Arnold Ehret Italia

Sono d'accordo sul l'importanza di bonificare il canino che è il mio problema più grande, ma non ho capito ancora quanto possano influenzare questi campi di disturbo su l'esito di un estrazione, oltre alle tonsille quello che mi preoccupa maggiormente è la cicatrice chirurgica di 2 cm che ho sul mento , dopo 4 anni dall'intervento toccandola sento ancora un leggero fastidio, come un indolenzimento, se inizio quindi togliendo il canino, senza fare prima neuralterapia sulle cicatrici, cosi facendo, potrei correre il rischio di non ottenere nessun beneficio da questa estrazione?
la ringrazio come sempre per la sua cortesia.

Se fai la bonifica del canino non è una cicatrice sul volto che può inficiare i risultati.
Comunque non ti costa niente trattare la cicatrice intanto.
Si può fare con la procaina iniettata sotto la cicatrice oppure ci sono anche delle creme da mettere sopra anche se è un pò più lunga ma lo puoi fare da solo.

intanto ho ordinato la procaina da questo sito per chi fosse interessato https://www.homoempatia.eu, quando arrivano proverò a farmele da solo.
allora ho alcune domande:
- per trattarla va bene una siringa d'insulina con ago da 4 millimetri (posizionando l'ago in senso perpendicolare alla superficie della cute)?
-l'iniezione va fatta direttamente sul tessuto cicatriziale o può andare bene anche leggermente a fianco sulla pelle sana?
- per quanto riguarda dosaggio e sedute come è meglio impostarle?
pensavo di fare due iniezioni di Pasconeural 1% a cadenza settimanale, con 1 ml per iniezione, come dosaggio potrebbe bastare o è troppo basso?

quando dicevo puoi fare da solo intendevo la crema
visto che è in viso forse è meglio che te le fai fare da un professionista almeno una volta.
se poi vedi che è fattibile continui da solo.

in effetti ha ragione, ci sono molti aspetti da considerare e potrebbe essermi d'aiuto farle prima da un professionista...
ah ecco , solo per curiosità come si chiama questa crema? Non ne ho mai sentito parlare sul Forum..

Opt,
la ringrazio per la sua cortese disponibilità e gentilezza, vi terrò comunque aggiornati su eventuali sviluppi post bonifica.
Un caro saluto a tutti gli utenti del forum e a presto.

sul forum ci si da del tu!
comunque visto che la procaina l hai già comprata la crema la puoi fare usando una crema a base neutra emulsionandola con la procaina per poi spalmartela sulea e intorno alle cicatrici. i

Ciao opt, la mia salute è notevolmente diminuita, in questi giorni di attesa dell'estrazione all'improvviso sono sceso di peso di ben 4 kg, da 60 ora ne peso 56 kg ( sono alto 1.86), in una settimana, dal 9 settembre ho iniziato ad avvertire un bruciore al fegato con relativo gonfiore e rumore dei succhi gastrici in piena notte mentre dormivo, mi sono svegliato dal dolore, ora non riesco piu a digerire.
In seguito a questo dimagrimento sento le ossa più fragili come un po' indolenzite e mi scricchiolano spesso durante i movimenti articolari( ai polsi gomiti e spalle), non ho dormito per due giorni fino a ieri notte che sono riuscito a riposare finalmente , dopo essere andato al pronto soccorso, ho fatto le analisi del sangue e un ecografia all' addome, non è stato trovato nulla, i valori del sangue sono normali e dall'ecografia non compare nulla di grave, immagino che centri il mio dente devitalizzato in tutto ciò, inoltre la gengiva del dente è diventata grigio viola,mancano pochi giorni all'estrazione, che cosa mi sta succedendo?
Dopo 3 anni un dente devitalizzato male può portare a tutto questo?
Ieri preso dallo sconforto mi sono fatto da solo un iniezione di procaina vicino al dente iniettando 0,2ml ( l'ho fatta sotto all'apice della radice pero non nell' osso della gengiva ma sul labbro sulla parte più vicina alla gengiva) ma non ho sentito grandi miglioramenti...mentre le scrivo questo post sento il dente pulsare all'interno e la guancia calda come se i batteri stessero attraversando la mandibola ... temo questo dente sia diventato altamente tossico, l'organismo me lo sta facendo sentire... ora sono veramente in pensiero...temo di essere arrivato al limite..cosa posso fare per limitare i danni prima di arrivare all'estrazione? purtroppo non posso spostare l'estrazione al più presto perchè gli appuntamenti sono pieni, sto bevendo tisane come zenzero, camomilla, the verdè ma danno un effetto provvisorio..non so cos'altro fare...

Ciao Opt,
Finalmente sono stato da Barile dove ho estratto questo dente devitalizzato e fatto neural sulle cicatrici e sulle tonsille, facendo il test kinesiologico la cicatrice al mento risultava essere campo di disturbo. L'intervento è durato circa mezz'ora, nella pulizia del sito ha eseguito il giusto protocollo con strumenti piezoelettrici; quindi rimuovendo il periodonto, i tessuti molli, e facendo una raschiatura dell'osso di 1 millimetro.
Nel corso dell'intervento ha riscontrato la presenza di una cavitazione che ha prontamente sanato dopo aver ricorso all'ozono. Fin qui tutto bene, in successione invece, ha immesso nel sito del mio sangue ( preventivamente prelevato prima dell'intervento) insieme a una" massa gelatinosa" con funzione di impalcatura a protezione del sito stesso, (sarebbe un centrifugato di sangue e gelatina bianca fatta con materiale organico , quindi dovrebbe essere tutto mio materiale biologico ) che aiuterebbe nella formazione dell'osso e ha proceduto quindi con dei punti disposti a incrocio e riassorbibili. Secondo Barile con questa tecnica l'osso ha maggiori probabilità di guarigione evitando rischi di cavitazioni. Preciso che qui sul forum ero partito con l'idea di non mettere punti e lasciare la cavità libera di autoguarirsi come da protocollo, ma alla mia richiesta di non suturare ha risposto negativamente perché secondo lui la presenza di punti di sutura impedisce l'immissione di materiale esterno, batteri etc.
Di questa tecnica però non ne avevo mai sentito parlare, trovandomi quindi impreparato mi sono affidato a quel che diceva credendo fosse la cosa migliore da fare al momento date anche le dimensioni del buco .
Adesso questo dubbio mi tormenta , temo di aver fatto una cavolata, ci sono delle differenze
in termini di risultati di bonifica tra questa tecnica (inserendo sangue e questa gelatina)? è una tecnica altrettanto affidabile o devo preoccuparmi ?

le cavitazioni sono di diverse tipologie.
in alcuni casi hanno bisogno di rimanere aperte per poter drenare, in altrr situazioni è possibile chiuderle e suturarle.
Non posso rispondere alla tua domamda perché non so la tua in che classificazione riemtra.
Quello che conta fondamentalmente è la guarigione dei sintomi che provocava e questo lo puoi giudicare da solo.

Quello che so è che la cavitazione che ha trovato era di piccole dimensioni appena sotto al dente, i punti me li sono tolti da solo prematuramente dopo soli 4 giorni dall'intervento ma la fertita non ha drenato come speravo.. forse a causa del tipo di intervento?
È normale che a distanza di 6 giorni c'è ancora un buco che si deve chiudere e il coagolo che si è formato non raggiunge la superficie della gengiva ??? la ferita non ha sanguinato quasi per nulla ne dopo la suturazione ne dopo che ho tolti io i punti..

non ha sanguinato perché l ha riempita.
come ti senti tu invece?
hai notato miglioramenti nel tuo stato di salute?

Allora i sintomi si sono attenuati di molto rispetto a come stavo prima ma non sono spariti completamente , le forti fitte che avevo sono sparite ed il gonfiore addominale pure, ma rimane la stanchezza una leggera sensazione di indolenzimento come un leggero bruciore all'altezza del fegato in basso a destra dietro la costola e una sensazione di aria nella pancia soprattutto la mattina appena sveglio ... la ferita a distanza di 8 giorni è ancora aperta è possibile che siano sintomi transitori ?

Ad oggi queste sono le condizioni della mia gengiva, l'alveolo mi sembra troppo vuoto privo del coagolo di sangue, ogni volta che faccio degli sciaqui sento un dolore molto forte che dal dente arriva alla guancia per poi passare dopo un minuto , guardando il sito mi sembra che la gengiva sia troppo scoperta , non mi sembra per niente normale.. potrei avere un alveolite?

direi che hai ragione.
bisognerebbe far riformare il coagulo in quella zona vuota facendola sanguinare un po.