Salve a tutti, sono Romilda

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Qui può postare ogni iscritto, solo post pertinenti alla propria presentazione, nelle altre sezioni occorre aver prima letto e soprattutto studiato il libro Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco.

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Romilda
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Salve a tutti, sono Romilda

Messaggio da Romilda »

Buona sera a tutti, sono Romilda. Mi sono iscritta il 6 dicembre, ma da un pò navigavo nel vostro forum, un vero oceano di informazioni utili!
Ho iniziato a cambiare la mia dieta nel 2005 dopo aver letto alcuni libri di Luigi Costacurta e Adolfo Panfili. Per un anno intero io e mio marito abbiamo seguito tutto alla lettera, con ottimi risultati. In seguito, per motivi relazionali e familiari, abbiamo alternato periodi molto rigidi a periodi quasi del tutto onnivori (eccetto la carne, pochissima), conservando comunque la sana abitudine di rispettare le combinazioni alimentari, di mangiare la frutta tra i pasti e di non bere a tavola.

Per caso, navigando nel sito del Transurfing, sono approdata in questo bellissimo forum e ho subito iniziato con mio marito (persona molto ricettiva, in tutti i sensi) la dieta di transizione. Poi sono arrivati i due libri di Ehret, che ho divorato.

Adesso però siamo alle prese con un'operazione di ernia inguinale ricostruttiva che mio marito dovrà affrontare molto preso (aspetta la chiamata dall'ospedale) e non so come fare per arginare i danni che sicuramente subirà con l'anestesia (totale, ha il terrore dell'epidurale, e non la vuole locale). Premetto che, oltre all'anestesia, ha anche il problema dell'epatite C, scoperta per caso quasi tre anni fa. Per ora il fegato si mantiene stabile, non abbiamo accettato la terapia con l'interferone (sconsigliato anche dal nostro meeico curante che è omotossicologo) a causa di alcuni pericolosi e irreversibili effetti collaterali.

Siamo emtrambi coscienti che il fegato subirà una bella "botta"[/i] ed è per questo che chiedo consiglio sul da farsi per attenuare la marea di veleno che dovrà affrontare.

Scusate se inserisco questo problema nella mia presentazione, ma l'intervento è imminente per cui devo provvedere subito.

Mio marito sta facendo una transizione molto più lenta della mia (altrimenti si sente troppo debole), ma ha già perso 4 kg, non vorrei che si indebolisse troppo prima dell'intervento. Come devo regolarmi con la dieta? In questo periodo beve molte spremute di arance, limoni e mandarini, grosse insalate miste alla sera, pasta integrale e verdura cotta a pranzo, formaggio magro un paio di volte alla settimana e non vuole rinunciare al pane (al meno per ora, da lunedì solo pane si segale). Beve molta acqua (quasi un litro quando rientra dal lavoro alla sera). Sabato e domenica solo frutta e verdura.

Grazie a tutti della vostra disponibilità.
A presto.
Romilda


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davide32
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Messaggio da davide32 »

l'unica cosa che puoi fare e ' fare in modo che post intervento tuo marito rimanga a digiuno e ne approffitti per farsi degli ottimi centrifugati :D poi i clisteri aiuteranno sicuramente ; anch'io ho avuto un itervento 1 anno fa al crociato ma facendo come ti ho detto il recupero e' stato veloce .

scusa devo andare a dopo
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flib
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Messaggio da flib »

Io proverei a posticipare l'intervento e perseverare nella transizione verso la dieta senza muco.
Gli interventi all'ernia servono solo a tamponare un sintomo, ma spesso il sintomo (l'ernia) si ripresenta in altro punto.

La dieta senza muco, associata a brevi digiuni, e il conseguente dimagrimento, possono aiutare a rimettere a posto la situazione ed eventualmente anche a far rientrare l'ernia nella sua sede.
Possono essere utili esercizi fisici preposti allo sviluppo della muscolatura addominale.

Tempo fa ho letto questo libro:
Esercizio! - di Herbert M. Shelton
Nel libro si trattano vari sintomi (malattie) che possono essere risolti con un corretto esercizio fisico, inclusa l'ernia. Ovviamente, essendo Shelton un igienista, si sottolinea la fondamentale importanza dell'alimentazione e dei digiuni per ottenere la guarigione.
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robyvac
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Messaggio da robyvac »

>Sono daccordo con flib, ho letto anch'io quel libro che a mio avviso dovresti procurarti, dove si tratta molto accuratamente dell' ernia inguinale. Inoltre posticipare l'intervento è a mio avviso un ottimo consiglio, gli interventi chirurgici sarebbero da evitare quando possibile e nel tuo specifico caso parrebbe possibile, quindi direi a tuo marito: informati, leggi, studia e mangia senza muco, tanto riposo e poche preoccupazioni. Ciao :D
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Romilda
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Salve a tutti, sono Romilda

Messaggio da Romilda »

Grazie robyvac, flib e davide 32 per le vostre tempestive risposte.

Posticipare l'intervento mi pare poco fattibile perché mio marito fa un lavoro stressante, sta in giro tutto il giorno e di riposo (eccetto quello dei tempi tecnici dell'intervento) non se ne parla proprio.

Inoltre, l'ernia gli esce sempre più spesso e lo disturba anche mentre lavora (quando è con i clienti deve tenere duro, ma appena arriva a casa si sdraia sul letto per farsi rientrare l'ernia, e a volte con difficoltà).

Comprerò sicuramente il libro e ne parlerò con mio marito, ma sinceramente credo che difficilmente accetterà questa soluzione. Penso che accetterà molto più volentieri i consigli di davide 32: post intervento con digiuno, centrifugati e clisteri. Ci tiene troppo al suo lavoro e non vuole fermarsi per troppo tempo.
Vi farò sapere. Ancora grazie a tutti a tre per il vostro interessamento.

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