alimentazione industriale
Moderatore: luciano
alimentazione industriale
Vorrei riportare un esempio di quanto è dannosa l'alimentazione industriale.
Non un umano ma il mio micio.
Da quando l'ho trovato per strada anni fa, ha sempre sofferto di sinusite, insomma un continuo espellere muco dal naso.
Il veterianrio mi ha detto che avendo il gatto il naso leggermente schiacciato, la sinusite era cronica e non si poteva fare nulla. Tra le altre cose ho DOVUTO vaccinarlo perchè mi hanno rotto a destra e a manca visto che il gatto è libero fuori e una volta ha graffiato una signora.
Vabbè ultimamente ho cercato in rete e ho visto che un gatto è guarito con la cura omeopatica(arsenicum) e allora un mese fa ho cominciato la cura ma senza cambiargli alimentazione industriale (croccantini e le altre schifezze).
Ebbene da UNA settimana ho buttato quelle robacce e gli sto dando pesce o carne con riso e ho ridotto anche le dosi (avevo appena letto un articolo di quanto la restrizione calorica è positiva anche per gli animali)
RISULTATO:
Già il pelo è cambiato: è piu' bello e meno rovinato, inoltre il gatto è piu' vivace.
Segno che l'alimentazione industriale E' DANNOSA anche sui nostri piccoli amici pelosi.
Non un umano ma il mio micio.
Da quando l'ho trovato per strada anni fa, ha sempre sofferto di sinusite, insomma un continuo espellere muco dal naso.
Il veterianrio mi ha detto che avendo il gatto il naso leggermente schiacciato, la sinusite era cronica e non si poteva fare nulla. Tra le altre cose ho DOVUTO vaccinarlo perchè mi hanno rotto a destra e a manca visto che il gatto è libero fuori e una volta ha graffiato una signora.
Vabbè ultimamente ho cercato in rete e ho visto che un gatto è guarito con la cura omeopatica(arsenicum) e allora un mese fa ho cominciato la cura ma senza cambiargli alimentazione industriale (croccantini e le altre schifezze).
Ebbene da UNA settimana ho buttato quelle robacce e gli sto dando pesce o carne con riso e ho ridotto anche le dosi (avevo appena letto un articolo di quanto la restrizione calorica è positiva anche per gli animali)
RISULTATO:
Già il pelo è cambiato: è piu' bello e meno rovinato, inoltre il gatto è piu' vivace.
Segno che l'alimentazione industriale E' DANNOSA anche sui nostri piccoli amici pelosi.
Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
Thomas Fuller
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Confermo assolutamente la tesi, anche io ho un gatto che adoro, e ho avuto la stessa esperienza perchè con quelle porcherie si riempiva di croste ed era tutto spelacchiato, adesso gli do carne con pasta, o con riso, frittate o avanzi varii della mia famiglia onnivora mangia tutto con appetito, e stà benone, in più risparmio perché mi costava più di trenta euro al mese ciao Peonia
Re: alimentazione industriale
Ma ha subito un incidente oppure è il gatto stesso che è fatto così?sibillina ha scritto:Il veterianrio mi ha detto che avendo il gatto il naso leggermente schiacciato, la sinusite era cronica e non si poteva fare nulla.
Se è il gatto che è fatto così, sa tanto di medico corrotto...
Ci sono dei PROFESSIONISTI DEL SISTEMA (con tanto di cachet) nel rompere le balle...sibillina ha scritto:Tra le altre cose ho DOVUTO vaccinarlo perchè mi hanno rotto a destra e a manca...
Filmografia fruttariana non autorizzata:
Al mio segnale, spremete un pompelmo!
(Russel Crowe ne "il Gladiatore" da istruzioni per affrontare una dura battaglia)
Al mio segnale, spremete un pompelmo!
(Russel Crowe ne "il Gladiatore" da istruzioni per affrontare una dura battaglia)
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Scusa, ma se i tuoi cani non mangiano mai carne, che cosa mangiano?daleo ha scritto:Ho sempre avuto cani, ora ne ho tre che vivono in casa con noi. Non ho mai comprato un croccantino o pasti pronti. Tutti i giorni cucino per loro (più mia moglie), mai carne ed in media vivono 15/16 anni. Fatico anche solo ad immaginare quali porcherie usano per produrre mangimi per animali.
In fin dei conti, cani e gatti sono carnivori.
Per me questo è un dilemma etico: OK niente carne per gli umani, ma come nutriamo i nostri animali domestici? Mi interessa molto sapere come hai risolto. Grazie.
- bactabeven
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Rispondo a Romilda:i miei cani fanno un pasto al giorno e tutti indistintamente, anche quelli che non ci sono più, mangiano e mangiavano tutti i tipi di frutta, fresca o secca. Compro per loro al supermercato confezioni di verdure miste surgelate, pasta, riso soffiato e scatolette di tonno quindi due giorni minestrone due giorni pasta e tonno un giorno riso e uova (ho tre galline) poi pasta e parmigiano poi si ricomincia ciao. Come dice Ehret: la carne va mangiata fresca con sangue ed ossa (mi disturba solo il pensiero) oppure meglio niente anche per i cani.
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Interessante, ma penso tu abbia allevato i cani fin da cuccioli. Io ho due mici, uno dei quali preso quando aveva già dieci mesi e abituato alle sole scatolette, non accetta altro. Mangia con voracità anche l'avocado e il cocco, ma con il cocco poi vomita o ha la diarrea. Detesta le uova.daleo ha scritto:Rispondo a Romilda:i miei cani fanno un pasto al giorno e tutti indistintamente, anche quelli che non ci sono più, mangiano e mangiavano tutti i tipi di frutta, fresca o secca. Compro per loro al supermercato confezioni di verdure miste surgelate, pasta, riso soffiato e scatolette di tonno quindi due giorni minestrone due giorni pasta e tonno un giorno riso e uova (ho tre galline) poi pasta e parmigiano poi si ricomincia ciao. Come dice Ehret: la carne va mangiata fresca con sangue ed ossa (mi disturba solo il pensiero) oppure meglio niente anche per i cani.
La micia invece adora il melone, l'avocado, il lattughino e la banana (ne mangia un quarto ogni mattina), ma vuole anche le scatolette e non credo di poter cambiare drasticamente la dieta in un colpo solo. Proverò a sostituire gradualmente le scatolette con uova, tonno, riso e pasta. Speriamo in bene. Grazie del consiglio.
Resta comunque il fatto che per nutrire i nostri animaletti bisogna ripiegare (ahimè) su qualche prodotto di origine animale.
Approfitto per farti un'altra domanda: i tuoi cani li vaccini o no? Te lo chiedo perché per andare in Alto Adige richiedono l'antirabbica e visto che mi porto dietro i due gatti li faccio vaccinare.
E per quanto riguarda la filaria? Il mio pastore tedesco (preso al canile, età cinque anni, morto qualche anno fa) aveva la filaria ed era stato curato dal mio veterinario con i farmaci. Inoltre mi era stata vivamente consigliata la cura preventiva tutti gli anni durante i mesi caldi. Tu come ti regoli? Ti ringrazio in anticipo e scusa la rottura. Ciao.
Vivo in un posto isolato dove spesso brave persone abbandonano il loro amico peloso. Il nuovo arrivato vedendo gli altri mangiare frutta finisce per mangiarla anche lui. Con i gatti ho poca esperienza, vedo che quelli selvatici che vivono in zona non apprezzano i miei menù specie di verdure, il gatto è più noioso. Per quanto riguarda i compromessi ci sono ( uova e tonno) per variare anche un pò. Le vaccinazioni fino a qualche anno fa non le facevo ora con l'arrivo della zanzara tigre e le insistenze di mia moglie le faccio tutte. Ho parlato con il mio omeopata e il prossimo anno utilizzerò prodotti omeopatici (lui lo fa con i suoi gatti per la filaria). Altro problema, stanno arrivandi i papatacci. Ciao Per la filaria ora uso delle gocce ogni mese da maggio ad ottobre; la puntura che copre tutto l'anno ritengo sia ancora più pesante.
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A Daleo un grazie speciale per le risposte (e la pazienza...). Ciao.daleo ha scritto:Vivo in un posto isolato dove spesso brave persone abbandonano il loro amico peloso. Il nuovo arrivato vedendo gli altri mangiare frutta finisce per mangiarla anche lui. Con i gatti ho poca esperienza, vedo che quelli selvatici che vivono in zona non apprezzano i miei menù specie di verdure, il gatto è più noioso. Per quanto riguarda i compromessi ci sono ( uova e tonno) per variare anche un pò. Le vaccinazioni fino a qualche anno fa non le facevo ora con l'arrivo della zanzara tigre e le insistenze di mia moglie le faccio tutte. Ho parlato con il mio omeopata e il prossimo anno utilizzerò prodotti omeopatici (lui lo fa con i suoi gatti per la filaria). Altro problema, stanno arrivandi i papatacci. Ciao Per la filaria ora uso delle gocce ogni mese da maggio ad ottobre; la puntura che copre tutto l'anno ritengo sia ancora più pesante.
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