palpitazioni costanti e giardiasi

Qui si possono discutere e richiedere riferimenti del libro riguardo alla risoluzione di condizioni non ottimali di salute

Moderatore: luciano

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Aleth
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Messaggio da Aleth »

senti, a volte possono esserci cause assolutamente banali, dietro sintomi allucinanti. Io, intorno al 1995, ho avuto due anni di pesantissime tachicardie, sparite dall'oggi al domani quando ho scoperto che la causa era il ... the! Che bevevo a litri ma non mi aveva mai dato sintomi, fino a che ha deciso di darmene. Chiaramente avendo dato la colpa allo stress la buttavo sulla psiche, ho fatto un macello psicologico. Appena sospeso il the, tempo due giorni è sparito tutto: per sempre.
Stessa cosa due anni fa, ero in buona transizione, ero tranquilla ma improvvisamente per qualche mese mi sono trascinata la pressione alta, a 160 per me che non sale mai oltre i 110. Era la liquirizia pura, ne stavo succhiando troppa. Smessa la liquirizia la pressione è tornata al suo centro. In questi giorni mi è eslosa un poco poco di candida ai piedi, una cosa impercettibile ma ho imparato a scovarla immediatamente: troppe granite, complice il caldo ... nella granita va lo zucchero... Adesso la sto dolcificando con la stevia, tra qualche giorno torno a posto.
Prima di cercare cose complicate, cerca vicino vicino, tra le cose semplici...


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

più di fare una dieta a regime e digiunare non so cosa fare.
comunque ho reintrodotto qualche amido in questi giorni e sembra un po' calmata. non so se è una coincidenza.
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yoghy
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Messaggio da yoghy »

Nessun miglioramento?
Non ci hai più aggiornato...
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

si... in questi giorni sto proprio bene, ho trovato il giusto equilibrio con questa dieta: 1 pasto i frutta a pranzo - alternando tra frutta dolce e frutta semiacida, maximo 3 tipi alla volta oppure solo anguria o melone - alla sera cena alternando tra un insalata proteica con avocado e noci e un insalata amidacea con patate o riso nero ed eventualmente pane integrale tostato.
più alghe klamath e un bicchiere di argilla alla sera.

Ho ancora qualche attacco di palpitazioni in certe fasi della giornata oppure sotto sforzo, ma al momento posso permettermi una lieve attività fisica e la dispnea si è fatta molto lieve.

Insomma, ho ancora questa cosa dentro ma riesco a controllare i sintomi alla grande per il momento.

DI gran beneficio sono i clisteri al caffè che sto provando per la prima volta in questi giorni.... una bomba assoluta, ed oltre che ad agire a livello di stimolante del fegato si può sentire che ripuliscono l'intera circolazione, una sensazione veramente piacevole.

In programma a breve un digiuno a centrifughe e clisteri al caffè.
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yoghy
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Messaggio da yoghy »

Mi daresti qualche informazione sui clisteri di caffé? Come li fai? Quantita, diluizione...? Grazie
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

Faccio questo metodo personale. Dati i miei problemi di tachicardia non ho sperimentato la ricetta pura ma ho iniziato con piccole dosi:

- prima faccio un clistere normale, con sale, un po' di olio tipo per massaggi e qualche goccia di tee tree.

- dopo il primo svuotamento procedo con un clistere al caffè preparato con la moca piccola e diluito in quasi tutta l'acqua del bidet, senza aggiungere nient'altro.

-di solito faccio 4-5 clisteri (peretta) ritenuti per 10-15 minuti circa.(ovviamente tutti insieme)
Questo è il mio attuale livello, nessuno vieta che si possano aumentare le dosi e il tempo di assorbimento.


Avverto di solito una breve fase di palpitazioni poco prima di evacuare subito seguita da un senso generale di benessere nelle "vene", non so se sia l'effetto della caffeina o dell'assenza/presenza di tossine che si sono smosse, comunque sia è un effetto molto piacevole che può perdurare anche diverse ore.

da provare!+
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

E' successa una cosa strana, da 4 giorni vado avanti a succhi di carote e verdi, e in aggiunta qualche frutto o un insalata combinati anche con i clisteri al caffè, 2 al giorno, ieri per cena ho preparato una minestra di soli vegetali, senza sale, con l'aggiunta di qualche patata. sta mattina dopo il clistere sono comparse nelle feci come dei bozzoli bianchi di muco di forma sferica, vi è mai capitato? cosa vorrà dire? magari è legato alla cena del giorno prima visto che ora ho una digestione super rapida? Oppure era qualcos'altro...
comunque è assurdo cosa ti esce dall'intestino anche quando pensi di averlo pulito....

p.s. i miei disturbi continuano ma sono abbastanza gestibili, addirittura ho fatto qualche giorno di fila respirando bene, quasi perfettamente.
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daleo
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Messaggio da daleo »

Sei sulla strada giusta tieni duro.
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

assurdo... ieri sono riuscito persino a correre senza effetti collaterali, inizio a respirare veramente bene per quasi tutto il giorno. in pratica sto andando avanti a succhi e clistere di caffè, ma sembra che appena mollo ricompaiono i problemi.

poi una cosa strana... a livello addominale sento un disconforto a livello del cieco/appendice... a volte riesco a farmelo passare con i clisteri, ma non sempre... in pratica è abbastanza fastidioso, perchè si sente proprio che è l'unica zona infiammata, e da un pezzo è così, attualmente sono solo a frutta e verdura, cruda e cotta, e ciò nonostante quella zona continua ad essere infiammata a causa della giardia... come posso proccedere?

secondo me quello che sta succedendo è che il sistema immunitario si sta attivando a manetta, e l'appendice è sotto sfozo, quello che mi chiedo è se può essere pericoloso o no, e se in caso si dovesse infiammare cosa devo fare? digiunare completamente o reintrodurre qualche amido?

io per esempio ho notato che reintroducendo gli amidi molte volte le irritazioni intestinali spariscono, cosa vorrà dire?
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

ragazzi... i servirebbe un aiuto... ho dovuto interrompere con i clisteri al caffè, e clismi in generale per via di un infiammazione non molto intensa ma non trascurabile nella zona appendice... in questi giorni ho reintrodotto qualche amido e nel giro di qualche giorno la situazione si è risistemata ma appunto il problema è questo, che se spingo troppo con clisteri e dieta senza muco l'intestino si infiamma, se continuo a mangiare amidi la giardia non passerà mai perchè rendo acido l'ambiente.(almeno credo, proverò comuque a rifare i test per vedere se c'è qualche avanzamento)

una mia spiegazione potrebbe essere che con i clisteri al caffè si aprono i dotti biliari e le tossine del corpo si riversano nell'intestino causando infiammazione, però non ne sono sicuro dato che potrebbe essere il clistere in se ad infiammare.

un altro dubbio riguarda i cibi da mangiare.. siamo sicuri che i cibi considerati senza muco non causino infiammazione? per esempio insalata, pomodori, melanzane, ecc...

insomma, nessuno ha mai sofferto di infiammazione cronica intestinale? e con quali alimenti si trovava bene?

i miei sintomi più gravi in linea di massima si sono comunque molto ridotti, anche se a giorni alterni mi faccio prendere dallo sconforto perchè mi sembra di stare male esattamente come 3-4- mesi fa.

Potrei provare un altro digiuno, ma l'ultima volta che l'ho fatto mi ha incasinato per più di due settimane e per giunta 3 giorni al 100% acqua non sono bastati ad eliminare la giardiasi.

Io cerco di non avere fretta, ma sono in questa situazione da parecchio tempo e sono stufo a dire il vero, poi non mi posso permettere di cazzeggiare ancora per tanto tempo, non ho nemmeno un posto dove posso riposarmi e digiunare in santa pace.

fosse per me digiunerei per più tempo per vedere cosa succede, ma non voglio finire all'ospedale poi per non essere nemmeno tutelato, e per non correre il rischio che mi diano altri farmaci.

Voi come procedereste?
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flib
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Messaggio da flib »

Ciao, ho letto la tua storia.
Come dice Ehret il miglior medico siamo noi stessi.

Stai facendo esperimenti e analizzando i riultati. Questo mi sembra che ti abbia già fornito elementi utili.

I forti disturbi ti hanno fatto spingere l'acceleratore sulla disintossicazione, con dieta senza muco e clisteri "pesanti" come quelli al caffè.

Credo che tu debba rallentare. I clisteri normali con acqua puoi continuare a arli. Se c'è una infiammazione potrebbe essere utile fare dei brevi digiuni per dare modo all'intestino di ripararsi. Potresti usare i succhi di frutta/verdure per alimentarti, questi vengono assorbiti nell'intestino tenue senza passare a colon.

Sei sul "tavolo operatorio della natura", vedrai che risolverai tutto. Ci vuole solo pazienza. Tienici informati perchè altri utenti, magari più competenti di me, potranno darti altre informazioni.

Ciao, Francesco
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

mi sono rotto definitivamente... dopo uno sforzo fisico moderato mi sono riesplosi tutti i sintomi che sono riuscito a placare a fatica.
mi chiedo ancora quanto duri questa cosa e se non sia il caso di ricorrere ai farmaci.
sembra che questa oramai sia diventata una situazione disperata in quanto:

1- non sono ancora sicuro che i miei sintomi siano ricollegabili alla presenza del parassita-

2-il parassita è ancora presente.

quindi navigo totalmente nel vuoto perchè sono più di 4 mesi che ci vado dietro, era più conveniente prendere i farmaci all'inizio e poi disintossicarmi dall'effetto dei farmaci che non sarebbe mai stato doloroso come liberarsi direttamente dalla giardia.

Se digiuno o tengo una dieta di frutta stretta subentrano sintomi troppo violenti, tachicardie e crisi respiratorie, mai avuta una sensazione così sgradevole.

se reintroduco cibi mucosi o leggermente amidacei, il parassita non se ne andrà mai, anzi, ricresce e re-infiamma l'intestino. (ho visto che è un problema molto gravoso e diffuso tra gli animali domestici, e quando infesta l'organismo tende a non andarsene più nemmeno con i farmaci, e i cani e gatti hanno un sistema immunitario mille volte più forte del nostro)



Di sicuro il mio stato generale è migliorato, ma certi sintomi sono rimasti tali e quali all'inizio, come i problemi respiratori e le aritmie.
Ma io mi sto chiedendo se ne vale la pena di torturarsi così quando potrei ricorrere ai farmaci e risolvere il problema velocemente, per poi riprendermi dagli effetti collaterali dei farmaci.
Io non ho la forza di venirne fuori senza, soffro di disturbi troppo snervanti che mi impediscono di vivere, e mi chiedo quanto ancora andrà avanti... 6 mesi? un anno.. ? o 2...?


Si tratta di antibiotici antiprotozooari, od eventualmente anti-malarici.


io i miei tentativi li ho fatti e sembra non ci siano vie d'uscita. Il mio sistema immunitario è troppo debole o il parassita è troppo forte.... conseguenza magari dei farmaci che mi sono stati dati prima.

Perchè non dovrei mollare? a questo punto buttandosi sugli antibiotici ci sono più pro che contro.... ditemi se sbaglio.
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yoghy
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Messaggio da yoghy »

Dopo tutti gli sforzi che hai fatto... Mi spiace veramente.
Pensa che io ti credevo ormai quasi del tutto guarito! :-(

Se pensi di essere ancora infestato da parassiti però potresti veramente provare con lo Zapper della Doss.ssa Clark. Un metodo semplice e non invasivo che stermina i parassiti mandandoli in risonanza (principio fisico) con poche applicazioni e senza effetti collaterali. Io se fossi in te prima di passare ai farmaci lo proverei.

Anche se ho letto poco su questo argomento e anche se sembrerebbe un po' più difficile da fare potresti provare anche con l'MMS. Vedi questo thread per farti un'idea.
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mrdrago
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Messaggio da mrdrago »

pensavo anch'io di essere guarito... comunque sia in questi giorni mi sento piuttosto bene, quindi ancora non mi butto sui farmaci.

volevo fare un ultimo tentativo su un consiglio di un amico, cioè di eliminare la frutta zuccherina e passare a sola frutta acida e verdura.

se è come per la candida o altri parassiti che si nutrono di zuccheri dovrei notare miglioramenti.
e a pensarci la frutta è l'unica cosa che non ho mai provato ad escludere...

il mio naturopata è contrario e dice che gli zuccheri della frutta non vanno a nutrire i parassiti a differenza di quelli raffinati... lo pensavo anch'io ma tentar non nuoce dopotutto.
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Windin
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Messaggio da Windin »

Ciao Drago! :)

Leggendo i tuoi post, secondo me, si può trovare nascosta tra le righe una risposta definitiva alla tua situazione. E' nascosta dall' impazienza e dallo sconforto del tira e molla che ti ritrovi a dover fronteggiare, ma la soluzione c'è.
Il mio consiglio è di non nutrirti di frutta. Soprattutto nel caso di infiammazione intestinale. Non perchè sia cibo per i parassiti ma perchè mette il tuo organismo di fronte a una superiore eliminazione, in un momento in cui le energie devono essere utilizzate sapientemente. Inoltre in un momento simile la fermentazione intestinale è l' ultima delle cose che ti servono per guarire.
Ciò di cui hai bisogno sono i succhi verdi e tanto riposo assieme ad una moderata attività fisica. Non cedere alla tentazione dei farmaci. Secondo me commetteresti un errore e ti ritroveresti a pagare il debito in seguito.
Dai al tuo corpo del tempo. Sii paziente. Potrebbe volerci anche un mese o più, forse meno. Ma se dopo tre, quattro giorni ricadi nello sconforto o ancora, se al minimo miglioramento corri fuori a fare allenamento, il processo di guarigione viene fortemente ostacolato.
Con i succhi verdi e il riposo e la risolutezza a star bene il tuo corpo ha tutto ciò che serve.
Ascolta il cuore e non pensieri macchinosi che ti inducono, dopo soltanto qualche giorno, a buttare nel corpo questo o quello per vedere se le cose cambiano.
Potresti inoltre bere ogni mattina un bicchiere di argilla ventilata. Molto utile per l' intestino, e non solo. Ottima alleata dei succhi:)

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