La mia Quaresima Fruttariana
Inviato: 17 aprile 2019, 2:25
Ciao a tutti,
mi sono appena iscritta al forum (ed è anche il primo al quale mi iscrivo in verità).
Premetto che non ho aperto un post per raccontarvi nei dettagli il mio proposito, ovvero quello di nutrirmi di sola frutta fresca biologica e (prevalentemente) di stagione per il periodo di questa Quaresima (lo farò a grandi linee), ma per chiedervi, veramente, spudoratamente, senza peli sulla lingua, a cuore e mente aperti, consigli spassionati su come riprendere l'alimentazione senza abbuffate e mandare a quel paese questo meraviglioso periodo di pulizia e detox.
Ps: curiosità sulla "quaresima" fruttariana. è nata per 2 motivi:
1.ritengo che la Quaresima sia un periodo di grande rinnovamento spirituale, a prescindere dalla propria fede (io pratico vipassana, vado a messa, recito mantra, ave maria, hare krishna..quindi sono più che altro interessata a un'apertura del cuore in generale e non sono invogliata affatto da discussioni sulla filosofia delle religioni, quindi lasciamo ora la quaresima e soffermiamoci sulla fruttariana
2.questo mio "progetto" era temporalmente vicino alla Pasqua.
Ok, ora entriamo nel vivo del racconto.
Ho iniziato con la sola frutta il mercoledì delle ceneri, il 6 marzo, e per 40 giorni ho mangiato frutta (acida, semi acida/dolce, dolce, un paio di noci di cocco e qualche avocado verso la fine per non calare troppo di peso, frutta secca e frutta ortaggio non l'ho considerata). In tutto sono calata 8, 9 chili, forse anche 10..mi sarò pesata in tutto 2 o 3 volte.. Ho fatto bene, ho fatto male...sono sicura che ognuno di voi è molto più esperto in materia di me, mi sono interessata ad ehret veramente da poco, un mio amico che conduce seminari su come mantenere la salute in modo naturale mi ha prestato il libro sulla dieta senza muco un paio di mesi fa, ma io purtroppo l'ho lasciato a casa dai miei genitori, scenderò dalla svizzera (vivo qui) per pasqua e lo recupererò per studiarlo. La quaresima fruttariana si è conclusa bene, anche senza il libro di ehret..il mio amico mi ha incoraggiato a fare qualche enteroclisma, ne ho fatti un paio più una pulizia del fegato, ma la cosa più meravigliosa che è successa è stata che mi sono riappropriata della mia mente, nel senso che per molti giorni ero in un flusso armonioso naturale e continuo, uno stato senza conflitti o tensioni. ovvio, in certi momenti ho attraversato forti crisi che oscillavano da 1 a 2 giorni, poi lavoro in cucina in un ristorante biologico e vegano....ma vivevo quasi perennemente (a parte le crisi) in una costante sensazione di felicità naturale e spontanea non indotta da fattori esterni, era propria della mia natura..posso dire per esperienza personale che questo ferreo regime alimentare mi ha riportato a godere del mio Essere, in modo semplice e spontaneo come una bambina...una bambina ora più consapevole e matura.
Si è concluso tutto serenamente la domenica delle Palme, il 14 aprile, ho scelto di fare una transizione (da lunedì 15 a domenica 21) perchè scenderò dalla mia famiglia per Pasqua..per il PRANZO di Pasqua.. aiuto. Comunque..
Ora, qui vi voglio, perchè la vera crisi, la caduta psicologica ed emotiva è arrivata ora, in questa fase di transizione..(non affronto in questo post ciò che ho attraversato fisicamente ma non è stata un'epopea, tossine escono in vari modi ma dipende sempre da quanto siamo intossicati..per me ora questi 40 giorni non sono stati troppo faticosi da sopportare a livello fisico, e quando parlo di "crisi", qui ne parlo sul piano psicologico ed emotivo).
Questa volta, ieri a lavoro, non ho solo guardato il buffet per vedere cosa mancava o se era tutto a posto, ho guardato per scegliere come comporre la mia meravigliosa insalata, la mia prima insalata dopo 40 giorni. il mio corpo ha reagito meravigliosamente (soprattutto dopo estratto di spinacio e quello di sedano), ora riconosco che quel verde è così fondamentale e prezioso, ricco di tante proprietà che per 40 giorni non ho assunto...comunque, questa è un'altra storia, restiamo sul pezzo.
Dopo quella mega insalatona raw coloratissima non avevo più fame, ma alla sera tardi, con le coinquiline chiacchierando del più e del meno "si mangiava assieme" i pistacchi, loro felicissime per me e quasi orgogliose perchè hanno visto una vera trasformazione in me (altra storia..). ci salutiamo e io apro il mio personale cassetto di "regali/prasad": cioccolatini, confezioncine, snack..è stata la fine
vado a letto felice perchè comunque avevo festeggiato "un'impresa" ma il giorno dopo, cioè oggi, a lavoro non mi sono limitata all'insalata, sono passata alle lasagne veg, al tofu in crosta (io non sono un'amante del vegano che va di moda, sono una da ciotola di radicchio di campo appena raccolto con ancora la terra che va lavato e mangiato così come il giardino l'ha fatto) ma tutti quei sapori caldi, nuovi e "comfort" mi hanno incastrato e ora mi sento come "divorata" dal cibo e la frutta semplice faccio fatica a mangiarla.
Domani mattina, cioè fra qualche ora, vorrei iniziare la giornata con una mega spremuta di arancia, dopo la classica e inimitabile acqua e limone che utilizzo spesso (ma non sempre per vari motivi)..poi digiuno fino a pranzo, sperando che il mio corpo mi perdoni e dimentichi questo brusco rientro nel mondo dell'alimentazione...a pranzo insalata cruda e verdure crude/cotte (senza badare alla quantità perchè la vera fame è arrivata ora, dopo la fine del processo..) poi o riso, miglio, orzo..insomma qualche cereale che di solito prepariamo per il pranzo e se ho ancora fame faccio il bis di qualche cosa che ho appena mangiato, domani non voglio ripiegare alla fine sul gelatino vegano o la pizzetta veg....
non ho affrontato seriamente il discorso "salute" ma ci tengo a questa breve transizione perchè sento che è salutare per il corpo ma anche per la psiche fare un gradino alla volta....è sempre meglio per tenersi in forma fare le scale che prendere l'ascensore...
Dopo questa massima, concludo ringraziandovi anche solo per aver letto il post, ma è ben accetto qualsiasi consiglio (meglio se maturato da propria esperienza personale) o qualche riferimento alla transizione di cui parla Ehret che possa risultarmi prezioso e utile in questi giorni..
ultima cosa, grazie per i vostri post e approfondimenti! mi sono iscritta al mio primo forum e mi sento già meglio in fase di pubblicazione del mio primo post )
Buona salute a tutti!
Jaya
mi sono appena iscritta al forum (ed è anche il primo al quale mi iscrivo in verità).
Premetto che non ho aperto un post per raccontarvi nei dettagli il mio proposito, ovvero quello di nutrirmi di sola frutta fresca biologica e (prevalentemente) di stagione per il periodo di questa Quaresima (lo farò a grandi linee), ma per chiedervi, veramente, spudoratamente, senza peli sulla lingua, a cuore e mente aperti, consigli spassionati su come riprendere l'alimentazione senza abbuffate e mandare a quel paese questo meraviglioso periodo di pulizia e detox.
Ps: curiosità sulla "quaresima" fruttariana. è nata per 2 motivi:
1.ritengo che la Quaresima sia un periodo di grande rinnovamento spirituale, a prescindere dalla propria fede (io pratico vipassana, vado a messa, recito mantra, ave maria, hare krishna..quindi sono più che altro interessata a un'apertura del cuore in generale e non sono invogliata affatto da discussioni sulla filosofia delle religioni, quindi lasciamo ora la quaresima e soffermiamoci sulla fruttariana
2.questo mio "progetto" era temporalmente vicino alla Pasqua.
Ok, ora entriamo nel vivo del racconto.
Ho iniziato con la sola frutta il mercoledì delle ceneri, il 6 marzo, e per 40 giorni ho mangiato frutta (acida, semi acida/dolce, dolce, un paio di noci di cocco e qualche avocado verso la fine per non calare troppo di peso, frutta secca e frutta ortaggio non l'ho considerata). In tutto sono calata 8, 9 chili, forse anche 10..mi sarò pesata in tutto 2 o 3 volte.. Ho fatto bene, ho fatto male...sono sicura che ognuno di voi è molto più esperto in materia di me, mi sono interessata ad ehret veramente da poco, un mio amico che conduce seminari su come mantenere la salute in modo naturale mi ha prestato il libro sulla dieta senza muco un paio di mesi fa, ma io purtroppo l'ho lasciato a casa dai miei genitori, scenderò dalla svizzera (vivo qui) per pasqua e lo recupererò per studiarlo. La quaresima fruttariana si è conclusa bene, anche senza il libro di ehret..il mio amico mi ha incoraggiato a fare qualche enteroclisma, ne ho fatti un paio più una pulizia del fegato, ma la cosa più meravigliosa che è successa è stata che mi sono riappropriata della mia mente, nel senso che per molti giorni ero in un flusso armonioso naturale e continuo, uno stato senza conflitti o tensioni. ovvio, in certi momenti ho attraversato forti crisi che oscillavano da 1 a 2 giorni, poi lavoro in cucina in un ristorante biologico e vegano....ma vivevo quasi perennemente (a parte le crisi) in una costante sensazione di felicità naturale e spontanea non indotta da fattori esterni, era propria della mia natura..posso dire per esperienza personale che questo ferreo regime alimentare mi ha riportato a godere del mio Essere, in modo semplice e spontaneo come una bambina...una bambina ora più consapevole e matura.
Si è concluso tutto serenamente la domenica delle Palme, il 14 aprile, ho scelto di fare una transizione (da lunedì 15 a domenica 21) perchè scenderò dalla mia famiglia per Pasqua..per il PRANZO di Pasqua.. aiuto. Comunque..
Ora, qui vi voglio, perchè la vera crisi, la caduta psicologica ed emotiva è arrivata ora, in questa fase di transizione..(non affronto in questo post ciò che ho attraversato fisicamente ma non è stata un'epopea, tossine escono in vari modi ma dipende sempre da quanto siamo intossicati..per me ora questi 40 giorni non sono stati troppo faticosi da sopportare a livello fisico, e quando parlo di "crisi", qui ne parlo sul piano psicologico ed emotivo).
Questa volta, ieri a lavoro, non ho solo guardato il buffet per vedere cosa mancava o se era tutto a posto, ho guardato per scegliere come comporre la mia meravigliosa insalata, la mia prima insalata dopo 40 giorni. il mio corpo ha reagito meravigliosamente (soprattutto dopo estratto di spinacio e quello di sedano), ora riconosco che quel verde è così fondamentale e prezioso, ricco di tante proprietà che per 40 giorni non ho assunto...comunque, questa è un'altra storia, restiamo sul pezzo.
Dopo quella mega insalatona raw coloratissima non avevo più fame, ma alla sera tardi, con le coinquiline chiacchierando del più e del meno "si mangiava assieme" i pistacchi, loro felicissime per me e quasi orgogliose perchè hanno visto una vera trasformazione in me (altra storia..). ci salutiamo e io apro il mio personale cassetto di "regali/prasad": cioccolatini, confezioncine, snack..è stata la fine
vado a letto felice perchè comunque avevo festeggiato "un'impresa" ma il giorno dopo, cioè oggi, a lavoro non mi sono limitata all'insalata, sono passata alle lasagne veg, al tofu in crosta (io non sono un'amante del vegano che va di moda, sono una da ciotola di radicchio di campo appena raccolto con ancora la terra che va lavato e mangiato così come il giardino l'ha fatto) ma tutti quei sapori caldi, nuovi e "comfort" mi hanno incastrato e ora mi sento come "divorata" dal cibo e la frutta semplice faccio fatica a mangiarla.
Domani mattina, cioè fra qualche ora, vorrei iniziare la giornata con una mega spremuta di arancia, dopo la classica e inimitabile acqua e limone che utilizzo spesso (ma non sempre per vari motivi)..poi digiuno fino a pranzo, sperando che il mio corpo mi perdoni e dimentichi questo brusco rientro nel mondo dell'alimentazione...a pranzo insalata cruda e verdure crude/cotte (senza badare alla quantità perchè la vera fame è arrivata ora, dopo la fine del processo..) poi o riso, miglio, orzo..insomma qualche cereale che di solito prepariamo per il pranzo e se ho ancora fame faccio il bis di qualche cosa che ho appena mangiato, domani non voglio ripiegare alla fine sul gelatino vegano o la pizzetta veg....
non ho affrontato seriamente il discorso "salute" ma ci tengo a questa breve transizione perchè sento che è salutare per il corpo ma anche per la psiche fare un gradino alla volta....è sempre meglio per tenersi in forma fare le scale che prendere l'ascensore...
Dopo questa massima, concludo ringraziandovi anche solo per aver letto il post, ma è ben accetto qualsiasi consiglio (meglio se maturato da propria esperienza personale) o qualche riferimento alla transizione di cui parla Ehret che possa risultarmi prezioso e utile in questi giorni..
ultima cosa, grazie per i vostri post e approfondimenti! mi sono iscritta al mio primo forum e mi sento già meglio in fase di pubblicazione del mio primo post )
Buona salute a tutti!
Jaya