che ripristino dentale fare dopo l'estrazione? Eccolo qua, il mio VALPLAST!

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acerra99
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Impianti e dintorni: che ripristino dentale fare dopo l'estrazione?

Messaggio da acerra99 »

Questo è un caso presentato dal Dott. Pablo Koval su https://www.facebook.com/groups/terapianeural

La paziente si lamentava di dolori articolari e muscolari dalla testa ai piedi. Una sola infiltrazione di procaina sul sito del 18, corrispondente al dente del giudizio 18, in alto a destra, ha risolto i sintomi immediatamente.

È stato scelto questo dente per iniziare a fare neuralterapia vista l'inclinazione dell'impianto e anche per il fatto di essere posizionato in un punto che produce molto spesso campi di disturbo.

Al paziente è stato consigliato di aspettare. Vedete quanto è rispettoso Koval, che vuole che la decisione nasca dal paziente. Tenere ancora un po' l'impianto incriminato e, nel momento in cui si ripresenterà la sintomatologia, se un test di Huneke dovesse dare di nuovo un risultato positivo, procedere alla rimozione dell'impianto in zona 18.

Provate ad immaginare cosa avrei detto io a Koval davanti al consiglio di tenerlo ancora un po'!!.. (non trovo una faccina per esprimere la parolaccia adatta). Ma la filosofia che Koval abbraccia è giusta: lasciare al paziente tutto il tempo che gli è necessario per maturare la consapevolezza nella sua testa.
Maturare la piena convinzione e consapevolezza per sè stessi, prima della bonifica dentale, è importante!

Immagine

Ogni caso fa storia a sè, ha caratteristiche tutte sue relative al livello del sistema di regolazione. Dev'essere interpretato nel suo contesto. Una cosa successa in un caso singolo dev'essere estrapolata e non è detto che sia riscontrabile in generale sempre. Però una lezione che traiamo da questa descrizione di Koval è che esiste l'opzione di andare a fare una prova con neuralterapia intorno agli impianti (quelli di titanio sempre da sospettare) con possibili effetti focali. Per correttezza bisogna ricordare che in svariati casi la prova della procaina su denti o nella bocca ha dato risultati equivoci o falsi negativi.


___ La neuralterapia è la tecnica di iniettare un sito sospetto per verificare se ciò possa far scomparire temporanemente dei sintomi ad distanza di dubbia provenienza. ___


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sandrod
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la mia bonifica, epilogo!

Messaggio da sandrod »

dopo altri 15 giorni devo dire che mi sto sempre più abituando al valplast, al punto da non toglierlo neanche di notte perchè mi da fastidio la sensazione di vuoto! :)
Mi dimentico sempre più spesso di averlo in bocca e la salivazione è tornata a livelli normali.
Masticando invece mi accorgo che c'è, ma non mi crea problemi e riesco a masticare di tutto, perfino un cubetto di ghiaccio (cosa che prima mi procurava un certo terrore!) :lol:
Ripeto: i propri denti denti sono un'altra cosa, ma sono veramente felice e soddisfatto del risultato di bonifica+protesi, mi è proprio cambiata la vita.

L'effetto estetico è fantastico, non si vede niente e l'apparenza è quella di una dentatura perfetta!

@Luciano: dopo tutti questi anni di forum ho capito da un pò che se scrivi qualcosa è quello che pensi, non lo fai solo per occupare dei bytes in più sul server ;)
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gian64
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re : la mia bonifica, epilogo!

Messaggio da gian64 »

Ciao Sandro

Sono in procinto di mettere una protesi della Dental Flex.

Puoi illustrami come ti trovi con la tua e se hai problemi da segnalare nhell'uso quotidiano?

Anche quella della Valplast è in nylon con denti in resina? Puoi illustrami i costi?

Un caro saluto

Giancarlo
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sandrod
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eccolo qua, il mio VALPLAST

Messaggio da sandrod »

gian64 ha scritto:Puoi illustrami come ti trovi con la tua e se hai problemi da segnalare nell'uso quotidiano?
Anche quella della Valplast è in nylon con denti in resina? Puoi illustrami i costi?
Si, Valplast utilizza gli stessi materiali.

Io mi trovo molto bene, tengo la protesi praticamente 24 ore, escluso i pochi minuti occorrenti per la pulizia e non ho alcun problema con le gengive dopo l'unica modifica effettuata dopo i primi giorni.

Funzionalmente è più che sufficiente per la masticazione, ho anche masticato un cubetto di ghiaccio senza nessun problema. Certo i denti 'originali' sono un altra cosa, ma ero preparato al peggio e devo dire che sono proprio soddisfatto!

Esteticamente è perfetta e non si vede proprio.

L'unico 'fastidio' (se così si può chiamare) è la necessità di pulirla dopo aver mangiato qualcosa, perchè ovviamente i residui di cibo si infilano un pò dappertutto. E' comunque un'operazione semplice e fattibile in qualsiasi luogo dotato di rubinetto: basta lavarla con acqua corrente.
Mi è stato fornito uno spazzolino con setole di silicone per non rigare il nylon e la resina con cui sono fatti i denti e che utilizzo tutte le volte che la pulisco a casa.

Ti potranno dire che questo tipo di materiale dopo un pò puzza. Non è vero se si usa un semplice accorgimento: non lasciare mai la protesi all'asciutto, ma se la togli per più di qualche minuto, lasciarla immersa in acqua.
Questo perchè il nylon assorbe una certa quantità di liquidi, circa il 5% del suo volume. Se lasci la protesi fuori dalla bocca e non immersa in acqua, si asciuga e se la rimetti in bocca senza lasciarla in acqua per un paio d'ore, assorbirà la saliva e i batteri in essa contenuti che portano poi al formarsi di cattivo odore.
Quando me l'hanno consegnata, l'hanno portata in un sacchettino pieno d'acqua.
Mi hanno anche consegnato un apparecchietto ad ultrasuoni da utilizzare ogni 7 giorni per una pulizia profonda: bastano 20 minuti di immersione in soluzione di acqua e un quarto di bustina di Isoclean (Potassio, Magnesio, Sodio, Solfuro) per la pulizia di protesi mobili in nylon.

Come avrai potuto vedere, la mia è una protesi che copre interamente le arcate essendomi rimasti 8 denti in quella inferiore e 5 in quella superiore. Il costo della protesi dipende anche dagli elementi, più ce ne sono e più costa.

Io ho speso 3000 Euro per il tutto.

Devo dire che oltre a tutto quello che avevo letto su valplast, ho deciso anche in base alle sensazioni ricevute dall'odontotecnico che poi ha preparato la protesi. Mi ha dedicato due ore spiegandone pregi e difetti, compreso tutto quello che ho cercato di riassumere qui, oltre ad avere una piacevole chiacchierata su argomenti più disparati.
Pensa che per prendermi le impronte definitive, ha prima preparato (dopo aver ricevuto una prima impronta) un portaimpronte personalizzato con il quale mi sono state prese le impronte definitive.
Poi ha preparato una versione di prova della protesi (in materiale meno pregiato) con la quale sono stati verificati tutti i punti di contatto dei denti che sarebbero poi stati applicati alla protesi definiva, oltre ad avere un primo riscontro sull'aderenza alla forma delle arcate.
Infine mi hanno fatto testare per ben tre volte la protesi definitiva verificando immediatamente un problema di infiammazione di una parte della gengiva ancora in guarigione che ha obbligato l'odontotecnico ad abbassare il bordo della parte sinistra dell'arcata superiore.
Mi aveva avvertito che avrei potuto avere problemi da quella parte anche perchè l'aggancio ai denti esistenti era il peggiore possibile e cioè sul secondo incisivo: beh la protesi non si muove di un millimetro masticando, direi quindi che ha fatto un lavoro molto accurato e veramente poco importa se è costata qualcosa di più di altre protesi o marche o dello stesso valplast preparato in altri studi.

Giusto per finire questa lunga dissertazione tieni presente che la protesi è modificabile ed adattabile in qualsiasi momento. Anche la parte asportata adesso per permetterne una perfetta vestibilità senza infiammazioni alla gengiva, potrà essere ripristinata in un secondo momento senza doverla rifare. Inoltre la struttura (non i denti) è garantita a vita, quindi in qualsiasi parte del mondo un tecnico valplast la ripristinerà gratuitamente in caso di rottura. Ergo: non si romperà mai. :)

Riccardo ha testato kiniesologicamente la mia protesi che non mi causa in alcuna posizione motivo di disturbo (leggi malaocclusione).

Scusa per il ritardo nella risposta, ma ci voleva un pò di tempo che ho trovato solo questa sera.

Attendiamo altre testimonianze, sia positive che negative su valplast, dentalflex, deflex o simili.


p.s. non ditelo al mio odontotecnico, ma una piccola modifica l'ho fatta direttamente da solo: era un venerdì sera e un angoletto mi dava un pò fastidio, così l'ho arrotondato con della carta seppia finissima ed ho risolto. ;)
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gian64
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re : la mia bonifica, epilogo!

Messaggio da gian64 »

Ciao

Grazie per le info.

Io intanto ho ritirato la mia e ho fatto la prova "carota cruda" che però non è andata a buon fine:dolore sulla gengiva e anche parecchio nonostante sia sta trattata per cavitazione dal Dr Barile esattamente 1 anno fà.
Possibile che dopo 1 anno non si sia ancora ripresa oppure un difetto della protesi?
Anche tu hai accusato dolore alla gengiva,come hai risolto? :wink:
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sandrod
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Messaggio da sandrod »

gian64 ha scritto:Io intanto ho ritirato la mia e ho fatto la prova "carota cruda" che però non è andata a buon fine:dolore sulla gengiva e anche parecchio nonostante sia sta trattata per cavitazione dal Dr Barile esattamente 1 anno fà.
Possibile che dopo 1 anno non si sia ancora ripresa oppure è un difetto della protesi?
Anche tu hai accusato dolore alla gengiva,come hai risolto? :wink:
premesso che Barile finisce il suo intervento con la pulizia delle infezioni ed eventualmente un controllo successivo e non ti miracola di certo, potrebbero essere entrambe le cose da sole o insieme.
Una cavitazione anche ripulita per guarire può necessitare di giorni come di mesi o addirittura di anni. Può dipendere da tante cose alimentazione in primis, ma anche dal tuo stato generale, cure varie (neuralterapia ripetuta) etc.
Anche la protesi però può essere modificata e portata al limite, come nel mio caso che ho descritto un paio di post qui sopra.
Fai verificare la protesi da chi te l'ha fatta, dovrebbe poterla modificare fino a non toccare sulle zone doloranti per eventualmente ripristinarla in seguito (se dentalflex è come valplast lo potrà fare).
Se invece la gengiva è dolorante lungo la 'cresta' dell'osso, per intenderci sulla parte 'centrale' della protesi, vuol dire che la gengiva e l'osso sottostante ancora non sono a posto. Se il problema fosse limitato a un solo dente l'odontotecnico potrebbe modificare la protesi creando un leggero arco in corrispondenza della zona dolorante in modo che la protesi non si appoggi lì ma sulle zone vicino. Questa è una mia idea, che in base alle chiacchierate che ho fatto con l'odontotecnico, ritengo sia possibile realizzare.

Di più non saprei dirti.
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Magnetica
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re : Impianti, Valplast o Deflex: che ripristino dentale fare dopo l'estrazione?

Messaggio da Magnetica »

Davvero interessante scoprire che il valplast può essere modificato e ribasato, quando a me hanno detto che ciò è possibile solo per il deflex, :lol:
Io ho una protesi mobile in valplast e una in deflex, mi trovo meglio con quest'ultima, perciò sarebbe ancora più interessante sapere per ogni regione d'Italia i dentisti che eseguono il deflex.
Su Milano-Como-Lecco c'è qualcuno?

Grazie.
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whydah
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re : eccolo qua, il mio VALPLAST

Messaggio da whydah »

Ciao Sandrod e grazie veramente per le tue info... sto valutando sostituzione di due protesi arcate superiori, e mi hanno fatto un preventivo da "mutuo" con trattamenti implantari al titanio etc etc... grazie a questo forum ho conosciuto questa soluzione molto economica e soprattutto meno invasiva senza rischi di rigetto, senza interventi chirurgici etc
il mio problema sarà trovare un bravo odontecnico prov di Verona che utilizzi questa soluzione...
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acerra99
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re : eccolo qua, il mio VALPLAST

Messaggio da acerra99 »

giusto, spesso la soluzione e' trovarsi un odontotecnico. Tempo fa un dentista di verona di cui non sapevo e non so ancora assolutamente niente mi chiese il permesso (a dire il vero il consulente informatico da lui ingaggiato) di usare i miei scritti sul suo sito: http://www.studioavesanifederico.it/i-video
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Marco Fruit
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Re: che ripristino dentale fare dopo l'estrazione? Eccolo qua, il mio VALPLAST!

Messaggio da Marco Fruit »

Buonasera a tutti....
dato che ho già espresso a Damati la mia scelta di bonificare tutti i denti devitalizzati (segnali di focus a parte è molto disponibile nei miei confronti) e poichè sono diversi (14 16 24 37 il 36 l'ho già bonificato) e il lavoro di implantologia non può essere fatto a breve su questi siti (se non dopo molti anni post interventi se c'è una condizione di salute generale ottimale) credo proprio che inizialmente mi affiderò a uno tra valplast e deflex. Spero che lo stesso Damati sia abile a ricostruire quanto a bonificare. Se così fosse sarei nelle migliori mani. In alternativa avete nomi da farmi nel centro o nord Italia?
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Pino rosso
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Re: che ripristino dentale fare dopo l'estrazione? Eccolo qua, il mio VALPLAST!

Messaggio da Pino rosso »

Buongiorno Sandro,
vorrei chiederti gentilmente se la tua protesi mobile in Valplast va sempre bene oppure se nel tempo siano casomai emersi dei problemi (spero di no ovviamente). Intendo dire se hai motivo di ritenerti sempre assolutamente contento del Valplast e del lavoro dell'odontotecnico (Sergio De Paola), come hai ben spiegato a suo tempo, oppure magari avresti dei suggerimenti diversi ..
Ti chiedo perchè sono reduce da diverse estrazioni/bonifiche con Barile, abito vicino a Torino e ora dovrei procedere con la protesi mobile.
Ti ringrazio in anticipo per la tua opinione che ritengo molto stimata e gradita !
Ciao,
Pino

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