Ok ci provo!
Moderatore: luciano
Ok ci provo!
Buongiorno nuovi amici!
Ero in cerca di informazioni su un nuovo tipo di alimentazione e mi sono imbattuta nel libro del prof. Ehret. La mia idea iniziale era quella di eliminare l'assunzione di animali, la cui uccisione mi è sembrata inutile dato che non sono essenziali alla sopravvivenza. L'alimentazione del prof. Ehret mi è sembrata molto interessante sia sul piano etico e spirituale, sia su quello fisico (sono affetta da endometriosi). Pensavo, per iniziare, di tenere come base la verdura, di aumentare il consumo di frutta che non ho mai apprezzato molto! Ma di proseguire ad assumere la pasta almeno una volta alla settimana e per non sentire troppo la mancanza della carne, di assumere ogni tanto del seitan (non so bene se sia un cibo che va bene). Mi mancherà la brioche al mattino!!!!
Stamattina ho bevuto il caffè, pranzo: patate e carote lesse. A cena pensavo di mangiare la frutta. E per domani preparo la verza stufata. Devo anche organizzarmi con la spesa!! Pensavo di acquistare il fruttosio al posto dello zucchero. Magari potrei prendere inconsiderazione all'inizio le torte salate. Per me eliminare carne pesce uova Formaggio e farinacei è davvero dura!!!!! Ma come ho letto nei vostri posts, ciò deve avvenire in modo graduale, così è anche più ragionevole! Volevo qualche suggerimento! Cosa pensate del seitan? I formaggi sono tutti offlimits? Grazie!
Ero in cerca di informazioni su un nuovo tipo di alimentazione e mi sono imbattuta nel libro del prof. Ehret. La mia idea iniziale era quella di eliminare l'assunzione di animali, la cui uccisione mi è sembrata inutile dato che non sono essenziali alla sopravvivenza. L'alimentazione del prof. Ehret mi è sembrata molto interessante sia sul piano etico e spirituale, sia su quello fisico (sono affetta da endometriosi). Pensavo, per iniziare, di tenere come base la verdura, di aumentare il consumo di frutta che non ho mai apprezzato molto! Ma di proseguire ad assumere la pasta almeno una volta alla settimana e per non sentire troppo la mancanza della carne, di assumere ogni tanto del seitan (non so bene se sia un cibo che va bene). Mi mancherà la brioche al mattino!!!!
Stamattina ho bevuto il caffè, pranzo: patate e carote lesse. A cena pensavo di mangiare la frutta. E per domani preparo la verza stufata. Devo anche organizzarmi con la spesa!! Pensavo di acquistare il fruttosio al posto dello zucchero. Magari potrei prendere inconsiderazione all'inizio le torte salate. Per me eliminare carne pesce uova Formaggio e farinacei è davvero dura!!!!! Ma come ho letto nei vostri posts, ciò deve avvenire in modo graduale, così è anche più ragionevole! Volevo qualche suggerimento! Cosa pensate del seitan? I formaggi sono tutti offlimits? Grazie!
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Se viene fame al pomeriggio?
Scusate, se viene fame al pomeriggio o a metà mattina cosa si fa? Si resiste? Si mangia un frutto? Un caffè? Un te?
E il latte o lo yogurt? Grazie!!!
E il latte o lo yogurt? Grazie!!!
Qualche consiglio:
Il libro è meglio leggerlo più volte. Io lo sto rileggendo per la quarta volta in un anno e mezzo.
Praticamente mi sono reso conto solo in questa lettura di quanto Ehret insiste nel fare un percorso graduale di transizione. Nei menu delle 8 settimane, e nelle varie ricette proposte sul libro, troviamo tanti cibi mucosi e non è sicuramente un caso.
In alcune parti del libro Ehret sottolinea anche quanto sia meno nocivo un pezzo di carne rispetto ai farinacei e come possa essere più in salute un uomo onnivoro rispetto ad un vegano che si ingozza di amidi di vario genere (soia, seitan, tofu, prodotti macrobiotici fatti con farine di vario genere, etc)
Ad ogni modo, molti tra i frequentatori del forum, me compreso, hanno sentito il bisogno, anche per motivi etici, di rimuovere subito la carne e il pesce.
Poi si passa ad un incremento di frutta e verdura tenendo sempre in considerazione i principi base di Ehret:
- la frutta scioglie il muco
- le insalate e le verdure crude o cotte aiutano l'espulsione dei veleni.
- amidi (da usare in quantità moderata) rallentano l'eliminazione
Il percorso può durare anni, quindi concediti tranquillamente un piatto di pasta o una pizza se lo desideri.
Se hai fame e non hai grossi sintomi di disintossicazione, mangia pure frutta, anche in grosse quantità. Ci hanno inculcato in testa l'abitudine di mangiare la frutta a fine pasto, abitudine che crea parecchi problemi di digestione, e quindi di mangiarne poca. Invece si può fare un pasto di sola frutta e non è esagerato arrivare a mangiare 1 kg. di frutta in un unico pasto.
Se può aiutarti in qualche modo dai una occhiata al mio diario
Il libro è meglio leggerlo più volte. Io lo sto rileggendo per la quarta volta in un anno e mezzo.
Praticamente mi sono reso conto solo in questa lettura di quanto Ehret insiste nel fare un percorso graduale di transizione. Nei menu delle 8 settimane, e nelle varie ricette proposte sul libro, troviamo tanti cibi mucosi e non è sicuramente un caso.
In alcune parti del libro Ehret sottolinea anche quanto sia meno nocivo un pezzo di carne rispetto ai farinacei e come possa essere più in salute un uomo onnivoro rispetto ad un vegano che si ingozza di amidi di vario genere (soia, seitan, tofu, prodotti macrobiotici fatti con farine di vario genere, etc)
Ad ogni modo, molti tra i frequentatori del forum, me compreso, hanno sentito il bisogno, anche per motivi etici, di rimuovere subito la carne e il pesce.
Poi si passa ad un incremento di frutta e verdura tenendo sempre in considerazione i principi base di Ehret:
- la frutta scioglie il muco
- le insalate e le verdure crude o cotte aiutano l'espulsione dei veleni.
- amidi (da usare in quantità moderata) rallentano l'eliminazione
Il percorso può durare anni, quindi concediti tranquillamente un piatto di pasta o una pizza se lo desideri.
Se hai fame e non hai grossi sintomi di disintossicazione, mangia pure frutta, anche in grosse quantità. Ci hanno inculcato in testa l'abitudine di mangiare la frutta a fine pasto, abitudine che crea parecchi problemi di digestione, e quindi di mangiarne poca. Invece si può fare un pasto di sola frutta e non è esagerato arrivare a mangiare 1 kg. di frutta in un unico pasto.
Se può aiutarti in qualche modo dai una occhiata al mio diario
Grazie!!! Frutta non ne ho mai mangiata molta! Quindi dovrò abituarmi a farlo introducendo all'inizio quella che più mi piace!! Adesso ci sono le clementine! Buone! Non avevo capito che gli amidi fossero più dannosi della carne! In effetti nel libro ci sono diverse cose che mi sono poco chiare, ma un passo alla volta penso che capirò!
Ciao saradav piacere di conoscerti Leggo della tua storia, diversa dalla mia, ma simile a quella del mio papà, quindi ti diro' come fà lui in transizione dato che si trova bene.
E' partito con l'eliminare del tutto carne/pesce, adittivi-conservanti, farine bianche. Ma avendo una certa età ed essendo psicologicamente legato a certe abitudini alimentari, riesce solo gradualmente ad eliminare il caffè. Invece che berlo ogni giorno 2 volte, lo beve 2 volte alla settimana. Mangia pane di segale ogni giorno, il quale inizialmente non gli ispirava molto, mentre adesso lo adora. La pasta mangia quella integrale biologica. Latticini mangia quelli di capra, che sono meno mucosi di quelli di mucca (c'è chi dice che non creano muco, ma non saprei dirti..)
Abbonda su frutta fresca ed essiccata (devo stare attenta alla concorrenza ) e verdure, alghe, noci.
I dolcificanti...bhè nella mia famiglia si è sempre usato il miele, in quanto mio zio ha un'apicultura, oppure la melassa, succo di agave o di yakon.
Eviterei il fruttosio da farmacia, perchè non è la stessa cosa del fruttosio della frutta. Con quel tanto frulla dei datteri o uvetta con un po' di acqua (io faccio cosi), e ottieni un dolcificante naturale, mille volte piu' buono del zucchero raffinato.
Ehret certi latticini leggeri li mette nei suoi menu di transizione, quindi yogurt naturale (senza zucchero) mescolato con marmellata o altri dolcificanti naturali, frutta essiccata, ecc.. va benissimo.
Goditi il presente del cambiamento che stai vivendo, e non avere fretta. Chi va piano va sano e lontano. Bacioni.
E' partito con l'eliminare del tutto carne/pesce, adittivi-conservanti, farine bianche. Ma avendo una certa età ed essendo psicologicamente legato a certe abitudini alimentari, riesce solo gradualmente ad eliminare il caffè. Invece che berlo ogni giorno 2 volte, lo beve 2 volte alla settimana. Mangia pane di segale ogni giorno, il quale inizialmente non gli ispirava molto, mentre adesso lo adora. La pasta mangia quella integrale biologica. Latticini mangia quelli di capra, che sono meno mucosi di quelli di mucca (c'è chi dice che non creano muco, ma non saprei dirti..)
Abbonda su frutta fresca ed essiccata (devo stare attenta alla concorrenza ) e verdure, alghe, noci.
I dolcificanti...bhè nella mia famiglia si è sempre usato il miele, in quanto mio zio ha un'apicultura, oppure la melassa, succo di agave o di yakon.
Eviterei il fruttosio da farmacia, perchè non è la stessa cosa del fruttosio della frutta. Con quel tanto frulla dei datteri o uvetta con un po' di acqua (io faccio cosi), e ottieni un dolcificante naturale, mille volte piu' buono del zucchero raffinato.
Ehret certi latticini leggeri li mette nei suoi menu di transizione, quindi yogurt naturale (senza zucchero) mescolato con marmellata o altri dolcificanti naturali, frutta essiccata, ecc.. va benissimo.
Goditi il presente del cambiamento che stai vivendo, e non avere fretta. Chi va piano va sano e lontano. Bacioni.
Re: Se viene fame al pomeriggio?
C'è sempre il forum per confrontarsi. Basta chiedereSaradav ha scritto:In effetti nel libro ci sono diverse cose che mi sono poco chiare, ma un passo alla volta penso che capirò!
Io mangio quando ho fame, non seguo molto gli orari. Anche se mattina presto, ad esempio, non ho mai fame, ma pomeriggio faccio qualche spuntino (se ne ho voglia, dipende).Saradav ha scritto:Scusate, se viene fame al pomeriggio o a metà mattina cosa si fa? Si resiste?
Vedi te, ogniuno è diverso. Certo che se pensi "devo resistere, devo resistere" poi stai male e ti viene un senso di fame nervosa.
In natura (vedi gli animali) non guardano l'orologio, ma seguono l'istinto naturale (quello che molti uomini moderni hanno perduto). Se ti viene fame mangia. Dieta senza muco non significa patire, ma trovare un giusto equilibrio nell'alimentarsi.
- bactabeven
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Saretta avevi ragione sulla biospesa!! Invece bactaven, sono un'infermiera e ho un catani! Grazie anche a te per avermi risposto!
Dunque, anche la giornata di oggi è andata bene! L'unica cosa è che mi sono svegliata con una fame da lupo e un leggero giramento di testa. Sono proprio curiosa di vedere come andrà il prossimo "mio mal di pancia".
Volevo chiedervi: ma che cos'è il muco?? In anni di ospedale non ne avevo mai sentito parlare. Grazie a tutti voi!
Dunque, anche la giornata di oggi è andata bene! L'unica cosa è che mi sono svegliata con una fame da lupo e un leggero giramento di testa. Sono proprio curiosa di vedere come andrà il prossimo "mio mal di pancia".
Volevo chiedervi: ma che cos'è il muco?? In anni di ospedale non ne avevo mai sentito parlare. Grazie a tutti voi!
- luciano
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Non puoi aspettarti che in ospedale abbiano questo concetto di muco:Saradav ha scritto:Intendevo dire che non ho mai sentito parlare di muco come ne parla il prof ehret.
Cosa significa Senza Muco ? Significa una dieta che utilizza cibi che non creano muco. Il muco qui ha un valore più esteso di quello comunemente noto come secrezione fluida nasale o secrezione protettiva della membrana intestinale. Con quel termine si accomunano tutte quelle sostanze vischiose come colesterolo, catarro, flemma, ecc., molto irriverente per la precisa distinzione che la scienza ha per ognuno di questi termini, ma nella Dieta Senza Muco è irrilevante.
Infatti il muco è un soggetto trattato in modo esteso da Ehret, in quanto si lega ai cibi inadatti incistandosi nel colon e da lì inserendosi in tutti gli organi del corpo.
Con il passare degli anni, la situazione peggiora e il nostro ventre diventa come il vaso di Pandora che conteneva tutti i vizi. Il nostro vaso contiene la causa di malattie che periodicamente, e poi tutte insieme ci colpiscono. Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco, rimuove quell'indesiderabile fardello e molto di più. A quel punto il corpo inizia a guarire se stesso, come intendeva Ippocrate.
Il limone alcalinizza, l'aceto acidifica.Saradav ha scritto:Altra domanda: perché il limone e non l'aceto?
Dovresti ristudiarti il libro/i, è consigliabile dopo una prima lettura.
- enza141265
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Ciao a tutti, io sono già un pò di giorni che ho iniziato, e per adesso tutto bene a parte qualche leggerissimo giramento di testa, ma niente di che.
Mi sento bene, ma vorrei anche io pulire il colon con il clistere, ma si fa con acqua e qualche soluzione?
E quante volte si dovrà fare?
Poi vorrei chiedervi gentilmente informazioni più dettagliate su innerclean (scusate ma non ricordo se si scrive così) che ho letto sul forum, dove lo devo acquistare? anche io ho un pò di stitichezza questi giorni, forse perchè ho mangiato poca frutta?
Vi leggo sempre, e da tutti voi imparo tantissimo.
Grazie di cuore.
Mi sento bene, ma vorrei anche io pulire il colon con il clistere, ma si fa con acqua e qualche soluzione?
E quante volte si dovrà fare?
Poi vorrei chiedervi gentilmente informazioni più dettagliate su innerclean (scusate ma non ricordo se si scrive così) che ho letto sul forum, dove lo devo acquistare? anche io ho un pò di stitichezza questi giorni, forse perchè ho mangiato poca frutta?
Vi leggo sempre, e da tutti voi imparo tantissimo.
Grazie di cuore.
Enza
Anche quando lo saprai a memoria ti verrà sempre voglia di rileggerlo... E piu' leggi piu' comprendi cose nuove, anche se prima ti era parso di aver capito tuttoSaradav ha scritto:Grazie Luciano! Fantastica spiegazione! In effetti il libro l'ho letto in due giorni!! Forse dovrei rileggerlo con maggior calma!
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
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