Il mio organismo sempre più sensibile ...
Moderatore: luciano
Il mio organismo sempre più sensibile ...
Avevo qualche dubbio sul scrivere questo post, poichè sull'argomento ho letto molto, sia sui libri che quì sul forum, tuttavia da qualche gg. sto "davvero peggio" e non so darmi molte spiegazioni.
Ho iniziato la transizione da circa 4 mesi. Niente più carne, molta più frutta e verdura, ancora molti cereali, pochi latticini. Lentamente ... miglioro l'alimentazione ma ahimè, mentre all'inizio ho visto piccoli miglioramenti, da qualche gg. le cose proprio non vanno. Problemi intestinali aumentati, reflusso esofageo, dolori articolari, ecc.
"Sgarro" davvero pochissimo, ad esempio oggi a pranzo pasta con la ricotta "cottage cheese" ... ma ora sto malissimo !
Voglio dire: possibile che sino a pochi mesi fa mangiavo davvero di tutto (carne in tutte le salse) ed ora che mi nutro con "scienza e coscienza", basta pochissimo per stare male ??? Inoltre è aumentata la mia sensibilità: ovvero, se fino a 1 mese fa il mio organismo tollerava carboitrati a pranzo (pasta) e frutta e verdura la sera ... ora non gli basta più ! Vuole che mi nutra ancora più leggero ... i miei "sgarri" costano di più, ecc. ecc.
Da un lato potrei essere contento (per tutto ciò che sappiamo), tuttavia questa cosa sta influenzando negativamente la mia psiche perchè stando peggio ed essendo sempre più sensibile ... mi sento come "più malato di prima" ! Sperando di aver trasmesso bene le mie emozioni ... accetto consigli utili di coloro che hanno passato questa fase e/o sanno cosa sto provando.
Ho iniziato la transizione da circa 4 mesi. Niente più carne, molta più frutta e verdura, ancora molti cereali, pochi latticini. Lentamente ... miglioro l'alimentazione ma ahimè, mentre all'inizio ho visto piccoli miglioramenti, da qualche gg. le cose proprio non vanno. Problemi intestinali aumentati, reflusso esofageo, dolori articolari, ecc.
"Sgarro" davvero pochissimo, ad esempio oggi a pranzo pasta con la ricotta "cottage cheese" ... ma ora sto malissimo !
Voglio dire: possibile che sino a pochi mesi fa mangiavo davvero di tutto (carne in tutte le salse) ed ora che mi nutro con "scienza e coscienza", basta pochissimo per stare male ??? Inoltre è aumentata la mia sensibilità: ovvero, se fino a 1 mese fa il mio organismo tollerava carboitrati a pranzo (pasta) e frutta e verdura la sera ... ora non gli basta più ! Vuole che mi nutra ancora più leggero ... i miei "sgarri" costano di più, ecc. ecc.
Da un lato potrei essere contento (per tutto ciò che sappiamo), tuttavia questa cosa sta influenzando negativamente la mia psiche perchè stando peggio ed essendo sempre più sensibile ... mi sento come "più malato di prima" ! Sperando di aver trasmesso bene le mie emozioni ... accetto consigli utili di coloro che hanno passato questa fase e/o sanno cosa sto provando.
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Ma Ehret afferma anche che un organismo intossicato, quando mangia "interrompe" la disintossicazione e "sta meglio". Io spesso sto peggio ... - Voglio dire: sono convinto della bontà del sistema, ma vorrei capire meglio come sta reagendo il mio corpo.alkampfer ha scritto:secondo me è semplicemente disintossicazione.
periodo nero pure per me, sembra non vedere la fine, mancanza di voglia di fare, però io accelero le eliminazioni...
i momenti che mi sento bene sono quando evacuo alla grande, forse dovrei cominciare per la prima volta la pratica del clistere
All'inizio, una quindicina di giorni dopo che iniziai, ebbi una influenza, decisi di accelerare il processo perchè non avevo voglia di passare settimane come facevano in molti al tempo, allora decisi di far fare al mio corpo quello che doveva fare, digiunai per due giorni. Il secondo giorno, la notte mi sembrava di crepare per la debolezza e la febbre, non riuscivo nemmeno ad andare al bagno. La mattina stessa saltai letteralmente dal letto e mi sembrava proprio che la influenza non l'avessi mai avuta. Mi scordai della cosa quando il pomeriggio stesso stavo in giro a piedi a gennaio. Stavo benissimo.
Perciò cerca di dare riposo il più possibile all'organismo (cerca quali sono i tuoi limiti), magari mangia non prima di mezzogiorno alla mattina, o mangia alla mattina presto e alla sera, vedi tu, trova una soluzione per far lavorare l'organismo per bene.
Il digiuno è uno strumento potentissimo che abbiamo fra le mani.
Io per esempio cercherò di debellare questa mia situazione con un digiuno che insieme a quello di 24h di qualche giorno fa mi farà passare "il tunnel". Non ne posso più di compensare col cibo (anche se frutta) la tristezza e allora passo all'azione.
i momenti che mi sento bene sono quando evacuo alla grande, forse dovrei cominciare per la prima volta la pratica del clistere
All'inizio, una quindicina di giorni dopo che iniziai, ebbi una influenza, decisi di accelerare il processo perchè non avevo voglia di passare settimane come facevano in molti al tempo, allora decisi di far fare al mio corpo quello che doveva fare, digiunai per due giorni. Il secondo giorno, la notte mi sembrava di crepare per la debolezza e la febbre, non riuscivo nemmeno ad andare al bagno. La mattina stessa saltai letteralmente dal letto e mi sembrava proprio che la influenza non l'avessi mai avuta. Mi scordai della cosa quando il pomeriggio stesso stavo in giro a piedi a gennaio. Stavo benissimo.
Perciò cerca di dare riposo il più possibile all'organismo (cerca quali sono i tuoi limiti), magari mangia non prima di mezzogiorno alla mattina, o mangia alla mattina presto e alla sera, vedi tu, trova una soluzione per far lavorare l'organismo per bene.
Il digiuno è uno strumento potentissimo che abbiamo fra le mani.
Io per esempio cercherò di debellare questa mia situazione con un digiuno che insieme a quello di 24h di qualche giorno fa mi farà passare "il tunnel". Non ne posso più di compensare col cibo (anche se frutta) la tristezza e allora passo all'azione.
Filmografia fruttariana non autorizzata:
Al mio segnale, spremete un pompelmo!
(Russel Crowe ne "il Gladiatore" da istruzioni per affrontare una dura battaglia)
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- luciano
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Prova a mangiare come facevi prima di conoscere il sistema di guarigione e ricomincia dall'inizio togliendo un solo tipo di alimento mucoso a giorni alterni.
Il fatto che mangi farinacei e hai tolto il resto ha causato un elevato eccesso di farinacei.
Se prima nella dieta onnivora c'era una equa distribuzione fra i tipi non adatti all'alimentazione umana, tracciando un grafico vedremmo una linea più o meno lineare orizzontale.
Ora che hai tolto tutto meno i farinacei, se tracciassimo un grafico alla voce farinacei vedremmo un picco, che rappresenterebbe un eccesso di quel tipo di alimento, eccesso causato meccanicamente togliendo gli altri alimenti mucosi, non importa se consumi la stessa quantità di prima.
Per questo la riduzione degli alimenti mucosi e acidi deve essere molto graduale.
Il fatto che mangi farinacei e hai tolto il resto ha causato un elevato eccesso di farinacei.
Se prima nella dieta onnivora c'era una equa distribuzione fra i tipi non adatti all'alimentazione umana, tracciando un grafico vedremmo una linea più o meno lineare orizzontale.
Ora che hai tolto tutto meno i farinacei, se tracciassimo un grafico alla voce farinacei vedremmo un picco, che rappresenterebbe un eccesso di quel tipo di alimento, eccesso causato meccanicamente togliendo gli altri alimenti mucosi, non importa se consumi la stessa quantità di prima.
Per questo la riduzione degli alimenti mucosi e acidi deve essere molto graduale.
- bactabeven
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Re: Il mio organismo sempre più sensibile ...
Ciao Raffaele, mi ci ritrovo anche io di quando in quando. Abbi cura di fare i clisteri, di reintrodurre cibi mucosi in giuste dosi e apriti a un nuovo discorso di integratori alimentari come magnesio, calcio (semi di sesamo), green kamut, centrifugati di verdure, e tutto ciò che troverai sul sito un po in disordine e un po' in ordine negli argomentiRaffaele ha scritto:... accetto consigli utili di coloro che hanno passato questa fase e/o sanno cosa sto provando.
Io sto studiando un libro sull'argomento che ti consiglio: Il miracolo del PH alcalino
Ciao a tutti
Denghiu !! (Aldo Biscardi)
Rileggi la lezione VRaffaele ha scritto:Ma Ehret afferma anche che un organismo intossicato, quando mangia "interrompe" la disintossicazione e "sta meglio". Io spesso sto peggio ... - Voglio dire: sono convinto della bontà del sistema, ma vorrei capire meglio come sta reagendo il mio corpo.alkampfer ha scritto:secondo me è semplicemente disintossicazione.
...non possiamo avere la zebra senza le strisce!!
Per raggiungere un altro livello di salute, dobbiamo passare "sul tavolo operatorio della salute", come scrive Ehret.
Certamente rallentando come ti hanno suggerito, anche i fastidi legati ai vecchi cibi si attenuano, ma qualche disagio va messo comunque in conto, almeno questa è stata la mia esperienza.
Confermo ciò che Ehret scrive che in certi giorni, quando ci sono tossine in circolo, vengono pensieri orrbili, di dubbio, di voglia di lasciar perdere perchè sembra ci siano solo "contro": allora vale la pena riprendere in mano il libro, ricordarsi che è normale e...lasciare che passi!
Di solito questi momenti precedono il salire un gradino più alto verso il benessere!
Per raggiungere un altro livello di salute, dobbiamo passare "sul tavolo operatorio della salute", come scrive Ehret.
Certamente rallentando come ti hanno suggerito, anche i fastidi legati ai vecchi cibi si attenuano, ma qualche disagio va messo comunque in conto, almeno questa è stata la mia esperienza.
Confermo ciò che Ehret scrive che in certi giorni, quando ci sono tossine in circolo, vengono pensieri orrbili, di dubbio, di voglia di lasciar perdere perchè sembra ci siano solo "contro": allora vale la pena riprendere in mano il libro, ricordarsi che è normale e...lasciare che passi!
Di solito questi momenti precedono il salire un gradino più alto verso il benessere!
Riprendo questo post, perchè oggi tocca a me godermi i sintomi di un corpo fin troppo sensibile...
Non ho fatto chissà che "sgarro": a pranzo dai miei, ieri ho mangiato semplicemente....GNOCCHI!...forse un pò tanti....
Premetto che ne sono golosissima, anche se li mangio ormai di rado: fanno parte però di quei cibi che vorrei non abbandonare ancora del tutto, mi sembrano una scelta accettabile per evitare degli integralismi troppo estremi in una fase di transizione come quella che sto vivendo.
Peccato che il mio corpo non sia d'accordo: stamattina mi sono svegliata con un velo di mal di testa che col passare delle ore è diventato fortissimo, anche perchè ero in piscina, non avevo altro che frutta e probabilmente ha smosso ancor più tossine.
Lo so che dovrei essere contenta che il mio corpo mi segnali subito che la farina bianca.... no no no!!!!
....vorrei però trovare un passo che mi consenta ogni tanto di godermi un pasto in compagnia senza dovermi preoccupare di cosa si mangia, temendo poi di stare male nelle ore successive!
Scusate lo sfogo, so che fa parte del "viaggio" e so qual'è il cibo giusto per il mio corpo, inutile che ci giri intorno.
Nè ho voglia di tornare a questi cibi mucosi ogni giorno, per attutire i sintomi: sto mangiando a fine pasto quinoa o patate e va bene così.
Tra l'altro condivido che oggi ho sentito molto di più la mancanza del pane o il richiamo verso i toast dei vicini, cosa che di solito non mi accade proprio.
Vabbè ho sperimentato....la transizione serve anche a questo, vero?
Alessandra
Non ho fatto chissà che "sgarro": a pranzo dai miei, ieri ho mangiato semplicemente....GNOCCHI!...forse un pò tanti....
Premetto che ne sono golosissima, anche se li mangio ormai di rado: fanno parte però di quei cibi che vorrei non abbandonare ancora del tutto, mi sembrano una scelta accettabile per evitare degli integralismi troppo estremi in una fase di transizione come quella che sto vivendo.
Peccato che il mio corpo non sia d'accordo: stamattina mi sono svegliata con un velo di mal di testa che col passare delle ore è diventato fortissimo, anche perchè ero in piscina, non avevo altro che frutta e probabilmente ha smosso ancor più tossine.
Lo so che dovrei essere contenta che il mio corpo mi segnali subito che la farina bianca.... no no no!!!!
....vorrei però trovare un passo che mi consenta ogni tanto di godermi un pasto in compagnia senza dovermi preoccupare di cosa si mangia, temendo poi di stare male nelle ore successive!
Scusate lo sfogo, so che fa parte del "viaggio" e so qual'è il cibo giusto per il mio corpo, inutile che ci giri intorno.
Nè ho voglia di tornare a questi cibi mucosi ogni giorno, per attutire i sintomi: sto mangiando a fine pasto quinoa o patate e va bene così.
Tra l'altro condivido che oggi ho sentito molto di più la mancanza del pane o il richiamo verso i toast dei vicini, cosa che di solito non mi accade proprio.
Vabbè ho sperimentato....la transizione serve anche a questo, vero?
Alessandra
Trovare equilibrio è molto difficile.
Io sto sperimentando mio malgrado, non solo la sensibilità dell'organismo in fase di transizione, ma anche i DANNI che la dieta stessa comporta.
Ad esempio, come più volto segnalato in appositi spazi,
i miei denti (da sempre punto di forza del mio organismo) si stanno assottigliando e "sgretolando" a furia di mangiare cibi più acidi (specie agrumi). Ho fatto per oltre quattro mesi uso del limone con acqua la mattina (digiuno mattinale), che ha portato discreti benefici al mio organismo ... ma poveri miei denti !!!
Purtroppo lo smalto non si riforma più !!!
Eppure ho usato oin più fasi la vitamina B12 e la K2 come suggerito ...
Sigh ... a volte è proprio difficile capire come operare ...
Certo ho capito che bisogna andare piano ... ma davvero non è facile " !
Ora ad esempio ho interrotto il digiuno mattinale con bicchiere di acqua e limone ... ma il mio intestino ne risente in peggio ... e allora ?
Qualche suggerimento ?
Io sto sperimentando mio malgrado, non solo la sensibilità dell'organismo in fase di transizione, ma anche i DANNI che la dieta stessa comporta.
Ad esempio, come più volto segnalato in appositi spazi,
i miei denti (da sempre punto di forza del mio organismo) si stanno assottigliando e "sgretolando" a furia di mangiare cibi più acidi (specie agrumi). Ho fatto per oltre quattro mesi uso del limone con acqua la mattina (digiuno mattinale), che ha portato discreti benefici al mio organismo ... ma poveri miei denti !!!
Purtroppo lo smalto non si riforma più !!!
Eppure ho usato oin più fasi la vitamina B12 e la K2 come suggerito ...
Sigh ... a volte è proprio difficile capire come operare ...
Certo ho capito che bisogna andare piano ... ma davvero non è facile " !
Ora ad esempio ho interrotto il digiuno mattinale con bicchiere di acqua e limone ... ma il mio intestino ne risente in peggio ... e allora ?
Qualche suggerimento ?
Io penso che il peggioramento sia in realtà un miglioramento, bisogna risperimentare all'indietro la malattia pre tornare allo stato originale.Raffaele ha scritto:Trovare equilibrio è molto difficile.
Io sto sperimentando mio malgrado, non solo la sensibilità dell'organismo in fase di transizione, ma anche i DANNI che la dieta stessa comporta.
Ad esempio, come più volto segnalato in appositi spazi,
i miei denti (da sempre punto di forza del mio organismo) si stanno assottigliando e "sgretolando" a furia di mangiare cibi più acidi (specie agrumi). Ho fatto per oltre quattro mesi uso del limone con acqua la mattina (digiuno mattinale), che ha portato discreti benefici al mio organismo ... ma poveri miei denti !!!
Purtroppo lo smalto non si riforma più !!!
Eppure ho usato oin più fasi la vitamina B12 e la K2 come suggerito ...
Sigh ... a volte è proprio difficile capire come operare ...
Certo ho capito che bisogna andare piano ... ma davvero non è facile " !
Ora ad esempio ho interrotto il digiuno mattinale con bicchiere di acqua e limone ... ma il mio intestino ne risente in peggio ... e allora ?
Qualche suggerimento ?
Come dice Ehret "Il mulino della natura macina lentamente e infallibilmente".
Anche io sto sperimentando un tremendo desiderio per cibi sbagliati, a volte esco senza un soldo per paura di ricadere nelle tentazioni.
In casi di confusione, l'unica è buttarsi su frutta e verdura sin quando si esce da quello stato mentale poco chiaro e confuso.
Non credo che Ehret abbia risolto il problema dell'erosione dentale ...Pedro ha scritto:Io penso che il peggioramento sia in realtà un miglioramento, bisogna risperimentare all'indietro la malattia pre tornare allo stato originale.Raffaele ha scritto:Trovare equilibrio è molto difficile.
Io sto sperimentando mio malgrado, non solo la sensibilità dell'organismo in fase di transizione, ma anche i DANNI che la dieta stessa comporta.
Ad esempio, come più volto segnalato in appositi spazi,
i miei denti (da sempre punto di forza del mio organismo) si stanno assottigliando e "sgretolando" a furia di mangiare cibi più acidi (specie agrumi). Ho fatto per oltre quattro mesi uso del limone con acqua la mattina (digiuno mattinale), che ha portato discreti benefici al mio organismo ... ma poveri miei denti !!!
Purtroppo lo smalto non si riforma più !!!
Eppure ho usato oin più fasi la vitamina B12 e la K2 come suggerito ...
Sigh ... a volte è proprio difficile capire come operare ...
Certo ho capito che bisogna andare piano ... ma davvero non è facile " !
Ora ad esempio ho interrotto il digiuno mattinale con bicchiere di acqua e limone ... ma il mio intestino ne risente in peggio ... e allora ?
Qualche suggerimento ?
Come dice Ehret "Il mulino della natura macina lentamente e infallibilmente".
Anche io sto sperimentando un tremendo desiderio per cibi sbagliati, a volte esco senza un soldo per paura di ricadere nelle tentazioni.
In casi di confusione, l'unica è buttarsi su frutta e verdura sin quando si esce da quello stato mentale poco chiaro e confuso.
Re: Il mio organismo sempre più sensibile ...
Forse posso chiarire un po':Raffaele ha scritto:Ma Ehret afferma anche che un organismo intossicato, quando mangia "interrompe" la disintossicazione e "sta meglio". Io spesso sto peggio ... - Voglio dire: sono convinto della bontà del sistema, ma vorrei capire meglio come sta reagendo il mio corpo.alkampfer ha scritto:secondo me è semplicemente disintossicazione.
Dopo anni di transizione alcuni cibi mucosi mi danno ora reazioni istantanee (vedi dolci industriali e amidi soprattutto non ben cotti e non accompagnati come giustamente dice Luciano sono più "in evidenza" e in percentuale maggiore rispetto al periodo onnivoro) tipo reflusso, asma, gonfiore, sensazione di subire una "mazzata", mi pare invece che altri cibi mucosi non mi diano grossissimi problemi.
Si è più sensibili? e allora si rallenterà in maniera più raffinata tipo con dei fagiolini cotti lentamente o un equivalente che funzioni per noi no?
Re: Il mio organismo sempre più sensibile ...
Io sono 6 anni che bevo il limone con acqua (e da 1-2 anni aggiungo anche una punta di bicarbonato) ma i miei denti sono come prima, quindi mi pare strano che sia il limone a causare danni.Raffaele ha scritto: Ho fatto per oltre quattro mesi uso del limone con acqua la mattina (digiuno mattinale), che ha portato discreti benefici al mio organismo ... ma poveri miei denti !!!
Non e' che ti spazzoli i denti dopo aver preso il limone?
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
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