Pagina 1 di 1

clistere di caffè e consiglio digiuno

Inviato: 23 marzo 2007, 0:06
da sibilla
Ho spezzato il mio primo digiuno di una settimana due giorni fa: il primo giorno solo spremuta d'arancia, il secondo spremuta, brodo di verdure senza sale (paradisiaco!!) e verdure cotte, il terzo cioè oggi mi sono data per uscita e ho calcolato di poter mangiare normale.

Stamattina mi sono fatt afinalmente il famoso clistere di caffè, dopo averne fatti divesri altri di acqua e sale durante il digiuno: stre-pi-to-so! E' stata la prima volta che ho sentito davvero la differenza, molto più che l'andare di corpo e basta! Ero felicissima! :D :D :D

A prenzo ho mangiato un po' di riso integrale (credevo meglio, in effetti se si diminuisce il sale di suo non è che sia questa gran cosa) e verdure crude, e per cena altre vedure crude piuttosto in abbondanza e una patata al vapore (pure lei mi aspettavo di meglio!).
Il programma era di finirla lì, solo la cena sul presto ma si sa, l'abitudine di sgranocchiare in serata è dura a morire e così a un certo punto mi sono mangiata una fetta di pandolce. E un pezzetto di cioccolata. E una tazza di tè bianco insieme.
Per farla breve, mi sono gonfiata un sacco e mi è venuto un super mal di pancia! Mi è venuto in mente quello che ehret cita nel libro che è stato operato dopo aver mangiato patate dopo un digiuno... aiuto! Mi sono fatta un clistere col limone e le cose sono un po' migliorate ma sono ancora gonfia... dove ho sbagliato?

Inviato: 23 marzo 2007, 10:46
da sibilla
Lo so... proprio la sera, che sarebbe più importante, è il momento in cui mi controllo di meno... toccherà rivedere certi meccanismi!
Grazie proverò!

Inviato: 23 marzo 2007, 12:50
da arca
Il programma era di finirla lì, solo la cena sul presto ma si sa, l'abitudine di sgranocchiare in serata è dura a morire e così a un certo punto mi sono mangiata una fetta di pandolce. E un pezzetto di cioccolata. E una tazza di tè bianco insieme.
In un organismo più pulito di prima, si sentono maggiormente le conseguenze della fermentazione di questo tipo di sostanze.

Gli amidi non possono essere mangiati con gli zuccheri: pane e marmellata o biscotti o dolci ricadono in questo fatto (contengono amidi, zuccheri , proteine, grassi) e provocano fermentazione, gonfiori ed eventuali dolori di pancia.
L'organismo diviene più sensibile, ecco tutto. Addirittura potrebbe non essere dipeso ne dall'ora ne dal fatto di aver cenato prima.
Personalmente quella rara volta che mangio un biscottino, mi rimane sullo stomaco; figuriamoci per la scorpacciata che hai fatto tu......
Vai al quinto post su questa pagina, almeno per la prima parte:
https://www.arnoldehret.it/Forums-file- ... rt-15.html
Ciao golosona :D

Inviato: 23 marzo 2007, 16:34
da sibilla
uff... vorrei svegliarmi con la salda consapevolezza di poter un giorno non essere così attratta dai dolci!! riuscire ad 'accontentarsi' anche di quelli che non fanno male... forse la parola 'accontentarsi' è impropria, ma... questo è il punto in cui mi trovo ora.

Inviato: 23 marzo 2007, 16:58
da luciano
sibilla ha scritto:uff... vorrei svegliarmi con la salda consapevolezza di poter un giorno non essere così attratta dai dolci!! riuscire ad 'accontentarsi' anche di quelli che non fanno male... forse la parola 'accontentarsi' è impropria, ma... questo è il punto in cui mi trovo ora.
In questi casi è importante ricordarsi di se stessi e dei propositi fatti. E poi non comprare i dolci o il cioccolato quando si fa la spesa.