Diario di Yoghy

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yoghy
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Diario di Yoghy

Messaggio da yoghy »

Vi presento la mia storia (forse meglio dire le mie "magagne") ed il mio piccolo successo.

42 anni. Onnivoro da sempre.
Nei primissimi anni di vita, probabilmente in seguito ad un vaccino, ho avuto il mio primo attacco d'asma.
Soffro dall'età di 6 anni di molte allergie: graminacee, betullacee, composite e alternaria. Di quelle che nei Prick Test mettono il massimo delle crocette.
Ho fatto anche dei vaccini ma non sono serviti a un gran che. Le tengo sotto controllo con l'antistaminico.
Più avanti negli anni mi hanno diagnosticato anche altre allergie minori tra cui alcune alimentari (es. carota e mela che però ho sempre ignorato).

Dell'asma non mi sono più curato fino all'età di 17 anni: durante una visita sportiva agonistica mi hanno diagnosticato questa malattia e prescritto i soliti farmici. Non li ho presi per molto tempo, mi sembrava di non averne bisogno.
Nel corso degli anni però ho avuto qualche crisi d'asma di origine allergica e all'età di 27 anche da sforzo.
Ho cominciato quindi a prendere i farmaci per qualche periodo.
Se stavo bene, me ne dimenticavo... se facevo delle crisi re-iniziavo a prenderli.

Ho sempre sofferto di raffreddori e naso congestionato fintantoché un medico mi guarda nel naso e scopre una poliposi nasale molto estesa. Vengo operato due volte. Nella seconda operazione mi sistemano anche il setto.

A 34 anni smetto l'attività agonistica. Anche se di pochi kg inizio ad ingrassare.

Durante un ricovero ospedaliero per investigare su una strana dermatite atopica e relativi pruriti scopro di avere alti valori di colesterolo nel sangue.
Inizio la dieta (con sofferenza perché traggo molta soddisfazione nel mangiare ed abbuffarmi).
La migliore è stata quella a Zona che mi dava energia e mi ha fatto calare, ma le analisi del sangue rimanevano sempre non troppo buone.
Provo anche a seguire una dieta più in linea con quanto consigliato dal centro delle malattie per il metabolismo ma non calo e anche le analisi rimanevano preoccupanti.

Inizio così il trattamento giornaliero con statina.
Ho alternato periodi di dieta a periodi di poco impegno ed il mio peso saliva e scendeva.
Alla fine mi trovavo sempre con 1-2 kg in più rispetto alla partenza precedente.

Durante una gita impegnativa in alta montagna mi sento male.
Mi fermo. Con la testa pensavo di riuscire a far tutto senza problemi, mi sentivo bene, ma appena ricominciavo a camminare ero distrutto, muscolarmente spossatissimo tanto che mi dovevo ri-fermare immediatamente. Ho dovuto interrompere l'ascensione.
Due giorni dopo faccio le analisi del sangue: avevo il PCK oltre 5 volte i limiti.
I medici mi cambiano statina.

Nel frattempo leggo un e-book su come liberarsi per sempre dal colesterolo ed inizio a nutrirmi con molti centrifugati di verdura e frutta, eliminando anche carne e latticini. Interrompo quindi la nuova statina, calo vistosamente, mi sento meglio ma le analisi sono state una delusione.
Erano migliori ma non nella norma come mi aspettavo (Alla luce di poi non avevo eliminato tutti i cibi che producono muco).
Torno a prendere la statina. Abbandono un po' alla volta questo modo di alimentarmi e riprendo velocemente chili.
Tanto la statina abbassa il colesterolo...

Cerco anche di abbandonare i farmaci per l'asma leggendo l'ottimo libro "Attacco all'asma... e non Solo". Faccio un corso di respirazione.
Ne traggo dei benefici. Riesco a controllare meglio le crisi. Ma non guarisco. E' anche vero che non ho fatto sempre gli esercizi suggeriti.
Credo che le due operazioni al naso abbiano rimosso fin troppo tutti gli impedimenti per respirare. Penso di respirare troppo anche se respiro con il naso. Infatti produco sempre molto muco solido che io credo sia una reazione del mio corpo per ridurre la quantità d'aria.
Se lo rimuovo però scateno spesso delle crisi d'asma.
Riprendo quindi i farmaci.

Alla ricerca dell'ennesimo modo per calare (ero arrivato ormai a sfiorare i 90 Kg) mi avvicino per la prima volta al mondo Fruttariano leggendo il libro di Allen Carr "E' facile controllare il peso se sai come farlo".
Sento di essermi liberato da molti condizionamenti mentali e sociali e cambio quindi la mia alimentazione.
Come consigliato inizio a mangiare solo frutta a colazione introducendola anche negli altri pasti.
L'autore saltava anche il pranzo... ma io non me la sono sentita.
Sto meglio. Ho riscoperto con soddisfazione la frutta. E' buonissima. Inizio molto lentamente a calare di peso.

Subito dopo scopro Ehret e la dieta senza muco leggendo i commenti su Macrolibrarsi.
Un libro veramente SCONVOLGENTE.
Sull'alimentazione ho sempre sentito tutto ed il contrario di tutto. Non si sa mai a chi credere e a chi affidarsi.
Ma questa volta ho avuto proprio il TIMORE che avesse ragione l'autore e che la verità, quella VERA, fosse in quelle pagine così datate!
Inutile dirvi che ho comprato (e letto) d'impeto tutti gli altri suoi libri che ho trovato! (Grazie Luciano!)
Ho interrotto gradualmente la statina. Ho modificato ulteriormente il mio modo di alimentarmi.
Niente colazione (solo una spremuta), frutta a pranzo e frutta e verdure a cena con qualche minestrone e cereale ogni tanto.
Ho avuto varie crisi d'asma. Ogni volta che ne ho una sono paradossalmente quasi contento. Sento che sto guarendo.
Inizia con tosse secca, poi è come se fuoriuscisse del muco dai polmoni che ora sputo invece di deglutire come facevo prima.
Riesco a gestire la crisi senza farmaci. In massimo un'oretta la tosse passa.
Sono calato vistosamente. Mi sento meglio. Ho avuto un'energia e resistenza mai provata prima.
Pensate che sono riuscito a lavorare al computer per sette giorni di fila fino alle 3 - 4 di notte senza grossi problemi.

Le analisi?
Per la prima volta dopo anni il colesterolo era perfettamente nella norma. Meglio che con la statina!
Non ho mai fatto però un vero digiuno. Non ne ho il coraggio.

Ho quindi iniziato il mio primo digiuno.
Oggi sono al secondo giorno.
Questa mattina però mi sono fatto una spremuta di arance.
Ieri mi sono anche fatto un bagno caldo al bicarbonato.
Per ora tutto bene.

Questi sono i miei obiettivi:
- tenere sotto controllo il colesterolo (forse potrei già considerarlo un obiettivo raggiunto. Vedremo le prossime analisi a giugno)
- guarire dall'asma (penso di essere sulla buona strada)
- guarire dalle allergie senza più prendere l'antistaminico (aiuto la primavera è vicina)
- guarire anche da altri fastidi minori


"Per cambiare dobbiamo ammalarci ed essere stanchi di essere ammalati e stanchi"

La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

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jennifer
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Messaggio da jennifer »

Bene yoghy,benvenuto e buon cammino :wink: !!!!!
«Spesso ci si imbatte nel proprio destino sulla strada per evitarlo.»
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mauri60
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Messaggio da mauri60 »

Benvenuto tra noi yoghy, sei venuto ad ingrossare le fila dei già numerosi veneti! :wink:
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yoghy
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Messaggio da yoghy »

Grazie a tutti per il caloroso benvenuto.

Ormai ho completato il terzo giorno di digiuno senza particolari problemi.
Nemmeno una crisi d'asma nonostante le 2 spremute d'arancia mattutine.
Solo un momento con qualche colpo di tosse.
Ieri sera ho avvertito di avere il cuore un po' accelerato, quasi 80 battiti a riposo ma penso di essere ancora nella norma.
Ovviamente non ho scaricato ma ho sentito muoversi un po' l'intestino.
Penso sia un buon segno per quando riprenderò a mangiare.
L'alito è pesante... come ormai da molto tempo.

Essendo il mio primo digiuno di qualche giorno sono molto titubante nel protralo troppo lungo. Domani sera sarei tentanto d'interromperlo a prescindere (anche nel caso non si presentassero sinomi particolari).
Faccio bene? Che dite?
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bactabeven
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Messaggio da bactabeven »

Benvenuto yoghy anche da parte mia e auguri :D

Non so se fai bene a interrrompere il digiuno, ma altrettanto non so se fai bene ad andare avanti nel digiuno :D La mia esperienza nei digiuni è di 70 ore, ma ogni persona è un caso a sè, le mie 70 ore servono come parametro a me per i miei futuri digiuni.

Anche io ho ritrovato il piacere di condividere con la natura le schifezze che mi risalgono dai bronchi e che mi scendono dal naso :D
Quando scrivi che non guarisci, mi viene da suggerirti di non misurare il tempo in modo allopatico, del tipo:
sintomo+medicina=guarigione dal sintomo
non ci si accorge di guarire, lo si ottiene e basta, poi ci si accorge di aver posto i limiti un po' più in là di quanto erano prima del cambiamento di rotta...
Riguardo alle analisi, sono uno strumento che non sempre fotografa la realtà, e questo si capisce anche dai Libri del Prof. Ehret come penso che te ne sia già reso conto...
Per le allergie di primavera, che io non soffro, ho letto che si trova giovamento dal clistere al caffè, se non hai ancora cominciato questa pratica, ti posso anticipare che esiste il clistere per la pulizia e il clistere per il nutrimento, troverai tutto se cerchi all'interno del Forum...

Ciao a tutti :D
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EnricoPro
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Messaggio da EnricoPro »

Ciao yoghy

fino a quando intraprendi un cambiamento che non ti crea fastidi puoi benissimo continuare se non ti crea particolari fastidi esempio il "digiuno" che stai facendo.

Comunque se lo interrompi per precauzione per non andare incontro ad un pericolo imminente puoi farlo. Ma stai attendo come farlo "cioè nell'introdurre di nuovo il cibo" ti consiglierei le verdure e lassativi tipo "Innerclean" per pulire ed eliminare muco disciolto dal digiuno stesso.

Devi essere tu l'artefice del tuo cammino perchè non ci sono "ricette" uguali per tutti che vanno bene ma ci sono i principi guida che sono la base.

Ognuno di noi ha un percorso e dovrà fare un percorso diverso nel valutare ogni cambiamento da introdurre nella Dieta di Transizione. Ehret le spiega bene queste cose nel suo libro nel dubbio leggi e rileggi il libro. Ciao a presto.
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yoghy
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Messaggio da yoghy »

Grazie a tutti per i consigli.

Alla fine ho interrotto il digiuno senza particolari sintomi, solo per precauzione dopo ben o solo (dipende dai punti di vista) 4 giorni.
Forse ho commesso qualche errore perchè ho fatto molta fatica a scaricare.
Ho ripreso mangiando pomodori freschi e peperoni cotti al microonde.

Avevo letto che bisognava scaricare il prima possibile ma così non è stato.
Dopo 5-6 ore ho mangiato 2 cachi e delle mele. Ma ancora niente.
Dopo qualche ora ancora zucchine cotte.
Non avevo nessuno stimolo, ma anche nessun sintomo. Solo un po' di pensiero...
Ho quindi preso, prima di andare a letto, lo stesso lassativo che avevo utilizzato prima d'iniziare il digiuno.
Una brutta notte con crampi alla pancia e un breve attacco d'asma!
Non è strano che abbia avuto un attacco d'asma dopo aver ripreso a mangiare e nessuno durante il digiuno?
La mattina poi ho finalmente scaricato.
Ma secondo voi era proprio sbagliato aspettare di scaricare naturalmente anche se sarebbe servito piu tempo?
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EnricoPro
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Messaggio da EnricoPro »

Ciao yoghy

dalle tue domande e perplessità ed di come hai interrotto il digiuno con cachi e mele deduco che non hai appreso i consigli di Ehret.

Mangiare cachi e mele solo dopo 5 o 6 ore dopo il digiuno non mi sembra una buona azione da fare.

Comunque con l'esperienza ed la rilettura del libro vedrai che i dubbi e sul da farsi la prossima volta farai sicuramente meglio.

Vai con cautela senza esagerare con i primi digiuni così lunghi semmai inizia con il "digiuno della non colazione" per un pò di tempo. Io per esempio sono oramai più di 2 anni che non faccio la prima colazione e mi trovo benissimo e pieno di forza ed energia. Ho praticato solo una volta un digiuno di circa 48 ore. Ciao a presto.
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Messaggio da yoghy »

Ciao Enrico

No, no, ho letto bene i libri di Ehret.
Ho fatto per 2-3 mesi la dieta del saltare la colazione con ottimi benefici e risultati (vedi post di apertura del topic).
Mi ero convinto che era il momento di provare a fare un digiuno un po' più lungo.

Ho interrotto il digiuno con la verdura: pomodori fresci e peperoni cotti al microonde (è vero che non è verdura a foglia verde... ma è altrettanto vero che è quasi frutta). Solo dopo qualche ora ho mangiato cachi e mele.
Inoltre da quello che ho capito interrompere un digiuno con la frutta è pericoloso solo per l'ulteriore muco che la frutta scioglie nel sangue.
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mauropud
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Messaggio da mauropud »

yoghy ha scritto: Inoltre da quello che ho capito interrompere un digiuno con la frutta è pericoloso solo per l'ulteriore muco che la frutta scioglie nel sangue.
Per la precisione Ehret dice che la frutta come rompi digiuno e' pericolosa per chi si nutriva prevalentemente di carne.
Per questo consiglia foglie verdi lessate o crude.

Poi ovviamente ognuno e' diverso e puo' stabilire il migliore cibo rompi digiuno personale sperimentando ma senza correre troppi rischi. :wink:
Saluti
Mauro
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Messaggio da ciupinix »

yoghy ha scritto:Ciao Enrico


Ho interrotto il digiuno con la verdura: pomodori fresci e peperoni cotti al microonde
La cottura uccide il cibo, ma il microonde non solo lo uccide, ma lo irradia e destruttura le cellule dell'acqua che il cibo contiene... 8O
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Messaggio da yoghy »

ciupinix ha scritto:La cottura uccide il cibo, ma il microonde non solo lo uccide, ma lo irradia e destruttura le cellule dell'acqua che il cibo contiene... 8O
Sapevo che la cottura in genere uccideva il cibo ma proprio non pensavo che la cottura al micronde fosse "pericolosa". :|
Sei sicuro?
Io ho sempre pensato che questo tipo di cottura agitasse le molecole d'acqua lasciando però al cibo alcune proprietà nutritive (es. sali minerali).
Il pericolo ho sempre saputo che era piuttosto legato ai germi che non vengono uccisi quando la cottura non raggiunge una determinata temperatura (75-80°?).
Ma dei germi e della relativa teoria possiamo anche fregarcene! O no!?
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Messaggio da ciupinix »

Sì... dei germi freghiamocene... è una teoria assurda o perlomeno non la condivido.. ok le proprietà nutritive, ma è dannosa alla vita, non agita solo le molecole dell'acqua, ma le destruttura.. Hanno fatto più prove innaffiando una piantina con acqua che era stata messa in microonde e poi lasciata raffreddare.. Nel giro di una settimana la povera pianticella patisce così tanto dell'acqua usata che appassisce sino a morire (se provi non arrivare, per cortesia, sino a farla morire)..

Hanno fatto anche esperimenti con germogli e puoi vedere da te i risultati:


:D
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Messaggio da yoghy »

Ciao ciupinix!

Guardando i commenti al video di YouTube che hai segnalato ho trovato questo commento che mi sembra molto ragionevole e condivisibile.
Lo riporto tale e quale:
Ecco un classico esempio di come si turupina la gente, E' chiaro che se io sterilizzo l'acqua che uso per innaffiare i semi questi tardano a germogliare.
Anche se bollisco l'acqua col gas o la legna succede la stessa cosa. Prova a far marcire l'acqua e vedrai che germinerà ancora di piu.
Questo pseudo-esperimento dimostra semplicemente che bollendo l'acqua, con qualsiasi sistema, essa viene sterilizzata e quindi evita il proliferare di qualsiasi cosa in essa contenuta.
Da questo esperimento si potrebbe solo inferire che non bisogna bere acqua bollita o riscaldata al microonde (come unica fonte di acqua)... che tutto sommato è un fatto "noto"!
Ultima modifica di yoghy il 10 gennaio 2012, 2:03, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da yoghy »

Condividere quello che sto per scrivere è un totalmente "surreale".
Però anche questo è un piccolo miglioramento... portate pazienza.
Oggi, per la prima volta nella mia vita, ho scaricato (due volte) senza lasciare la minima traccia visibile sulla carta igenica utilizzata per pulirmi dalle feci!

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