Libro tarocco "Dieta Senza Muco"
Inviato: 5 agosto 2009, 16:03
Quando iniziai a distribuire i libri, essendo in difficoltà a servire le librerie, diedi questo incarico a un certo A. Colombo, lasciandogli il 50% degli incassi della prima stampa del libro edito dalla Cassandra Edizioni.
Colombo mi aiutò mettendomi in contatto appunto con la Cassandra e a superare le difficoltà per farlo stampare. Per questo pensai che fosse il modo di ricompensarlo.
Per la successiva pubblicazione l'editore della Cassandra mi disse che non ci guadagnava nulla e non accettò la mia proposta di ristamparlo. Lui mi aveva proposto di vendergli i diritti e naturalmente rifiutai. A Colombo dissi che non potevo più dargli il 50% che pretendeva nuovamente, perché il lavoro di promozione lo facevo io con il mio sito e lui si limitava a ricevere gli ordini e a spedire e pensavo che avergli permesso di incassare una cifra considerevole per l'aiuto iniziale potevo considerarmi sdebitato.
Senza fatica fra l'altro, perché le persone conoscevano il libro tramite il mio sito a cui dedico mezza giornata per implementare l'interesse per il libro, e poi librai e privati telefonavano all'editore che gli passava i nominativi.
Colombo mi disse che non ci stava per meno del 50% e quindi gli dissi che avrei rinunciato alla sua collaborazione. Alla Cassandra dissi che non facevo più stampare il libro, visto che lui stesso diceva di non avere più alcun interesse a farlo, e che ogni permesso di pubblicare era da me revocato (non abbiamo nemmeno fatto un contratto) e lui mi confermò che non lo avrebbe più stampato.
Quando scoprii da un libraio che c'era in giro quest'altro libro chiamai Colombo e mi disse che non era lo stesso titolo, avendo tolto "Il sistema di guarigione" e che avendolo tradotto nuovamente era un altro libro e chiuse qui la comunicazione augurandomi Buon Natale. Fra l'altro non ha la copia originale, forse recenti riedizioni, e quindi probabilmente lo ha tradotto, se lo ha tradotto, variando parole qui e là, dai miei file, che a quel tempo gli avevo lasciato per fare eventuali verifiche della traduzione.
L'editore della Cassandra, quando lo chiamai per telefono per chiarimenti, mi disse che Colombo gli aveva detto che eravamo d'accordo, cosa assolutamente non vera.
Colombo contattò tutta la lista dei miei clienti offrendo il suo libro dicendo esplicitatamene o implicitamente che era lo STESSO libro ristampato di nuovo, sconfinando quindi nella concorrenza sleale, senza considerare la violazione del copyright di un libro iscritto nel registro delle opere protette.
Ha già ricevuto diversi rigetti da altre librerie.
Non ho né il tempo né il desiderio di imbarcarmi in una causa legale, attualmente solo il risultato in cassazione potrebbe risolvere la faccenda, che mi darebbe ragione, ma dopo aver speso un sacco di soldi per il processo, dopo anni o decenni.
Ora il tipo abita ad Aosta e va in giro nei suoi dintorni per cercare di smaltire i bancali che ha in cantina, oltre alle librerie che lo inseriscono in catalogo automaticamente dalla lista dei codici ISDN senza fare magazzino.
Quindi i libri che promuovo tramite il mio sito, di cui posso garantire l'integrità, sono solo quelli tradotti da Luciano Gianazza, ora editi dalla Juppiter Consulting.
Quello che potresti fare è farti dare una lista delle librerie o punti che hanno il libro, nei limiti delle tue possibilità e poi ci penso io inviando un email come questa.
Diverse librerie, come Macrolibrarsi, Libreria Esoterica, il Giardino dei Libri, Hoepli e altre glieli hanno ributtati indietro come se avessero la peste dopo che hanno ricevuto l'email o dopo che ho parlato direttamente con i titolari.
Di fatto è uno sputtanamento per una libreria quando si trovano a vendere un libro che è una copia di uno di un altro autore o traduttore edita in precedenza.
Colombo mi aiutò mettendomi in contatto appunto con la Cassandra e a superare le difficoltà per farlo stampare. Per questo pensai che fosse il modo di ricompensarlo.
Per la successiva pubblicazione l'editore della Cassandra mi disse che non ci guadagnava nulla e non accettò la mia proposta di ristamparlo. Lui mi aveva proposto di vendergli i diritti e naturalmente rifiutai. A Colombo dissi che non potevo più dargli il 50% che pretendeva nuovamente, perché il lavoro di promozione lo facevo io con il mio sito e lui si limitava a ricevere gli ordini e a spedire e pensavo che avergli permesso di incassare una cifra considerevole per l'aiuto iniziale potevo considerarmi sdebitato.
Senza fatica fra l'altro, perché le persone conoscevano il libro tramite il mio sito a cui dedico mezza giornata per implementare l'interesse per il libro, e poi librai e privati telefonavano all'editore che gli passava i nominativi.
Colombo mi disse che non ci stava per meno del 50% e quindi gli dissi che avrei rinunciato alla sua collaborazione. Alla Cassandra dissi che non facevo più stampare il libro, visto che lui stesso diceva di non avere più alcun interesse a farlo, e che ogni permesso di pubblicare era da me revocato (non abbiamo nemmeno fatto un contratto) e lui mi confermò che non lo avrebbe più stampato.
Quando scoprii da un libraio che c'era in giro quest'altro libro chiamai Colombo e mi disse che non era lo stesso titolo, avendo tolto "Il sistema di guarigione" e che avendolo tradotto nuovamente era un altro libro e chiuse qui la comunicazione augurandomi Buon Natale. Fra l'altro non ha la copia originale, forse recenti riedizioni, e quindi probabilmente lo ha tradotto, se lo ha tradotto, variando parole qui e là, dai miei file, che a quel tempo gli avevo lasciato per fare eventuali verifiche della traduzione.
L'editore della Cassandra, quando lo chiamai per telefono per chiarimenti, mi disse che Colombo gli aveva detto che eravamo d'accordo, cosa assolutamente non vera.
Colombo contattò tutta la lista dei miei clienti offrendo il suo libro dicendo esplicitatamene o implicitamente che era lo STESSO libro ristampato di nuovo, sconfinando quindi nella concorrenza sleale, senza considerare la violazione del copyright di un libro iscritto nel registro delle opere protette.
Ha già ricevuto diversi rigetti da altre librerie.
Non ho né il tempo né il desiderio di imbarcarmi in una causa legale, attualmente solo il risultato in cassazione potrebbe risolvere la faccenda, che mi darebbe ragione, ma dopo aver speso un sacco di soldi per il processo, dopo anni o decenni.
Ora il tipo abita ad Aosta e va in giro nei suoi dintorni per cercare di smaltire i bancali che ha in cantina, oltre alle librerie che lo inseriscono in catalogo automaticamente dalla lista dei codici ISDN senza fare magazzino.
Quindi i libri che promuovo tramite il mio sito, di cui posso garantire l'integrità, sono solo quelli tradotti da Luciano Gianazza, ora editi dalla Juppiter Consulting.
Quello che potresti fare è farti dare una lista delle librerie o punti che hanno il libro, nei limiti delle tue possibilità e poi ci penso io inviando un email come questa.
Diverse librerie, come Macrolibrarsi, Libreria Esoterica, il Giardino dei Libri, Hoepli e altre glieli hanno ributtati indietro come se avessero la peste dopo che hanno ricevuto l'email o dopo che ho parlato direttamente con i titolari.
Di fatto è uno sputtanamento per una libreria quando si trovano a vendere un libro che è una copia di uno di un altro autore o traduttore edita in precedenza.