metalli in corpo
Moderatore: luciano
metalli in corpo
Ciao, pensando alla rimozione delle otturazioni dentali mi è vento in mente che possiedo nello sterno circa 10 punti metallici retaggio di un intervento al cuore nel 1982 alla fresca età di 14 anni.
Intanto non si sa che metallo sia di preciso:potrebbe essere titanio o acciaio a detta dei chirurghi della chirurgia toracica.
Sono in transizione da poco più di un mese,e indovinate cosa mi fa sempre male?questa zona.All'inizio ho pensato al trauma (il dolore fu fortissimo e per molto tempo fu presente ad ogni cambiamento climatico,oggi meno frequentemente)poi ho pensato che intorno a questi punti ci possa essere calcificato del muco anzichè ricresciuto lo sterno stesso.
Si potrebbe levare questi punti:un chirurgo mi ha detto facendo piccole incisioni sopra a ogni punto preciso un altro chirurgo mi ha detto di tagliare esattamente sopra la cicatrice già esistente ed eventualmente con l'assistenza di un chirurgo plastico fare un lavoretto bellino per eliminare lavecchia ciccatrice che è lunga 23 centimetri per4 mm di larghezza.
C'è nessuno di voi che ha del "ferro" addosso?
ne ha mai avuto noia ?
Crede nessuno che del muco possa essere lì?
diverse volte l'anno scorso ho accusatostrani dolori:
sono andata dal cardiologo che non ha trovato niente e mi ha detto di poter sospettare di un inizio di malattia coronarica.i miei sintomi non avevano riscontro negli esami(che novità !!)
sembrava quasi che me li inventassi perchè avevo tempo da perdere...
chissà se il chelante dei metalli(Spero di aver ricordato bene il nome)io lo possa usare...
indago e poi vi fo sapere
(cerca cerca un t'ho trovato, trova trova un t'ho cercato)
vecchio adagio senese
Intanto non si sa che metallo sia di preciso:potrebbe essere titanio o acciaio a detta dei chirurghi della chirurgia toracica.
Sono in transizione da poco più di un mese,e indovinate cosa mi fa sempre male?questa zona.All'inizio ho pensato al trauma (il dolore fu fortissimo e per molto tempo fu presente ad ogni cambiamento climatico,oggi meno frequentemente)poi ho pensato che intorno a questi punti ci possa essere calcificato del muco anzichè ricresciuto lo sterno stesso.
Si potrebbe levare questi punti:un chirurgo mi ha detto facendo piccole incisioni sopra a ogni punto preciso un altro chirurgo mi ha detto di tagliare esattamente sopra la cicatrice già esistente ed eventualmente con l'assistenza di un chirurgo plastico fare un lavoretto bellino per eliminare lavecchia ciccatrice che è lunga 23 centimetri per4 mm di larghezza.
C'è nessuno di voi che ha del "ferro" addosso?
ne ha mai avuto noia ?
Crede nessuno che del muco possa essere lì?
diverse volte l'anno scorso ho accusatostrani dolori:
sono andata dal cardiologo che non ha trovato niente e mi ha detto di poter sospettare di un inizio di malattia coronarica.i miei sintomi non avevano riscontro negli esami(che novità !!)
sembrava quasi che me li inventassi perchè avevo tempo da perdere...
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«Tu prova ad avere un mondo nel cuore | e non riesci ad esprimerlo con le parole. (da Un matto)»
Fabrizio De André
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Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
- danielsaam
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Re: metalli in corpo
Penso di averne anch'io, uno solo in teoria, ma non sono sicuro al 100%.adda ha scritto:10 punti metallici
L'avevo letto su un mio referto medico e non avevo mai chiesto chiarimenti.adda ha scritto: C'è nessuno di voi che ha del "ferro" addosso?
ne ha mai avuto noia ?
Mi sono fatto le tue stesse domande e prima o poi andro' a fondo della questione anche se a dire il vero non mi faccio molti problemi a riguardo in quanto all'epoca l'intervento chirurgico che mi avrebbe lasciato questo punto metallico mi ha permesso di essere qui' in questo momento a scrivere.
"He is the truth and has the truth, and we with him".
grazie a tutti delle risposte.
Come principio questi punti metallici non li trovo invadenti anzi li ho sempre considerati utili,perchè mi hanno tenuto lo sterno insieme dopo essere stato diviso in 2.
il fatto è che in corrispondenza della cicatrice ho sempre provato dolore fisico. a volte come se di punto in bianco mi arrivasse un cazzotto.
anche le pacche sulle spalle mi fanno rintronare la solita zona.
e quando cambia il tempo fa male,con l'intensità di un attacco forte di sinusite. a volte mi manca il fiato.
e questo succede soprattutto quando cambia il tempo e nelle giornate piuttosto piovose, quando la pressione atmosferica è bassa.
grazie a tutti
salute e saluti
Come principio questi punti metallici non li trovo invadenti anzi li ho sempre considerati utili,perchè mi hanno tenuto lo sterno insieme dopo essere stato diviso in 2.
il fatto è che in corrispondenza della cicatrice ho sempre provato dolore fisico. a volte come se di punto in bianco mi arrivasse un cazzotto.
anche le pacche sulle spalle mi fanno rintronare la solita zona.
e quando cambia il tempo fa male,con l'intensità di un attacco forte di sinusite. a volte mi manca il fiato.
e questo succede soprattutto quando cambia il tempo e nelle giornate piuttosto piovose, quando la pressione atmosferica è bassa.
grazie a tutti
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Fabrizio De André
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Adda ,credo che sottoporsi ad un nuovo intervento per estrarli, sia più invadente e rischioso che lasciarli li dove sono questi punti metallici qualunque lega essi siano, concedi ancora un po di tempo al tuo corpo per accettarli, nel frattempo evita ovviamente prodotti chelanti e prosegui serena con la tua transizione e vedrai che il tempo aggiusta le cose.
edo.
edo.
grazie Edo
Con quanto sono contraria agli interventi mi trovi perfettamente d'accordo.
Lavorando all'interno di un policlinico sono a stretto contatto con medici per cui parlare di medicina e chirurgia per me è come fare due passi per il corridoio.
Forse io sorrido ai miei punti ed il mio sterno no.
La transizione farà in modo che la mente vada a braccetto con il
corpo avanzando insieme lungo il sentiero della vita
Con quanto sono contraria agli interventi mi trovi perfettamente d'accordo.
Lavorando all'interno di un policlinico sono a stretto contatto con medici per cui parlare di medicina e chirurgia per me è come fare due passi per il corridoio.
Forse io sorrido ai miei punti ed il mio sterno no.
La transizione farà in modo che la mente vada a braccetto con il
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