occasione per tartassarmi di domande e dire: come al solito ti lasci influenzare da queste scemenze... e io le ho risposto: zitta tu, che votavi Berlusconi ^__^ ahhaahhahahahah
Noi abbiamo la mensa al lavoro e le ragazze che ci servono sono sempre disponibili a prepararmi delle insalatone incredibili con verdurame crudo vario... e i colleghi che ogni dì osservano e commentano a non finire, io ci ho provato a raccontar loro che sto intraprendendo una nuova via alimentare.... molti ridono, altri, pochi a dire il vero mi stanno ad ascoltare e mi fanno domande. Peccato che non possa dar loro risposte esaurienti se non quello che apprendo piano piano finendo il libro

Re: Alieno?

Inviato: 2 febbraio 2012, 15:58
da mauropud
yoghy ha scritto: Sul lavoro, alcuni di noi si portano da casa il pranzo.
Non c'è giorno che qualcuno non guarda cosa mangio.
E' una cosa tipicamente italiana.
Qui in Inghilterra non succede quasi mai: io mi porto frutta per pranzo e i nuovi colleghi attorno che sono arrivati da pochi mesi non hanno mai chiesto nulla. :D

Re: Alieno?

Inviato: 2 febbraio 2012, 18:30
da EnricoPro
yoghy ha scritto:Temo che qui siamo tutti "fuori dai canoni".
Pensa che io volevo aprire un nuovo topic dal titolo: "Aiuto mi sento un Alieno!".

Ti dico solo una cosa.

Sul lavoro, alcuni di noi si portano da casa il pranzo.
Non c'è giorno che qualcuno non guarda cosa mangio.
Chi chiede, chi s'informa, chi commenta, chi critica, chi ti guarda strano...
Ce ne fosse uno che si facesse gli affaracci propri!
Guardare cosa mangia l'altro è lo sport preferito dai miei colleghi... :-(

Probabilmente guardano perchè incosciamente sanno che il loro modo di mangiare causa un pò di malessere e stanno cercando delle risposte.

Se uno è sicuro che il proprio mangiare è perfettamente sano non ha bisogno di guardare gli per imparare qualcosa di nuovo ma và dritto per la sua strada.

Questi tuoi colleghi hanno in realtà paura di scoprire che dovranno cambiare modo di alimentarsi per stare sano ma sanno sotto sotto che non è sicuramente giusto il loro modo di mangiare.

Chiedi a loro perchè mangiano una cosa piuttosto che un'altra!

La risposta sarà probabilmente che si deve mangiare di tutto per stare meglio. Ma veramente stanno meglio? Non si sono mai ammalati mangiando nonostante un pò di tutto?

Come la maggior parte delle persone non conoscono la verità!

Noi per lo meno stiano sperimentando un qualcosa si nuovo anche se "nuovo" non dovrebbe essere diciamo "dimenticato".

Inviato: 3 febbraio 2012, 23:07
da Mucusless
Benvenuto Kurotaisen.

beh, cos'è la normalità? Secondo me è essere se stessi e credere fino in fondo a ciò che si fa.

In ufficio sono oggetto di curiosità continue ma fortunatamente nessuno si permette di giudicarmi. Mi piace condividere con gli altri ciò in cui credo senza necessariamente doverli convincere.

Dopo una settimana di dieta di transizione sto già sperimentando risultati eccezionali per cui ti consiglio vivamente di tirar dritto e non dar peso alle maldicenze altrui.

Buona transizione.

Mucusless

Inviato: 4 febbraio 2012, 12:16
da luciano
Mucusless ha scritto:...beh, cos'è la normalità? Secondo me è essere se stessi e credere fino in fondo a ciò che si fa.
Direi che quello che secondo te corrisponde a normalità, per definizione non lo è proprio! :D

Quando si discorre bisogna usare le stesse definizioni, in questo caso quelle nel dizionario della lingua italiana, altrimenti potrei dire che secondo me la normalità è una mucca e non ci si comprende più.

In diversi dizionari, è stabilito che "normalità" significa:
Condizione di ciò che è normale. (non arrivano mai subito al punto, devi scavare nei dizionari come un Indiana Jones!) Quindi:
Normale: Riferibile alla norma, alla consuetudine; non eccezionale, abituale, solito. Vediamo
  • Norma: Consuetudine o comportamento medio, abituale
  • Consuetudine: Comportamento che, ripetendosi a lungo e in modo costante all'interno di una comunità, viene accettato come norma giuridica
  • Abituale: ci rimanda a abitudine: Stabile acquisizione di un particolare comportamento, costume, usanza, abito mentale
  • Solito: che mantiene inalterate le sue abitudini, che non cambia carattere, modo di fare ecc. | il termine esprime cose che si ripetono spesso e sempre allo stesso modo.
Possiamo dire che la normalità ha a che fare con il comportamento della maggioranza, la ripetizione, la quotidianità.
Non significa che sia la cosa giusta ovvero che abbia alcun collegamento con l'ordine naturale delle cose.

Purtroppo la maggior parte delle persone non sono sé stesse, molti non sanno nemmeno cosa realmente significhi essere sé stessi.

In definitiva la normalità ha principalmente a che fare con ciò che fa la maggioranza. Che sia la cosa giusta da fare o meno non fa parte di ciò che è normale. Ha a che fare principalmente con questo: Comportamento che ripetendosi a lungo e in modo costante all'interno di una comunità diventa la norma.

Ti metto questa citazione che credo che corrisponda alla normalità:

La maggior parte delle persone sono altra gente. I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro, le loro vite una pantomima, le loro passioni una citazione.
- Oscar Wilde, De Profundis, 1905.

Inviato: 5 febbraio 2012, 21:07
da swami863
Benvenuto! :P
E' un bel percorso, che rafforza la nostra unicità, il seguire la propria strada, se senti che è quella giusta.
E' fatta anche di momenti critici, perchè il terrorismo psicologico delle persone intorno (alcune spinte anche da reale amore per noi) è davvero pesante. ma sarà il tuo corpo, la tua ritrovata salute e uno stato emotivo mai provato prima, che ti farà da faro!

...e poi ma io perchè devo prendere consigli da persone tenute dritte da Eutirox, tenute tranquille da Lexotan, tenute sfebbrate da Tachipirina ecc
ecc :wink:

Il tempo rafforza!!!

Ale