tristezza e dieta
Inviato: 10 marzo 2008, 13:49
purtroppo siamo fatti di anima mente e corpo ma io ritengo che quasi sempre sia la prima ad averla vinta.
sono in transizione da 6 mesi oramai, mangio normalmente abbondanti quantitià di fichi secchi e datteri, verdure a foglia verde, zucchine e melanzane con olio e alghe.
ho notato (ma sicuramente non saro la sola) che il mio umore influenza notevolissimamente il mio modo di alimentarmi...purtroppo la correlazione contraria (alimentazione che influenza umore) è molto inferiore.
insomma, è un periodo nero per me questo, per vari motivi, principalamente ho perso moltta fiducia in me e nelle mie capacità ho perso spontaneità e capacità di ridere, ho perso voglia di uscire. sono inchiodata su di me stessa e a volte mi pare che il cibo sia il mio unico piacere!!!
per questo, non avendo altri "vizi" tutte le mie aspirazioni si ripercuotono sul mangiare.oggi a pranzo per disperazione ( è proprio il caso di usare questo termine )ho mangiato ,dopo molto tempo, quantità industriale di pane e tarallini principalmente carbodrati di farina bianca...li ho esclusi per molto tempo, oggi la voglia (che partiva dalla testa, non dalla pancia !) è esplosa
ora paradossalamente credo di stare meglio..meglio che se avessi mangiato una insalata, nonostante abbia il senso di colpa e ora mi stia immaginando la malefica colla sulle pareti del mio intestino
ritenete che in questo periodo dovrei essere piu indulgente con me stessa, oppure è proprio questo il momento di impegnarsi per vincere?(dietisticamente parlando)
so che principalmente ovrei lavorare sulla mia psiche e sulle mie insoddisfazioni, ma non è facile...sembre che l 'esterno non voglia darmi nessuna gratificazione in questo momento
scusate lo sfogo un po' triste, ogni consiglio è bene accetto...
vi abbraccio
sono in transizione da 6 mesi oramai, mangio normalmente abbondanti quantitià di fichi secchi e datteri, verdure a foglia verde, zucchine e melanzane con olio e alghe.
ho notato (ma sicuramente non saro la sola) che il mio umore influenza notevolissimamente il mio modo di alimentarmi...purtroppo la correlazione contraria (alimentazione che influenza umore) è molto inferiore.
insomma, è un periodo nero per me questo, per vari motivi, principalamente ho perso moltta fiducia in me e nelle mie capacità ho perso spontaneità e capacità di ridere, ho perso voglia di uscire. sono inchiodata su di me stessa e a volte mi pare che il cibo sia il mio unico piacere!!!
per questo, non avendo altri "vizi" tutte le mie aspirazioni si ripercuotono sul mangiare.oggi a pranzo per disperazione ( è proprio il caso di usare questo termine )ho mangiato ,dopo molto tempo, quantità industriale di pane e tarallini principalmente carbodrati di farina bianca...li ho esclusi per molto tempo, oggi la voglia (che partiva dalla testa, non dalla pancia !) è esplosa
ora paradossalamente credo di stare meglio..meglio che se avessi mangiato una insalata, nonostante abbia il senso di colpa e ora mi stia immaginando la malefica colla sulle pareti del mio intestino
ritenete che in questo periodo dovrei essere piu indulgente con me stessa, oppure è proprio questo il momento di impegnarsi per vincere?(dietisticamente parlando)
so che principalmente ovrei lavorare sulla mia psiche e sulle mie insoddisfazioni, ma non è facile...sembre che l 'esterno non voglia darmi nessuna gratificazione in questo momento
scusate lo sfogo un po' triste, ogni consiglio è bene accetto...
vi abbraccio