Risollevarsi dall'abisso

Questa sezione è per postare le tue storie dei successi personali conseguiti con la Dieta Senza Muco.

Moderatore: luciano

Avatar utente
melindagn
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 74
Iscritto il: 15 settembre 2010, 6:00
Località:

Risollevarsi dall'abisso

Messaggio da melindagn »

Ciao.
Sono affetta dalla peggiore malattia che secondo me esiste al mondo: i danni da chemioterapia, cioè il chemo-brain e la sterilità.

Dopo 2 anni da Ehretista ho avuto dei miglioramenti tali che non mi sarei mai immaginata.

Ho tolto tutti i farmaci cosidetti "della vecchiaia" e gli ormoni artificiali (che in realtà sono anche dei veri e propri psicofarmaci). Ora non prendo nessun farmaco.

Purtroppo devo ancora lavorare molto sulla mia salute e non so fino a che punto i danni che ho subito potranno essere riparati.

Cmq volevo lanciare un messaggio di speranza per tutti colori che hanno delle malattie che vogliono curare, anche le più difficili. Abbiate FIDUCIA. Il sistema di guarigione funziona, bisogna solamente permettere al corpo di metterlo in condizione di ripararsi da solo e dargli un tempo di almeno 3 anni (secondo la mia esperienza).

Dalla mia esperienza ho capito certe cose che vorrei condividere con voi, anche se capisco bene non possano esse condivise da tutti.

Innazitutto, bisogna fare una scelta: non siamo in politica, non esiste il centro-destra, in centro-sinistra, il 3 polo, o il centro. Esiste solo salute o malattia.

1. Se tu scegli la salute, per forza di cose ti devi preparare a rinunciare a delle cose che appartengono al mondo della malattia. Questo richiede cambio di abitudini consolidate e talvolta, frequentazioni, se non addirittura lavoro.

2. Devi affrontare la cosa con animo maturo: quando avvii la dieta di transizione e cominci ad eliminare un alimento, per esempio il cioccolato, non puoi ritornare a mangiarlo qualche mese piu tardi solo perchè è Natale o perchè c'è un compleanno. Se tu hai SCELTO di fare un percorso lo devi rispettare.

3. Tutti i cibi innaturali creati dall'uomo sono stati studiati per creare dipendenza. Altrimenti le ditte alimentari sarebbero tutte fallite: infatti, tutti andiamo a mangiare ripetutamente un gelato anche se sappiamo che ci sfigura il corpo, solo perchè è un piacere. C'è dipendenza quando la persona non è LIBERA di scegliere, ma cede alla "tentazione". Anche per questo è bene non riassumere l'alimento che si è tolto in precedenza.

4. Abolire l'uso del dentifricio. Infatti ho scoperto che esso mi attirava verso un consumo sfrenato di dolci e cioccolato. Il motivo è che contiene 4/5 tipi di zucchero raffinati, che creano come effetto collaterale ipoglicemia. Dopo una settimana che ho smesso di usarlo, i dolci non hanno piu avuto lo stesso sapore.

5. Bere MINIMO 2 litri di acqua al giorno, con un po di sale minerale: saltare questo passaggio provoca delle potenti crisi di astinenza, per effetto anti-staminico che provocano gli scarti dei cibi innaturali disciolti nel sangue.

6. Trovare un'attività antistress: lo stress induce il consumo di cibo spazzatura.


7. Datevi un tempo e preparate un piano di guarigione, come fosse un business-plan.


Spero che questi consigli vi possano aiutare.
Un grosso abbraccio.


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Avatar utente
lino
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 50
Iscritto il: 10 dicembre 2011, 6:00
Località: Aprilia LT

Messaggio da lino »

Complimenti per il tuo splendido recupero ed in bocca al lupo anke x il tuo futuro!
Avatar utente
luciano
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 13374
Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
Località: Riva del Garda
Contatta:

Messaggio da luciano »

Grazie per il tuo apporto Melinda! :D
Avatar utente
mauropud
Veterano
Veterano
Messaggi: 2006
Iscritto il: 22 luglio 2006, 6:00
Località: Milton Keynes

Re: Risollevarsi dall'abisso

Messaggio da mauropud »

Grande testimonianza!
Grazie per la condivisione e continua cosi'! :D
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Avatar utente
EnricoPro
Più di 300 post
Più di 300 post
Messaggi: 443
Iscritto il: 24 gennaio 2010, 6:00
Località: Italy,Lombardia,Pavia,Cilavegna

Re: Risollevarsi dall'abisso

Messaggio da EnricoPro »

melindagn ha scritto:Ciao.
Sono affetta dalla peggiore malattia che secondo me esiste al mondo: i danni da chemioterapia, cioè il chemo-brain e la sterilità.

Dopo 2 anni da Ehretista ho avuto dei miglioramenti tali che non mi sarei mai immaginata.

Ho tolto tutti i farmaci cosidetti "della vecchiaia" e gli ormoni artificiali (che in realtà sono anche dei veri e propri psicofarmaci). Ora non prendo nessun farmaco.

Purtroppo devo ancora lavorare molto sulla mia salute e non so fino a che punto i danni che ho subito potranno essere riparati.

Cmq volevo lanciare un messaggio di speranza per tutti colori che hanno delle malattie che vogliono curare, anche le più difficili. Abbiate FIDUCIA. Il sistema di guarigione funziona, bisogna solamente permettere al corpo di metterlo in condizione di ripararsi da solo e dargli un tempo di almeno 3 anni (secondo la mia esperienza).

Dalla mia esperienza ho capito certe cose che vorrei condividere con voi, anche se capisco bene non possano esse condivise da tutti.

Innazitutto, bisogna fare una scelta: non siamo in politica, non esiste il centro-destra, in centro-sinistra, il 3 polo, o il centro. Esiste solo salute o malattia.

1. Se tu scegli la salute, per forza di cose ti devi preparare a rinunciare a delle cose che appartengono al mondo della malattia. Questo richiede cambio di abitudini consolidate e talvolta, frequentazioni, se non addirittura lavoro.

2. Devi affrontare la cosa con animo maturo: quando avvii la dieta di transizione e cominci ad eliminare un alimento, per esempio il cioccolato, non puoi ritornare a mangiarlo qualche mese piu tardi solo perchè è Natale o perchè c'è un compleanno. Se tu hai SCELTO di fare un percorso lo devi rispettare.

3. Tutti i cibi innaturali creati dall'uomo sono stati studiati per creare dipendenza. Altrimenti le ditte alimentari sarebbero tutte fallite: infatti, tutti andiamo a mangiare ripetutamente un gelato anche se sappiamo che ci sfigura il corpo, solo perchè è un piacere. C'è dipendenza quando la persona non è LIBERA di scegliere, ma cede alla "tentazione". Anche per questo è bene non riassumere l'alimento che si è tolto in precedenza.

4. Abolire l'uso del dentifricio. Infatti ho scoperto che esso mi attirava verso un consumo sfrenato di dolci e cioccolato. Il motivo è che contiene 4/5 tipi di zucchero raffinati, che creano come effetto collaterale ipoglicemia. Dopo una settimana che ho smesso di usarlo, i dolci non hanno piu avuto lo stesso sapore.

5. Bere MINIMO 2 litri di acqua al giorno, con un po di sale minerale: saltare questo passaggio provoca delle potenti crisi di astinenza, per effetto anti-staminico che provocano gli scarti dei cibi innaturali disciolti nel sangue.

6. Trovare un'attività antistress: lo stress induce il consumo di cibo spazzatura.


7. Datevi un tempo e preparate un piano di guarigione, come fosse un business-plan.


Spero che questi consigli vi possano aiutare.
Un grosso abbraccio.

Ciao ma non credo che il punto numero 2 si possa attuare come tu dici come se fosse un'interruttore aceso/spento.

Il desiderio dei cibi spazzatura nella transizione si avranno comunque e si possono mangiare di nuovo anche se eliminati da qualche mese.

Lo dico per esperienza anche perchè nell'eliminare qualcosa il corpo cerca di trattenerlo ed di richiamarlo. Personalmente non conosco nessuno che eliminato un cibo non l'abbia più introdotto nel periodo di transizione. Fà parte del percorso. Per fare un esempio se una persona mangiava yogurt e poi lo elimina completamente non mangiandolo più e se gli capita di mangiare qualsiasi preparato che ha come ingrediente un pò di yoguri in sostanza lo ha introdotto anche se crede che non l'ha più mangiato. Anche una piccola percentuale dello stesso ingrediente che si aveva eliminato è da considerare rintrodotto. Ci sono molte parti in giochi sia quelle fisiche che mentali.

Quindi se una persona elimina il cioccolato il fatto che lo introduca ogni tanto nella transizione ciò è permesso e fà parte del Sistema. Infatti Ehret dice che se una persona come bevanda abituale beve un bel caffè se nel periodo di transizione anela il caffè bisogna permetterli di bere il caffè come sua bevanda abituale naturalmente sporadicamente fino a quando il corpo sarà in grado di rifiutarlo completamente (pagina 134 - l'ultime 8 righe) . Spero che ho chiarito meglio il punto 2 di cui tu affermavi una presa di posizione nel Sistema di Guarigione. Ciao a presto.
Vivere per la ricerca della Verità
Avatar utente
francys
Più di 300 post
Più di 300 post
Messaggi: 327
Iscritto il: 17 giugno 2008, 6:00
Località:

Messaggio da francys »

Complimenti melindagn! :D sono davvero felicissima per te e concordo pienamente su tutti i consigli che hai dato.
Il terzo punto volevo postarlo anche io, "3. Tutti i cibi innaturali creati dall'uomo sono stati studiati per creare dipendenza.." concordo pienamente ed è una cosa davvero pesante da sopportare.
Il quarto punto "4. Abolire l'uso del dentifricio..." pensavo già di abolirlo, per via del fatto che lascia i denti con una patina che fa attaccare, a mio parere, qualsiasi residuo di cibo, ho l'impressione che quando non lo utilizzo i denti sono più puliti, poi con l'informazione che hai dato riguardo gli zuccheri, sono ancora più convita ad eliminarlo. Anche il punto 6. e 7. sono indispensabili! Grazie mille per averli condivisi con noi, hai messo per iscritto molte cose che avevo pensato ma di cui non avevo preso pienamente coscienza.
Giusto l'ultima considerazione, ho sempre pensato anche io che sul discorso della salute non siamo in politica, non puoi stare un po' di là e un po' di qua, è come avere 2 religioni , come avere 2 fidanzati... insomma diventa un discorso opportunistico, e di convenienza.. tanto da nasconderti dietro al fatto che dopotutto ora stai bene e quell'alimento almeno un'altra volta lo puoi mangiare! (lo dico per esperienza personale!! sono adirata anche con me stessa).
Scusa EnricoPro, ma non sono d'accordo con quello che hai scritto, Ehret non dice di reintrodurre un alimento ma di attendere il distacco da questo(riferito al caffè). Solo nel caso in cui si sta dimagrendo troppo dice di reintrodurre pane o patate, quindi lo fa per altri fini, solo perchè hai avuto una disintossicazione troppo forte, non per "aiutarti a togliere la dipendenza". Inoltre Ho notato che più sgarro più ho voglia di sgarrare, quindi non ha alcun senso il fatto di reintrodurre un alimento, questo ti darà solo adito ad aver voglia di quello ed altro! Se puoi condividere con me questo pensiero, penso che puoi convenire con me che non possiamo fidarci neanche di noi stessi quando siamo "assuefatti" dagli alimenti.
Spero non ti sia dispiaciuto della mia considerazione. Saluto a tutti :D
Avatar utente
melindagn
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 74
Iscritto il: 15 settembre 2010, 6:00
Località:

Messaggio da melindagn »

Mi sono dimenticata di alcune cose.


1. Se non mi lavo i denti con il dentifricio, con cosa me li lavo?
Innanzitutto lo spazzolamento e l'accurato passaggio del filo e degli scovolini tra i denti sono piu importanti del prodotto che si va ad usare. Cmq io utilizzo della semplice acqua con un po' di sale minerale e se i denti sono passati bene sono puliti addirittura meglio che con il dentifricio (infatti senza usare la pasta tra i denti si avverte meglio dove va a pulire lo spazzolino).

2. Non introdurre di nuovo cibo spazzatura eliminato in precedenza per motivi FULITI, solo perchè è Natale o per un compleanno (vedi il punto "cambiare le frequentazioni") per 2 motivi:
a) all'inizio è difficile, soprattutto i primi 3/4 giorni. Tuttavia, eliminando il dentifricio e bevendo l'acqua che lava via gli scarti dei cibi indigesti, si ha un trauma minore, ma il trauma rimane. Si rischia dopo qualche mese di ricadere e non riuscire più a sopportare l'idea di rivivere i giorni in cui letteralmente "si muore dalla voglia".
b) quando si vede alla tv che fanno vedere quelle immagini suggestive di immaginarie ORGE, come la pubblicltà di Ellah, Muller, si CREDE di aver voglia, ma una volta introdotto il cibo tanto sognato non piace piu come prima perchè la percezione del gusto è cambiata.
In ogni caso l'introduzione del cibo tolto deve avvenire per cause gravi, che pregiudicano le attività, come palpitazioni, asma, giramenti di testa, mal di testa forte, oppure perchè c'è qualcuno che ti sta puntando una posta alla tempia (scherzo!).

3. Acque: ovviamente se una persona sta bene bevendo solo 1 litro e mezzo di acqua non è necessario che ne introduca dell'altra. Tuttavia io che sono magrolina e non molto alta, ho riscontrato la necessità di berne 2. E' ovvio che ognuno deve bere secondo la propria percezione e stare attento ovviamente a filtrare all'incirca tanta acqua quanta bevuta, a mento che si trovi in grave stato di disidratazione, ma non credo sia il ns caso.

4. Un'osservazione illuminata: tutti sono capaci di fare i soldi con la droga e quindi anche con il cibo-droga. Io non voglio dare soldi a qualcuno che ha voluto lavorare in maniera legalmente disonesta. Inoltre, chi produce un cibo che provoca malattia, i dipendenti e coloro che lo consumano devo sobbarcarsi anche le spese sanitarie correlate. Io non voglio che mi tolgano il diritto allo studio o a essere mamma o alla pensione solo perchè devono dare i soldi a persone, come i diabetici per esempio, che si sono ammalati per loro volontà.
Ieri ho visto il servizio che hanno fatto sulle tasse che volevano introdurre sulle bibite gassate perchè poco insalubri. Il giornalista, parlando della Coca Cola, ha detto bisogna stare attenti che NON SPOSTINO la produzione in altri paesi perchè l'indotto, 40000 occupati, 8 stabilimenti, 1 miliardo di tasse... Allora legalizziamo la mariuana, la cocaina e già che ci siano anche la prostituzione, che fanno reddito.
BOYCOTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT!!!!!!!!!!!!
Siamo dei fire-starter!!!

Ciao Ciao
Avatar utente
melindagn
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 74
Iscritto il: 15 settembre 2010, 6:00
Località:

Messaggio da melindagn »

Concludo, anche perchè sono andata ben oltre alo scopo per cui ho messo questo post:

se il benessere è basato sul malessere, cioè bisogna ammalarsi e distruggere la natura per dare lavoro alle persone, affinchè si procuriro da vivere (????????????), vuol dire che non è non è possibile vivere come viviamo oggi.

Per esempio, se il cibo fosse prodotto come si deve, una persona dovrebbe spendere uno stipendio intero solo per mangiare. Non rimarrebbero soldi per comprare altre cose e questo non giova allo sviluppo. Ecco perchè il cibo oggi costa al massimo 1/5-1/4 del proprio reddito ed è di pessima qualità. Le persone queste e altre cose correlate non le capiscono.
Avatar utente
EnricoPro
Più di 300 post
Più di 300 post
Messaggi: 443
Iscritto il: 24 gennaio 2010, 6:00
Località: Italy,Lombardia,Pavia,Cilavegna

Messaggio da EnricoPro »

francys ha scritto:Complimenti melindagn! :D sono davvero felicissima per te e concordo pienamente su tutti i consigli che hai dato.
Il terzo punto volevo postarlo anche io, "3. Tutti i cibi innaturali creati dall'uomo sono stati studiati per creare dipendenza.." concordo pienamente ed è una cosa davvero pesante da sopportare.
Il quarto punto "4. Abolire l'uso del dentifricio..." pensavo già di abolirlo, per via del fatto che lascia i denti con una patina che fa attaccare, a mio parere, qualsiasi residuo di cibo, ho l'impressione che quando non lo utilizzo i denti sono più puliti, poi con l'informazione che hai dato riguardo gli zuccheri, sono ancora più convita ad eliminarlo. Anche il punto 6. e 7. sono indispensabili! Grazie mille per averli condivisi con noi, hai messo per iscritto molte cose che avevo pensato ma di cui non avevo preso pienamente coscienza.
Giusto l'ultima considerazione, ho sempre pensato anche io che sul discorso della salute non siamo in politica, non puoi stare un po' di là e un po' di qua, è come avere 2 religioni , come avere 2 fidanzati... insomma diventa un discorso opportunistico, e di convenienza.. tanto da nasconderti dietro al fatto che dopotutto ora stai bene e quell'alimento almeno un'altra volta lo puoi mangiare! (lo dico per esperienza personale!! sono adirata anche con me stessa).
Scusa EnricoPro, ma non sono d'accordo con quello che hai scritto, Ehret non dice di reintrodurre un alimento ma di attendere il distacco da questo(riferito al caffè). Solo nel caso in cui si sta dimagrendo troppo dice di reintrodurre pane o patate, quindi lo fa per altri fini, solo perchè hai avuto una disintossicazione troppo forte, non per "aiutarti a togliere la dipendenza". Inoltre Ho notato che più sgarro più ho voglia di sgarrare, quindi non ha alcun senso il fatto di reintrodurre un alimento, questo ti darà solo adito ad aver voglia di quello ed altro! Se puoi condividere con me questo pensiero, penso che puoi convenire con me che non possiamo fidarci neanche di noi stessi quando siamo "assuefatti" dagli alimenti.
Spero non ti sia dispiaciuto della mia considerazione. Saluto a tutti :D


Infatti attendere il distacco da esso (il caffè) significa rintrodurlo.
Praticamente diciamo le stesse cose ma non ci intendiamo.

Capisco che capita a volte di non capirsi.

Comunque al di là delle regole che qualcuno si vuole imporre io mi attengo al libro. Poi ognuno si fà tutte le regolette personalizzate che vuole.
Vivere per la ricerca della Verità
Avatar utente
valina
Veterano
Veterano
Messaggi: 911
Iscritto il: 1 aprile 2012, 6:00
Località: Alessandria
Contatta:

Messaggio da valina »

Grazie Melinda! I tuoi consigli sono illuminanti!
Volevo chiederti : cos'è il sale minerale? Quello integrale siciliano non va bene? In bocca al lupo!
Avatar utente
Vega70
Più di 150 post
Più di 150 post
Messaggi: 178
Iscritto il: 3 giugno 2012, 6:00
Località: Bergamo

Messaggio da Vega70 »

Grazie anche da parte mia Melinda e complimenti per la tua forza! Interessante il discorso sul dentifricio... pensi che valga anche per i dentifrici di sola composizione naturale?
Quando arrivi ad essere ciò che sei, sei tutto...
Avatar utente
melindagn
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 74
Iscritto il: 15 settembre 2010, 6:00
Località:

Messaggio da melindagn »

SALE:

Di solito il sale in natura contiene un sacco minerali di vario genere per ovvi motivi geologici e marini.

Io uso 2 tipi di sale che trovo al negozio biologico:

- sale non raffinato rosato fino
- sale non raffinato grigio fino

Non conosco il sale integrale siciliano, credo cmq vada bene.

Di regola è opportuno come minimo usare prodotti che ESISTONO IN NATURA, cioè a cui non è stato aggiunto o tolto nulla.

E' assolutamente indispensabile NON usare il normale sale da cucina bianco o il bicarbonato perchè irritano le gengive. Li ho provati e mi sono ritrovata le gengive che "tagliano" per alcuni giorni. Con i sali sopracitati non è mai successo nulla del genere. Questo fatto è stato confermato da varie persone.


DENTIFRICIO:

Il dentifricio naturale NON ESISTE, NON ESISTE: Dire che una cosa è naturale significa che è una cosa che esiste in natura. Hai mai trovato una pianta del dentifricio?

Anche se un prodotto è definito naturale perchè è COMPOSTO con dei prodotti che esistono in natura non vuol dire niente, in quanto, se la natura non ha creato qualcosa in quella combinazione, vuol dire che non può esistere. Per esempio, dire che lo yogurt è naturale perchè è fatto solo con latte zucchero e amido, tutte cose che esistono in natura, non vuol dire niente, perchè è IMPOSSIBILE che in natura queste cose si possano combinare.

Un dentifricio cosiddetto naturale che ho trovato è il "dentie", cioè un composto di sale (appunto!) e melanzana carbonizzata scura (???). Lo ho provato, ma lo ho eliminato per motivi di pulizia del lavandino. Cmq che marca è?
Avatar utente
melindagn
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 74
Iscritto il: 15 settembre 2010, 6:00
Località:

Messaggio da melindagn »

SALE:

Di solito il sale in natura contiene un sacco minerali di vario genere per ovvi motivi geologici e marini.

Io uso 2 tipi di sale che trovo al negozio biologico:

- sale non raffinato rosato fino
- sale non raffinato grigio fino

Non conosco il sale integrale siciliano, credo cmq vada bene.

Di regola è opportuno come minimo usare prodotti che ESISTONO IN NATURA, cioè a cui non è stato aggiunto o tolto nulla.

E' assolutamente indispensabile NON usare il normale sale da cucina bianco o il bicarbonato perchè irritano le gengive. Li ho provati e mi sono ritrovata le gengive che "tagliano" per alcuni giorni. Con i sali sopracitati non è mai successo nulla del genere. Questo fatto è stato confermato da varie persone.


DENTIFRICIO:

Il dentifricio naturale NON ESISTE, NON ESISTE: Dire che una cosa è naturale significa che è una cosa che esiste in natura. Hai mai trovato una pianta del dentifricio?

Anche se un prodotto è definito naturale perchè è COMPOSTO con dei prodotti che esistono in natura non vuol dire niente, in quanto, se la natura non ha creato qualcosa in quella combinazione, vuol dire che non può esistere. Per esempio, dire che lo yogurt è naturale perchè è fatto solo con latte zucchero e amido, tutte cose che esistono in natura, non vuol dire niente, perchè è IMPOSSIBILE che in natura queste cose si possano combinare.

Un dentifricio cosiddetto naturale che ho trovato è il "dentie", cioè un composto di sale (appunto!) e melanzana carbonizzata scura (???). Lo ho provato, ma lo ho eliminato per motivi di pulizia del lavandino. Cmq che marca è?
Avatar utente
luciano
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 13374
Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
Località: Riva del Garda
Contatta:

Messaggio da luciano »

melindagn ha scritto:Il dentifricio naturale NON ESISTE, NON ESISTE...
Vero
melindagn ha scritto:Un dentifricio cosiddetto naturale che ho trovato è il "dentie", cioè un composto di sale (appunto!) e melanzana carbonizzata scura (???). Lo ho provato, ma lo ho eliminato per motivi di pulizia del lavandino. Cmq che marca è?
Il nome originale è Dentie, fa parte delle ricette tradizionali giapponesi . Originalmente veniva venduto in polvere in bustine per esempio dalla Mitoku, poi qualcuno ha fatto anche il classico tubetto.

Immagine
_Simo_

Re: Risollevarsi dall'abisso

Messaggio da _Simo_ »

5. Bere MINIMO 2 litri di acqua al giorno, con un po di sale minerale: saltare questo passaggio provoca delle potenti crisi di astinenza, per effetto anti-staminico che provocano gli scarti dei cibi innaturali disciolti nel sangue.
Davvero è così? Io l'acqua non la bevo mai perchè con tutta la frutta e la verdura che mangio mi sento sempre idratato e le rare volte che ho sete mangio un frutto e mi passa.

Pensate che dovrei invece bere acqua? Magari minimamente mineralizzata che chela i metalli pesanti e i sali inorganici...

La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 6 ospiti