Bollettino di guerra... 3° mese di transizione

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AKIGIO
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Bollettino di guerra... 3° mese di transizione

Messaggio da AKIGIO »

Ed eccoci a tre mesi di transizione.
Ormai sono molto vicino al "fruit only" e insalata in foglia verde.

Ma cos'è successo nel frattempo?... Beh, direi che ho fatto filotto con le pietre miliari indicate da Ehret. La cosa che mi ha sconvolto di più sono stati i giorni in cui le feci puzzavano di corsia d'ospedale 8O .

Probabilmente una eliminazione di vecchi farmaci assunti, che sono riuscito ad eliminare così rapidamente per il fatto che ne ho sempre assunti pochissimi per principio e, anche quando ero sotto l'autorità dei miei genitori, molto fortunatamente non ho quasi mai avuto bisogno di antibiotici :)

Poi, altre cose rilevanti... ah si, ho la capacità di guarire dai tagli e dalle ferite prossime a quelle di una lucertola (qui non è cambiato molto da prima), mai infezioni e la crosta salta via in pochissimi giorni. Non intendo ancora provare a ferirmi da solo a titolo di autosperimentazione come faceva Ehret, ma non mi mancano le occasioni di farmi ferite lacero-contuse (insegno difesa personale) quindi vi farò sapere come va in caso di lesioni cutanee serie.

Il peso è passato da 84 iniziali agli attuali 73 / 75, dipende dall'evacuazione, comunque sempre ottima et abbondante. 8)

La cosa divertente è che mi alleno molto pesante per la forza (per intenderci, non mi frega di diventare grosso, solo forte) utilizzando degli attrezzi russi che hanno 300 anni (kettlebells, per chi vuole divertirsi a cercare in internet) e ti forgiano veramente nel senso stretto della parola. Beh, 3 mesi fa non ci riuscivo, ma oggi riesco a fare delle belle serie da 5 ripetizioni di flessioni su un braccio solo e squat su una gamba sola (provate a farne una per capire quanto sono dure).
La gente che mi incontra ed è un pò che non mi vede mi sta chiedendo se ho preso steroidi. 8O :lol: Mi sto unendo al gruppo degli sportivi "vegan" con grande successo :D

Se funzionasse come dicono tutti i bodybuilders, dovrei essere in catabolismo disperato, anzi, in cannibalismo proteico, ed assomigliare all'attore protagonista di "L'uomo senza sonno"...
Invece sono qui, esempio vivente del tronco d'uomo, autografi dalle 17 alle 18 alla fine della conferenza stampa :lol: :lol:
Alla facciazza dei divoratori di proteine in polvere, riso al vapore e petto di pollo a suola di scarpa.

Per quanto riguarda le vecchie "dipendenze"...
Come si dice "brutte abitudini dure a morire". Sono ancora molto legato al cibo salato, di cui ho sentito molto il bisogno durante i recenti giorni molto caldi. Credo che in questa occasione fosse proprio una necessità del corpo, al fine di trattenere qualche anticchia di liquido in più. Sto andando molto istintivamente, per cui non mi sono posto molti problemi, ho agguantato le olive che non mancano mai e me ne sono permessa qualcuna in più. Ma al di là di questo mi accorgo che potrei tranquillamente mangiare solo alla sera, perchè è il momento che aspetto di più, il momento dell'insalatona. Bah, vedremo come evolve.

Oggi poi ho ripreso la vecchia abitudine di fare 24 ore di digiuno il lunedì, e devo dire che ho cenato ieri sera, cenerò stasera e sta andando molto bene.

Poi sto cercando di mollare le stramaledette sigarette. Qui ho bisogno di qualche pacca sulla spalla di incoraggiamento :oops: VI PREEEGO :( :(


Comunque, tabacco a parte, bilancio positivo, voto 10+, trend in crescita.

A voi come va?

Un abbraccio ehretico a tutti

Gio.
Ultima modifica di AKIGIO il 1 agosto 2006, 9:30, modificato 1 volta in totale.


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Kissakie
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Messaggio da Kissakie »

Ciao Gio!
Vedo che sei bravissimo con la dieta di Ehret, io comincerò la transizione a settembre intanto ho eliminato da circa 4 mesi tutte le "skifezze" eccetto qualche carboidrato.

Per quel che riguarda il fumo ti posso dire come ho smesso io:
E' molto semplice un giorno( era un lunedi di 9 anni fa) mi sono detta ora smetto senza fare e farmi domande di nessun genere. E' stato tutto merito di ordine mentale, se non permetti a domande di entrare nella tua mente automaticamente non si possono insinuare dei dubbi quindi non fumi.

Ha funzionato non ho più fumato e se ora ci provo mi sento da schifo il mio corpo si rifiuta categoricamente
di stare anche solo vicino a chi fuma.

Prova e vedi se funziona
MA NON FARTI DOMANDE!!!!!

Un abbraccio
Claudia
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luciano
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Messaggio da luciano »

Bellissime esperienze e testimonial d'eccezione! :D
Non voglio aggiungere altro, il tuo scrivere schietto, diretto ed esauriente ha già fatto tutto.
Sulle sigarette, mi permetto di dire una cosa, visto che la chiedi. Ho fumato parecchio, quindi so cosa vuol dire.
Una cosa che mi ha aiutato è stato quello di disciplinarmi ogni volta che sentivo voglia di accendermi una sigaretta.
Ovvero ricordarmi della mia decisione, ogni volta:
Io voglio smettere di fumare. Il corpo intossicato mi sta richiedendo una dose di nicotina. Io in quanto essere sono responsabile della sua salute e quindi non gliela do, come farei per mio figlio se me la chiedesse.
Il desiderio dura poco, dopo un paio di minuti, la richiesta termina e dopo qualche mezzora si ripresenta e tu allora ripeti il giochino, e avanti di questo passo.
Per me ha funzionato.
Lo stesso quando qualcuno mi offriva una sigaretta.
Ho anche ragionato su cosa mi ricorda prendere una sigaretta ed accenderla. Se cerchi di ricordare, prima o poi ti ricorderai e la spinta a fumare diminuisce ulteriormente. Nel mio caso era un modo per essere accettato dagli amici, e non ti dico quanto ho riso! :D
Buon lavoro!
Luciano. :wink:
AKIGIO
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Messaggio da AKIGIO »

Kissakie ha scritto: Per quel che riguarda il fumo ti posso dire come ho smesso io:
E' molto semplice un giorno( era un lunedi di 9 anni fa) mi sono detta ora smetto senza fare e farmi domande di nessun genere. E' stato tutto merito di ordine mentale, se non permetti a domande di entrare nella tua mente automaticamente non si possono insinuare dei dubbi quindi non fumi.

Ha funzionato non ho più fumato e se ora ci provo mi sento da schifo il mio corpo si rifiuta categoricamente
di stare anche solo vicino a chi fuma.
Claudia
Il bello è che la teoria la so tutta... 8) è la pratica che ié ddura...
Conosco il meccanismo psicologico di compensazione che sta dietro la necessità di fumare, che generalmente è quello che ti butta tra le braccia di un consumo smodato di cibo o caramelle o altro quando smetti di fumare.
In pratica non hai risolto il problema, hai solo cambiato forma alla compensazione.

Krishnamurti dice che nel momento in cui osservi, concedi tutta la tua totale ed assoluta attenzione ad un problema, di qualsiasi natura esso sia, smetti di essere l'oggetto del problema, smetti di essere parte del problema. Sto cercando di sentire le sensazioni del mio corpo che vuole la sigaretta, capire psicologicamente i meccanismi che la scatenano, e più o meno un'idea me la sono fatta:
ridano pure tutti, ma non so nuotare, ho abbastanza paura dell'acqua quindi al mare vado fin dove tocco coi piedi e non più in la. Le rare volte che mi è capitato di trovare una buca nel fondo, la mancanza di aria e la sensazione di poter respirare di nuovo sono molto simili alla necessità della sigaretta e alla prima boccata di fumo.

E questa mia teoria (fine a se stessa per quanto riguarda lo scopo di smettere, ma per lo meno mi orienta meglio dentro me stesso) è confermata che fumo quasi niente nei weekend quando sono a casa, e mooooolto di più quando sono in ufficio, al quale darei volentieri fuoco, arredo, computers e qualche collega inclusi.

Altra cosa che ho notato è che durante i fine settimana durante i quali ci troviamo tra istruttori dell'associazione di arti marziali della quale faccio parte, posso fare un weekend intero senza fumare e poco mi frega. E qui il meccanismo è "sto facendo qualcosa di buono e soprattutto qualcosa di buono per me" mentre in ufficio è "sto buttando via la mia vita, il mio tempo" e mi incavolo e fumo.

E ultima cosa (sempre secondo me) è che siamo il risultato di come viviamo. Se fino ad oggi abbiamo condotto una vita che ci ha portato in un modo o nell'altro a fumare 10 pacchetti di sigarette al giorno, hai voglia a dire "stop alle sigarette" se non cambi stile di vita, non ci sono santi
E' come dire a un goloso sovrappeso patologico oltre il limite dell'obesità "no, basta bignè". O questo tale cambia la testa, il modo di vivere, il modo di pensare, oppure ti risponderà "mauaggagaue" (si, esattamente quella parolaccia, ma pronunciata con in bocca il bignè che vi ha strappato dalle mani)

La vita è sempre un percorso interessante, ovunque si vada, a patto di viverla con attenzione....

(... adesso mi fumo il ditone del piede della mia collega... :twisted: ) 8O :lol:

Grazie a tutti per i consigli
Un abbraccio
Gio

Questo è più o meno il punto al quale sono arrivato
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Messaggio da Kissakie »

Vedo che stai dicendo più o meno quello che dicevo io quando non riuscivo a smettere.
All'epoca la mia situazione lavorativa era peggio della tua (ora lo chiamano mobbing) così oltre le sigarette si erano aggiunti gli ansiolitici. Quando non ne ho potuto proprio più, sono finita in ospedale quasi in arresto cardiaco,mi sono detta che la mia vita e la mia salute sono la cosa più importante del mondo e non permetto ne a colleghi idioti ne tantomeno ad una sigaretta di rovinarla.
Dopo un pò i tempi erano maturi e mi sono iscritta a Yoga dove ho imparato proprio quello che mi serviva per evolvere questa vita.
Ho imparato a respirare e con l'aiuto delle asana (posizioni) a incanalare le energie e ti assicuro che quando arrivava la voglia di sigaretta ero pronta ad affrontarla e non mi venivano altre voglie.

Lo yoga ti potrebbe aiutare sicuramente, sempre che tu voglia DAVVERO.

Per quel che riguarda la tua paura dell'acqua penso che dovresti indagare con uno psicologo per capire quando è nata questa paura, si hanno buoni risultati anche con l'pnosi se la mente logica non approda a nulla.
I problemi bisogna risolverli per stare meglio e ti auguro di farlo. Se hai bisogno io ci sono.
Un abbraccio
Claudia
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Messaggio da AKIGIO »

Kissakie ha scritto:Vedo che stai dicendo più o meno quello che dicevo io quando non riuscivo a smettere.
Già, mi rendo conto che sono nella fase "trovo delle giustificazioni", e non mi mancano nemmeno i motivi per smettere (tipo un'anamnesi famigliare di problemi circolatori, ictus, cardiopatie e un infarto che mi ha quasi ammazzato un fratello a 38 anni)

Ma ripeto che non voglio troncare la sigaretta prima di aver risolto il problema a monte. E ora ci sto mettendo mani e piedi.

E mi sto allenando ad un livello in cui la sigaretta è veramente di troppo (questo per tornare al punto che dicevo prima in cui uno è il risultato del proprio stile di vita)

Insomma, piano piano metteremo anche questo fieno in cascina.

Intanto grazie mille per condividere la tua esperienza con me

Un abbraccio
Gio
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Messaggio da luciano »

Kissakie ha scritto:Per quel che riguarda la tua paura dell'acqua penso che dovresti indagare con uno psicologo per capire quando è nata questa paura, si hanno buoni risultati anche con l'ipnosi se la mente logica non approda a nulla.
Il consiglio di andare da un psicologo non lo darei mai a nessuno, perché la psicologia e la psichiatria negano a priori l'esistenza dell'essere spirituale, quindi non sono in grado di guarire nessuno, tanto meno i turbamenti di un essere di cui non ammettono l'esistenza..

Avviene invece che danno degli psicofarmaci che oltre ad affossare l'individuo intossicano pesantemente il corpo.

Le loro "soluzioni" sono quelle che portano la coscienza di un individuo a un punto in cui la sua consapevolezza si è cosi ridotta da non sentire più i turbamenti derivanti dai suoi conflitti, mentre i suoi conflitti rimangono.

Riguardo all'ipnosi, l'introduzione di comandi nell'inconscio di un individuo gli toglie l'autodeterminismo delle azioni che poi compie in base alle suggestioni ipnotiche, o alle richieste dell'operatore che raccoglie le informazioni.
Su questo ho scritto qualcosa, anche se è solo un accenno:
L’ipnosi funziona?

Di fatto quello che riescono a fare meglio è applicare i dati di Pavlov e sarebbero degli ottimi ammaestratori, ma non posso nemmeno suggerire a loro di indirizzarsi a quella professione, non desiderando che danneggino pure gli animali, quindi il mio desiderio è che queste due pseudo scienze scompaiano.

Essendo dichiaratamente antipsichiatra e antipsicologo, come puoi vedere surfando l'altro mio sito https://www.medicinenon.it, a ragion veduta e con cognizione di causa, avendo rovistato parecchio in profondità nei loro armadi e cassetti, e persino nelle loro tasche, vorrei che sul forum non venissero suggeriti né il loro consiglio né le loro cure.
Ultima modifica di luciano il 1 agosto 2006, 14:19, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da AKIGIO »

luciano ha scritto: ... Essendo dichiaratamente antipsichiatra e antipsicologo, come puoi vedere surfando l'altro mio sito https://www.medicinenon.it, a ragion veduta e con cognizione di causa, avendo rovistato parecchio in profondità nei loro armadi e cassetti, e persino nelle loro tasche, vorrei che sul forum non venissero suggeritii nè il loro consiglio nè le loro cure.
Ecco cosa mi piace di Luciano, ha le idee chiare! 8O 8) :lol:

Comunque perfettamente d'accordo su tutta la linea.

Giovanni
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Messaggio da Kissakie »

rispondo a Luciano dicendo solo che io ho trovato molti benefici con lo psicologo per elaborare un brutto trauma infantile e senza psicofarmaci. Quelli me li aveva prescritti il mio "medico" curante per altri motivi.

Forse sono stata fortunata nel trovare un medico che invece il lato spirituale lo considerava eccome infatti è stato proprio lui a spiegarmi che non siamo solo materia.

Per quel che riguarda l'ipnosi io l'ho solo usata per far emergere il problema poi ho lavorato su me stessa per risolverlo.
Tutto qui, non tornerò comunque più sull'argomento come tu chiedi.
Ti faccio le mie scuse
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Messaggio da luciano »

Non ti devi scusare di niente, so che sei in buona fede. :D

Inoltre non esistono regole del forum precise perchè non so ancora cosa devo regolare, aspetto di fare più esperienza in modo poi di essere in grado di decidere cosa lasciar proporre e cosa no. :?:

Il mio post vuole solo esprimere il mio punto di vista a riguardo ed evitare riproposte successive eventuali da parte di chiunque.

Come per ogni cosa esistono le eccezioni, è una rarità uno psicologo che dice al paziente che non siamo solo materia.
8O
La regola è che sono prescrittori di psicofarmaci, c'è molta letteratura a riguardo e non è necessario dire altro.

Detto questo andiamo avanti con la dieta, sperando che si comprenda che le mie moderazioni sono motivate dal mantenere questo forum uno strumento che rimanga il più possibile coerente con il contenuto del libro.

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