Primo Digiuno e primi pasti.

Il digiuno è un argomento interessante e importante e uno strumento che va al di là di quanto attualmente si conosce a riguardo.

Moderatore: luciano

MangiaNoob

Primo Digiuno e primi pasti.

Messaggio da MangiaNoob »

Salve, io sono un vegano da 2 mesi e vorrei cominciare la dieta di transizione da domani.

In questo momento ho fatto un piccolo digiuno di 3 giorni ( domani mattina sono 80 ore ) e non so esattamente cosa dovrei mangiare come primo pasto.

Pensavo prima a 5/6 pugne secche e poi la dieta tradizionale di Ehret e la sera mele cotte + banane

Puo andare bene? oppure c'è qualcosa di meglio ?


Poi vorrei chiedervi anche un altra cosa:

Per quanto riguarda i clisteri, cosa ci mettete dentro esattamente? acqua naturale e sale( di quale tipo e con quale proporzione in base all'acqua? )
La riscaldate l'acqua? tempo ?

Ultima domanda: riuscite a ricordarmi dopo quanto tempo dovrei fare un clistere se non vengo al primo pasto dopo la dieta?


Se riuscite a rispondere a tutto ve ne sarei molto grato perchè mi sto un po' stressando visto che non trovo risposte esaurienti in giro.


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

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poveraccio
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Messaggio da poveraccio »

Benvenuto :)

Se posso darti un consiglio... prima di intraprendere passi come un digiuno conviene informarti su tutto quello che devi fare.
Le risposte al digiuno le trovi sui libri di Ehret. Bisogna cercare di studiarli meglio che si può.

Per quanto riguarda il sale nel clistere la quantità dovrebbe essere un cucchiaio raso di sale integrale per litro di acqua. L'acqua deve essere abbastanza calda ma non bruciare; provi con la mano.

L'ultima domanda non l'ho capita.

Se guardi le discussioni sul forum trovi tante risposte e cose interessanti. :wink:

Buona transizione.
MangiaNoob

Messaggio da MangiaNoob »

poveraccio ha scritto:Benvenuto :)

Se posso darti un consiglio... prima di intraprendere passi come un digiuno conviene informarti su tutto quello che devi fare.
Le risposte al digiuno le trovi sui libri di Ehret. Bisogna cercare di studiarli meglio che si può.

Per quanto riguarda il sale nel clistere la quantità dovrebbe essere un cucchiaio raso di sale integrale per litro di acqua. L'acqua deve essere abbastanza calda ma non bruciare; provi con la mano.

L'ultima domanda non l'ho capita.

Se guardi le discussioni sul forum trovi tante risposte e cose interessanti. :wink:

Buona transizione.
Grazie mille, ho riletto il tutto e con qualche info su google ho le idee + chiare ^ ^
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dodo
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Messaggio da dodo »

Mangianoob hai letto il libro?, che ti stai inventando, le risposte alle tue domande sono luminose come il sole nei libri di Ehret, scusa ma da quello che chiedi sembra che tu non abbia letto niente, anzi studiato, tu fai un digiuno di 3 giorni e non sai come interromperlO!!!! non cominciare se non sai cosa fare, ho letto poco fa un post di uno che ha appena iniziato la transizione e già da tre giorni mangia solo frutta e verdure crude, e svenuto in un negozio e non si sa spiegare perche, ora ve bene tutto ma non mi sembra difficile capire nei libri che la transizione può durare molto tempo, mediamente dai tre ai quattro anni, Ehret ti dice 8 settimane per uscire dalla palta, ma poi bisogna lavorare di fino a livello cellulare per liberarsi di tutto il muco accumulato, perche se non l'avete capito il muco e dappertutto, e ti voglio a toglierlo sotto pelle dove c'è la micro circolazione, ragazzi ci vuole tempo dedizione e costanza, studiate i libri....
MangiaNoob

Messaggio da MangiaNoob »

dodo ha scritto:Mangianoob hai letto il libro?, che ti stai inventando, le risposte alle tue domande sono luminose come il sole nei libri di Ehret, scusa ma da quello che chiedi sembra che tu non abbia letto niente, anzi studiato, tu fai un digiuno di 3 giorni e non sai come interromperlO!!!! non cominciare se non sai cosa fare, ho letto poco fa un post di uno che ha appena iniziato la transizione e già da tre giorni mangia solo frutta e verdure crude, e svenuto in un negozio e non si sa spiegare perche, ora ve bene tutto ma non mi sembra difficile capire nei libri che la transizione può durare molto tempo, mediamente dai tre ai quattro anni
Allora:

Ehret dice chiaramente che chiunque voglia iniziare/cambiare un dieta dovrebbe fare 2/3 giorni di digiuno.

La mia confusione era data dal fatto che ho letto "velocemente" sia il libro sulla dieta di transizione sia un libro di altri. Il giorno dopo dovevo interrompere il digiuno e avevo una grande confusione in testa e non trovando info, perciò ho scritto chiedendo aiuto a voi.

Chiudiamo qua l'argomento pls.
dodo ha scritto:Ehret ti dice 8 settimane per uscire dalla palta, ma poi bisogna lavorare di fino a livello cellulare per liberarsi di tutto il muco accumulato, perche se non l'avete capito il muco e dappertutto, e ti voglio a toglierlo sotto pelle dove c'è la micro circolazione, ragazzi ci vuole tempo dedizione e costanza, studiate i libri....


Quindi io adesso mi chiedo: è meglio fare le 8 settimane come consiglia Ehret oppure aumentare il tempo (ES. rendere le 2 settimane 2 mesi) ?

Ti sarei grato se mi togliessi questo dubbio :)
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flib
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Messaggio da flib »

Ecco cosa succede a leggere troppo :lol: :lol:

Il libro di Ehret è chiarissimo: bisogna fare una lenta transizione dalla dieta onnivora a quella senza muco.

Il menù delle 8 settimane è una sorta di "guida per principianti", per chi non ha la più pallida idea di come si possa cominciare una transizione senza avere una "dieta scritta".

Per quello che può servire la mia esperienza dico che non ho utilizzato il menù delle 8 settimane. Ho semplicemente tolto da un giorno all'altro carne e pesce (ero un divoratore di salumi) e ridotto giorno dopo giorno le quote di cibo mucoso a favore di quello non mucoso.
Ancora adesso, dopo quasi 4 anni, mangio ancora alcuni cibi mucosi e non so quando riuscirò/vorrò toglierli :)

Secondo me, se non si hanno problemi particolari o malattie gravi da risolvere in breve tempo questo è sufficiente.

Per quanto riguarda il digiuno dei 3 giorni, appunto perchè è affrontabile da chiunque, non bisogna nemmeno farsi troppi problemi su come interromperlo. Sicuramente è meglio evitare un bufalo arrosto, ma per il resto non preoccupiamoci più di tanto.

Devo riconoscere che anche io la prima volta che ho fatto il digiuno di 3 giorni ero preoccupato. Durante il digiuno stesso, ho letto e riletto la sezione del libro di Ehret sul digiuno ed anche "Digiuno Razionale"ed ho trovato differenti tecniche di interruzione che dipendono da:
- tipo di alimentazione precedente
- costituzione fisica
- farmaci assunti
- etc.

In sostanza Ehret dice sempre che i veri esperti dobbiamo essere noi stessi. Dobbiamo saper valutare i nostri sintomi e decidere di conseguenza la strada più corretta per noi.

Adesso quando faccio i digiuni interrompo sempre con succhi di frutta/verdura o frutta fresca, a seguire verdure crude e/o cotte.
Purtroppo il mio tempo di transito intestinale non è ancora ottimale e la prima evacuazione a seguito dei digiuni è sempre attestata intorno alle 24 ore; molto lontana dalle 3/4 ore citate da Ehret nei suoi libri.
Però io sono "mutiliato", mi manca l'appendice, e penso che questo abbia una certa influenza sui tempi di transito.

Concludo dicendo una ovvietà:
le esperienze degli altri servono come confronto, ma non sempre sono applicabili alla lettera su di noi :wink:
MangiaNoob

Messaggio da MangiaNoob »

flib ha scritto:Ecco cosa succede a leggere troppo :lol: :lol:

Il libro di Ehret è chiarissimo: bisogna fare una lenta transizione dalla dieta onnivora a quella senza muco.

Il menù delle 8 settimane è una sorta di "guida per principianti", per chi non ha la più pallida idea di come si possa cominciare una transizione senza avere una "dieta scritta".

Per quello che può servire la mia esperienza dico che non ho utilizzato il menù delle 8 settimane. Ho semplicemente tolto da un giorno all'altro carne e pesce (ero un divoratore di salumi) e ridotto giorno dopo giorno le quote di cibo mucoso a favore di quello non mucoso.
Ancora adesso, dopo quasi 4 anni, mangio ancora alcuni cibi mucosi e non so quando riuscirò/vorrò toglierli :)

Secondo me, se non si hanno problemi particolari o malattie gravi da risolvere in breve tempo questo è sufficiente.

Per quanto riguarda il digiuno dei 3 giorni, appunto perchè è affrontabile da chiunque, non bisogna nemmeno farsi troppi problemi su come interromperlo. Sicuramente è meglio evitare un bufalo arrosto, ma per il resto non preoccupiamoci più di tanto.

Devo riconoscere che anche io la prima volta che ho fatto il digiuno di 3 giorni ero preoccupato. Durante il digiuno stesso, ho letto e riletto la sezione del libro di Ehret sul digiuno ed anche "Digiuno Razionale"ed ho trovato differenti tecniche di interruzione che dipendono da:
- tipo di alimentazione precedente
- costituzione fisica
- farmaci assunti
- etc.

In sostanza Ehret dice sempre che i veri esperti dobbiamo essere noi stessi. Dobbiamo saper valutare i nostri sintomi e decidere di conseguenza la strada più corretta per noi.

Adesso quando faccio i digiuni interrompo sempre con succhi di frutta/verdura o frutta fresca, a seguire verdure crude e/o cotte.
Purtroppo il mio tempo di transito intestinale non è ancora ottimale e la prima evacuazione a seguito dei digiuni è sempre attestata intorno alle 24 ore; molto lontana dalle 3/4 ore citate da Ehret nei suoi libri.
Però io sono "mutiliato", mi manca l'appendice, e penso che questo abbia una certa influenza sui tempi di transito.

Concludo dicendo una ovvietà:
le esperienze degli altri servono come confronto, ma non sempre sono applicabili alla lettera su di noi :wink:
Grazie infinite FLIB, ti meriti un REP+ virtuale :D

E' bruttissimo quando ti rispondono con "Ma hai letto i libri?" prima ho fatto un breve sonno di una 30 di minuti e mi sono sognato una persona che continuava a ripetermelo (era in un incubo ahaha)
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dodo
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Messaggio da dodo »

be credo che Flip ti ha risposto in maniera esaustiva, il mio chiedere se hai letto il libro e perche le tue domande fanno supporre che non lo hai fatto, comunque sia segui sempre le istruzioni di Ehret e lui il nostro mentore proprio perche lui le ha provate tutte, ecco perche ti cdico non ti devi inventatre niente e tutto scritto li, quindi se hai dei dubbi e li che devi trovare la soluzione....
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luciano
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Messaggio da luciano »

MangiaNoob ha scritto:La mia confusione era data dal fatto che ho letto "velocemente" sia il libro sulla dieta di transizione sia un libro di altri. Il giorno dopo dovevo interrompere il digiuno e avevo una grande confusione in testa e non trovando info, perciò ho scritto chiedendo aiuto a voi.
E' questo il problema.
O segui questo forum o segui altri forum, ma non venire qui a dire che ti sei confuso.

La confusione è il risultato di mancanza di decisione.
Decidi se seguire Ehret o altri e vedrai che, indipendentemente dal fatto che la scelta sia o non sia la migliore, non c'è più confusione.

Mi spiace che ti sembra brutto che ti chiedano se hai letto o meno il libro, ma come dice dodo sembra che tu non l'abbia letto o non hai compreso quanto Ehret dice. E visto che dai questa impressione, confermata dal fatto che dici che sei confuso, gli utenti te lo chiedono.

Quindi ricapitolando, fai una scelta, e decidi quale linea seguire. Rimanere in bilico sul decidere su quale seguire non ti porta da nessuna parte.:wink:
Ultima modifica di luciano il 7 dicembre 2012, 10:06, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da luciano »

Per concludere, se avessi letto accuratamente il regolamento, sapresti in che modo regolarti quando non ti è chiaro quacosa. Ti riporto la parte che voglio evidenziare:

Ho aperto questo forum perché sapevo che poteva essere d'aiuto per chi pratica la dieta senza muco.

I nuovi si avvantaggiano dell'esperienza di chi la pratica da più tempo, e inoltre ci si sente parte di un gruppo, non ci si sente soli anche se siamo gli unici nel comune in cui viviamo a praticare la dieta.

Tuttavia, per quanto insista nel non speculare su quanto insegnato da Ehret, ogni tanto compaiono dei post in cui utenti aggiungono personali interpretazioni dei vari aspetti della dieta che non sempre sono allineate con quanto Ehret dice.

Ogni tanto ricevo email in cui mi chiedono se ci sono ricercatori o medici che stanno facendo ricerche per migliorare o raffinare le scoperte di Ehret.
Il punto qui è che quando si aggiungono personali interpretazioni non sempre appaiono tali e un nuovo utente potrebbe prenderle come oro colato quando invece sono alterazioni dei concetti espressi nel libro.

A volte ci sono dei post che sembrano quasi dei trattati di psicologia o esposizioni di dottrine spirituali e filosofiche e, per quanto li possa trovare interessanti, deve essere chiaro che non devono essere associati alla dieta senza muco e non sono necessari al fine di mettere in pratica la dieta.

Altri post formulano diagnosi e spiegazioni psicologiche del perché una persona è o non è in un certo modo, in risposta a richieste di consigli su come risolvere specifici problemi. Ehret non ha mai dato consigli di tal genere, sapendo che una volta ripulito l'organismo anche per i problemi di carattere psicologico si troverà facilmente la via verso la loro soluzione.

Quindi il consiglio che do è quello di riferirsi al libro quando si notano dei post che potrebbero confondere o mostrare delle divergenze. Quanto è scritto nel libro è sufficiente per praticare la dieta e gestire le problematiche ad essa inerenti con successo.

I vari post devono essere una puntualizzazione degli argomenti e soggetti del libro, un invito ad andare a rileggere i passi che riguardano i vari aspetti per aumentare la propria comprensione.

Se trovi qualcosa di cui il libro nemmeno ne parla, o dice cose in contrasto, il tuo dato stabile deve essere il libro, per quanto sensato possa sembrare il contenuto del post.

Questo è l'unico modo per mantenere inalterata la dieta senza muco e la sua pratica. Non c'è niente da migliorare, era già praticata qualche millennio fa e funzionava benissimo anche allora, e funziona bene ancora adesso dopo che Ehret l'ha ritrovata e ripresentata così com'è.


Il thread completo è qui:
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Messaggio da Narayani »

Ciao, vorrei sapere dopo quanti giorni di digiuno l'intestino rimane totalmente vuoto senza clisteri o altro.
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Messaggio da luciano »

Non ci sono tempi standard, dipende dalla condizione generale di ognuno. :wink:
Se ti può essere di aiuto Bernard Jensen dice che la "normale persona media di solito ha sei pasti precedenti nel suo intestino.
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Messaggio da Narayani »

'normale persona media' con una dieta standard o con una dieta senza muco?
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Messaggio da luciano »

Narayani ha scritto:'normale persona media' con una dieta standard o con una dieta senza muco?
Non saprei dirtelo, per me non esistono "persone medie".
Non sono nemmeno d'accordo con Jensen, l'ho citato solo perché pensavo che volevi sapere quello e che ti bastasse.

Personalmente ritengo che non esista la cosiddetta "persona media", ma se anche esistesse, perché l'asserzione di Jensen possa essere vera dovrebbero mangiare tutti nello stesso modo le stesse cose e nella stessa quantità.

Inoltre ogni persona ha una sua particolare e specifica condizione di salute, e tutti questi fattori messi insieme Influenzano la capacità di evacuare della persona. E a causa di questa differenza possono differire i tempi necessari per svuotare completamente gli intestini.

Perciò usa quello che ti ho detto nel post precedente come indicazione di partenza per trovare quella che per te è la giusta risposta.

A parte il fatto che penso che non sia rilevante sapere se il colon sia completamente vuoto di cibo, potrebbero essere presenti delle tossine microscopiche ma pur molto tossiche e questo significherebbe che la persona potrebbe stare peggio di un'altra che non ha l'intestino completamente svuotato.

Non so se sono riuscito a rispondere in modo soddisfacente alla tua domanda, di più non saprei cos'altro dire. Posso solo aggiungere che non ha senso aspettare che l'intestino durante un digiuno si svuoti senza usare clisteri. Più a lungo rimangono nell'organismo le feci, maggiori sono le probabilità che veleni vengano assorbiti e immessi nella circolazione del sangue. :D
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Messaggio da dodo »

MessaggioInviato: 2012-12-07, 11:00:19 Oggetto:
Non ci sono tempi standard, dipende dalla condizione generale di ognuno. Wink
Se ti può essere di aiuto Bernard Jensen dice che la "normale persona media di solito ha sei pasti precedenti nel suo intestino.

Ciao Luciano,
anche io non sono d'accordo con Jensen, per persona media": sicuramente si riferisce alla persona onnivora, posso confermare con certezza che quello che mangio durante la giornata, esce al mattino seguente, se non il giorno stesso, tipo il pranzo, una volta arrivato a casa voilà...., tempo fa leggevo la stessa domanda, ed io gli consigliai di mangiare un padellata di friggitelli piccanti. quando escono te ne accorgi per forza, bruciaaaaaa...(scherzo eh...) pero li senti sicuri, provare e l'unica risposta esatta per se stessi, visto che non siamo tutti uguali nooo...un abbraccio a tutti..

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