sale himalaya
Moderatore: luciano
sale himalaya
Domanda brevissima
che voi sappiate c'è differenza tra l'assumere il sale dell'himalaya nell'insalata e il sale sciolto nell'acqua?
grszie
che voi sappiate c'è differenza tra l'assumere il sale dell'himalaya nell'insalata e il sale sciolto nell'acqua?
grszie
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Re: sale himalaya
Nei cibi lo assimili, in acqua funziona da clistere dall'alto.zuyra ha scritto:Domanda brevissima
che voi sappiate c'è differenza tra l'assumere il sale dell'himalaya nell'insalata e il sale sciolto nell'acqua?
grszie
- poveraccio
- Più di 150 post
- Messaggi: 258
- Iscritto il: 9 ottobre 2010, 6:00
- Località: Pescia
grazie
quello che intendevo era però un'altra cosa.
So che il sale himalayano a differenza di quello raffinato non fa male ed è completo di tutti i suoi elementi, tantè che alle volte viene consigliato di assumerlo la mattina sciolto in un bicchiere di acqua, ora non ricordo per quale scopo precisamente, ma da questo ne deduco che così assunto sia benefico per l'organismo.
ora la mia domanda è questa:
non devo curare nulla, ho sostituito questo sale al posto di quello raffinato, ma metterlo nelle insalate è lo stesso abbastanza salutare, o non sciogliendolo nell'acqua ,è comunque meglio non assumerlo? ':roll:'
quello che intendevo era però un'altra cosa.
So che il sale himalayano a differenza di quello raffinato non fa male ed è completo di tutti i suoi elementi, tantè che alle volte viene consigliato di assumerlo la mattina sciolto in un bicchiere di acqua, ora non ricordo per quale scopo precisamente, ma da questo ne deduco che così assunto sia benefico per l'organismo.
ora la mia domanda è questa:
non devo curare nulla, ho sostituito questo sale al posto di quello raffinato, ma metterlo nelle insalate è lo stesso abbastanza salutare, o non sciogliendolo nell'acqua ,è comunque meglio non assumerlo? ':roll:'
Proprio chiaro chiaro quello che intendi dire non è; comunque come regola generale il sale, compreso quello rosa, va usato con parsimonia, eliminarlo completamente direi di no. Ciaozuyra ha scritto:grazie
ma metterlo nelle insalate è lo stesso abbastanza salutare, o non sciogliendolo nell'acqua ,è comunque meglio non assumerlo? ':roll:'
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
Se intendi sostituirlo al sale raffinato direi che è un passo avanti. Il sale dell'Himalaya non è un veleno, quello comune da tavola raffinato sì.
Da “Oro Bianco” a “Veleno Bianco”
Quanto sono comuni le saliere nelle nostre cucine, così sono comunemente diffuse le malattie associate al consumo di sale. La vita non è possibile senza sale, ma è il sale in eccesso che sta uccidendo. Perché succede questo? Perché il cosiddetto sale da tavola non ha più nulla in comune con il sale cristallino originale di cui stiamo parlando qui. Oggigiorno il sale è soprattutto cloruro di sodio e non “vero” sale naturale.
Sale cristallino naturale contiene tutti gli elementi di cui i nostri corpi sono stati costruiti e originariamente esistenti nell’oceano primordiale da cui tutta la vita ha avuto origine. Con l’avvento dello sviluppo industriale, il sale naturale è stato “chimicamente pulito” e ridotto ad una combinazione di sodio e cloro. I minerali e gli oligoelementi essenziali sono stati rimossi come “impurità”. Tuttavia, Il cloruro di sodio è un’innaturale, aggressiva, isolata, sostanza malsana che non ha nulla in comune con il sale naturale. Analogamente allo zucchero bianco raffinato, il sale – una volta considerato “oro bianco” – è stato convertito in veleno bianco.
Mentre il nostro corpo richiede solo la minuscola quantità di 0,198 grammi di vero sale al giorno, molti di noi soffrono di carenza di sale, anche se si sono sovra saturati di cloruro di sodio. Quando il nostro consumo di vero sale è inferiore a 0.198 grammi al giorno, siamo soggetti a desiderio compulsivo di cibo. La media giornaliera di consumo di sale da tavola per ogni persona è compresa tra gli 11 e i 19 grammi. Tuttavia, il nostro corpo è in grado di espellerne solo da 4,8 a 7 grammi al giorno attraverso i reni (a seconda dell’età, della costituzione e del sesso). Il corpo riconosce il sale da tavola come un veleno che aggredisce le cellule una sostanza innaturale, e vuole sbarazzarsene il più rapidamente possibile al fine di proteggere se stesso. Questo provoca un sovraccarico di lavoro costante agli organi di escrezione.
Poiché il corpo non è in grado di eliminare l’eccesso di cloruro di sodio, cerca di isolarlo. In questo processo, le molecole di acqua circondano il cloruro di sodio per suddividerlo in ioni di sodio e cloruro al fine di neutralizzarlo. Per questa procedura l’acqua viene estratta dalle cellule, dato che il corpo sacrifica l’acqua più perfettamente strutturata delle sue cellule per neutralizzare il cloruro di sodio. Di conseguenza le cellule disidratate muoiono.
Se la quantità di cloruro di sodio è ancora troppo elevata, il corpo cristallizza nuovamente il sale da tavola utilizzando proteine animali non-degradabili disponibili per produrre acido urico, al fine di eliminare l’eccesso di sale. Il corpo lega l’acido urico con il cloruro di sodio per formare nuovi cristalli che vengono depositati direttamente nelle ossa e nelle articolazioni. Questa è la causa dei diversi tipi di reumatismi come l’artrite, la gotta, gotta, dei calcoli renali e della cistifellea. Questo processo di ri-cristallizzazione è la soluzione temporanea con cui il corpo protegge le cellule, gli organi e se stesso da danni irreparabili causata dal consumo irresponsabile di cibo. Ma a lungo andare, il corpo si avvelena perché tali sostanze non possono essere smaltite.
Il sale da cucina è un veleno per il nostro corpo. Abbiamo bisogno di sale nel suo stato olistico, con tutti i suoi intrinseci elementi naturali, affinché il nostro corpo possa funzionare nel modo in cui è stato progettato.
Articolo completo:
http://www.ilsaledellhimalaya.it/il-sal ... metafisica
Da “Oro Bianco” a “Veleno Bianco”
Quanto sono comuni le saliere nelle nostre cucine, così sono comunemente diffuse le malattie associate al consumo di sale. La vita non è possibile senza sale, ma è il sale in eccesso che sta uccidendo. Perché succede questo? Perché il cosiddetto sale da tavola non ha più nulla in comune con il sale cristallino originale di cui stiamo parlando qui. Oggigiorno il sale è soprattutto cloruro di sodio e non “vero” sale naturale.
Sale cristallino naturale contiene tutti gli elementi di cui i nostri corpi sono stati costruiti e originariamente esistenti nell’oceano primordiale da cui tutta la vita ha avuto origine. Con l’avvento dello sviluppo industriale, il sale naturale è stato “chimicamente pulito” e ridotto ad una combinazione di sodio e cloro. I minerali e gli oligoelementi essenziali sono stati rimossi come “impurità”. Tuttavia, Il cloruro di sodio è un’innaturale, aggressiva, isolata, sostanza malsana che non ha nulla in comune con il sale naturale. Analogamente allo zucchero bianco raffinato, il sale – una volta considerato “oro bianco” – è stato convertito in veleno bianco.
Mentre il nostro corpo richiede solo la minuscola quantità di 0,198 grammi di vero sale al giorno, molti di noi soffrono di carenza di sale, anche se si sono sovra saturati di cloruro di sodio. Quando il nostro consumo di vero sale è inferiore a 0.198 grammi al giorno, siamo soggetti a desiderio compulsivo di cibo. La media giornaliera di consumo di sale da tavola per ogni persona è compresa tra gli 11 e i 19 grammi. Tuttavia, il nostro corpo è in grado di espellerne solo da 4,8 a 7 grammi al giorno attraverso i reni (a seconda dell’età, della costituzione e del sesso). Il corpo riconosce il sale da tavola come un veleno che aggredisce le cellule una sostanza innaturale, e vuole sbarazzarsene il più rapidamente possibile al fine di proteggere se stesso. Questo provoca un sovraccarico di lavoro costante agli organi di escrezione.
Poiché il corpo non è in grado di eliminare l’eccesso di cloruro di sodio, cerca di isolarlo. In questo processo, le molecole di acqua circondano il cloruro di sodio per suddividerlo in ioni di sodio e cloruro al fine di neutralizzarlo. Per questa procedura l’acqua viene estratta dalle cellule, dato che il corpo sacrifica l’acqua più perfettamente strutturata delle sue cellule per neutralizzare il cloruro di sodio. Di conseguenza le cellule disidratate muoiono.
Se la quantità di cloruro di sodio è ancora troppo elevata, il corpo cristallizza nuovamente il sale da tavola utilizzando proteine animali non-degradabili disponibili per produrre acido urico, al fine di eliminare l’eccesso di sale. Il corpo lega l’acido urico con il cloruro di sodio per formare nuovi cristalli che vengono depositati direttamente nelle ossa e nelle articolazioni. Questa è la causa dei diversi tipi di reumatismi come l’artrite, la gotta, gotta, dei calcoli renali e della cistifellea. Questo processo di ri-cristallizzazione è la soluzione temporanea con cui il corpo protegge le cellule, gli organi e se stesso da danni irreparabili causata dal consumo irresponsabile di cibo. Ma a lungo andare, il corpo si avvelena perché tali sostanze non possono essere smaltite.
Il sale da cucina è un veleno per il nostro corpo. Abbiamo bisogno di sale nel suo stato olistico, con tutti i suoi intrinseci elementi naturali, affinché il nostro corpo possa funzionare nel modo in cui è stato progettato.
Articolo completo:
http://www.ilsaledellhimalaya.it/il-sal ... metafisica
re : sale himalaya
Ciao a tutti, mio primo post dopo quella della presentazione.
Non ho trovato post dove se ne parla facendo la ricerca.
Uso anche io il rosa dell'H ma ho in casa anche il Nero dellHawaii che ho letto anche lui essere ricco di sali minerali nonchè carbone e mi piace molto perchè alterna a seconda di dove lo metti un sapore salato e a volte addirittura dolce.
Che voi sappiate va bene anche il nero al pari diciamo del rosa o il rosa è da prferire in ASSOLUTO?
Grazie a tutti
Andrea
Non ho trovato post dove se ne parla facendo la ricerca.
Uso anche io il rosa dell'H ma ho in casa anche il Nero dellHawaii che ho letto anche lui essere ricco di sali minerali nonchè carbone e mi piace molto perchè alterna a seconda di dove lo metti un sapore salato e a volte addirittura dolce.
Che voi sappiate va bene anche il nero al pari diciamo del rosa o il rosa è da prferire in ASSOLUTO?
Grazie a tutti
Andrea
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
re : sale himalaya
Vanno bene entrambi, da prendere secondo i gusti personali.
re : sale himalaya
Ottimo, meno male! Grazie
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 29 ospiti